Lesione del plesso brachiale: cos’è, sintomi, trattamento e tipi

22822 brachial plexus injury

Il plesso brachiale, una rete di nervi che controlla movimento e sensibilità del braccio e della mano, può subire lesioni con conseguenze debilitanti. In questo articolo approfondiremo la natura della lesione del plesso brachiale, esplorandone i sintomi, le diverse tipologie e le opzioni di trattamento disponibili. Dalla diagnosi precoce alla riabilitazione, scopriremo come affrontare questa condizione e migliorare la qualità della vita dei pazienti colpiti.

Una lesione del plesso brachiale comporta un danno improvviso alla rete di nervi che si diramano dal midollo spinale nel collo e si estendono fino alla spalla, al braccio e alla mano. I sintomi includono debolezza muscolare, dolore e sensibilità ridotta.

Panoramica

Illustrazione di un bambino appeso a un ramo con un braccio solo e primo piano di una lesione nervosa rotta e stirata nel plesso brachiale.Le lesioni al plesso brachiale si verificano spesso quando il braccio viene tirato o allungato con forza oppure quando la testa e il collo vengono allontanati con forza dalla spalla.

Che cosa è una lesione del plesso brachiale?

Il plesso brachiale è una rete di nervi intrecciati che controllano il movimento e la sensazione nel braccio e nella mano. Una lesione del plesso brachiale comporta un danno improvviso a questi nervi, che può causare dolore, debolezza, perdita di sensibilità o perdita di movimento nella spalla, nel braccio e/o nella mano.

Il plesso brachiale inizia dal collo e attraversa la parte superiore del torace fino all’ascella. Le lesioni a questa rete di nervi spesso si verificano quando il braccio viene tirato o allungato con forza o quando la testa e il collo vengono allontanati con forza dalla spalla.

Le lesioni lievi del plesso brachiale possono guarire senza trattamento, ma quelle più gravi potrebbero richiedere un intervento chirurgico per recuperare la funzionalità del braccio o della mano.

I neonati possono subire lesioni al plesso brachiale mentre sono nell’utero o durante il parto. Questa lesione è chiamata paralisi neonatale del plesso brachiale (NBPP).

Cos’è il plesso brachiale?

Il plesso brachiale è costituito da cinque nervi che si diramano dal midollo spinale al collo e conducono segnali dal midollo spinale alla spalla, al braccio e alla mano. Hai un plesso brachiale su ogni lato del corpo.

Nel mondo medico, un plesso è un fascio di nervi, vasi sanguigni o vasi linfatici intersecati nel corpo umano. “Brachiale” significa “relativo al braccio o a una struttura che assomiglia al braccio” (l’arteria brachiale, ad esempio, è il vaso principale che fornisce sangue ai muscoli della parte superiore del braccio e all’articolazione del gomito). Quindi, il plesso brachiale è un fascio di nervi che vanno dal midollo spinale fino al braccio.

Il plesso collega questi cinque nervi con i nervi che forniscono sensibilità alla pelle e consentono il movimento dei muscoli del braccio e della mano.

Ciascuno dei cinque nervi del plesso brachiale ha una funzione specifica, come la stimolazione dei muscoli o il trasporto di informazioni sensoriali, come la temperatura e il tatto, dalla mano al cervello.

Poiché ogni nervo ha una funzione diversa, la posizione della lesione nervosa e il tipo di lesione nervosa all’interno del plesso determinano i sintomi manifestati e il tipo di trattamento di cui potrebbe essere necessario.

Quali sono i tipi di lesioni del plesso brachiale?

Le lesioni del plesso brachiale variano notevolmente in gravità, a seconda del tipo di lesione e della quantità di forza coinvolta. È possibile danneggiare diversi nervi del plesso brachiale in diversa gravità a causa dello stesso evento.

