L’iniezione di Daclizumab è un trattamento efficace per la sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR), ma è fondamentale valutare attentamente i suoi benefici e i potenziali rischi. Questo farmaco agisce sopprimendo il sistema immunitario, riducendo le riacutizzazioni della malattia. Tuttavia, l’uso di Daclizumab può comportare effetti collaterali anche gravi, rendendo cruciale un’accurata valutazione medica e un costante monitoraggio durante il trattamento. Continuate a leggere per scoprire di più sugli usi, gli effetti collaterali e le precauzioni da adottare con l’iniezione di Daclizumab.
Il daclizumab è un farmaco che riduce il numero di riacutizzazioni causate dalla sclerosi multipla (SM). La SM colpisce il sistema nervoso centrale e danneggia i nervi che inviano messaggi dal cervello ad altre parti del corpo. Un operatore sanitario ti insegnerà come preparare e somministrarti questa iniezione come indicato.
Che tipo di farmaco è questo?
DACLIZUMAB (da KLIZ yoo mab) agisce sul sistema immunitario del corpo. Cura la sclerosi multipla. Può ridurre il numero di riacutizzazioni. Questo medicinale non è una cura. Può anche essere usato per prevenire il rigetto di organi trapiantati.
Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.
MARCHI COMUNI: Zenapax, ZINBRYTA
Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?
Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:
- tumore al seno
- cancro
infezione (in particolare un’infezione virale come la varicella, l’herpes labiale o l’herpes)
- infezioni della vescica, dei reni o del tratto urinario
- problemi del sistema immunitario
- malattia del fegato
- ricevere corticosteroidi come desametasone o prednisone
- ha ricevuto di recente o ha in programma di ricevere un vaccino
- condizioni della pelle o sensibilità
- pensieri, progetti o tentativi suicidi; un precedente tentativo di suicidio da parte tua o di un membro della tua famiglia
una reazione insolita o allergica al daclizumab, alle proteine del topo, ad altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
incinta o che sta cercando di rimanere incinta
allattamento al seno
Come dovrei usare questo farmaco?
Questo medicinale è per iniezione sottocutanea. Ti verrà insegnato come preparare e somministrare questo medicinale. Usalo esattamente come indicato. Prendi il medicinale a intervalli regolari. Non prendere il medicinale più spesso di quanto indicato.
È importante che tu metta gli aghi e le siringhe usati in un contenitore speciale per oggetti taglienti. Non gettarli in un cestino della spazzatura. Se non hai un contenitore per oggetti taglienti, chiama il tuo farmacista o il tuo operatore sanitario per procurartene uno.
Se si assume questo medicinale per prevenire il rigetto di un organo trapiantato, la somministrazione sarà effettuata da un operatore sanitario in un ospedale o in una clinica.
Il farmacista ti consegnerà una MedGuide speciale con ogni prescrizione e ricarica. Assicurati di leggere attentamente queste informazioni ogni volta.
Parlate con il vostro pediatra in merito all’uso di questo medicinale nei bambini. Sebbene questo farmaco possa essere prescritto a bambini di età pari a 11 mesi per determinate condizioni, si applicano delle precauzioni.
Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.
NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.
Cosa succede se dimentico una dose?
Se dimentichi una dose, prendila il prima possibile, ma non più tardi di 2 settimane. Dopo 2 settimane, salta la dose dimenticata e prendi la dose successiva all’orario programmato.
Cosa può interagire con questo medicinale?
•Vaccini con virus vivi
Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.
A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?
Informi il medico o l’operatore sanitario se i sintomi non iniziano a migliorare o se peggiorano.
Chiama il tuo medico o un professionista sanitario se hai un raffreddore o un’altra infezione mentre assumi questo medicinale. Non curarti da solo. Questo medicinale può ridurre la capacità del tuo corpo di combattere le infezioni.
Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?
Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:
- reazioni allergiche come eruzione cutanea, prurito o orticaria, gonfiore del viso, delle labbra o della lingua
- problemi respiratori
- cambiamenti nella vista
- dolore al petto o senso di costrizione al petto
- nodulo o gonfiore sul collo
- convulsioni
- segni e sintomi di infezione come febbre o brividi; tosse; mal di gola; dolore o difficoltà a urinare
- segni e sintomi di danno epatico come urina di colore giallo scuro o marrone; malessere generale o sintomi simil-influenzali; feci chiare; perdita di appetito; nausea; dolore nella parte superiore destra dell’addome; insolitamente debole o stanco; ingiallimento degli occhi o della pelle
- pensieri suicidi o altri cambiamenti di umore
- gonfiore delle caviglie, dei piedi, delle mani
- difficoltà a urinare o cambiamento nella quantità di urina
- sanguinamento o lividi insoliti
Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al medico o all’operatore sanitario se persistono o sono fastidiosi):
- stipsi
- diarrea
- mal di testa
- nausea
- dolore, rossore o irritazione nel sito di iniezione
- difficoltà a dormire
Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.
Dove dovrei conservare i miei farmaci?
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Ti verranno fornite istruzioni su come conservare questo medicinale. Getta via qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza indicata sull’etichetta.
NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.
In conclusione, l’iniezione di Daclizumab, pur rappresentando un’opzione terapeutica promettente per alcune patologie autoimmuni, presenta un profilo di sicurezza complesso che ne limita l’utilizzo. Gli effetti collaterali, potenzialmente gravi, richiedono un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio prima della prescrizione. È fondamentale monitorare costantemente i pazienti in trattamento, informandoli sui possibili effetti avversi e sulla necessità di segnalare tempestivamente qualsiasi sintomo sospetto. La ricerca scientifica continua ad approfondire la conoscenza del Daclizumab, con l’obiettivo di ottimizzarne l’impiego e sviluppare nuove terapie più sicure ed efficaci.
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