La sindrome della ragazza fortunata può portarti al successo?

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La “sindrome della ragazza fortunata” è un termine accattivante, ma può davvero spianare la strada al successo? Si tratta solo di un’altra illusione positivista o c’è del vero nella convinzione che immaginarsi fortunati possa attrarre risultati positivi? In questo articolo, esploreremo questa teoria affascinante, analizzando sia le possibili basi psicologiche che le potenziali insidie di un approccio alla vita basato sulla “fortuna”. Sarà la fortuna a decidere se ne vale la pena?

Abbiamo tutti sentito detti familiari come “la fortuna degli irlandesi”. Allo stesso modo, i tuoi genitori potrebbero averti incoraggiato da bambino a raccogliere un quadrifoglio per portare buone notizie. O forse hai un rituale di lunga data che fai per aiutare la tua squadra sportiva a vincere, come indossare calzini di un certo colore.

La fortuna non è un concetto nuovo, ma ultimamente potresti scoprire nuovi modi di vederla e di integrarla nella tua vita.

Una recente tendenza di TikTok utilizza il termine “Lucky Girl Syndrome”, che si riferisce semplicemente all’idea che se credi di essere fortunata, ti arriveranno cose belle. Ciò ha portato molte persone a usare questa frase come forma di manifestazione. Quindi, potresti chiederti: c’è del male nell’abbracciare questa tendenza?

La psicologa Susan Albers, PsyD, spiega in cosa consiste la sindrome della ragazza fortunata, in che modo è simile alle affermazioni positive e come è possibile sfruttarla.

Cos’è la sindrome della ragazza fortunata?

Innanzitutto, è importante sapere che questa è solo una frase informale, non una diagnosi vera e propria o un termine medico. Come sottolinea il dott. Albers, la Lucky Girl Syndrome è meno una “sindrome” e più uno stato mentale. È un tipo di affermazione positiva in cui ti dici che sei davvero fortunato e che ti stanno arrivando cose belle.

“Direi che un nome più appropriato è ‘Effetto o fenomeno della ragazza fortunata’”, afferma il dott. Albers.

In generale, Lucky Girl Syndrome è un’idea di vecchia data con un nome più trendy e ribattezzato. Questo termine sarebbe ancora più utile e inclusivo se non usasse anche il termine “ragazza”, nota la dott. ssa Albers. “Non è specifico per genere. Chiunque può usare questa mentalità”, afferma.

Secondo il dott. Albers, questo può essere semplice come dire a se stessi che le cose andranno per il meglio invece di concentrarsi sugli aspetti negativi. L’ispirazione è arrivata da vari creatori di TikTok che hanno realizzato video su persone che conoscono nella loro vita e che sono semplicemente “sempre fortunate”.

Questo ha catturato l’attenzione di molte persone e ha portato a molti altri video e conversazioni al riguardo. Lucky Girl Syndrome è semplicemente una frase che cerca di capovolgere il pensiero negativo attraverso tecniche di manifestazione ed esplorazione dell’idea della “legge di attrazione”. Questo è il concetto in cui puoi attrarre intenzionalmente ciò che desideri nella tua vita.

Funziona?

Che tu creda o meno nella fortuna dipende totalmente da te. Ma c’è qualcosa da dire sul potere del pensiero positivo e su come può essere usato in diversi modi per migliorare il tuo benessere mentale.

In qualunque modo tu scelga di chiamarla, l’idea fondamentale del pensiero positivo può aiutare in molti modi le persone che lottano con il dialogo interiore negativo. Potrebbe non essere attuale fortuna che aiuta ad avere cose belle, ma sono state condotte molte ricerche nella terapia cognitiva che supportano questo concetto.

“La ricerca ha dimostrato che aiuta ad aumentare la fiducia delle persone, la loro autostima, riduce il loro livello di stress e aiuta la loro motivazione”, afferma il dott. Albers.

Continua dicendo che poiché il nostro cervello tende a inclinarsi verso il negativo, la Lucky Girl Syndrome può essere una mentalità utile per trasformare gli aspetti negativi in ​​positivi. Inoltre, se ti senti fortunata, può portarti ad assumerti rischi più sani e ad accettare più opportunità nella vita.

“Quando ci diciamo che siamo fortunati, il cervello inizia a cercare esempi per confermare questa convinzione”, nota il dott. Albers. “E poiché al nostro cervello piace avere ragione, se ci diciamo che siamo fortunati, quella parte del cervello inizierà a filtrare le informazioni che lo supportano”.

Come usare il pensiero positivo per essere “fortunati”

La fortuna ha un aspetto diverso per ognuno di noi. Quindi, a seconda di chi sei e di come appare la tua vita, questo varierà. Non esiste un’affermazione positiva che funzionerà per tutti, ma il pensiero positivo attraverso la tua lente può aiutarti a cogliere quei lati positivi.

Ecco come la Dott.ssa Albers consiglia di provare la sindrome della ragazza fortunata nella propria vita:

Usa affermazioni positive o mantra

Secondo il dott. Albers, possiamo, in un certo senso, aumentare la nostra fortuna ogni giorno usando affermazioni positive. Quando ci svegliamo, possiamo dirci che siamo fortunati per tutto il giorno, il che prepara il nostro cervello a cercare esempi di cose fortunate.

