Un intervento chirurgico per switch duodenale è una procedura utilizzata per trattare l’obesità e le condizioni correlate, come il diabete di tipo 2. Durante l’intervento, una parte dello stomaco viene rimosso e il duodeno viene collegato direttamente all’ileo, riducendo l’assorbimento dei nutrienti. Sebbene questa procedura sia efficace nel favorire la perdita di peso e migliorare la salute metabolica, può comportare effetti collaterali come carenza di nutrienti, malassorbimento vitaminico e alterazioni nel transito intestinale. È importante consultare un medico specialistico per valutare la procedura e i potenziali rischi.
Panoramica
Cos’è la chirurgia dello switch duodenale?
Lo switch duodenale è un’operazione dimagrante che modifica lo stomaco e l’intestino tenue. Combina una gastrectomia (rimozione di una parte dello stomaco) con un bypass intestinale, che rende più breve il percorso del cibo attraverso l’intestino. Ciò limita la quantità di cibo che il tuo stomaco può contenere e anche la quantità di nutrimento che il tuo intestino tenue può assorbire dal cibo. (Ciò la rende una procedura “malassorbitiva”). Riduce anche gli ormoni della fame normalmente prodotti dallo stomaco e dall’intestino tenue.
Attualmente nella pratica esistono due diverse forme di switch duodenale. La forma originale è chiamata diversione biliopancreatica con switch duodenale (o talvolta switch duodenale con riduzione gastrica). Questa è la versione con più storia e ricerca alle spalle. La versione più recente, lo switch duodenale ad ansa, è stata sviluppata per semplificare la procedura e ridurre le complicazioni.
Perché è fatto?
Il tuo medico può consigliarti un intervento di chirurgia bariatrica se soffri di obesità clinicamente grave (classe III), il che significa che sei ad alto rischio o stai già soffrendo di malattie legate all’obesità. Questi includono sindromi metaboliche come ipertensione, colesterolo alto e zucchero nel sangue, che sono precursori di malattie cardiache, malattie renali e diabete. Potrebbe essere diagnosticata l’obesità di classe III se hai un BMI pari o superiore a 40 o se hai un BMI pari a 35 e una di queste malattie correlate.
Il tuo medico può raccomandare un intervento chirurgico di switch duodenale se l’obesità e le condizioni correlate sono più gravi. Ciò potrebbe significare un BMI pari o superiore a 50 o una forma grave di malattia correlata all’obesità. Lo switch duodenale ha i risultati di perdita di peso più profondi di tutte le procedure bariatriche e migliora notevolmente le sindromi metaboliche come il diabete di tipo 2. Ha anche un tasso più elevato di complicanze. Ma per le persone con condizioni più gravi, i benefici superano i rischi.
Come si confronta lo switch duodenale con altri comuni interventi chirurgici per la perdita di peso?
Lo switch duodenale viene eseguito meno comunemente rispetto ad altri interventi bariatrici perché è più complicato ed estremo. Implica più tagli e suture nel sistema digestivo ed elimina o bypassa una parte maggiore del tratto gastrointestinale rispetto ad altre procedure. Ciò rende un po’ più rischioso il rischio di complicazioni, sia durante la procedura che successivamente. Tuttavia, lo switch duodenale è anche il metodo chirurgico di perdita di peso più efficace, con i risultati più profondi e duraturi.
Qual è la differenza tra switch duodenale e intervento di bypass gastrico?
Lo switch duodenale è simile al bypass gastrico Roux-en-Y. Entrambi comportano la riduzione dello stomaco (perdita di peso per restrizione) e il bypass di parte dell’intestino tenue (perdita di peso per malassorbimento). In generale, lo switch duodenale si basa maggiormente sul malassorbimento, mentre il bypass gastrico Roux-en-Y si basa maggiormente sulla restrizione. Lo switch duodenale riduce le dimensioni dello stomaco di circa il 60%-70% (rispetto al 70%-80% con Roux-en-Y). Ma bypassa anche circa il 75% dell’intestino tenue (contro circa il 30% con il Roux-en-Y).
Qual è la differenza tra switch duodenale e manicotto gastrico?
Lo switch duodenale è un intervento chirurgico in due parti che inizia con un manicotto gastrico. Infatti, la gastrectomia a manica è stata originariamente sviluppata come prima parte dello switch duodenale. La procedura della manica gastrica riduce lo stomaco a una piccola “manica” tubolare, circa il 75% della sua dimensione originale. La seconda parte dello switch duodenale fa un ulteriore passo avanti bypassando gran parte dell’intestino tenue. Questa seconda parte produce una maggiore perdita di peso rispetto alla sola gastrectomia, ma anche maggiori potenziali effetti collaterali.
