Il mio stomaco si restringe davvero quando perdo peso? È una domanda comune, avvolta nel mito e nell’equivoco. Immaginiamo il nostro stomaco come un palloncino: si espande e si contrae a seconda del contenuto, ma non cambia drasticamente dimensione con la dieta. Piuttosto, la perdita di peso modifica la nostra percezione della sazietà, influenzando gli ormoni che regolano la fame. Scopriamo insieme la verità scientifica dietro a questa credenza popolare, esplorando il ruolo di ormoni, abitudini alimentari e la vera chiave per un dimagrimento sano e duraturo.
D: Il mio stomaco si restringe davvero quando perdo peso?
A: Non esattamente, ma ecco perché potresti sentirti sazio. Il nostro stomaco ha un riflesso chiamato rilassamento ricettivo: quando il cibo entra nello stomaco, i muscoli si rilassano e si espandono per accogliere più volume. Infatti, il tuo stomaco può espandersi fino a cinque volte il suo volume dopo un pasto rispetto a prima.
Alcuni studi suggeriscono che i neuroni che circondano e all’interno della parete del nostro stomaco controllano effettivamente il rilassamento ricettivo. Dopo aver perso peso, possono far sì che il nostro stomaco abbia meno elasticità. Ciò è anche legato ai cambiamenti ormonali che influenzano la nostra sensazione di fame e sete, in particolare i cambiamenti negli ormoni della fame grelina e leptina.
Tutti questi fattori possono controllare se ti senti affamato o pieno, ma nessuno di essi è correlato ad eventuali cambiamenti nelle dimensioni del tuo stomaco (anche se potrebbe sembrare così).
—Gastroenterologo Maged Rizk, MD
In conclusione, la dimensione dello stomaco non si riduce drasticamente con la perdita di peso. Sebbene la capacità dello stomaco possa leggermente diminuire con una dieta ipocalorica prolungata, il cambiamento è minimo e non è la causa principale della perdita di peso. Questa deriva principalmente dalla riduzione dell’apporto calorico e dall’aumento del dispendio energetico. La sensazione di sazietà più rapida è legata all’adattamento ormonale e alla ridotta abitudine a grandi volumi di cibo, piuttosto che a una vera e propria riduzione fisica dello stomaco.
Potresti essere interessato:
Ricette per catturare la dolcezza della zucca butternut
Rimuovere tonsille e adenoidi: la scelta giusta per il tuo bambino?
Sesso dopo la nascita: quanto tempo aspettare e cosa aspettarsi
Dovresti rendere il lavoro in acqua parte del tuo piano di nascita?
I disturbi del sonno colpiscono anche i bambini: cosa fare
Uno studio suggerisce che una cattiva alimentazione può danneggiare la fertilità di una donna
Perdita improvvisa dell’udito: non ignorare questa emergenza uditiva
Troppo sale fa male: al cuore e al sonno