I principali tipi di lesioni del plesso brachiale includono:

  • Stretching (neuropraxia): Ciò accade quando un nervo del plesso brachiale si allunga leggermente, danneggiando la copertura protettiva del nervo. Ciò causa problemi con la conduzione del segnale nervoso, ma non sempre provoca danni al nervo sottostante. Può guarire da solo o richiedere metodi di trattamento semplici e non chirurgici, come la terapia fisica, per tornare alla normale funzionalità.
  • Rottura: Ciò accade quando uno stiramento più forte di un nervo del plesso brachiale ne provoca la rottura parziale o totale. Questi tipi di lesioni possono spesso essere riparati chirurgicamente.
  • Avulsione: Questo è il tipo più grave di lesione del plesso brachiale. Si verifica quando la radice nervosa si stacca dal midollo spinale. Questi tipi di lesioni richiedono un intervento chirurgico per riacquistare la funzionalità.

Qual è la differenza tra radicolopatia cervicale e lesione del plesso brachiale?

Sebbene la radicolopatia cervicale e la lesione del plesso brachiale presentino sintomi simili, si tratta di condizioni diverse.

La radicolopatia cervicale (nota anche come “nervo schiacciato”) è una condizione che provoca una disfunzione neurologica causata dalla compressione e dall’infiammazione di una qualsiasi delle radici nervose della colonna cervicale (collo). La disfunzione neurologica può includere dolore irradiato, debolezza muscolare e/o intorpidimento.

Mentre la radicolopatia cervicale è causata da compressione e infiammazione, la lesione del plesso brachiale si verifica più comunemente a causa dello strappo o dello stiramento eccessivo dei nervi del plesso.

Le lesioni del plesso brachiale spesso coinvolgono più radici nervose e solitamente non presentano sintomi al collo, come spasmi e dolore, a differenza della radicolopatia cervicale.

Chi subisce lesioni al plesso brachiale?

Chiunque, a qualsiasi età, può subire una lesione del plesso brachiale, compresi i neonati durante il parto.

Queste lesioni sono più comuni tra le persone a cui viene assegnato il sesso maschile alla nascita, di età compresa tra i 15 e i 25 anni.

Quanto sono comuni le lesioni del plesso brachiale?

I ricercatori non sanno esattamente quante lesioni del plesso brachiale colpiscono bambini e adulti ogni anno, ma il numero sembra essere in aumento. Una maggiore partecipazione a sport ad alta energia e tassi più elevati di sopravvivenza a incidenti automobilistici ad alta velocità potrebbero essere le ragioni per cui il numero di queste lesioni sta aumentando.

Circa il 70% delle lesioni traumatiche del plesso brachiale è causato da incidenti stradali, di cui il 70% coinvolge motociclette o biciclette.

Le lesioni del plesso brachiale neonatale (infantile) sono un tipo comune di lesione alla nascita. Ci sono da 2 a 3 casi ogni 1.000 nascite.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi di una lesione del plesso brachiale?

I sintomi di una lesione del plesso brachiale variano a seconda del tipo di lesione e del nervo/i interessato/i. Potresti anche avvertire altri sintomi contemporaneamente se hai altre lesioni.

I sintomi più comuni di una lesione del plesso brachiale nei bambini e negli adulti includono:

  • Un braccio inerte.
  • Paralisi al braccio o alla mano.
  • Diminuzione del controllo muscolare del braccio, della mano o del polso.
  • Mancanza di sensibilità o sensibilità (intorpidimento) nel braccio o nella mano.
  • Dolore al braccio, alla mano o al polso.

I sintomi di una lesione del plesso brachiale nei neonati includono:

  • Nessun movimento del braccio o della mano del neonato.
  • Riflesso di Moro (risposta di sussulto) assente sul lato interessato.
  • Tengono il braccio contro il corpo, con il braccio esteso (dritto) all’altezza del gomito.
  • Riduzione della presa sul lato interessato.

Come si verifica una lesione del plesso brachiale?