Quanto peso puoi perdere con uno switch duodenale?
La perdita di peso media con uno switch duodenale è pari all’80% del peso in eccesso in un periodo di due anni. Questo è ben al di sopra della perdita di peso media derivante dalla chirurgia bariatrica complessiva, che va dal 50% al 60%. Le persone che si sottopongono a un intervento chirurgico di switch duodenale mantengono anche una maggiore perdita di peso a lungo termine. Gli studi mostrano una perdita di peso media sostenuta del 70% del peso in eccesso in dieci anni. Ciò significa che se tu fossi 200 libbre. sovrappeso, perderesti in media 140 libbre e manterrai il peso.
Quanto è efficace lo switch duodenale?
L’intervento di switch duodenale ha un tasso di successo del 90% per la perdita di peso. Ciò significa che il 90% delle persone perde almeno il 50% del peso in eccesso. La maggior parte perde di più. L’intervento ha un tasso di successo simile per la remissione delle condizioni di salute correlate. Circa il 90% delle persone con diabete di tipo 2 è in grado di interrompere i farmaci dopo uno switch duodenale. A causa del suo tasso di successo più elevato, alcune persone che non riescono a perdere abbastanza peso con altri interventi di chirurgia bariatrica scelgono di sottoporsi a un intervento di revisione con uno switch duodenale.
Quali condizioni legate all’obesità può aiutare a trattare la chirurgia dello switch duodenale?
L’obesità aumenta il rischio di malattie in quasi tutti i sistemi del corpo. La chirurgia dello switch duodenale aiuta a ridurre il rischio e gli effetti dello sviluppo di queste malattie, tra cui:
- Malattia cardiovascolare: ipertensione, malattia arteriosa, malattia vascolare, infarto, ictus.
- Problemi respiratori: asma, apnea ostruttiva del sonno, sindrome da ipoventilazione dell’obesità.
- Malattie metaboliche: iperlipidemia, insulino-resistenza e diabete.
- Malattie gastrointestinali: steatosi epatica non alcolica, steatoepatite non alcolica.
- Malattie riproduttive: sindrome dell’ovaio policistico, infertilità.
- Dolore muscoloscheletrico: stiramento della schiena, artrosi da carico.
- Cancro: soprattutto cancro del colon-retto e cancro al fegato.
Dettagli della procedura
Cosa succede prima dell’intervento di switch duodenale?
Se il tuo medico ritiene che tu sia un buon candidato per un intervento chirurgico, entrerai in un processo di screening. Ciò probabilmente comporterà:
- Esami medici standard per assicurarsi che tu sia in buone condizioni per un intervento chirurgico.
- Screening per l’uso di alcol, tabacco e droghe e terapia per aiutarti a smettere, se necessario.
- Screening psicologico o consulenza per assicurarti che tu sia preparato mentalmente ed emotivamente per i grandi cambiamenti della vita che ci attendono e per la disciplina che il tuo nuovo sistema digestivo richiederà.
- Dimostrare di aver provato e fallito nel perdere peso con altri mezzi.
- Iscriversi a un seminario sulla chirurgia bariatrica per essere sicuri di comprendere cosa comporta.
Una volta soddisfatti questi parametri e programmato l’intervento chirurgico, il tuo medico ti sottoporrà a una dieta preoperatoria per un paio di settimane. Perdere un po’ di peso prima della procedura la renderà più sicura.
Come si effettua uno switch duodenale?
Aperto vs. laparoscopico: L’intervento di switch duodenale può essere eseguito come un tradizionale intervento chirurgico a cielo aperto o un intervento laparoscopico. Il metodo laparoscopico è meno invasivo e utilizza strumenti stretti attraverso piccole incisioni “a buco della serratura” invece di aprire la cavità addominale. I chirurghi e i pazienti spesso preferiscono utilizzare tecniche chirurgiche minimamente invasive, quando possibile, ma alcune persone potrebbero aver bisogno di un intervento chirurgico a cielo aperto per gestire le loro condizioni. A volte può essere necessario convertire un intervento chirurgico iniziato in laparoscopia in un intervento chirurgico a cielo aperto.
Due passaggi: Lo switch duodenale è un intervento chirurgico in due fasi che inizia con una gastrectomia a manica. Alcune persone sottopongono la gastrectomia a manica come procedura a sé stante, ma se la esegui come parte di uno switch duodenale, il chirurgo rimuoverà una quantità leggermente inferiore dello stomaco, circa il 65%. Il passaggio successivo del processo, il bypass intestinale, può essere eseguito nello stesso intervento chirurgico o come secondo intervento chirurgico qualche tempo dopo. Il tuo chirurgo può consigliarti due interventi chirurgici separati se ritiene che sarebbe più sicuro per te in base alle tue condizioni.
