La terapia può essere un percorso doloroso e complicato, e talvolta potresti chiederti se sta veramente funzionando. È importante essere consapevoli dei segnali che indicano che qualcosa non va bene. Se ti senti peggio anziché meglio, se i sintomi non migliorano o se hai dubbi sulle modalità di trattamento, è fondamentale comunicarlo al tuo terapeuta. Solo attraverso una comunicazione aperta e onesta potrai garantire che la terapia sia efficace e ti stia aiutando a raggiungere il benessere che meriti.
La psicoterapia è potente. Un buon terapista, come un buon allenatore, può guidarti in sicurezza attraverso lo scomodo processo di cambiamento. Ma alcuni terapisti commettono errori e alcuni errori sono più dannosi di altri.
Ad esempio, se ti senti mal giudicato, indebitamente criticato o umiliato durante la terapia – che sono alcune delle cose che spingono le persone a cercare aiuto in primo luogo – non va bene e dovrai trovare un altro terapista.
Ancora più grave è quando il terapeuta oltrepassa i confini – inizia una relazione fisica o romantica, o ti tratta come un amico piuttosto che come un cliente. Ciò è sempre dannoso perché il terapeuta ha troppo potere nella relazione. Oltrepassare tali confini non è etico, immorale e illegale, ma può succedere e succede.
A volte la terapia non è dannosa, ma non è nemmeno utile. Ad esempio, se esci dalla terapia sentendoti meglio per qualche giorno ma non stai sviluppando nuovi atteggiamenti, abilità o strategie per il cambiamento, è un buon supporto, ma non è psicoterapia. Non ti aiuterà a trovare strategie più efficaci e flessibili per affrontare i problemi del vivere.
La terapia porterà anche alla frustrazione quando non senti una buona connessione con il tuo terapeuta o non stai lavorando per raggiungere obiettivi condivisi. In questi casi, va bene dire: “Questo non funziona per me. Puoi aiutarmi a trovare un altro terapista? Tutti i bravi terapisti capiscono che è questione di trovare la soluzione giusta. Anche i terapisti di talento non funzionano meravigliosamente con tutti.
Trovare il terapista giusto potrebbe richiedere del tempo. A volte si ottiene immediatamente la ricompensa, ma a volte potrebbe essere necessario portare un paio di terapisti per un giro di prova.
– psicologo Scott Bea, psicologo
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In conclusione, è importante ricordare che la terapia può comportare effetti negativi e può non funzionare per tutti. Tuttavia, ci sono segnali che possono indicare che la terapia non sta funzionando, come una mancanza di progressi nel trattamento dei sintomi o una mancanza di fiducia nel terapeuta. È fondamentale comunicare apertamente con il proprio terapeuta e valutare costantemente i risultati ottenuti per garantire che la terapia sia efficace e benefica per il proprio benessere mentale.
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