L’incontinenza urinaria, la perdita involontaria di urina, è un problema comune che può colpire persone di tutte le età, ma soprattutto le donne. Sebbene spesso considerata una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento, l’incontinenza non è normale e può essere trattata. Questa guida vi fornirà informazioni dettagliate sulle diverse cause dell’incontinenza, sui metodi diagnostici, sui trattamenti disponibili e sulle misure preventive per riprendere il controllo della vostra vescica e migliorare la vostra qualità di vita.
L’esperienza di perdite di urina incontrollabili può essere un problema imbarazzante per molte persone. L’incontinenza urinaria è una perdita del controllo della vescica che si riscontra comunemente negli anziani e nelle donne che hanno partorito o sono passate attraverso la menopausa. Infezioni del tratto urinario (UTI), disturbi del pavimento pelvico e una prostata ingrossata sono altre cause.
Panoramica
Cos’è l’incontinenza?
L’incontinenza urinaria è una condizione che ha un impatto sulla vita di molte persone. Quando soffri di incontinenza, potresti avere problemi di controllo della vescica e perdite di urina. Questa perdita è spesso incontrollabile e può avere un impatto negativo sulla tua vita.
Il tuo sistema urinario è composto da reni, ureteri, vescica e uretra. Queste parti svolgono diversi compiti. Filtrano, immagazzinano e rimuovono i rifiuti dal tuo corpo. I tuoi reni sono i filtri del tuo corpo. I prodotti di scarto vengono rimossi dal tuo sangue dai reni, creando urina. L’urina poi si muove verso il basso attraverso due sottili tubi chiamati ureteri. Gli ureteri si collegano alla vescica, dove l’urina si raccoglierà fino a quando non sarà il momento di lasciare il corpo. La tua vescica è come un serbatoio di stoccaggio: una volta che la vescica è piena, il cervello invia un segnale che è il momento di urinare. L’urina poi lascia la vescica quando un muscolo si apre (sfintere), consentendo all’urina di fluire liberamente fuori dal corpo attraverso l’uretra.
Quando questo sistema funziona senza problemi, di solito hai il tempo di andare in bagno prima di dover urinare e non hai perdite di urina. L’incontinenza urinaria può verificarsi quando queste parti non funzionano come dovrebbero. Ciò può accadere per molte ragioni diverse nel corso della vita.
Molte persone pensano che l’incontinenza sia una parte normale dell’invecchiamento che non può essere curata. Sebbene sia vero che il rischio di incontinenza aumenta con l’avanzare dell’età, sono disponibili anche trattamenti per aiutarti a gestire questa condizione. L’incontinenza non deve sconvolgere la tua vita e impedirti di essere attivo.
Quali sono i diversi tipi di incontinenza?
Esistono diversi tipi di incontinenza. Questi tipi hanno diverse cause, caratteristiche e fattori scatenanti per la perdita di urina. Conoscere il tipo di incontinenza è spesso una parte importante della diagnosi e del piano di trattamento per l’incontinenza.
I tipi di incontinenza includono:
- Incontinenza da urgenza: Questo tipo di incontinenza è caratterizzato da un intenso bisogno di urinare subito. Spesso, ciò accade troppo rapidamente per riuscire ad arrivare in bagno e si finisce per perdere urina. L’incontinenza da urgenza può essere causata da una condizione chiamata vescica iperattiva (OAB). Si può avere l’OAB per una serie di motivi, come avere muscoli pelvici deboli, danni ai nervi, un’infezione, bassi livelli di estrogeni dopo la menopausa o un peso corporeo più elevato. Anche alcuni farmaci e bevande come alcol e caffeina possono causare l’OAB.
