I rimedi casalinghi funzionano davvero contro le infezioni da lieviti?

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Le infezioni da lieviti, fastidiose e ricorrenti, spingono molte donne a cercare sollievo nei rimedi casalinghi. Ma funzionano davvero? Yogurt, aceto di mele, olio di cocco: questi metodi naturali, tramandati spesso di generazione in generazione, promettono sollievo dai sintomi. Questo articolo esplora l’efficacia di tali rimedi, analizzando le evidenze scientifiche a supporto e i potenziali rischi, per capire se rappresentano una valida alternativa o un semplice placebo. Scopriamo insieme se la saggezza popolare può effettivamente contrastare la Candida.

Quando hai un’infezione da lievito, il tuo primo pensiero è probabilmente: “Ah, che prurito!” Il tuo secondo? “Come posso liberarmene il più velocemente umanamente possibile?”

Una rapida ricerca su Internet richiama un tesoro di rimedi casalinghi alla moda per le infezioni da lieviti, dall’aceto di mele (ACV per gli esperti) agli oli essenziali. Ma questi trattamenti sono effettivamente efficaci o addirittura sicuri?

L’ostetrica/ginecologa Kathryn Goebel, MD, condivide i suoi consigli per tenere a bada le bestie lievitate.

Modi efficaci per trattare un’infezione da lievito

Il Dr. Goebel individua subito un problema nel trattamento delle infezioni da lieviti a casa. “Il problema più grande è che l’autodiagnosi delle infezioni da lieviti non è molto accurata, soprattutto se non ne hai mai avuta una prima”, afferma.

Infezioni batteriche, reazioni allergiche e alcune condizioni della pelle possono causare sintomi simili, quindi è importante che un medico confermi la diagnosi.

Cosa succede se hai già avuto infezioni da lieviti e non c’è dubbio con cosa hai a che fare? Il Dr. Goebel dice che la soluzione migliore è un vero farmaco per l’infezione del lievito:

  • Fluconazolo è una pillola da prescrizione che può trattare la maggior parte delle infezioni da lieviti con una singola dose, anche se potrebbero essere necessari alcuni giorni prima che i sintomi si risolvano.
  • Miconazolo è una crema topica da banco. È disponibile in una varietà di formulazioni, comprese le opzioni da un giorno, tre giorni e sette giorni. La crema può creare un po’ di confusione, ma può anche dare un sollievo dal prurito più rapido rispetto al fluconazolo orale, osserva.
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Prevenzione dell’infezione da lievito fai da te

Alcune donne sfortunate (persone assegnate come femmine alla nascita) soffrono di infezioni ricorrenti da lieviti, il che significa che devono affrontare i sintomi quattro o più volte l’anno. Se sei tu, l’idea di sederti in un bagno di aceto di mele potrebbe non sembrare così stravagante.

Ma quali rimedi casalinghi funzionano e cosa dovresti evitare? La Dott.ssa Goebel condivide le sue cose da fare e da non fare per trattare e prevenire le infezioni da lieviti:

  1. PRATICARE una buona igiene. “Fai la doccia dopo l’esercizio, evita indumenti troppo stretti, non sederti con un costume da bagno bagnato e non indossare un salvaslip ogni giorno poiché può intrappolare l’umidità”, afferma.
  2. Coccola la tua pelle. Se hai un’irritazione esterna sulla vulva, l’applicazione di unguenti densi come Vaseline® e Aquaphor® può fornire una barriera contro i lieviti e ridurre il prurito.
  3. FORSE considerare i probiotici. I probiotici contengono batteri sani, che potrebbero aiutare a mantenere in equilibrio i livelli di lievito. Sfortunatamente, il dottor Goebel afferma che non ci sono dati attendibili sul fatto che mangiare cibi o assumere integratori con probiotici faccia una grande differenza per le infezioni da lieviti. Ma per la maggior parte delle persone non c’è nulla di male nel provarli. Cerca i lattobacilli, i batteri presenti nella flora vaginale sana. Lo troverai nello yogurt e nel kefir con fermenti lattici vivi o sotto forma di compresse o pillole.
  4. NON mettere lo yogurt da nessuna parte tranne che in bocca. Alcuni inseriscono lo yogurt (fatto con lattobacilli) vaginalmente, ma il Dr. Goebel mette in guardia contro questo. Anche lo yogurt non zuccherato contiene zuccheri naturali, che possono alimentare la crescita del lievito e potrebbero peggiorare le cose.
  5. NON fare affidamento sull’aceto. L’idea è che aggiungere aceto al bagno può ridurre il pH vaginale, rendendo meno probabile la crescita del lievito. Ma ci sono poche prove che funzioni e può causare bruciore o irritazione. E saltane sicuramente un altro, ehmapplicazione diretta. “Le lavande all’aceto vecchio stile interrompono i batteri sani naturali e aumentano il rischio di infezioni”, avverte il dottor Goebel.
  6. NON confondere la tua vagina con un armadietto dei medicinali o un mobiletto della cucina. Internet potrebbe dirti che introdurre cose come supposte di olio di melaleuca, olio di cocco o aglio nella tua vagina può aiutare a eliminare una crescita eccessiva di lievito. Ma non ci sono prove concrete per questi trattamenti fai-da-te. E come osserva il dottor Goebel, c’è una discreta possibilità di causare bruciore e irritazione (per non parlare dei pezzetti di aglio persi). “La maggior parte di essi non funziona e molti causeranno problemi.”
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Come trattare un’infezione da lievito

Se non vedi l’ora di indossare l’ultima tendenza, acquista degli stivali nuovi o tingiti i capelli di rosa. Ma quando si tratta di trattare le infezioni da lieviti, i rimedi collaudati sono la soluzione migliore.

In conclusione, l’efficacia dei rimedi casalinghi contro le infezioni da lieviti è dibattuta. Mentre alcuni, come lo yogurt naturale o l’olio di cocco, potrebbero offrire un sollievo temporaneo dai sintomi grazie alle loro proprietà lenitive o antifungine lievi, non esistono prove scientifiche solide a supporto della loro completa efficacia. Per un trattamento adeguato e una diagnosi accurata, è fondamentale consultare un medico, evitando l’automedicazione che potrebbe ritardare una terapia mirata e peggiorare l’infezione. I rimedi casalinghi possono al massimo essere considerati un complemento, mai un sostituto, della terapia medica.

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