Irrigazione nasale: usi, vantaggi ed effetti collaterali

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L’irrigazione nasale è una pratica antica che offre diversi benefici alla nostra salute. Questo semplice e efficace metodo aiuta a liberare le vie nasali da muco e impurità, riducendo così la congestione e prevenendo le infezioni. Tuttavia, è importante conoscere anche gli eventuali effetti collaterali che potrebbero verificarsi, come irritazioni o secchezza. In questo articolo esploreremo i molteplici utilizzi e i vantaggi dell’irrigazione nasale, fornendo informazioni utili per un corretto utilizzo di questa pratica.

Panoramica

Cos’è l’irrigazione nasale?

L’irrigazione nasale è un trattamento domiciliare per sciacquare i seni. I tuoi seni sono cavità vuote e piene d’aria dietro le ossa del viso. Di solito rimangono aperti in modo da poter respirare facilmente. Se i seni si irritano o si infiammano, tuttavia, il muco (moccio) può ostruire le cavità nasali.

Con l’irrigazione nasale, si elimina l’ostruzione utilizzando una soluzione salina (miscela di acqua e cloruro di sodio) con un neti pot o una bottiglia di risciacquo. L’irrigazione nasale fluidifica il muco che causa l’ostruzione. Risciacqua via le sostanze che causano il gonfiore.

Quale irrigazione nasale è la migliore?

Puoi acquistare gli ingredienti per l’irrigazione nasale come prodotto da banco presso la maggior parte delle farmacie o parafarmacie. Tutto ciò di cui hai bisogno è una soluzione salina e un contenitore per somministrarla. Tutti i contenitori venduti per l’irrigazione nasale funzionano altrettanto bene. Scegli il contenitore più comodo per te.

I contenitori includono:

  • Vasi Neti che ti permettono di versare la soluzione salina nelle narici, come se stessi versando il tè da una teiera.
  • Risciacqua le bottiglie che metti nelle narici.
  • Contenitori con applicatori speciali che contengono una soluzione salina preriempita.

A cosa serve l’irrigazione nasale?

L’irrigazione nasale elimina il muco ed elimina agenti patogeni, allergeni o altri detriti. Gli agenti patogeni includono germi, come batteri e virus. Gli allergeni includono pollini, muffe, sporco, polvere e peli di animali domestici. Quando queste sostanze rimangono intrappolate nel naso, irritano i seni e causano sintomi come:

  • Naso chiuso o che cola.
  • Sensazione di prurito al naso o starnuti.
  • Problema respiratorio.

L’irrigazione nasale può aiutare ad alleviare i sintomi associati ad allergie, infezioni sinusali (sinusite), raffreddore, influenza e COVID-19, tra le altre condizioni.

Chi non dovrebbe provare l’irrigazione nasale?

L’irrigazione nasale non è per tutti. Non dovresti provare l’irrigazione nasale se:

  • Hai un’infezione all’orecchio.
  • Hai pressione in una o entrambe le orecchie.
  • Avere una narice completamente bloccata.
  • Hai subito un intervento chirurgico alle orecchie o ai seni.

Contatta il tuo medico se hai domande sulla sicurezza dell’irrigazione nasale per te.

Che tipo di acqua puoi usare per irrigare il naso?

È essenziale utilizzare acqua che non contenga sostanze che potrebbero irritare i seni o farti star male. La maggior parte dell’acqua contiene tracce di minerali, germi, pesticidi e altre sostanze. Non vuoi introdurre queste sostanze nei tuoi seni durante l’irrigazione nasale.

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Utilizzare invece:

  • Acqua distillata o sterile: L’acqua distillata viene purificata. È stato sottoposto a un processo per rimuovere materiali che potrebbero irritare i passaggi nasali e germi che potrebbero farti star male. Cerca “distillato” nell’acqua prima di acquistarlo.
  • Acqua bollita: L’acqua bollente uccide gli organismi nocivi, come i batteri. Fai bollire l’acqua per cinque minuti per assicurarti di aver ucciso tutti i germi. Se non puoi usarlo subito, metti un coperchio sul contenitore. Usalo entro 24 ore.
  • Acqua filtrata: Alcuni filtri dell’acqua possono rimuovere gli organismi nocivi in ​​modo che l’acqua sia sicura da usare. I Centri per il controllo delle malattie (CDC) offrono indicazioni dettagliate su quali filtri sono sicuri per l’irrigazione nasale.

Dettagli della procedura

Come irrighi il naso?

Per prima cosa lavati le mani con acqua e sapone. Lavare il contenitore se si utilizza un neti pot, una bottiglia per il risciacquo nasale o un altro contenitore che non contenga una soluzione preriempita. Irrigare sopra un lavandino per facilitare la pulizia.