- Incontinenza da stress: Quando si perde urina durante le attività, si tratta spesso di incontinenza da stress. In questo tipo di incontinenza, i muscoli del pavimento pelvico sono deboli e non sostengono più gli organi pelvici come dovrebbero. Questa debolezza muscolare significa che è più probabile che si perdano accidentalmente urina quando ci si muove. Per molte persone, i problemi di perdite si verificano quando ridono, tossiscono, starnutiscono, corrono, saltano o sollevano oggetti. Tutte queste azioni esercitano pressione sulla vescica. Senza il supporto di forti muscoli pelvici, è più probabile che si perdano urina. Le donne che hanno partorito hanno un rischio maggiore di avere incontinenza da stress. Gli uomini che hanno subito un intervento chirurgico alla prostata possono sviluppare incontinenza da stress.
- Incontinenza da rigurgito: Se la vescica non si svuota completamente ogni volta che urini, potresti avere l’incontinenza da rigurgito. Pensa alla vescica come a una brocca di succo. Se versi solo una parte del succo dalla brocca, ma non tutto, c’è comunque il rischio di rovesciarlo quando ti muovi. Le persone con incontinenza da rigurgito non svuotano mai completamente la vescica, esponendole al rischio di rovesciamento. Di solito, questo si traduce in piccole quantità di urina che gocciolano nel tempo invece di un’unica grande fuoriuscita di urina. Questo tipo di incontinenza è più comune nelle persone con condizioni croniche come sclerosi multipla (SM), ictus o diabete. Ciò può verificarsi anche negli uomini con una prostata di grandi dimensioni.
- Incontinenza mista: Questo tipo di incontinenza è una combinazione di diversi problemi che portano tutti a problemi di perdite. Quando si soffre di incontinenza mista, si potrebbe avere a che fare con incontinenza da stress e vescica iperattiva. Spesso è importante prestare attenzione a ciò che si fa quando si hanno problemi di perdite con questo tipo di incontinenza. Identificare cosa scatena l’incontinenza mista è solitamente il modo migliore per gestirla.
Chi soffre di incontinenza?
L’incontinenza può capitare a chiunque. Tuttavia, è più comune in certi gruppi e in certi momenti della vita. L’incontinenza è molto più comune nelle donne che negli uomini. Ciò è spesso correlato alla gravidanza, al parto e alla menopausa. Ognuna di queste esperienze può causare l’indebolimento dei muscoli di supporto pelvico di una donna nel tempo.
È anche più probabile che tu soffra di incontinenza invecchiando. I muscoli che sostengono gli organi pelvici possono indebolirsi nel tempo, causandoti problemi di perdite.
Corro un rischio maggiore di incontinenza in età avanzata?
Il tuo corpo cambia costantemente nel corso della tua vita. Invecchiando, i muscoli che sostengono gli organi pelvici possono indebolirsi. Ciò significa che la vescica e l’uretra hanno meno supporto, spesso causando perdite di urina. Il rischio di sviluppare incontinenza invecchiando potrebbe essere più alto se hai una condizione di salute cronica, hai partorito bambini, sei in menopausa, hai una prostata ingrossata o sei stata operata per un tumore alla prostata. È importante parlare con il tuo medico nel tempo dei rischi dell’incontinenza e dei modi in cui puoi gestirla senza interferire con la tua vita quotidiana.
L’incontinenza è più comune nelle donne?
L’incontinenza è molto più comune nelle donne che negli uomini. Gran parte di ciò è dovuto alla gravidanza, al parto e alla menopausa. Ognuno di questi eventi nella vita di una donna può portare a problemi di controllo della vescica. La gravidanza può essere una causa di incontinenza a breve termine e i problemi di controllo della vescica in genere migliorano dopo la nascita del bambino. Alcune donne soffrono di incontinenza dopo il parto a causa dello sforzo che il parto impone ai muscoli del pavimento pelvico. Quando questi muscoli sono indeboliti, è più probabile che si verifichino problemi di perdite. La menopausa fa sì che il tuo corpo attraversi molti cambiamenti. I tuoi ormoni (in particolare gli estrogeni) cambiano durante la menopausa e questo può alterare il tuo controllo della vescica.
