Ibuprofene e ossicodone sono due farmaci analgesici, ma con importanti differenze. L’ibuprofene, disponibile senza ricetta medica, è un antinfiammatorio non steroideo (FANS) efficace per dolori lievi o moderati. L’ossicodone, invece, è un oppioide disponibile solo su prescrizione medica, utilizzato per trattare il dolore da moderato a severo. Le compresse orali di ossicodone richiedono un attento monitoraggio medico a causa del rischio di effetti collaterali e dipendenza. È fondamentale consultare sempre un medico prima di assumere qualsiasi farmaco, soprattutto se si tratta di oppioidi.
Che tipo di farmaco è questo?
IBUPROFENE; OSSICODONE (eye BYOO proe fen; ox i KOE done) è una combinazione di 2 farmaci per trattare il dolore. L’ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo, noto anche come FANS. Tratta il dolore, l’infiammazione e il gonfiore. L’ossicodone è un antidolorifico. Tratta il dolore da moderato a grave.
Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.
MARCHI COMUNI: Combunox
Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?
Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:
- disturbo emorragico
- tumore al cervello
- stipsi
- intervento di bypass aorto-coronarico (CABG) nelle ultime 2 settimane
- disidratazione
- depressione
- diarrea
- abuso o dipendenza da droghe
- ferita alla testa
- attacco di cuore
- cardiopatia
- insufficienza cardiaca
- ipertensione
- se bevi spesso alcolici
- nefropatia
- malattia del fegato
- bassa funzionalità della ghiandola surrenale
- malattia polmonare, asma o problemi respiratori
- ricevere steroidi come desametasone o prednisone
- convulsioni
- fumare sigarette di tabacco
- sanguinamento allo stomaco
- ulcere gastriche, altri problemi allo stomaco o all’intestino
- colpo
- assumere farmaci che curano o prevengono i coaguli di sangue
- ha assunto un IMAO come Marplan, Nardil o Parnate negli ultimi 14 giorni
- vomito
- una reazione insolita o allergica all’ibuprofene, all’ossicodone, ad altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
- incinta o che sta cercando di rimanere incinta
- allattamento al seno
Come dovrei usare questo farmaco?
Prendi questo farmaco per via orale. Prendilo come indicato sull’etichetta della prescrizione alla stessa ora ogni giorno. Non tagliare, schiacciare o masticare questo farmaco. Ingoia le compresse intere. Puoi prenderlo con o senza cibo. Se ti dà fastidio allo stomaco, prendilo con il cibo.
Il farmacista ti consegnerà una MedGuide speciale con ogni prescrizione e ricarica. Assicurati di leggere attentamente queste informazioni ogni volta.
Parlate con il vostro medico curante circa l’uso di questo farmaco nei bambini. Sebbene possa essere prescritto a bambini di età pari a 14 anni per determinate condizioni, si applicano delle precauzioni.
I pazienti di età superiore ai 65 anni potrebbero avere una reazione più forte e necessitare di una dose più piccola.
Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.
NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.
Cosa succede se dimentico una dose?
Se prendi questo farmaco regolarmente, prendilo il prima possibile. Se è quasi ora della dose successiva, prendi solo quella dose. Non prendere dosi doppie o extra.
Cosa può interagire con questo medicinale?
Non assumere questo medicinale con nessuno dei seguenti medicinali:
- cidofovir
- chetorolac
Questo medicinale può interagire con i seguenti medicinali:
- alcol
- antistaminici per allergia, tosse e raffreddore
- farmaci antivirali per l’HIV o l’AIDS
- aspirina e farmaci simili all’aspirina
- atropina
- alcuni antibiotici come claritromicina, eritromicina, linezolid, rifampicina
- alcuni farmaci per l’ansia o il sonno
- alcuni medicinali per problemi alla vescica come ossibutinina, tolterodina
- alcuni medicinali per la pressione sanguigna, le malattie cardiache, il battito cardiaco irregolare
- alcuni medicinali per la depressione come amitriptilina, fluoxetina, litio, sertralina
- alcuni medicinali per le infezioni fungine come ketoconazolo, itraconazolo, voriconazolo
- alcuni medicinali per l’emicrania come almotriptan, eletriptan, frovatriptan, naratriptan, rizatriptan, sumatriptan, zolmitriptan
- alcuni medicinali per la nausea o il vomito come dolasetron, ondansetron, palonosetron
- alcuni farmaci per il morbo di Parkinson come la benzotropina, il triexifenidile
- alcuni farmaci per le convulsioni come fenobarbital, primidone
- alcuni medicinali per problemi allo stomaco come diciclomina, iosciamina
- alcuni farmaci per il mal d’auto come la scopolamina
- alcuni medicinali per trattare o prevenire i coaguli di sangue come il warfarin
- diuretici
- anestetici generali come alotano, isoflurano, metossiflurano, propofol
- ipratropio
- anestetici locali come lidocaina, pramoxina, tetracaina
- IMAO come Carbex, Eldepryl, Marplan, Nardil e Parnate
- farmaci che rilassano i muscoli per l’intervento chirurgico
- metotrexato
- blu di metilene
- FANS, medicinali per il dolore e l’infiammazione, come l’ibuprofene o il naprossene
- nilotinib
- altri farmaci narcotici per il dolore o la tosse
- pemetrexed
- fenotiazine come clorpromazina, mesoridazina, proclorperazina, tioridazina
- farmaci steroidei come prednisone o cortisone
Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.
