Iperkaliemia (alto contenuto di potassio): sintomi e trattamento

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L’iperkaliemia è un’elevata concentrazione di potassio nel sangue, che può causare gravi problemi di salute. I sintomi possono includere debolezza muscolare, nausea, intorpidimento e disturbi cardiaci. Il trattamento varia a seconda della gravità della condizione e può includere modifiche alla dieta, farmaci e dialisi. È importante monitorare costantemente i livelli di potassio nel sangue e consultare un medico se si sospettano sintomi di iperkaliemia. La salute del cuore, in particolare, può essere gravemente compromessa se non trattata correttamente.

Panoramica

I sintomi lievi di iperkaliemia di solito includono problemi addominali.  I sintomi gravi includono dolori al petto, aritmia e debolezza muscolareI sintomi dell’iperkaliemia possono essere lievi e facili da ignorare. I sintomi gravi di iperkaliemia possono influenzare il cuore e i muscoli.

Cos’è l’iperkaliemia?

L’iperkaliemia è una condizione in cui i livelli di potassio nel sangue diventano troppo alti.

Il potassio è un elettrolita carico positivamente. Gli elettroliti sono minerali che hanno una carica naturale positiva o negativa quando si dissolvono in acqua o altri fluidi corporei, come il sangue. Aiuta a trasportare una carica elettrica attraverso il corpo, aiutando il corpo a funzionare. Il potassio aiuta:

  • I muscoli del tuo corpo si espandono e si contraggono.
  • I nervi inviano segnali tra il cervello e il resto del corpo.
  • Sposta i prodotti di scarto dalle cellule e i nutrienti nelle cellule.
  • Compensa gli effetti del sodio (sale) sulla pressione sanguigna.

Cosa succede quando il potassio è alto?

Ottieni potassio attraverso gli alimenti e le bevande che consumi. Normalmente, i reni rimuovono il potassio in eccesso, che lascia il corpo attraverso l’urina (pipì). Ma se hai troppo potassio nel tuo corpo, i tuoi reni potrebbero non essere in grado di rimuoverlo tutto e può accumularsi nel sangue. Troppo potassio nel sangue può danneggiare il cuore, farti sentire palpitazioni e persino causare un infarto. Non puoi sempre dire quando i tuoi livelli di potassio sono alti.

Qual è un livello di potassio sicuro o normale?

Un livello tipico di potassio per gli adulti è compreso tra 3,5 e 5,0 millimoli per litro (mmol/L). L’iperkaliemia si verifica quando i livelli di potassio superano i 5,5 mmol/L. Un livello di potassio superiore a 6,5 ​​mmol/L può causare problemi cardiaci che richiedono cure mediche immediate.

Quanto è comune l’iperkaliemia?

Nella popolazione generale degli Stati Uniti, l’iperkaliemia è rara. Gli esperti medici stimano che dal 2% al 3% delle persone abbia livelli elevati di potassio. Tuttavia, hai fino a tre volte più probabilità di avere iperkaliemia se soffri di malattia renale cronica (CKD). Oltre la metà di coloro che soffrono di insufficienza renale cronica ma non necessitano di dialisi alla fine sviluppano livelli elevati di potassio.

Sintomi e cause

Quali sono i segni di potassio alto?

Se soffri di lieve iperkaliemia, potresti non avere alcun segno o i tuoi segni potrebbero essere facili da ignorare. I sintomi spesso vanno e vengono o possono svilupparsi gradualmente nel corso di settimane o mesi. I segni lievi di iperkaliemia possono includere:

  • Dolore addominale.
  • Diarrea.
  • Nausea e vomito.

Livelli di potassio pericolosamente alti influenzano il cuore e causano problemi improvvisi e potenzialmente letali. I sintomi gravi di iperkaliemia possono includere:

  • Dolore al petto.
  • Palpitazioni.
  • Aritmia (battito cardiaco irregolare, veloce o fluttuante).
  • Debolezza muscolare o intorpidimento degli arti.

Qual è la causa principale dell’iperkaliemia?

La causa più comune di iperkaliemia è la malattia renale. Le malattie renali danneggiano i reni, il che significa che non filtrano i rifiuti (incluso l’eccesso di potassio) dal sangue come dovrebbero.

Oltre alla malattia renale, anche questi fattori contribuiscono all’iperkaliemia:

  • Una dieta ricca di potassio, compresi gli integratori di potassio.
  • Farmaci che bloccano la capacità dei reni di secernere potassio, compresi alcuni farmaci che trattano l’ipertensione.

L’iperkaliemia è contagiosa?

No, l’iperkaliemia non è contagiosa. Non puoi trasmettere l’iperkaliemia a un’altra persona.