Anche gli uomini possono soffrire di incontinenza, ma non è un problema così comune come nelle donne.
Sintomi e cause
Quali sono le cause dell’incontinenza?
Ci sono molte ragioni diverse per cui potresti avere incontinenza. Queste cause possono variare a seconda che tu sia una donna o un uomo. Alcune cause sono condizioni di salute temporanee che di solito scompaiono una volta curate. In quei casi, anche l’incontinenza di solito si interrompe una volta curata la condizione. L’incontinenza può essere causata da condizioni mediche a lungo termine (croniche). Quando hai problemi di perdite a causa di una condizione cronica, di solito è qualcosa che dovrai gestire per un periodo di tempo più lungo. Anche con il trattamento, le condizioni croniche di solito non scompaiono. L’incontinenza potrebbe dover essere gestita nel tempo come sintomo della tua condizione cronica.
Le cause temporanee o a breve termine dell’incontinenza possono includere:
- Infezioni del tratto urinario (UTI): Un’infezione all’interno del tratto urinario (uretra, ureteri, vescica e reni) può causare dolore e aumentare la necessità di urinare più spesso. Una volta curata, la necessità di urinare frequentemente di solito scompare.
- Gravidanza: Durante la gravidanza, l’utero esercita una pressione extra sulla vescica mentre si espande. La maggior parte delle donne che soffrono di incontinenza durante la gravidanza nota che scompare nelle settimane successive al parto.
- Farmaci: L’incontinenza può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci, tra cui diuretici e antidepressivi.
- Bevande: Ci sono alcune bevande, come il caffè e l’alcol, che possono farti sentire il bisogno di urinare molto più spesso. Se smetti di bere queste bevande, il tuo bisogno di urinare frequentemente solitamente diminuisce.
- Stipsi: La stitichezza cronica (feci dure e secche) può causare problemi di controllo della vescica.
Le cause croniche o a lungo termine dell’incontinenza possono includere:
- Disturbi del pavimento pelvico:Quando si ha un problema ai muscoli del pavimento pelvico, questo può avere ripercussioni sul funzionamento degli altri organi, compresa la vescica.
- Colpo: Un ictus può causare problemi di controllo muscolare. Ciò può includere i muscoli che regolano il sistema urinario.
- Diabete: Quando si soffre di diabete, il corpo produce più urina. Questo aumento della quantità di urina può causare problemi di perdite. Inoltre, la neuropatia periferica può influire sulla funzionalità della vescica.
- Menopausa:La menopausa è un altro periodo di cambiamenti nel corpo di una donna: i livelli ormonali cambiano rapidamente e anche i muscoli del pavimento pelvico possono indebolirsi, cosa che può accadere anche con l’avanzare dell’età.
- Sclerosi multipla (SM):Se soffri di SM, potresti perdere il controllo della vescica, con conseguenti problemi di perdite.
- Prostata ingrossata: Quando la prostata è più grande del normale, può causare diversi problemi di controllo della vescica. Potresti anche sentire questa condizione chiamata iperplasia prostatica benigna, o BPH.
- Dopo l’intervento chirurgico al cancro alla prostata:Durante l’intervento chirurgico per il cancro alla prostata, a volte il muscolo dello sfintere può subire danni, causando incontinenza da stress.
Perché la gravidanza causa incontinenza?
Durante la gravidanza, il tuo corpo attraversa molti cambiamenti fisici. Mentre l’utero si allunga per contenere il bambino in crescita, accadono alcune cose. La vescica può essere schiacciata dal bambino in espansione, facendo sì che la vescica contenga meno di prima. Potresti provare una maggiore urgenza di urinare durante la gravidanza perché la vescica non riesce a contenere quanto prima. Ciò potrebbe diventare ancora più difficile verso la fine della gravidanza, quando il bambino è al suo massimo.
