Crema miracolosa o astuta illusione? La pubblicità ci bombarda con promesse di eterna giovinezza grazie a prodotti naturali per la pelle. Ma questi elisir a base di erbe e oli essenziali sono davvero efficaci come ci viene raccontato? Tra ingredienti esotici e formule segrete, distinguersi tra reale beneficio e sapiente marketing diventa una vera sfida. Questo articolo esplora il mondo dei cosmetici naturali, analizzando la veridicità delle promesse pubblicitarie e aiutandovi a comprendere se l’investimento in questi prodotti vale davvero la pena.
La loro confezione è bellissima, i loro profumi sono rilassanti e la loro reputazione è eccezionale… O no? Quando opti per prodotti “naturali” per la cura della pelle, hai la certezza di utilizzare ingredienti ritenuti sicuri per la tua pelle. Ma a quanto pare, non è sempre così.
Etichette come “naturale” e “pulito” non sono regolamentate, quindi potresti non sapere effettivamente cosa stai ricevendo – e anche gli ingredienti naturali possono (e lo fanno) causare gravi reazioni allergiche. Ciò può essere problematico per le persone che hanno la pelle sensibile o che sviluppano un’allergia a questi prodotti durante il loro utilizzo.
Pensi che non si applichi a te? È più comune di quanto potresti aspettarti.
L’allergologa Sandra Hong, MD, spiega cosa cercare per essere sicuri che i prodotti applicati sulla pelle non causino problemi.
Cosa rende “naturale” un prodotto per la cura della pelle?
“Naturale” si riferisce agli ingredienti che non sono prodotti in laboratorio e provengono invece da fonti come le piante, ma in realtà è un termine piuttosto vago. Dopotutto, ci sono molti elementi naturali che non vorresti mettere sul tuo viso. (L’edera velenosa, ad esempio, è naturale, ma non è esattamente un ingrediente per la cura della pelle da sogno!)
E c’è un altro problema: “La Food and Drug Administration (FDA) statunitense in realtà non dice cosa c’è nei prodotti naturali o puliti per la cura della pelle”, osserva il dottor Hong. “Non esiste uno standard stabilito per questi prodotti e nessun ente normativo richiede alle aziende che li producono di dimostrare che sono puliti o naturali come dicono di essere.”
Molti prodotti che si definiscono “naturali” utilizzano anche altra terminologia che può aiutarti ad arrivare al nocciolo della questione:
- Senza profumo: Questi prodotti non contengono fragranze naturali o sintetiche. Ma “senza profumo” non è la stessa cosa di “senza profumo”, il che spesso significa che sono state aggiunte sostanze chimiche per coprire l’odore di altri ingredienti.
- Ipoallergenico: Questo termine indica che un prodotto è realizzato con ingredienti che difficilmente causano reazioni allergiche, ma non è necessariamente affidabile. Il sito web della FDA spiega: “Non esistono standard o definizioni federali che regolano l’uso del termine ‘ipoallergenico’. Il termine significa qualunque cosa una particolare azienda voglia che significhi. (Oddio.)
- Non tossico: Questa parola generica è essenzialmente un termine di marketing inteso a trasmettere l’idea che un prodotto è sicuro.
- Organico: I prodotti biologici utilizzano ingredienti coltivati senza fertilizzanti sintetici, pesticidi o altri prodotti chimici. (Aspetta forte e approfondiremo questo termine nella prossima sezione.)
- Senza parabeni: Queste sostanze chimiche che alterano gli ormoni, che imitano gli estrogeni nel corpo, sono usate come conservanti in molti prodotti per la cura della pelle e cosmetici. Sono stati associati a problemi di salute come l’infertilità e il cancro.
- Senza PFAS: Le sostanze per- e poli-fluoroalchiliche (PFAS) sono sostanze chimiche che alterano gli ormoni e possono influenzare il sonno, la pressione sanguigna, il metabolismo e altro ancora.
- Senza ftalati: Gli ftalati sono sostanze chimiche che alterano gli ormoni e vengono talvolta utilizzati come agenti dissolventi nei prodotti per la cura della pelle e nei cosmetici. Sono associati, tra le altre preoccupazioni, ad una ridotta qualità dello sperma.
- Senza solfati: Conosciuti anche come tensioattivi, i solfati sono sostanze chimiche che rendono i prodotti schiumosi o schiumosi.
Qual è la differenza tra prodotti per la cura della pelle naturali e biologici?
Se ti senti in preda al panico per la vaghezza della parola “naturale”, ecco alcune buone notizie: è più difficile per le aziende farla franca usando la parola “biologico” se, in realtà, non utilizzano ingredienti biologici.
Proprio come la FDA non regola la parola “naturale”, non regola nemmeno la parola “biologico”. Ma qualcun altro lo fa: il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA). Ed è molto specifico sulla terminologia consentita. Ecco un breve riassunto:
- Sigillo organico USDA: Per visualizzare il sigillo biologico USDA, un prodotto deve essere realizzato con almeno il 95% di ingredienti agricoli biologici.
