La candidosi, un’infezione fungina comune causata dalla Candida albicans, può colpire diverse parti del corpo, provocando fastidio e disagio. Comprendere le cause scatenanti, che possono variare da squilibri nel naturale ecosistema del nostro corpo a fattori esterni, è fondamentale per una prevenzione efficace. Questo articolo esplorerà le cause principali della candidosi e i trattamenti disponibili per debellarla e ritrovare il benessere.
La candidosi è un’infezione fungina causata da una crescita eccessiva di lieviti nel corpo. I batteri sani aiutano a bilanciare la quantità di lieviti e la rottura di questo equilibrio porta a un’infezione. I farmaci antimicotici curano la candidosi e guariscono l’infezione in un lasso di tempo compreso tra due giorni e due settimane, a seconda della gravità.
Panoramica
Che cosa è la candidosi?
La candidosi è un’infezione fungina causata da una crescita eccessiva di un tipo di lievito che vive sul tuo corpo (Candida albicans). Un’infezione da candidosi spesso si manifesta sulla tua pelle, vagina o bocca, dove la Candida vive naturalmente in piccole quantità. I batteri sani sul tuo corpo prevengono la crescita eccessiva di lieviti. Immagina di avere una bilancia a due bracci con batteri sani da un lato e lieviti dall’altro. La bilancia rimane in equilibrio finché non si verifica un’interruzione dovuta a stress, una dieta povera, un sistema immunitario indebolito o una condizione medica incontrollata. Quando qualcosa interrompe la tua bilancia, si verifica un’infezione da candidosi.
Quali tipi di candidosi esistono?
Poiché il lievito vive naturalmente nel tuo corpo, ci sono diversi tipi di candidosi in base alla posizione dell’infezione. I tipi di candidosi includono:
- Candidosi vaginale (vaginite): Un’infezione comune che provoca bruciore, prurito, rossore e perdite dalla vagina.
- Candidosi cutanea: Un’infezione della pelle che crea una chiazza rossa e in rilievo con piccole protuberanze pruriginose che si formano nelle pieghe della pelle, come sotto le ascelle, sotto il seno e vicino ai glutei (eritema da pannolino) o all’inguine.
- Candidosi orale (mughetto): Un’infezione che provoca piaghe bianche nella bocca, nella gola, nell’esofago o nella lingua.
- Granuloma da candida: Un’infezione grave e cronica che colpisce la pelle, il cuoio capelluto, la bocca o le unghie.
- Candidosi invasiva (candidosi sistemica): Un’infezione grave che può interessare tutto il corpo, spesso il flusso sanguigno o la membrana che riveste il cuore o il cranio, a causa di una deficienza immunitaria.
Chi colpisce la candidosi?
La candidosi può colpire chiunque perché il lievito vive naturalmente nei nostri corpi ed è facile alterare l’equilibrio tra lievito e batteri sani. La candidosi può colpire sia le persone sane che quelle immunodepresse. La candidosi colpisce più spesso:
- Persone affette da diabete.
- Persone incinte.
- Neonati e bambini piccoli.
- Persone che indossano protesi dentarie.
- Individui ricoverati in ospedale.
- Utilizzatori di cateteri.
Quanto è comune la candidosi?
La candidosi è una condizione comune. Il tipo più frequente di candidosi è un’infezione vaginale da lievito, che colpisce circa il 75% delle persone con una vagina almeno una volta nella vita. Sebbene rari, casi gravi di candidosi invasiva colpiscono circa 25.000 individui negli Stati Uniti ogni anno.
In che modo la candidosi colpisce il mio corpo?
La candidosi provoca disagio, prurito e irritazione finché non trovi una cura, ma non è una minaccia importante per la tua salute generale. Come qualsiasi altra infezione che potresti contrarre da un infortunio, è meglio curare l’infezione al primo segno per alleviare i sintomi. Se la candidosi non viene curata, le infezioni gravi potrebbero diffondersi ad altre parti del corpo, tra cui sangue, cuore e cervello.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi della candidosi?
I sintomi della candidosi variano a seconda della posizione dell’infezione. I sintomi della candidosi includono:
- Macchia rossa sulla pelle (eruzione cutanea) con piccole protuberanze in rilievo (pustole).
- Prurito.
- Sensazione di bruciore.
- Perdite vaginali (bianche o gialle).
- Macchie bianche o piaghe in bocca che causano perdita del gusto o dolore durante il mangiare o la deglutizione.
- Gonfiore (infiammazione).
Quali sono le cause della candidosi?
Un’infezione da candidosi è il risultato di una crescita eccessiva di lievito Candida dovuta a uno squilibrio di batteri sani e lievito nel tuo corpo. I fattori scatenanti che interrompono l’equilibrio di batteri e lievito includono:
- Assunzione di antibiotici, steroidi, contraccettivi orali, medicinali che causano secchezza delle fauci o medicinali che disattivano i batteri sani.
- Sentirsi stressato.
- Seguire una dieta ricca di carboidrati raffinati, zucchero o lievito.
- Soffrire di diabete non controllato, HIV, cancro o avere un sistema immunitario compromesso.
- Cambiamenti ormonali (gravidanza).
La candidosi è contagiosa?