Le lesioni del plesso brachiale possono verificarsi a seguito di:

  • Trauma violento.
  • Tumori.
  • Infiammazione.
  • Lesioni alla nascita.

Trauma violento che può causare una lesione del plesso brachiale

Spesso si verificano danni alla parte superiore del plesso brachiale quando la spalla viene spinta verso il basso mentre il collo viene spinto verso l’alto e lontano dalla spalla.

È più probabile che si verifichino danni alla parte inferiore dei nervi brachiali quando il braccio viene improvvisamente sollevato sopra la testa.

Esempi di traumi che possono causare danni al plesso brachiale includono:

  • Incidenti tra veicoli a motore ad alta velocità, in particolare tra motocicli.
  • Cascate
  • Colpi diretti e bruschi.
  • Collisioni negli sport di contatto (di solito si tratta di lesioni minori del plesso brachiale e sono chiamate “burner” o “stinger”).
  • Lesioni penetranti, come ferite da arma da fuoco (trauma balistico) o ferite da coltello.

Tumori che possono causare lesioni del plesso brachiale

I tumori possono crescere all’interno o lungo il plesso brachiale oppure esercitare pressione su di esso.

Il cancro al seno e il cancro ai polmoni sono i tumori più comuni che coinvolgono il plesso brachiale.

Tra i tumori che possono metastatizzare (diffondersi) ai linfonodi ascellari (delle ascelle) e colpire il plesso brachiale rientrano il linfoma, il melanoma e i carcinomi squamocellulari che si sviluppano nella testa e nel collo, nonché i mesoteliomi maligni.

Infiammazione

Quando il tuo corpo incontra un agente patogeno (come virus, batteri o sostanze chimiche tossiche) o subisce una lesione, attiva il tuo sistema immunitario.

Il sistema immunitario invia i suoi primi soccorritori: cellule infiammatorie e citochine (sostanze che stimolano più cellule infiammatorie).

Queste cellule iniziano una risposta infiammatoria per intrappolare batteri e altri agenti offensivi o iniziare a guarire tessuti danneggiati. Mentre questa risposta infiammatoria è necessaria in molti casi, a volte il tuo sistema immunitario può inviare i suoi primi soccorritori senza una ragione nota e attaccare tessuti sani. Oppure la risposta infiammatoria a un agente offensiva può essere eccessiva e danneggiare i tessuti del tuo corpo nel processo.

Una rara sindrome chiamata Sindrome di Parsonage-Turner (neurite brachiale) causa l’infiammazione del plesso brachiale senza alcuna lesione evidente alla spalla. Può iniziare con un forte dolore alla spalla o al braccio seguito da debolezza e intorpidimento.

Questa sindrome viene spesso diagnosticata erroneamente come radicolopatia cervicale.

Cause di lesioni del plesso brachiale alla nascita

I neonati possono subire lesioni del plesso brachiale a causa della compressione all’interno dell’utero del genitore che partorisce o durante un parto difficile. Questa lesione è chiamata paralisi neonatale del plesso brachiale (NBPP). La lesione può essere causata dalle seguenti situazioni:

  • La testa e il collo del neonato vengono tirati verso un lato mentre le sue spalle attraversano il canale del parto.
  • Allungamento delle spalle del neonato durante il parto cefalico.
  • Pressione sulle braccia sollevate del bambino durante il parto podalico (con i piedi in avanti).

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata una lesione del plesso brachiale?

Se il tuo medico sospetta una lesione del plesso brachiale, eseguirà un esame completo per diagnosticare la lesione e determinare se hai altre lesioni, il che è comune negli eventi violenti che provocano lesioni del plesso brachiale.

Il tuo fornitore esaminerà tutti i gruppi nervosi coinvolti nel plesso brachiale per identificare la posizione specifica della lesione nervosa e la sua gravità. Il modello con cui i nervi del plesso brachiale controllano diversi muscoli del braccio e della mano aiuterà il tuo fornitore a identificare potenziali siti di lesione nervosa.

