Internista vs medico di famiglia – SFOMC

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La Cleveland Clinic affronta un dilemma comune: internista o medico di famiglia? Seppur entrambi curino adulti, le loro competenze differiscono. L’internista si concentra sulla diagnosi e trattamento di malattie complesse, spesso croniche, mentre il medico di famiglia offre cure primarie continue e preventive. Questo articolo esplora le distinzioni cruciali tra queste figure professionali, aiutandovi a scegliere il medico più adatto alle vostre esigenze. Scoprire le diverse specializzazioni è fondamentale per un percorso di salute ottimale.

D: Sto cercando un medico di base. Qual è la differenza tra un internista e un medico di famiglia?

UN: Gli internisti sono specializzati nel trattamento di adulti dai 18 anni fino agli anni geriatrici. Hanno una formazione intensiva e completa in tutti gli aspetti dell’assistenza medica per adulti. Gli internisti sono specializzati nello screening delle cure primarie e nel trattamento dei problemi comuni degli adulti, come il diabete e l’ipertensione, nonché nel trattamento di pazienti con una complessa combinazione di condizioni.

I medici di medicina di famiglia sono specializzati nella cura delle persone durante tutto l’arco della vita, dalla nascita fino agli anni geriatrici. I medici di medicina di famiglia hanno una formazione formale in pediatria, medicina degli adulti, ostetricia e ginecologia, salute mentale e altro ancora. Questa ampia formazione consente loro di affrontare un’ampia gamma di problemi di salute per l’intera famiglia, con particolare attenzione al benessere, alla prevenzione delle malattie e alla gestione delle malattie croniche.

— Medico di famiglia Garrett Kirkpatrick, DO

In conclusione, mentre sia l’internista che il medico di famiglia si occupano della salute generale degli adulti, le loro specializzazioni presentano differenze chiave. L’internista della Cleveland Clinic, pur potendo fornire cure primarie, è più focalizzato sulla diagnosi e gestione di malattie complesse, spesso croniche. Il medico di famiglia, invece, offre un approccio più olistico e continuo alla cura, fungendo da primo punto di contatto per una vasta gamma di problemi di salute, indirizzando il paziente a specialisti, come l’internista, quando necessario. La scelta dipende quindi dalle esigenze specifiche del paziente.

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