“Alla fine della giornata, possiamo rivedere la nostra giornata e scrivere le cose fortunate o fortunate che sono accadute”, suggerisce il dott. Albers. “Questo aiuta ad allenare il nostro cervello a riconoscere e a concentrarsi sulle cose positive che accadono nelle nostre vite”.

Questo potrebbe essere più facile a dirsi che a farsi, ovviamente. A volte, il pensiero negativo può essere la cosa che prende il sopravvento su qualsiasi convinzione nell’ottimismo. Ma il dott. Albers sottolinea l’importanza della coerenza con le affermazioni. Ecco perché ripetere il tuo mantra ogni giorno e annotarlo in un diario può essere utile.

Alcune affermazioni positive sulla fortuna includono:

  • Sono nel posto giusto al momento giusto.
  • Le cose migliori mi capitano.
  • Sono così fortunato: le cose vanno sempre per il meglio per me.
  • L’universo sta cospirando per darmi cose belle.
  • So sempre quali sono i passi giusti da compiere.

“Quest’ultima mi piace perché mette davvero parte del potere e dell’azione nelle tue mani”, afferma il dott. Albers.

Visualizza ciò che desideri

A volte le frasi che ci diciamo non bastano a farci credere che all’orizzonte ci siano cose belle.

Ecco perché la visualizzazione è un altro potente strumento che può aiutarci ad aumentare la nostra fortuna. “Chiudendo gli occhi e immaginando come apparirebbe e come ci sentiremmo se fossimo fortunati, possiamo allenare il nostro cervello a riconoscere le situazioni fortunate quando si verificano nella vita reale”, spiega il dott. Albers.

Tenere un diario, creare mood board e dire affermazioni positive possono andare di pari passo con tutto questo. Ma il modo più semplice per praticare la visualizzazione è abbinarla ad alcune tecniche di meditazione o consapevolezza: magari prenditi cinque minuti al mattino e alla sera per dipingere un’immagine nella tua mente di come il tuo futuro sta andando nella direzione che desideri.

“A volte la tua mente non sa distinguere tra immaginazione e realtà”, nota il dott. Albers. “Se immagini di mordere un limone, inizi a salivare. Quindi, puoi innescare alcuni neurochimici positivi come la serotonina, la sostanza chimica del benessere nel cervello, semplicemente immaginando di essere fortunato”.

Stai con persone che ti motivano

Le persone nella nostra vita, amici, familiari e conoscenti, possono avere un impatto profondo sul nostro benessere. E non possiamo avere successo o sentirci soddisfatti della nostra vita senza il supporto degli altri.

“Circondarci di nuove persone e situazioni che ci rendono più possibile ‘essere fortunati’ può anche aumentare la nostra fortuna”, incoraggia il dott. Albers.

Godetevi i rituali sentimentali

Non si tratta tanto di credere che un quadrifoglio possa risolvere tutti i tuoi problemi, quanto piuttosto del rituale che c’è dietro, che può aiutarti a sentirti più sicuro e in sintonia con la tua fortuna.

Secondo il dott. Albers, non c’è niente di sbagliato nell’avere piccole tradizioni o simboli sentimentali che ci fanno sentire più fortunati.“Rituali come indossare calzini portafortuna o portare una moneta portafortuna in tasca possono aiutarci a sentirci più competenti e rafforzare la nostra convinzione nella nostra fortuna”, afferma il dott. Albers.

Combinare con altre tecniche di salute mentale

Molte volte, la nostra paura di essere sfortunati o che accadano cose brutte può causare stress. Ecco perché prendersi cura di sé e praticare rituali di self-care sono buone cose da abbinare ad affermazioni positive.

“Puoi anche combinare questo pensiero fortunato con altre tecniche che ti aiutano a essere più positivo in generale”, afferma il dott. Albers. Questo può includere cose come esercizi di respirazione per aiutarti a radicarti o fare esercizi leggeri o yoga.

Trovare l’equilibrio

Anche con un pensiero positivo, è importante avere un sano equilibrio. E proprio come molte tendenze nate su Internet, è importante prenderle con le pinze. Quindi, fai attenzione alle persone che parlano della Lucky Girl Syndrome come se fosse l’antidoto per tutto il male che ti capita.

La chiave, dice il dottor Albers, è abbinare questo modo fortunato di pensare con azione reale nella tua vita quotidiana.

“Parte dello scetticismo sulla Lucky Girl Syndrome è che alcune persone pensano che sia un pensiero magico”, nota. “E io non credo che lo sia. Dipende da come le persone inquadrano alcuni dei loro mantra e affermazioni. Quindi, se hai un pensiero magico, hai anche bisogno di azione”.

In definitiva, la “sindrome della ragazza fortunata” può essere un utile strumento per aumentare la fiducia in se stessi e attrarre opportunità positive. Tuttavia, è fondamentale ricordare che la fortuna da sola non basta. Il successo richiede impegno, perseveranza e la capacità di affrontare le sfide con resilienza. La vera chiave sta nel coltivare una mentalità positiva senza dimenticare l’importanza dell’azione concreta e del duro lavoro. Solo così la fortuna può trasformarsi in un successo duraturo.

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