Se il neonato mostra segni di una lesione del plesso brachiale, il suo operatore sanitario eseguirà un esame fisico per vedere se il bambino riesce a muovere il braccio o la mano. Il braccio interessato potrebbe cedere quando il suo operatore sanitario lo fa rotolare da un lato all’altro. Anche il riflesso di Moro (risposta di sussulto) è assente sul lato della lesione.

Quali esami verranno eseguiti per diagnosticare una lesione del plesso brachiale?

Il tuo medico potrebbe eseguire diversi test per aiutarti a diagnosticare una lesione del plesso brachiale e per verificare la presenza di altre possibili lesioni. Questi test includono:

  • Raggi X: Questo test di imaging crea immagini nitide di strutture dense, come le ossa, utilizzando piccole quantità sicure di radiazioni. Probabilmente ti verranno fatte radiografie del collo, del torace, della spalla e del braccio per escludere fratture ossee associate, soprattutto perché le lesioni del plesso brachiale in genere si verificano a causa di lesioni traumatiche.
  • Tomografia computerizzata (TC) mielogramma: Una scansione mielografica TC mostra le strutture all’interno del tuo corpo utilizzando raggi X e computer per produrre immagini con una speciale iniezione di colorante attorno ai tuoi nervi spinali. I provider considerano questo test di imaging il test più affidabile per rilevare lesioni da avulsione dei nervi spinali. Alcuni provider possono anche utilizzare la risonanza magnetica per immagini (RMI) al posto di, o in aggiunta a, una scansione TC.
  • Esami elettrodiagnostici: Questi test, che includono elettromiogrammi e studi sulla conduzione nervosa, misurano la conduzione nervosa e i segnali muscolari. Possono confermare la diagnosi di una lesione del plesso brachiale, localizzare la lesione nervosa, rivelarne la gravità e aiutare a valutare la velocità di recupero del nervo. Il tuo fornitore eseguirà probabilmente un esame elettrodiagnostico di base tre o quattro settimane dopo la lesione. Ciò consente di rilevare qualsiasi degenerazione nervosa che potrebbe verificarsi. Il tuo fornitore ripeterà quindi l’esame due o tre mesi dopo l’esame iniziale e poi ripetutamente nel tempo per valutare se i nervi si stanno riprendendo.

Se il neonato mostra segni di una lesione del plesso brachiale, il pediatra potrebbe richiedere una radiografia della clavicola per verificare se è fratturata.

Le lesioni del plesso brachiale neonatale possono imitare una condizione chiamata pseudoparalisi. Ciò accade quando un neonato ha una frattura e non muove il braccio a causa del dolore, non perché ha danni ai nervi.

Gestione e trattamento

Come si cura una lesione del plesso brachiale?

Poiché le lesioni del plesso brachiale sono solitamente causate da eventi traumatici e violenti, molte persone hanno lesioni aggiuntive. Queste possono includere:

  • Lesioni alle arterie o alle vene.
  • Fratture della spalla, del braccio, della colonna vertebrale e/o delle costole.
  • Un polmone collassato.
  • Lesione del midollo spinale.
  • Lesione cerebrale traumatica.

Per questo motivo, il team sanitario potrebbe dover curare queste lesioni più pericolose per la vita prima di iniziare a curare la lesione del plesso brachiale.

Una lesione del plesso brachiale è meglio gestita da un team di professionisti medici che possono includere:

  • Neurologo.
  • Neurochirurgo.
  • Chirurgo della mano.
  • Fisioterapista.
  • Terapista occupazionale.
  • Fornitore di assistenza sanitaria di base.

Esistono due tipi principali di trattamento per le lesioni del plesso brachiale: non chirurgico e chirurgico.

