In che modo l’invecchiamento influisce sulle tue ossa?

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L’invecchiamento ha un impatto significativo sulle nostre ossa. Con il passare degli anni, le ossa tendono a perdere densità e diventano più fragili, aumentando il rischio di fratture e altre condizioni osteoporotiche. Questo può portare a una maggiore vulnerabilità e una diminuzione della qualità della vita. È importante adottare uno stile di vita sano, con una dieta ricca di calcio e vitamina D, e praticare regolarmente attività fisica per mantenere la salute delle nostre ossa durante il processo di invecchiamento.

Fai affidamento su ossa e articolazioni per sostenere il tuo corpo e aiutarti a navigare nel mondo. Ma come crescono esattamente le tue ossa e cosa succede loro nel tempo?

Come cambiano le ossa man mano che cresci

L’osso è densamente ricco di fibre flessibili chiamate collagene e indurito da calcio e fosforo in un minerale chiamato idroiapatite. Le tue ossa, che costituiscono circa il 12%-15% del tuo peso corporeo, sono costruite per resistere a grandi stress derivanti da attività come camminare, correre e saltare.

Ed ecco una cosa divertente: l’osso è un tessuto vivente che si rinnova costantemente. “Il tuo scheletro è completamente nuovo ogni cinque o dieci anni”, afferma il dottor Deal.

Quando nasci, hai circa 300 ossa, ma col tempo finisci per averne solo 206. Questo perché molte delle tue ossa, come quelle del cranio, si fondono insieme man mano che cresci.

Quando l’osso smette di crescere?

Nell’infanzia e nell’adolescenza, l’accumulo osseo supera la rimozione o la perdita dell’osso.

A vent’anni la densità dei minerali nelle ossa raggiunge il picco. Man mano che si continua a invecchiare, la massa ossea potrebbe stabilizzarsi, se si conduce uno stile di vita sano che include calcio, vitamina D ed esercizio fisico adeguati, oppure la massa ossea potrebbe iniziare a diminuire lentamente, con la perdita ossea che supera l’accumulo osseo.

La densità ossea diminuisce senza sufficiente esercizio fisico, calcio, vitamina A, vitamina K e vitamina D dagli alimenti che mangi.

In che modo l’età influisce sulle tue ossa?

La perdita ossea naturale accelera nella mezza età. Ciò è particolarmente vero durante la menopausa (tipicamente intorno ai 50 anni, definita menopausa precoce se avviene prima dei 45 anni). Durante questo periodo, i livelli di estrogeni protettivi diminuiscono. “Per gli uomini, la perdita è più graduale perché il testosterone diminuisce lentamente”, spiega il dottor Deal.

All’età di 65 anni, però, tutti sono sulla stessa barca, poiché il tasso di perdita ossea è uniforme tra i sessi. Da lì, la massa ossea diminuisce gradualmente per il resto della vita, il che espone a un rischio maggiore di fratture.

“Per ogni cinque anni che passano dopo i 65 anni, il rischio di frattura sostanzialmente raddoppia”, afferma il dott. Deal.

Quando iniziano ad assottigliarsi le ossa?

Se l’assottigliamento osseo fa scendere la densità ossea al di sotto del normale, si soffre di osteopenia o osteoporosi, che indeboliscono le ossa. Questo problema silenzioso di solito non provoca sintomi ma espone al rischio di fratture. Le fratture della colonna vertebrale possono causare mal di schiena e/o gobba della vedova.

“È importante sapere che due terzi di tutte le fratture della colonna vertebrale sono asintomatiche”, afferma il dott. Deal. “E la maggior parte delle fratture si verificano in pazienti con osteopenia, non osteoporosi, quindi l’identificazione, la prevenzione e il trattamento precoci sono importanti.”

Come salvaguardare le tue ossa

Ci sono alcuni passaggi che puoi eseguire per mantenere le tue ossa forti e sane. Ecco come.

1. Fortifica le tue ossa con il cibo

Il calcio e la vitamina D lavorano insieme per rafforzare e proteggere le ossa, quindi mangia cibi ricchi di entrambi per mantenere le ossa sane.

Il calcio alimentare è preferito agli integratori, con un apporto giornaliero raccomandato di 1.000 e 1.200 mg al giorno. Nelle persone sane, la quantità di vitamina D necessaria ogni giorno varia in base all’età.

2. Fai esercizi con i pesi

In questo caso non stiamo parlando di sollevamento pesi. Piuttosto, spiega il dottor Deal, stiamo parlando di attività di tallone, quando metti il ​​piede a terra e invii uno stimolo meccanico attraverso il tuo scheletro. “Le attività di tallone come camminare stimoleranno la formazione di nuovo osso”, afferma il dott. Deal.

3. Evitare di fumare

Ci sono molti motivi per smettere o evitare di fumare, quindi aggiungi le tue ossa alla lista. Il fumo è tossico per le cellule e abbassa i livelli di estrogeni. “Non c’è niente che faccia bene alla nicotina, comprese le tue ossa”, osserva il dottor Deal.

4. Ottieni i test della densità ossea (DXA).

Un test della densità ossea DXA è un test di imaging che misura la densità ossea. Le persone assegnate come donna alla nascita (AFAB) dovrebbero sottoporsi ai test DXA a partire dall’età di 65 anni, mentre le persone assegnate come maschio alla nascita (AMAB) dovrebbero sottoporli a partire dall’età di 70 anni.

“Se hai fattori di rischio clinici per perdita ossea o frattura, potresti aver bisogno della DXA prima”, consiglia il dottor Deal. Tali fattori di rischio includono:

  • Storia famigliare.
  • Peso corporeo basso.
  • Fratture precedenti.

5. Prendi i farmaci, se necessario

Se soffri di osteopenia o osteoporosi, alcuni farmaci possono rallentare la perdita ossea. E se sei ad alto rischio di sviluppare queste condizioni, i farmaci sono vitali. Questi si dividono in due classi: antiriassorbitivi, che impediscono al corpo di riassorbire il tessuto osseo; e anabolico, che costruisce le ossa nelle persone che soffrono di osteoporosi.

6. Prenditi cura di altri problemi di salute

Ottieni le cure di cui hai bisogno per i disturbi della tiroide, i disturbi delle paratiroidi, la menopausa prematura o qualsiasi altra condizione di salute che influisce sulla densità ossea.

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In conclusione, l’invecchiamento ha un impatto significativo sulle nostre ossa. Man mano che invecchiamo, le nostre ossa tendono a diventare più fragili e a perdere densità ossea, aumentando il rischio di fratture e altre complicanze. È quindi importante adottare uno stile di vita sano, incluso un’alimentazione equilibrata e l’esercizio fisico regolare, per preservare la salute delle nostre ossa mentre invecchiamo. Inoltre, è consigliabile sottoporsi a regolari controlli medici per monitorare la densità ossea e adottare eventuali misure preventive per prevenire problemi legati all’invecchiamento delle ossa.

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