A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?
Informa il tuo medico se il dolore non passa, se peggiora o se hai un dolore nuovo o diverso. Potresti sviluppare tolleranza a questo medicinale. Tolleranza significa che avrai bisogno di una dose maggiore del medicinale per alleviare il dolore. La tolleranza è normale ed è prevista se prendi questo medicinale per un lungo periodo.
Non interrompere improvvisamente l’assunzione del farmaco perché potresti sviluppare una grave reazione. Il tuo corpo si abitua al farmaco. Questo NON significa che sei dipendente. La dipendenza è un comportamento correlato all’assunzione e all’uso di un farmaco per una ragione non medica. Se hai dolore, hai una ragione medica per assumere antidolorifici. Il tuo medico ti dirà quanta medicina assumere. Se il tuo medico desidera che tu interrompa l’assunzione del farmaco, la dose verrà gradualmente ridotta nel tempo per evitare effetti collaterali.
Se prendi altri medicinali che causano sonnolenza come altri antidolorifici narcotici, benzodiazepine o altri medicinali per dormire, potresti avere più effetti collaterali. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali che usi. Lui o lei ti dirà quanta medicina prendere. Non prendere più medicina di quella indicata. Chiedi subito aiuto d’urgenza se hai difficoltà a respirare o sei insolitamente stanco o assonnato.
Parla con il tuo medico del naloxone e di come ottenerlo. Il naloxone è un medicinale di emergenza usato per un sovradosaggio di oppioidi. Un sovradosaggio può verificarsi se si assume troppo oppioide. Può verificarsi anche se un oppioide viene assunto con altri medicinali o sostanze, come l’alcol. Conosci i sintomi di un sovradosaggio, come difficoltà respiratorie, insolita stanchezza o sonnolenza, o incapacità di rispondere o svegliarsi. Assicurati di dire ai caregiver e ai contatti stretti dove è conservato. Assicurati che sappiano come usarlo. Dopo la somministrazione del naloxone, devi cercare immediatamente assistenza di emergenza. Il naloxone è un trattamento temporaneo. Potrebbero essere necessarie dosi ripetute.
Questo medicinale causa stitichezza. Se non si evacua per 3 giorni, contattare il medico.
Consultare il proprio medico curante in caso di diarrea grave, nausea e vomito, o se si suda molto. La perdita di troppi liquidi corporei potrebbe rendere pericoloso per l’assunzione di questo medicinale.
Non assumere altri medicinali che contengono aspirina, ibuprofene o naprossene con questo medicinale. Effetti collaterali come disturbi allo stomaco, nausea o ulcere potrebbero verificarsi con maggiore probabilità. Molti medicinali da banco contengono aspirina, ibuprofene o naprossene. Leggere sempre attentamente le etichette.
Questo medicinale può causare gravi ulcere e sanguinamento allo stomaco. Può verificarsi senza preavviso. Anche il fumo, il consumo di alcol, l’età avanzata e la cattiva salute possono aumentare i rischi. Chiamare immediatamente il medico se si hanno dolori allo stomaco o sangue nel vomito o nelle feci.
Questo medicinale può causare gravi reazioni cutanee. Possono verificarsi settimane o mesi dopo l’inizio della terapia. Contatta subito il tuo medico se noti febbre o sintomi simil-influenzali con un’eruzione cutanea. L’eruzione cutanea può essere rossa o viola e poi trasformarsi in vesciche o desquamazione della pelle. Oppure, potresti notare un’eruzione cutanea rossa con gonfiore del viso, delle labbra o dei linfonodi del collo o sotto le ascelle.
Parla con il tuo medico se sei incinta prima di assumere questo medicinale. L’assunzione di questo medicinale tra la 20a e la 30a settimana di gravidanza può danneggiare il feto. Il tuo medico ti monitorerà attentamente se hai bisogno di assumerlo. Dopo 30 settimane di gravidanza, non assumere questo medicinale.