Trattamento non chirurgico delle lesioni del plesso brachiale

Molte lesioni del plesso brachiale guariscono senza intervento chirurgico in un periodo di settimane o mesi, soprattutto se sono lievi. Le lesioni nervose che guariscono da sole tendono ad avere risultati migliori in termini di funzionalità muscolare e nervosa.

Se il medico ritiene che la lesione abbia buone possibilità di recupero senza intervento chirurgico, potrebbe attendere di vedere come guarisce prima di prendere in considerazione l’intervento chirurgico.

Il tuo medico potrebbe consigliarti la fisioterapia mentre la tua lesione guarisce per prevenire la rigidità articolare e muscolare. Probabilmente dovrai anche far riposare il braccio e la spalla ed evitare attività faticose.

Trattamento chirurgico delle lesioni del plesso brachiale

In genere, gli operatori sanitari raccomandano un trattamento chirurgico per le lesioni del plesso brachiale quando i nervi non guariscono spontaneamente o non guariscono abbastanza da ripristinare le funzioni necessarie del braccio e della mano.

È importante sapere che, a seconda della gravità della lesione, l’intervento chirurgico potrebbe non essere in grado di ripristinare le capacità del braccio o della mano precedenti alla lesione.

I neurochirurghi utilizzano diverse tecniche per trattare le lesioni nervose, a seconda del tipo e della gravità della lesione, nonché del tempo trascorso dall’evento.

I tipi di interventi chirurgici includono:

  • Riparazione dei nervi: In questa procedura, il chirurgo riattacca i due bordi lacerati di un nervo reciso. I chirurghi solitamente eseguono questo tipo di procedura immediatamente per le lacerazioni acute dei nervi, come quelle causate da una ferita da coltello.
  • Innesto nervoso: In questa procedura, il chirurgo preleva un nervo sano da un’altra parte del corpo e lo cuce tra le due estremità di un nervo lacerato (reciso). Il nervo sano trapiantato funge da impalcatura per sostenere le estremità nervose ferite mentre ricrescono insieme.
  • Trasferimento nervoso: I chirurghi eseguono questa procedura quando non ci sono monconi nervosi funzionanti nel collo a cui collegare gli innesti nervosi. In questa procedura, il chirurgo taglia e ricollega un nervo donatore sano al nervo danneggiato per fornire un segnale a un muscolo paralizzato.

Trattamento delle lesioni del plesso brachiale neonatale

Se il neonato presenta una lieve lesione al plesso brachiale, il pediatra probabilmente consiglierà di massaggiare delicatamente il braccio ed eseguire esercizi di mobilità articolare per il trattamento.

Se il danno è grave o non migliora entro le prime settimane, il bambino potrebbe aver bisogno di una visita da un neurochirurgo pediatrico. Potrebbero prendere in considerazione un intervento chirurgico se la forza del bambino non migliora entro i tre-nove mesi di età.

Quali sono le possibili complicazioni dell’intervento chirurgico per curare una lesione del plesso brachiale?

Tutti gli interventi chirurgici presentano determinati rischi di possibili complicazioni, tra cui:

  • Problemi con l’anestesia.
  • Infezione.
  • Eccessiva perdita di sangue.

Inoltre, se soffri di patologie preesistenti, potresti avere ulteriori fattori di rischio che potrebbero aumentare la probabilità di sperimentare le seguenti complicazioni:

  • Dolore cronico.
  • Coaguli di sangue.
  • Attacco di cuore.
  • Colpo.

Quanto tempo ci vuole per riprendersi da una lesione del plesso brachiale?

I nervi guariscono molto lentamente. Per questo motivo, il recupero da una lesione del plesso brachiale richiede tempo. Potresti non vedere risultati o miglioramenti per diversi mesi.

È importante mantenere un atteggiamento positivo e impegnarsi a seguire il piano terapeutico.

Probabilmente lavorerai con un terapista occupazionale per imparare a usare il braccio non interessato per svolgere le attività quotidiane, come mangiare e occuparti dell’igiene personale.