Il lievito Candida può diffondersi da persona a persona, ma ciò non significa che sia contagioso come il virus dell’influenza. Se entri in contatto con qualcuno che ha la candidosi, non necessariamente svilupperai l’infezione perché il lievito su un’altra persona non ha modificato l’equilibrio di lievito e batteri nel tuo corpo, ma è possibile che possa modificare il tuo equilibrio e causare un’infezione.
Per i genitori che allattano al seno un neonato, se il bambino contrae la candidosi orale (mughetto), quell’infezione può essere trasmessa a voi tramite la saliva del bambino. Se ciò accade, il vostro medico vi consiglierà un trattamento per le infezioni vostre e del bambino contemporaneamente per evitare che le infezioni si ripresentino.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la candidosi?
Il tuo medico diagnosticherà la candidosi dopo un esame fisico dell’area interessata. Ti farà anche domande sui tuoi sintomi, tra cui la gravità dei sintomi e da quanto tempo li hai. Il tuo medico eseguirà anche un test dell’infezione per identificare il tipo di lievito che è cresciuto eccessivamente, il che determina meglio le tue opzioni di trattamento.
Quali test aiutano a diagnosticare la candidosi?
Il tuo medico eseguirà un test dell’infezione per determinare il miglior piano di trattamento per combattere la crescita eccessiva del lievito. Un test di coltura identifica il tipo di lievito e batteri nella tua infezione. Per questo test, il tuo medico eseguirà un tampone sulla zona infetta con cotone sterile, quindi esaminerà il campione al microscopio.
Se il medico sospetta una candidosi invasiva, potrebbe prelevare un campione di sangue per verificare se lieviti e batteri si sono diffusi nel flusso sanguigno.
Gestione e trattamento
Come posso liberarmi dalla candidosi?
Dopo la diagnosi, il tuo medico ti consiglierà diverse opzioni di trattamento a seconda del tipo di candidosi che hai. Tutti i trattamenti per la candidosi prevedono l’uso o l’assunzione di un farmaco antimicotico orale (pillola, pastiglia o liquido) o topico (crema o unguento). Ogni farmaco antimicotico ha istruzioni specifiche, quindi assicurati di chiedere al tuo medico di spiegarti come applicare o assumere il farmaco e per quanto tempo dovresti assumerlo.
Anche se i sintomi scompaiono precocemente, è meglio continuare il trattamento consigliato dal medico per eliminare l’infezione e impedirne il ritorno.
Posso assumere farmaci da banco per curare la candidosi?
Sì, puoi assumere farmaci antimicotici da banco per curare le infezioni da lievito, ma il successo dei farmaci da banco dipende dal tipo di lievito che stai cercando di curare. Questo può essere difficile da identificare senza visitare il tuo medico, che eseguirà un test colturale dell’infezione e ti darà un piano specifico per curare la tua infezione.
Quanto dura la candidosi?
La maggior parte dei casi di candidosi da lievi a moderati guariranno in due o tre giorni dopo aver completato il trattamento. I casi più gravi di candidosi potrebbero richiedere un paio di settimane per guarire completamente dopo il trattamento.
Prevenzione
Come posso prevenire la candidosi?
È possibile prevenire la candidosi:
- Mantenere una buona igiene fisica e orale.
- Ridurre al minimo dalla propria dieta gli alimenti non sani, come carboidrati raffinati e zucchero.
- Gestire lo stress.
- Curare condizioni mediche attuali come diabete, cancro o HIV.
- Parla con il tuo medico dei farmaci che stai assumendo e che potrebbero causare la candidosi come effetto collaterale.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se ho la candidosi?
Il trattamento per la candidosi è estremamente efficace. I sintomi sono fastidiosi ma inizieranno ad attenuarsi dopo l’inizio del trattamento e le infezioni guariranno completamente entro due o tre giorni o fino a due settimane, a seconda del tipo e della gravità dell’infezione. Se non trattati, i sintomi della candidosi causeranno irritazione e disagio e potrebbero aumentare di gravità nel tempo. A volte la candidosi tornerà dopo il trattamento, quindi è meglio lavorare con il tuo medico su un piano di trattamento per colpire il tipo specifico di lievito che ha causato la crescita eccessiva sul tuo corpo e seguire il trattamento come indicato.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Dovresti contattare il tuo medico quando noti qualsiasi sintomo di candidosi, tra cui rash, prurito, dolore o gonfiore nelle pieghe della pelle, nella bocca o vicino all’inguine. I sintomi della candidosi non trattati potrebbero peggiorare nel tempo, quindi è meglio visitare il tuo medico al primo segno di sintomi per curare l’infezione.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
- Come si usa il medicinale antimicotico che mi ha prescritto?
- La mia diagnosi è un effetto collaterale di qualche farmaco che sto assumendo?
- L’infezione tornerà dopo aver terminato il trattamento?
Sebbene i sintomi della candidosi causino disagio, il trattamento con un farmaco antimicotico è molto efficace nell’eliminare l’infezione. Segui sempre le istruzioni di trattamento prescritte dal tuo medico dall’inizio alla fine per assicurarti che l’infezione non ritorni.
In conclusione, le infezioni da candida, sebbene comuni e spesso fastidiose, sono generalmente gestibili con un trattamento appropriato. Comprendere le cause, come un sistema immunitario indebolito o l’uso prolungato di antibiotici, è fondamentale per la prevenzione. Una diagnosi precoce e un trattamento antifungino adeguato sono essenziali per gestire i sintomi, prevenire complicazioni e garantire una pronta guarigione. È importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
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