Due metodi: Esistono due metodi per lo switch duodenale: lo switch duodenale originale (diversione biliopancreatica) e lo switch duodenale modificato (loop). Le differenze riguardano la seconda parte dell’intervento: il bypass intestinale. Entrambe le versioni iniziano il bypass dividendo l’intestino tenue nella parte superiore, nella sezione chiamata duodeno. Quindi sollevano una sezione inferiore dell’intestino tenue per attaccarla alla parte superiore, aggirando la parte centrale. In questo modo il duodeno viene “scambiato” con la parte inferiore dell’intestino tenue.
L’interruttore duodenale originale bypassa la maggior parte dell’intestino tenue, circa l’80-90%. Ciò riduce drasticamente la quantità di nutrimento che il tuo intestino tenue può assorbire dal cibo, portando a una significativa perdita di peso ma anche a un alto rischio di malnutrizione. La versione modificata (loop) bypassa solo il 50-60% circa per ridurre questo rischio. L’altra differenza è che l’interruttore duodenale originale divide e ricollega l’intestino tenue in due punti diversi. Lo switch duodenale modificato è più semplice, con una sola divisione e riconnessione.
Cosa succede dopo l’intervento di switch duodenale?
Avrai frequenti appuntamenti di follow-up con il tuo medico nell’anno successivo o nei due anni e appuntamenti periodici per il resto della tua vita. I primi due anni saranno il periodo di perdita di peso più drammatico. Durante questo periodo, il tuo fornitore monitorerà continuamente i tuoi progressi e la tua salute. Avrai controlli del sangue regolari per eventuali carenze nutrizionali per il resto della tua vita. Dovrai anche assumere integratori alimentari giornalieri per tutta la vita. Ciò è essenziale per prevenire la malnutrizione.
Rischi/benefici
L’intervento di switch duodenale è sicuro?
I rischi dell’intervento di switch duodenale sono simili a quelli di qualsiasi altro intervento chirurgico addominale. Loro includono:
- Infezione della ferita.
- Sanguinamento eccessivo.
- Reazioni all’anestesia.
- Coaguli di sangue.
Le complicazioni più specifiche dell’intervento di bypass gastrico possono includere:
- Ernie. Le ernie si verificano quando uno dei tuoi organi spinge attraverso una fessura nella parete muscolare.
- Ostruzione dell’intestino tenue. Il tessuto cicatriziale può causare restringimento o ostruzione dell’intestino tenue.
- Perdite anastomotiche. Il bypass intestinale comporta la separazione chirurgica e la riconnessione dell’intestino tenue (anastomosi). Se il punto di connessione perde, può causare gravi infezioni all’interno della cavità addominale.
Questi sono rari. Le tecniche minimamente invasive riducono questi rischi, così come la versione modificata dello switch duodenale. Il rischio di morte per un intervento chirurgico di switch duodenale è poco più dell’1%.
Quali sono i vantaggi dello switch duodenale?
- Il più alto tasso di successo tra tutti gli interventi bariatrici con la maggiore perdita di peso complessiva.
- Migliora la fame, il metabolismo, i livelli di lipidi e di zucchero nel sangue a lungo termine.
- Remissione totale del diabete di tipo 2.
- Manica gastrica leggermente più grande rispetto ad altre procedure, consentendo pasti leggermente più grandi.
- Raramente provoca la sindrome da dumping, quindi non è necessario evitare completamente zuccheri o grassi.
- Vita più lunga con rischio di morte significativamente ridotto per qualsiasi causa.
Quali sono le possibili complicazioni a lungo termine o gli effetti collaterali dell’intervento di switch duodenale?
- Malnutrizione. Questo è il rischio più importante dell’intervento di switch duodenale. Tuttavia, è prevenibile e curabile fintanto che tu e il tuo medico rimanete attenti al rischio. Ora che il tuo intestino tenue non sarà in grado di assorbire la stessa quantità di nutrimento dal cibo, dovrai assumere integratori alimentari ogni giorno. Il tuo medico continuerà inoltre a sottoporti periodicamente a test per individuare eventuali carenze nutrizionali per il resto della tua vita. Le carenze sono possibili anche quando prendi integratori, ma finché il tuo medico le rileva, può curarle.