Un’altra causa di incontinenza durante la gravidanza è l’indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico. Questi muscoli sono le strutture di supporto per tutti gli organi del bacino. Durante la gravidanza, possono essere allungati e indeboliti man mano che l’utero si espande.
Quali sono i sintomi dell’incontinenza?
Il sintomo principale dell’incontinenza è la perdita di urina. Potrebbe trattarsi di un gocciolamento costante di urina o di una perdita occasionale. Se soffri di incontinenza, potresti avere grandi o piccole quantità di urina persa. Potresti avere perdite per un’ampia varietà di motivi, spesso a seconda del tipo di incontinenza di cui soffri.
Potresti perdere urina quando:
- Esercizio.
- Tosse.
- Ridere.
- Starnuto.
- Hai bisogno di urinare, ma non riesci ad arrivare in bagno in tempo.
- Bisogna alzarsi nel cuore della notte per urinare (nicturia).
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’incontinenza?
Spesso, il processo di diagnosi dell’incontinenza inizierà con una conversazione con il tuo medico curante sulla tua storia clinica e sui problemi di controllo della vescica. Il tuo medico potrebbe farti domande come:
- Con quale frequenza urini?
- Ti capita di perdere urina tra una visita e l’altra al bagno? Con quale frequenza succede e quanta urina perdi ogni volta?
- Da quanto tempo soffri di incontinenza?
Queste domande possono aiutare il tuo medico a individuare un modello di perdita, che spesso indica un tipo specifico di incontinenza. Quando il tuo medico ti chiede informazioni sulla tua storia clinica, è importante elencare tutti i tuoi farmaci perché alcuni farmaci possono causare incontinenza. Il tuo medico ti chiederà anche informazioni su eventuali gravidanze passate e i dettagli di ogni parto.
Esistono anche diversi test specifici che il medico potrebbe eseguire per diagnosticare l’incontinenza, tra cui:
- Esame fisico: Il tuo medico eseguirà solitamente un esame fisico all’inizio del processo di diagnosi. Durante questo esame, il tuo medico cercherà qualsiasi ragione fisica che potrebbe causare la tua incontinenza. Questo potrebbe includere un esame pelvico se sei una donna o il controllo delle dimensioni della prostata di un uomo.
- Campioni di urina: Il tuo fornitore potrebbe prelevare campioni delle tue urine per testare infezioni o sangue. Il test delle urine è anche chiamato analisi delle urine.
- Un’ecografia della vescica: Un’ecografia è un esame indolore che utilizza onde sonore per creare un’immagine dei tuoi organi interni. Questo esame di imaging consentirà al tuo medico di esaminare il contenuto della tua vescica e di valutare la capacità di svuotamento della tua vescica in modo non invasivo.
- Stress test: Durante questo test, il tuo medico ti chiederà di tossire per vedere se ci sono perdite di urina da questa azione. Se hai notato perdite durante altre attività, come la corsa o il salto, il tuo medico potrebbe chiederti di ripetere quelle azioni per vedere se hai un problema di perdite.
- Cistoscopia: Un cistoscopio è un sottile tubo flessibile con una telecamera all’estremità che può essere inserito nell’uretra e nella vescica per osservare da vicino l’interno del tratto urinario. Questo strumento consente al medico di vedere molti dettagli all’interno del corpo.
- Test urodinamici: Questo test prevede diversi test che verificano quanto può contenere la vescica e quanto bene funziona il muscolo dello sfintere uretrale (il muscolo che tiene chiusa l’uretra). Una parte di questo test potrebbe comportare l’inserimento di un tubo nella vescica che riempirà la vescica di liquido. Questo verifica quanto può effettivamente contenere la vescica.
- Prova del tampone: Il tuo medico potrebbe darti un tampone da indossare, che raccoglierà l’urina fuoriuscita. Alla fine del test, questo tampone verrà controllato per vedere quanta urina hai perso.