- “Biologico” o “100% biologico”: I prodotti che riportano questa dicitura possono o meno recare il sigillo biologico USDA. Ma devono mostrare il nome e l’indirizzo dell’agenzia che ha certificato il loro status biologico.
- “Fatto con ingredienti biologici”: Qualsiasi prodotto etichettato con questo termine deve essere realizzato con at meno 70% ingredienti biologici.
Ciò significa che le aziende non possono usare la parola “biologico” a loro piacimento. Ma solo perché un prodotto è biologico non significa che sia ottimo per la tua pelle. Ricordi l’esempio dell’edera velenosa? Gli ingredienti biologici possono causare problemi a molte persone.
I prodotti naturali per la cura della pelle sono effettivamente migliori per la tua pelle?
“Naturale” è fondamentalmente solo un espediente di marketing, non uno standard reale che i prodotti per la cura della pelle devono soddisfare. Pertanto, quando si tratta di prodotti per la cura della pelle, gli ingredienti naturali non sono necessariamente migliori o più sicuri per te.
“Anche se un prodotto è naturale, puoi comunque avere difficoltà con esso”, afferma il dottor Hong. “Gli ingredienti come oli e minerali sono naturali, il che sembra fantastico. Ma molte persone sono sorprese di scoprire di sviluppare allergie a questi tipi di prodotti”.
In effetti, uno studio del 2023 lo ha dimostrato quasi Tutto i prodotti per la cura della pelle commercializzati come “completamente naturali” contengono in realtà ingredienti che possono scatenare la dermatite da contatto. Questa reazione allergica provoca prurito, eruzioni cutanee e tutto il disagio generale che avresti sperato di evitare passando ai prodotti naturali.
“Questo studio ha esaminato quasi 1.700 prodotti considerati naturali, puliti, salutari per la pelle o buoni per le persone con pelle sensibile”, spiega il dottor Hong. “Si è scoperto che oltre il 94% dei casi questi prodotti contenevano agenti noti per causare dermatite da contatto.”
La dermatite da contatto provoca un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa che può anche essere:
- Vesciche.
- Traballante.
- Trasudante.
- Doloroso.
- Squamoso.
- Gonfio.
“A volte, una sola applicazione di un prodotto può provocare settimane di sofferenza”, continua. “Anche dopo aver rimosso il prodotto dalla routine di cura della pelle, possono essere necessarie fino a tre settimane affinché la dermatite da contatto si risolva.”
Cosa succede se hai la pelle sensibile o hai una malattia della pelle?
Se hai la pelle sensibile, il Dr. Hong consiglia di attenersi ai prodotti ipoallergenici e di stare lontano dai prodotti contenenti fragranze, in particolare. Ciò include ingredienti come l’amil cinnamal (gelsomino), l’eugenolo (olio di chiodi di garofano) e altri presenti nell’elenco degli allergeni frequentemente segnalati dalla Direttiva sui cosmetici dell’Unione Europea.
“Le fragranze possono conferire a un prodotto un profumo davvero eccezionale, ma sono in cima alla lista degli ingredienti che possono causare enormi problemi alla pelle”, avverte D. Hong. “Anche alcuni oli e coloranti possono causare problemi.”
E anche se un’etichetta “ipoallergenica” non può garantirlo non hanno una reazione allergica, i prodotti che recano questa indicazione sono in genere la scommessa più sicura per le persone con pelle sensibile.
Quando vedere un medico
La dermatite da contatto può scomparire da sola, ma parla con un operatore sanitario se l’eruzione cutanea:
- Sembra che stia peggiorando.
- Dura più di tre settimane.
- Colpisce gli occhi e/o la bocca.
- Ti impedisce di concentrarti o di dormire.
“È davvero importante consultare un medico o un professionista autorizzato per determinare la causa del problema e trattare i sintomi”, afferma il dottor Hong. “A volte, le persone hanno bisogno di sottoporsi a patch test per determinare cosa sta causando la loro reazione allergica.”
Quindi… valgono i prodotti naturali per la cura della pelle?
Questo non vuol dire che non vi sia alcun valore nell’andare in modo naturale. Ma prima di immergerti nel mondo dei prodotti naturali per la cura della pelle, impara a leggere attentamente le etichette e concentrati più sugli ingredienti reali che su vaghi termini di marketing.
E per il bene della tua pelle, salta le cose dall’odore dolce.
“Semplice è meglio”, consiglia il dottor Hong. “Vuoi davvero concentrarti su prodotti che hanno ingredienti molto semplici e pochissimi ingredienti.”
In conclusione, l’efficacia dei prodotti naturali per la cura della pelle è un argomento complesso. Mentre la pubblicità spesso enfatizza ingredienti “naturali” come sinonimo di migliore, non sempre corrisponde alla realtà. Molti prodotti naturali presentano benefici, ma è fondamentale valutare attentamente la formulazione, le concentrazioni degli ingredienti attivi e la presenza di eventuali allergeni. Scegliere prodotti con certificazioni e basarsi su evidenze scientifiche, piuttosto che sul marketing, è la chiave per una cura della pelle efficace e sicura. Un dermatologo può fornire un consiglio personalizzato e oggettivo.
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