In casi molto rari, le malattie genetiche possono causare livelli elevati di potassio. Questi includono:

  • Pseudoipoaldosteronismo di tipo 1 (PHA1). Una mutazione genetica che aiuta il corpo a regolare il sodio causa PHA1.
  • Pseudoipoaldosteronismo di tipo 2 (PHA2). Una mutazione genetica che aiuta a regolare la pressione sanguigna causa PHA2. Un altro nome per PHA2 è la sindrome di Gordon.

Chi colpisce l’iperkaliemia?

Chiunque di qualsiasi età può soffrire di iperkaliemia, compresi i bambini. Potresti essere a maggior rischio di iperkaliemia se hai:

  • Morbo di Addison.
  • Disturbo da uso di alcol.
  • Brucia su gran parte del corpo.
  • Insufficienza cardiaca congestizia.
  • Diabete.
  • Virus dell’immunodeficienza umana (HIV).
  • Malattia renale cronica o storia familiare di insufficienza renale cronica.
  • Struttura renale anormale.

Quali sono le complicanze dell’iperkaliemia?

Una grave iperkaliemia può manifestarsi all’improvviso. Può causare cambiamenti potenzialmente letali al cuore che causano un attacco di cuore. Senza trattamento, anche una lieve iperkaliemia può danneggiare il cuore nel tempo.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata l’iperkaliemia?

La maggior parte delle persone non presenta sintomi di iperkaliemia, quindi potresti non sapere di avere livelli elevati di potassio finché un operatore sanitario non prescrive un esame del sangue. Un test del potassio sierico è un tipo di esame del sangue che misura i livelli di potassio.

Un fornitore può anche ordinare un elettrocardiogramma (ECG). Un ECG mostra i cambiamenti nel ritmo cardiaco. Le onde T alte (con picco) sono i primi segni di iperkaliemia in un ECG. Le onde T mostrano il tuo cuore a riposo o in fase di recupero dopo aver battuto.

Gestione e trattamento

Come si risolve l’iperkaliemia?

Il trattamento dell’iperkaliemia varia in base ai livelli di potassio. Le opzioni di trattamento possono includere:

  • Diuretici. I diuretici ti fanno fare pipì più elettroliti come sodio e potassio, il che ti fa fare pipì più spesso. Un altro nome per i diuretici è pillole d’acqua.
  • Gestione dei farmaci. I farmaci per la pressione sanguigna e alcuni altri farmaci possono aumentare i livelli di potassio. Interrompere o assumere un diverso tipo di farmaco può abbassare i livelli. Un operatore sanitario può determinare quali modifiche farmacologiche apportare.
  • Leganti del potassio. I leganti del potassio aiutano a ridurre i livelli di potassio legando ulteriore potassio alle feci (cacca), che lascia il corpo quando usi il bagno. Un fornitore può raccomandare chelanti del potassio se altri trattamenti non abbassano i livelli.
  • Terapia endovenosa (IV).. Un fornitore può ordinare una terapia endovenosa (somministrata attraverso una vena) se si hanno livelli di potassio estremamente elevati. Ti daranno un’infusione endovenosa di gluconato di calcio, che aiuta a proteggere il tuo cuore. Successivamente, ti daranno un’infusione di insulina, che aiuta a spostare il potassio nelle cellule del sangue. Potrebbero anche darti il ​​farmaco per l’asma albuterolo, che aiuta a ridurre i livelli di potassio.
  • Dialisi. Potrebbe essere necessaria la dialisi se altri trattamenti non abbassano i livelli di potassio o se soffri di insufficienza renale. La dialisi aiuta i reni a rimuovere il potassio in eccesso dal sangue.

Prevenzione

È possibile prevenire l’iperkaliemia?

Il modo migliore per prevenire l’iperkaliemia è essere consapevoli della salute dei propri reni e limitare la quantità di potassio immessa nel corpo. Se sei a rischio di iperkaliemia, parla con un operatore sanitario. Potrebbero indirizzarti a un nefrologo. Un nefrologo è un medico specializzato in condizioni che colpiscono i reni.

Prospettive/prognosi

Cosa posso aspettarmi se soffro di iperkaliemia?

Le modifiche alla dieta e l’assunzione di farmaci spesso risolvono casi lievi di iperkaliemia. Con la cura adeguata, la maggior parte delle persone non ha complicazioni a lungo termine dovute agli alti livelli di potassio. Tuttavia, l’iperkaliemia aumenta le possibilità di sviluppare altre gravi condizioni mediche, tra cui infarto e morte. Un operatore sanitario può ordinare esami del sangue regolari per garantire che i livelli di potassio rimangano entro un intervallo sano.