  1. Preparare la soluzione per l’irrigazione nasale. Se stai utilizzando un contenitore venduto con polvere salina, segui le istruzioni per preparare la soluzione. Per preparare una soluzione fatta in casa, mescola una o due tazze di acqua bollita distillata con ½ o ¼ di cucchiaino di sale non iodato. Evitare il sale iodato, compreso il sale da cucina. Se usi acqua bollita, fai bollire per cinque minuti.
  2. Prepara il contenitore. Versa la soluzione salina nel contenitore che utilizzerai per sciacquare il naso. Se usi l’acqua bollita, aspetta che sia tiepida (non troppo calda, né troppo fredda) prima di usarla.
  3. Posizionati. Appoggiati al lavandino, guardando in basso. Gira la testa da un lato in modo che un orecchio sia rivolto al lavandino (come se stessi ascoltando un suono proveniente dallo scarico) e l’altro sia verso il soffitto. Perfeziona la tua posizione pensando a come vuoi che l’acqua scorra. Immagina che l’acqua scorra dalla narice superiore e fuoriesca da quella inferiore.
  4. Irrigare. Respira attraverso la bocca. Posiziona la punta o il beccuccio del contenitore all’interno della narice superiore fino a formare una leggera chiusura. Inclina il contenitore o stringi la bottiglia in modo che l’acqua scorra attraverso la narice superiore in quella inferiore. Sentirai l’acqua gocciolare mentre scorre verso il basso e si riversa nel lavandino. Continua fino a quando la soluzione non sarà scomparsa.
  5. Soffiarsi il naso. Respirare aria con forza attraverso il naso per eliminare eventuali residui di soluzione o muco. Puoi soffiarti il ​​naso nel lavandino o in un fazzoletto.

Irriga l’altra narice ripetendo questi passaggi sull’altro lato.

Cosa devo fare una volta terminata l’irrigazione?

Successivamente pulire gettando via il contenitore preriempito o lavando il neti pot o la bottiglia di risciacquo. Controlla la confezione per vedere se il contenitore è lavabile in lavastoviglie. In caso contrario, puoi lavarlo nel lavandino e lasciarlo asciugare all’aria su un asciugamano pulito.

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Rischi/benefici

Quali sono i benefici dell’irrigazione nasale?

L’irrigazione nasale è un modo semplice ed economico per alleviare i sintomi spiacevoli legati alle comuni infezioni e allergie delle vie respiratorie superiori. Molte persone che provano l’irrigazione nasale si sentono meglio dopo un solo utilizzo. Gli studi hanno dimostrato che i bambini e gli adulti con allergie che utilizzano l’irrigazione nasale hanno migliorato i sintomi fino a tre mesi.

Quali sono gli effetti collaterali dell’irrigazione nasale?

Di solito non ci sono effetti collaterali.

Alcune persone avvertono bruciore o pizzicore al naso dopo aver effettuato l’irrigazione nasale. Se ciò accade, riduci la quantità di sale che usi nella soluzione salina. Inoltre, assicurati che l’acqua bollita si sia raffreddata fino a diventare tiepida prima di usarla.

Quali sono i rischi o le complicanze dell’irrigazione nasale?

L’irrigazione nasale è sicura quando viene eseguita correttamente.

C’è un leggero rischio di infezione se si utilizza acqua contaminata. Molte persone che esitano a usare l’irrigazione nasale fanno riferimento a notizie sui microbi “mangia-cervello”. Un’ameba chiamò Naegleria se lo ingerisci può causare una condizione cerebrale pericolosa per la vita chiamata meningoencefalite amebica primaria (PAM). La maggior parte delle persone affette da PAM la contraggono nuotando in acque che contengono l’ameba.

La maggior parte dei casi associati all’irrigazione nasale riguardano persone che hanno utilizzato acqua del rubinetto non trattata. L’uso di acqua distillata o bollita può proteggerti da Naegleria.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Pianifica una visita con il tuo medico se l’irrigazione nasale non aiuta i tuoi sintomi, se stanno peggiorando o se sviluppi ulteriori sintomi, come febbre o mal di testa.

dettagli aggiuntivi

È corretto fare il lavaggio nasale ogni giorno?

Va bene fare un lavaggio nasale una o anche due volte al giorno mentre si avvertono i sintomi. Alcune persone senza sintomi irrigano quotidianamente o alcune volte alla settimana per prevenire infezioni sinusali o sintomi allergici. Finché hai cura di pulire correttamente i contenitori e di utilizzare acqua bollita o distillata, l’irrigazione nasale è un rituale quotidiano sicuro.

L’irrigazione nasale può spesso fornire sollievo quando si ha a che fare con un naso chiuso o che cola irritante. Fare attenzione ad irrigare correttamente. Utilizzare acqua purificata (bollita o distillata). Scegli il sale non iodato rispetto a quello iodato. E non tentare mai l’irrigazione nasale se hai le orecchie ostruite o un’infezione all’orecchio. Se non sei sicuro che sia sicuro provare l’irrigazione nasale, chiedi consiglio al tuo medico.

In conclusione, l’irrigazione nasale è un metodo efficace e sicuro per pulire e idratare le cavità nasali, migliorando così la respirazione e riducendo i sintomi di congestione e allergie. I vantaggi di questo trattamento includono la riduzione del rischio di infezioni, il sollievo dai sintomi del raffreddore e l’eliminazione di secrezioni e allergeni. Tuttavia, è importante seguire correttamente le istruzioni per evitare potenziali effetti collaterali come irritazioni o infezioni. In generale, l’irrigazione nasale può essere un’ottima scelta per mantenere la salute delle vie respiratorie.

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