Mentre sei a casa, il tuo medico potrebbe consigliarti di tenere traccia di eventuali perdite su un diario per alcuni giorni. Annotando la frequenza con cui hai problemi di incontinenza nell’arco di alcuni giorni, il tuo medico potrebbe essere in grado di identificare uno schema. Questo può davvero aiutare nel processo di diagnosi. Assicurati di scrivere la frequenza con cui hai bisogno di urinare, quanto riesci a urinare ogni volta, se hai perdite tra una visita al bagno e l’altra e qualsiasi attività che potresti svolgere quando perdi urina. Quindi porterai questo diario con te all’appuntamento e ne parlerai con il tuo medico.
Quando dovrei consultare un medico per l’incontinenza?
È importante sapere che l’incontinenza può essere curata. Molte persone credono che sia qualcosa che va di pari passo con l’invecchiamento e che sia un problema inevitabile. Se scopri che l’incontinenza sta disturbando le tue attività quotidiane e ti sta facendo perdere cose che normalmente ti piacciono, parlane con il tuo medico. Esiste un’ampia gamma di opzioni per curare l’incontinenza.
Gestione e trattamento
Come si cura l’incontinenza?
Ci sono molti fattori diversi che il tuo medico prenderà in considerazione quando creerà un piano di trattamento per la tua incontinenza. Il tipo di incontinenza e il modo in cui influisce sulla tua vita sono entrambi fattori importanti da considerare. Il tuo medico parlerà anche con te del tipo di trattamento con cui ti senti più a tuo agio. Ci sono tre tipi principali di trattamento che puoi esplorare per l’incontinenza: farmaci, cambiamenti nello stile di vita e intervento chirurgico. Ogni opzione ha pro e contro che il tuo medico discuterà con te.
Farmaci per curare l’incontinenza
Esistono diversi farmaci che possono ridurre le perdite. Alcuni di questi farmaci stabilizzano le contrazioni muscolari che causano problemi con una vescica iperattiva. Altri farmaci in realtà fanno la cosa opposta, rilassando i muscoli per consentire alla vescica di svuotarsi completamente. Le terapie ormonali sostitutive possono, spesso comportando la sostituzione degli estrogeni che diminuiscono durante la menopausa, aiutare anche a ripristinare la normale funzionalità della vescica.
In molti casi, i farmaci possono funzionare molto bene per riportare la vescica alla normale funzionalità. Il tuo medico selezionerà attentamente un farmaco che soddisfi le tue esigenze specifiche. Spesso, il tuo medico inizierà con una dose bassa del farmaco e poi la aumenterà lentamente. Questo viene fatto per cercare di ridurre i rischi di effetti collaterali e per tenere traccia di quanto bene il farmaco funziona per curare la tua incontinenza.
I farmaci più comuni che possono essere utilizzati per trattare l’incontinenza includono:
- Ossibutinina (Ditropan®), ossibutinina XL (Ditropan XL®), ossibutinina TDDS (Oxytrol®).
- Tolterodina (Detrol®).
- Solifenacina (Vesicare®).
- Fesoterodina (Toviaz®).
- Darifenacina (Enablex®).
- Trospio (Sanctura XR®).
- Farmaci antidepressivi: Imipramina (Norfranil, Tipramina, Trofranil).
- Mirabegron (Myrbetriq®).
Cambiamenti nello stile di vita per gestire l’incontinenza
A volte, ci sono cambiamenti nella tua vita quotidiana che possono effettivamente aiutarti con l’incontinenza. Questi cambiamenti spesso includono esercizi che puoi fare per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, cambiamenti nelle tue normali abitudini e una dieta migliorata. Alcune persone notano miglioramenti apportando questi cambiamenti a casa e non hanno bisogno di ulteriori trattamenti.
Parla con il tuo medico di queste opzioni di trattamento domiciliare per l’incontinenza prima di iniziare una qualsiasi di esse. Potresti non essere in grado di trattare tutti i tipi di incontinenza con questi cambiamenti di stile di vita. Il tuo medico potrebbe anche darti suggerimenti dettagliati sui migliori cambiamenti di stile di vita da provare data la tua diagnosi di incontinenza.