Probabilmente avrai bisogno anche di fisioterapia per la spalla, il gomito, il polso e le dita, per prevenire rigidità e atrofia muscolare.

È importante sviluppare sane capacità di adattamento per apportare cambiamenti nella propria vita, sia in termini di lavoro che di attività quotidiane, nel caso in cui la funzionalità del braccio e/o della mano non torni a essere quella precedente all’infortunio.

Prevenzione

Quali sono i fattori di rischio per le lesioni del plesso brachiale?

I fattori di rischio per una lesione del plesso brachiale includono:

  • Praticare sport di contatto, in particolare calcio, rugby o wrestling.
  • Guida spericolata e ad alta velocità.

Per cercare di prevenire questi infortuni, è sempre opportuno adottare misure di sicurezza quando si pratica sport o si guida.

I seguenti fattori aumentano il rischio di paralisi neonatale del plesso brachiale (NBPP):

  • Parto podalico.
  • Se il genitore che partorisce è obeso.
  • Dimensioni del neonato più grandi della media.
  • Difficoltà a far uscire la spalla del neonato dopo che la testa è già uscita (distocia di spalla).

Prospettive / Prognosi

Qual è la prognosi (prospettiva) per le lesioni del plesso brachiale?

La prognosi (prospettiva) per le lesioni del plesso brachiale dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Tipo e gravità della lesione nervosa (avulsione, rottura o stiramento).
  • Quale/i nervo/i è/sono stato/i danneggiato/i.
  • Se hai riportato ulteriori ferite.
  • Quanto tempo ci vuole prima di ricevere le cure dopo l’infortunio.
  • Quanto ti impegni nella terapia fisica e in altre terapie di recupero.

In caso di lesioni da avulsione e rottura, in genere non c’è possibilità di recupero muscolare e funzionale a meno che non si sottoponga tempestivamente a una riconnessione chirurgica dei nervi.

La maggior parte delle persone affette da lesioni da stiramento (neuropraxia) guarisce senza intervento chirurgico, con un ripristino della funzionalità nervosa pari al 90-100%.

La maggior parte dei neonati che subiscono una lesione del plesso brachiale alla nascita guariscono completamente entro tre o quattro mesi. I neonati che non guariscono durante questo periodo hanno una brutta prognosi. In questi casi, potrebbero avere un’avulsione nervosa.

Vivere con

Quando dovrei rivolgermi al mio medico per una lesione del plesso brachiale?

Se hai subito una lesione del plesso brachiale, dovrai sottoporti a visite regolari dal tuo team sanitario durante tutta la convalescenza per monitorare la guarigione e la funzionalità dei tuoi nervi.

Dovrai anche vedere regolarmente il tuo fisioterapista se hai un piano di riabilitazione. È molto importante impegnarsi in queste terapie in modo da ottenere il miglior risultato possibile.

I nervi guariscono lentamente. Il periodo di recupero dopo una lesione del plesso brachiale, specialmente dopo un intervento chirurgico, è spesso lungo e richiede un forte impegno in un programma di riabilitazione per ripristinare le capacità fisiche. Sebbene possa essere scoraggiante avere una convalescenza così lunga, è importante mantenere una prospettiva positiva. Rivolgiti ai tuoi amici e familiari per ricevere supporto. Anche i tuoi operatori sanitari sono disponibili a offrire supporto e piani di trattamento completi.

In conclusione, la lesione del plesso brachiale, sebbene rara, può avere un impatto significativo sulla funzionalità dell’arto superiore. La tempestiva diagnosi e un piano di trattamento personalizzato, che può includere fisioterapia, terapia occupazionale o intervento chirurgico, sono fondamentali per ottimizzare il recupero e migliorare la qualità della vita dei pazienti. La ricerca continua a esplorare nuove opzioni terapeutiche per affrontare le sfide uniche presentate da questa condizione complessa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.