Vivere con

Come mi prendo cura di me stesso se soffro di iperkaliemia?

Un operatore sanitario lavorerà con te per sviluppare un piano di trattamento. Il tuo piano di trattamento può includere modifiche alla tua dieta e l’assunzione di medicinali come prescritto da un operatore sanitario.

Cosa posso mangiare/bere con l’iperkaliemia?

Se soffri di iperkaliemia o sei a rischio di svilupparla, adottare una dieta a basso contenuto di potassio è il modo migliore per proteggere la tua salute. Potrebbe essere necessario ridurre o interrompere completamente il consumo di alcuni alimenti ad alto contenuto di potassio, tra cui:

  • Frutta secca (uvetta, albicocche, prugne, datteri).
  • Frutta fresca (banane, fragole, anguria, melone, melata, arance, nettarine).
  • Verdure secche (fagioli, piselli).
  • Verdure fresche (spinaci, barbabietole, spinaci, pomodori, funghi, zucca, patate, patate dolci, avocado, asparagi).
  • Prodotti a base di pomodoro come salse e ketchup.
  • Carne (tacchino, manzo, pesce).
  • Succo d’arancia fresco.
  • Succhi di frutta in scatola (pompelmo, prugna, albicocca).
  • Sostituti del sale che contengono potassio.

Quando dovrei consultare un operatore sanitario?

Se un operatore sanitario ti diagnostica un’iperkaliemia, fissa appuntamenti di follow-up regolari per gli esami del sangue. È anche una buona idea parlare con un medico se hai lievi sintomi di iperkaliemia, tra cui:

  • Mal di stomaco.
  • Diarrea.
  • Nausea e vomito.
  • Fatica.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Recati al pronto soccorso il più rapidamente possibile se soffri di iperkaliemia e sviluppi sintomi gravi, tra cui:

  • Respirazione difficoltosa.
  • Debolezza muscolare estrema.
  • Forte dolore addominale.
  • Sintomi di attacco cardiaco, inclusi dolore al petto o polso debole.

Quali domande dovrei porre a un operatore sanitario?

  • Come fai a sapere che ho l’iperkaliemia?
  • Come ho avuto l’iperkaliemia?
  • Qual è l’opzione di trattamento consigliata?
  • Quali sono i rischi o gli effetti collaterali dell’opzione terapeutica consigliata?
  • Con quale frequenza dovrei sottopormi agli esami del sangue per verificare l’iperkaliemia?
  • Quanto potassio dovrei assumere nella mia dieta quotidiana?
  • Quali cibi, bevande o integratori dovrei evitare?
  • Posso usare sostituti del sale?
  • Quali sostituti del sale posso usare?
  • Dovrei consultare un dietista specializzato in malattie renali (dietista renale)?
  • Sono a rischio di insufficienza renale o altri problemi di iperkaliemia?
  • Di quali cure di follow-up ho bisogno dopo il trattamento?
  • Dovrei prestare attenzione ai segni di complicazioni?

Ulteriori domande comuni

Qual è la differenza tra iperkaliemia e ipokaliemia?

L’iperkaliemia si verifica quando i livelli di potassio nel sangue sono troppo alti.

L’ipokaliemia si verifica quando i livelli di potassio nel sangue sono troppo bassi.

L’iperkaliemia è quando hai troppo potassio nel sangue. Non è una condizione comune riscontrata nella maggior parte delle persone. Ma è molto comune se hai una malattia renale o un’insufficienza renale.

L’iperkaliemia raramente causa sintomi, quindi può essere sorprendente se un esame del sangue mostra livelli elevati di potassio. Una dieta a basso contenuto di potassio può proteggere la tua salute e un operatore sanitario può determinare la quantità di potassio di cui hai bisogno. Lavoreranno con te per aiutarti a creare un piano alimentare per assicurarti di ottenere la giusta quantità di potassio nella tua dieta e prescrivere o modificare i farmaci.

Potresti sentirti ansioso o sopraffatto durante il trattamento, soprattutto se hai bisogno di dialisi. Questi sentimenti sono normali. Sii aperto con i tuoi operatori sanitari riguardo a eventuali dubbi o domande che hai. Sono qui per rispondere alle tue domande e fornire supporto e consigli.

In conclusione, l’iperkaliemia è una condizione grave che può causare sintomi come debolezza muscolare, nausea e rallentamento del battito cardiaco. È importante monitorare attentamente i livelli di potassio nel sangue e cercare trattamenti appropriati come la dialisi o l’assunzione di farmaci per ridurre i livelli di potassio. Consultare sempre un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento personalizzato per gestire in modo efficace questa condizione pericolosa.

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