I cambiamenti nello stile di vita che aiutano a migliorare l’incontinenza possono includere:
- Svuotare la vescica a intervalli regolari. Questo è anche chiamato svuotamento programmato, ovvero la pratica di andare in bagno a intervalli regolari anziché aspettare lo stimolo.
- Svuotare la vescica prima di attività fisiche. Se hai intenzione di fare esercizio o svolgere un’attività fisica, pianifica di svuotare la vescica prima di iniziare l’attività per evitare perdite.
- Evitare di sollevare oggetti pesanti. Se devi spostare qualcosa di grande, chiedi aiuto a un’altra persona.
- Eseguire regolarmente gli esercizi di Kegel aiuta a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico.
- Evitare di bere caffeina o molti liquidi prima di iniziare un’attività. Se si verificano minzioni frequenti e perdite durante la notte, si potrebbe anche voler evitare di bere bevande subito prima di andare a letto.
- Indossare assorbenti e prodotti studiati per catturare l’urina fuoriuscita può essere un modo utile per gestire l’incontinenza. Questi prodotti possono essere solitamente indossati sotto i vestiti senza che nessuno se ne accorga e forniscono la rassicurazione che non ci saranno perdite di urina attraverso i vestiti.
- Praticare l’allenamento della vescica per aiutare ad allungare la quantità di tempo tra ogni viaggio in bagno. L’obiettivo dell’allenamento della vescica è provare ad aspettare un po’ di più tra una minzione e l’altra per aumentare la forza.
- Mantenere un peso corporeo sano. Avere un peso corporeo in eccesso può essere una causa di incontinenza. Mangiando una dieta sana e facendo esercizio fisico, puoi ridurre il rischio di incontinenza.
Esistono anche dispositivi che puoi usare a casa per aiutarti con l’incontinenza. Un dispositivo da banco che puoi usare è:
- Inserto vaginale: Esistono dispositivi da banco che possono essere inseriti nella vagina e che possono comprimere l’uretra, contribuendo a ridurre l’incontinenza da stress nelle donne.
Procedure e interventi chirurgici per curare l’incontinenza
Se altre opzioni di trattamento non invasive non sono riuscite a curare la tua incontinenza, ci sono diverse procedure che il tuo medico potrebbe suggerire. Queste procedure vanno da semplici iniezioni a interventi chirurgici più complicati. Il tuo medico discuterà la migliore opzione procedurale per te in base al tipo di incontinenza che hai e ai tuoi sintomi.
Le procedure per trattare l’incontinenza possono includere:
- Agenti di carica: Questa opzione di trattamento è un’iniezione che viene solitamente utilizzata nelle donne con incontinenza da sforzo. Una sostanza permanente viene iniettata nel rivestimento dell’uretra per aiutare ad aumentare le dimensioni del rivestimento dell’uretra.
- Iniezioni di tossina botulinica (Botox®): Potresti pensare al Botox® come a un trattamento cosmetico, ma può anche essere usato per rilassare i muscoli del tuo corpo. Il tuo medico potrebbe iniettare il Botox® nella tua vescica per aiutare a rilassare i muscoli, aiutando con l’incontinenza da urgenza. Questo trattamento non è permanente e dovrà essere ripetuto nel tempo.
- Dispositivi di neuromodulazione: Possono essere impiantati pacemaker che stimolano i nervi della vescica per migliorare il controllo. Inoltre, un nervo vicino alla caviglia può essere stimolato per ottenere un migliore controllo della vescica.
- Procedure di imbracatura: Esistono procedure di sling per trattare l’incontinenza sia negli uomini che nelle donne. Nelle donne, viene solitamente utilizzato un materiale sintetico o una striscia del proprio tessuto per sostenere il canale uretrale.