Potresti avere sonnolenza o vertigini. Non guidare, usare macchinari o fare qualsiasi cosa che richieda attenzione mentale finché non sai come questo medicinale ti influenza. Non alzarti o sederti rapidamente, soprattutto se sei un paziente anziano. Questo riduce il rischio di vertigini o svenimenti. L’alcol può interferire con gli effetti di questo medicinale. Evita le bevande alcoliche.
La bocca potrebbe seccarsi. Masticare gomme senza zucchero o succhiare caramelle dure e bere molta acqua può aiutare. Contattare il medico se il problema non scompare o è grave.
Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?
Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:
- reazioni allergiche (eruzione cutanea, prurito o orticaria; gonfiore del viso, delle labbra o della lingua)
- meningite asettica (rigidità del collo; sensibilità alla luce; mal di testa; sonnolenza; febbre; nausea, vomito; eruzione cutanea)
- sanguinamento (feci sanguinolente o nere, catramose; urina rossa o marrone scuro; espettorazione di sangue o materiale marrone simile ai fondi di caffè; macchie rosse sulla pelle; lividi insoliti o sanguinamento dagli occhi, dalle gengive o dal naso)
- visione offuscata O cambiamenti nella vista
- confusione
- attacco cardiaco (difficoltà a respirare; dolore o senso di costrizione al petto, al collo, alla schiena o alle braccia; insolitamente debole o stanco)
- insufficienza cardiaca (difficoltà respiratorie; battito cardiaco accelerato e irregolare; improvviso aumento di peso; gonfiore di caviglie, piedi, mani; insolitamente debole o stanco)
- alti livelli di potassio (dolore al petto; battito cardiaco accelerato e irregolare; debolezza muscolare)
- aumento della pressione sanguigna
- infezione (febbre, brividi, tosse, mal di gola, dolore o difficoltà a urinare)
- danno renale (difficoltà a urinare o cambiamento nella quantità di urina)
- danno epatico (urina di colore giallo scuro o marrone; malessere generale o sintomi simil-influenzali; perdita di appetito, dolore nella parte superiore destra dell’addome; insolitamente debole o stanco, ingiallimento degli occhi o della pelle)
- bassa funzionalità delle ghiandole surrenali (nausea; vomito; perdita di appetito; insolitamente debole o stanco; vertigini; bassa pressione sanguigna)
- pressione bassa (capogiri; sensazione di svenimento o stordimento, cadute; insolitamente debole o stanco)
- basso numero di globuli rossi (difficoltà respiratorie; sensazione di svenimento; stordimento, cadute; insolitamente debole o stanco)
- eruzione cutanea, febbre e linfonodi ingrossati
- arrossamento, vesciche, desquamazione o allentamento della pelle, anche all’interno della bocca
- convulsioni
- sindrome serotoninergica (irritabilità; confusione; diarrea; battito cardiaco accelerato o irregolare; spasmi muscolari; rigidità muscolare; difficoltà a camminare; sudorazione; febbre alta; convulsioni; brividi; vomito)
- ictus (alterazioni della vista; confusione; difficoltà a parlare o a capire; forti mal di testa; improvviso intorpidimento o debolezza del viso, del braccio o della gamba; difficoltà a camminare; vertigini; perdita di equilibrio o coordinazione)
- problema respiratorio
Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al medico o all’operatore sanitario se persistono o sono fastidiosi):
- stipsi
- diarrea
- bocca asciutta
- mal di testa
- nausea
- stanchezza
- mal di stomaco
Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.
Dove dovrei conservare i miei farmaci?
Tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici. Questo farmaco può essere oggetto di abuso. Conservarlo in un luogo sicuro per proteggerlo dai furti. Non condividerlo con nessuno. È solo per te. Vendere o regalare questo farmaco è pericoloso e contro la legge.
Conservare a temperatura ambiente tra 15 e 30 gradi C (59 e 86 gradi F). Parlare con il proprio medico curante su come smaltire il farmaco inutilizzato. Potrebbero essere applicate indicazioni speciali.
Questo farmaco può causare danni e morte se assunto da altri adulti, bambini o animali domestici. Restituisci il farmaco non utilizzato a un sito di smaltimento ufficiale. Contatta la DEA al numero 1-800-882-9539 o il governo della tua città/contea per trovare un sito. Se non puoi restituire il farmaco, gettalo nel water. Non utilizzare il farmaco dopo la data di scadenza.
NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.
In conclusione, sia l’ibuprofene che le compresse orali di ossicodone offrono un efficace sollievo dal dolore, ma con meccanismi d’azione e profili di sicurezza differenti. L’ibuprofene, un FANS, è adatto al dolore lieve-moderato, mentre l’ossicodone, un oppioide, è riservato al dolore da moderato a severo. La scelta del farmaco dipende dalla gravità del dolore, dalla storia clinica del paziente e dai potenziali rischi ed effetti collaterali. È fondamentale consultare sempre un medico per una valutazione e un trattamento adeguati.
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