- Diarrea. Questo è un altro effetto collaterale del malassorbimento nell’intestino tenue. Il tuo intestino tenue non sarà in grado di digerire il cibo così a fondo come prima o di estrarre tanta acqua. Ciò può causare feci e gas sciolti e maleodoranti. Può anche rendere le feci più frequenti. Alcune persone scoprono che questi effetti collaterali si stabilizzano dopo che il loro sistema digestivo si è adattato all’intervento.
- Reflusso biliare. Un intervento chirurgico che colpisce la valvola pilorica, l’apertura tra lo stomaco e l’intestino tenue, può causarne il malfunzionamento. Se la valvola pilorica non si chiude correttamente, una possibile conseguenza è il reflusso biliare. Ciò significa che la bile che la tua cistifellea invia al tuo intestino tenue per aiutare a digerire il cibo può rifluire nello stomaco. Il reflusso biliare può erodere il rivestimento dello stomaco, causando gastrite e ulcere allo stomaco. Il reflusso biliare rappresenta un rischio maggiore con lo switch duodenale modificato (anche se a basso rischio). L’originale è progettato per impedirlo.
- Calcoli biliari. Una rapida perdita di peso invia un grande carico di colesterolo al fegato per essere processato. Quando il fegato invia la bile alla cistifellea, trasporta con sé colesterolo extra. Questo colesterolo in eccesso può accumularsi nella cistifellea, formando calcoli biliari di colesterolo. I calcoli biliari non sempre causano problemi, ma possono essere pericolosi se viaggiano e rimangono intrappolati nei dotti biliari. Il tuo medico potrebbe prescriverti un farmaco per prevenire i calcoli biliari dopo l’intervento chirurgico.
Recupero e prospettive
Qual è il tempo di recupero dall’intervento di switch duodenale?
Probabilmente trascorrerai alcuni giorni di convalescenza in ospedale, poi alcune settimane di convalescenza a casa prima di sentirti pronto per tornare al lavoro. Durante il recupero, il tuo corpo subirà enormi cambiamenti, inclusa una rapida perdita di peso. Potresti avere alcuni sintomi temporanei durante questo periodo, tra cui:
- Fatica.
- Nausea.
- Sbalzi ormonali.
- Cambiamenti di umore.
- La perdita di capelli.
- Dolori muscolari.
- Sentire freddo.
Avrai anche rigide linee guida dietetiche da seguire durante il recupero, per ciò che mangi e come mangi. Questo per dare al tuo sistema digestivo il tempo di guarire e adattarsi ai nuovi cambiamenti. Potrebbero essere necessarie una o due settimane per progredire attraverso ciascuna fase verso il ritorno a una dieta normale, tra cui:
- Dieta liquida chiara.
- Dieta liquida completa.
- Cibi frullati.
- Dieta morbida.
Qual è la tempistica della perdita di peso dopo l’intervento di switch duodenale?
La perdita di peso varia da persona a persona, ma esistono alcune tendenze generali. La perdita di peso più rapida avviene nei primi tre mesi dopo l’intervento. Durante questo periodo, puoi aspettarti di perdere circa il 30% del peso in eccesso. La perdita di peso rallenta leggermente nei successivi tre mesi. Entro il limite di un anno, potresti aver perso dal 50% al 75% del peso in eccesso. La perdita di peso raggiunge in genere il picco tra 12 e 18 mesi dopo l’intervento. Potrebbe rappresentare dal 75% all’85% del peso in eccesso.
L’intervento chirurgico per switch duodenale è un intervento serio per una condizione grave. Apporta cambiamenti radicali al modo in cui funziona il tuo sistema digestivo, ma ha anche risultati drammatici. Il rischio più significativo dell’intervento chirurgico è il rischio di carenze nutrizionali. Ma se sei pronto a tenere il passo con i tuoi integratori e i test regolari per tutta la vita, tu e il tuo medico potete tracciare un percorso per prevenirlo. Con una perdita di peso efficace e duratura, ti allontanerai anche dai rischi di malattie legate all’obesità.
In conclusione, l’intervento chirurgico per lo switch duodenale è una procedura efficace per aiutare i pazienti a perdere peso e migliorare la loro salute generale. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei potenziali effetti collaterali, come carenze nutrizionali e complicazioni post-operatorie. È fondamentale che i pazienti seguano attentamente le istruzioni del loro medico e siano seguiti da un team di professionisti sanitari per garantire il successo a lungo termine della procedura. In generale, l’intervento chirurgico per switch duodenale può essere una soluzione efficace per coloro che lottano con l’obesità e cercano un modo per migliorare la loro qualità di vita.
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