- Sfintere uretrale artificiale: Questo è un dispositivo utilizzato negli uomini con incontinenza da sforzo che viene posizionato per chiudere l’uretra quando non si urina. Viene solitamente utilizzato per le perdite dopo un intervento chirurgico per il cancro alla prostata.
Come si eseguono gli esercizi di Kegel?
Gli esercizi di Kegel sono un modo semplice per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Questi esercizi si eseguono sollevando, tenendo e poi rilassando i muscoli del pavimento pelvico. Puoi trovare questi muscoli fermando il flusso di urina a metà mentre urini. Fallo solo finché non impari a trovare i muscoli: fermare il flusso di urina a metà non è salutare per un lungo periodo di tempo.
Quando fai gli esercizi di Kegel, inizia con piccole cose. Tienili solo per qualche secondo. Col tempo puoi gradualmente arrivare a tratti sempre più lunghi di tensione dei muscoli.
A differenza di altri tipi di allenamento, nessuno può sapere quando stai facendo gli esercizi di Kegel. Cerca di fare diverse serie di esercizi di Kegel (una serie è composta da 10 esercizi) due volte al giorno.
Prevenzione
È possibile prevenire l’incontinenza?
Diversi eventi nel corso della vita possono portare a molte delle cose che causano l’incontinenza. I muscoli che sostengono gli organi pelvici possono indebolirsi nel tempo. Per le donne, questi muscoli possono anche essere indeboliti da grandi eventi della vita come la gravidanza e il parto. Tuttavia, nello stesso modo in cui ti alleni per rafforzare le gambe o le braccia, puoi fare esercizi per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Fare esercizi per rafforzare i muscoli pelvici potrebbe non impedirti di avere problemi di incontinenza, ma può aiutarti a riprendere il controllo della vescica. Mantenere un peso corporeo sano può anche aiutare con il controllo della vescica. Parla con il tuo medico sui modi migliori per mantenere forti i muscoli del pavimento pelvico per tutta la vita.
Prospettive / Prognosi
Soffrirò di incontinenza per tutta la vita?
A volte l’incontinenza è un problema a breve termine che scompare una volta che la causa è scomparsa. Questo è spesso il caso quando si ha una condizione come un’infezione del tratto urinario (UTI). Una volta curata, la minzione frequente e i problemi di perdite causati da un’UTI in genere finiscono. Questo vale anche per alcune donne che hanno problemi di controllo della vescica durante la gravidanza. Per molte, i problemi finiscono nelle settimane successive al parto. Tuttavia, altre cause di incontinenza sono a lungo termine e correlate a condizioni che vengono gestite per tutta la vita. Se si ha una condizione cronica come il diabete o la sclerosi multipla, si può avere incontinenza per un lungo periodo di tempo. In questi casi, è importante parlare con il proprio medico sui modi migliori per gestire l’incontinenza in modo che non interferisca con la propria vita.
Può essere imbarazzante parlare delle abitudini in bagno con il tuo medico. Questo imbarazzo non dovrebbe impedirti di curare l’incontinenza, però. Spesso, il tuo medico può aiutarti a capire la causa del tuo problema di controllo della vescica e a risolverlo. Non devi affrontarlo da solo. Parla con il tuo medico sui modi migliori per curare l’incontinenza in modo da poter condurre una vita piena e attiva senza preoccuparti delle perdite.
In conclusione, l’incontinenza urinaria, pur essendo un disturbo comune e spesso imbarazzante, non deve essere vissuta con rassegnazione. Comprendere le diverse cause, dalla gravidanza al parto, dall’età all’obesità, ci permette di affrontarla con maggiore consapevolezza. Una diagnosi accurata, ottenuta grazie a esami specifici, è fondamentale per identificare il trattamento più efficace, che può spaziare da esercizi per il pavimento pelvico a interventi farmacologici o chirurgici. Infine, adottare misure preventive come uno stile di vita sano e un’adeguata idratazione può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare questo disturbo.
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