Leucemia a cellule capellute: sintomi, trattamento e prognosi

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La leucemia a cellule capellute è una forma rara di leucemia che colpisce il midollo osseo e il sangue, causando un’elevata produzione di lympociti anormali. I sintomi includono stanchezza, febbre, sudorazione eccessiva e ingrossamento dei linfonodi. Il trattamento per questa malattia coinvolge chemioterapia, terapia mirata e, in alcuni casi, il trapianto di midollo osseo. La prognosi dipende dallo stadio della malattia, ma con i recenti progressi nella ricerca e nelle terapie, molte persone possono vivere una vita normale dopo il trattamento.

Panoramica

Cos’è la leucemia a cellule capellute?

La leucemia a cellule capellute è una forma rara di leucemia o cancro delle cellule del sangue. Se hai la leucemia a cellule capellute, il tuo midollo osseo produce globuli bianchi anomali che si moltiplicano. Si chiama anemia a cellule capellute perché le cellule anomale appaiono pelose se osservate al microscopio. La leucemia a cellule capellute è una malattia grave che gli operatori sanitari non possono curare. È una malattia a crescita lenta, quindi alcune persone possono soffrire di questa condizione per anni senza sviluppare sintomi. Il trattamento spesso elimina la leucemia a cellule capellute (remissione). Alcune persone trattate per la leucemia a cellule capellute rimangono libere dal cancro per anni.

Chi è affetto da leucemia a cellule capellute?

La leucemia a cellule capellute colpisce soprattutto persone di età compresa tra 40 e 70 anni. Colpisce cinque volte più uomini e persone assegnate come maschio alla nascita (AMAB) rispetto alle donne e persone assegnate come donna alla nascita (AFAB). La leucemia a cellule capellute è più comune nelle persone bianche che in altri gruppi etnici.

La leucemia a cellule capellute è una condizione comune?

No, non è comune negli Stati Uniti. Gli operatori sanitari stimano che ogni anno tra 800 e 1.000 persone riceveranno una diagnosi di leucemia a cellule capellute. In confronto, l’American Cancer Society ha stimato che nel 2022, a quasi 70.000 persone negli Stati Uniti verrà diagnosticata una qualche forma di leucemia.

In che modo la leucemia, l’anemia a cellule capellute, influisce sul mio corpo?

La leucemia a cellule capellute inizia nel midollo osseo, il centro spugnoso delle ossa che produce cellule del sangue. Queste cellule iniziano come cellule staminali che alla fine diventano globuli rossi, globuli bianchi o piastrine.

Nella leucemia a cellule capellute, le cellule staminali che tipicamente diventano linfociti B sani, o cellule B, diventano linfociti anormali. Le cellule B sono un tipo di globuli bianchi. Gli operatori sanitari possono usare il termine cellula leucemia quando parlano delle cellule del sangue anormali che causano la leucemia a cellule capellute. Le cellule anomale si accumulano nel sangue e nel midollo osseo, sopprimendo i globuli bianchi, i globuli rossi e le piastrine sani. Quando ciò accade, il midollo osseo non produce abbastanza cellule del sangue, ponendo le basi per diversi problemi medici:

  • Potresti sviluppare anemia perché il tuo midollo osseo non è in grado di produrre la normale quantità di globuli rossi.
  • Potresti sviluppare neutropenia perché il tuo midollo osseo non ha sviluppato abbastanza globuli bianchi per combattere le infezioni. La neutropenia si verifica quando non si hanno abbastanza neutrofili, la forma più comune di globuli bianchi.
  • Potresti sanguinare e avere lividi più facilmente perché non hai il numero normale di piastrine che aiutano il sangue a coagulare. Gli operatori sanitari possono chiamare questa trombocitopenia.
  • Potresti sviluppare splenomegalia. Questo è quando la tua milza si ingrandisce, poiché le cellule leucemiche si accumulano al suo interno.
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Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della leucemia a cellule capellute?

  • Affaticamento: ci si sente molto stanchi. L’affaticamento è un sintomo comune dell’anemia.
  • Febbre.
  • Perdita di appetito.
  • Sudorazioni notturne.
  • Debolezza.
  • Perdita di peso inspiegabile.
  • Dolore o sensazione di pienezza sotto le costole. Questo potrebbe essere un sintomo che la tua milza è più grande del normale.
  • Infezioni frequenti.
  • Lividi o sanguinamento insoliti.
  • Fiato corto.
  • Noduli indolori al collo, alle ascelle, allo stomaco o all’inguine.

Quali sono le cause della leucemia a cellule capellute?

Gli operatori sanitari non sanno cosa causa la leucemia a cellule capellute, ma stanno osservando da vicino una certa mutazione genetica che appare nell’85% delle persone affette da leucemia a cellule capellute. Sebbene una certa mutazione genetica, o cambiamento, possa causare la leucemia a cellule capellute, il cambiamento non è ereditario. Gli operatori sanitari chiamano questa mutazione acquisita, il che significa che i geni in questione sono mutati durante la vita delle persone. I ricercatori non sanno come o perché avviene questa mutazione acquisita.

Diagnosi e test

Come fanno gli operatori sanitari a diagnosticare la leucemia a cellule capellute?

  • Emocromo completo (CBC) con differenziale: Questo test misura il numero di globuli rossi e bianchi e di piastrine. Il differenziale misura i diversi tipi di globuli bianchi.
  • Striscio di sangue periferico: In questo test, gli operatori sanitari osservano le cellule del sangue al microscopio. Questo è il test in cui gli operatori sanitari cercano le cellule leucemiche che hanno le minuscole proiezioni simili a capelli che danno il nome alla leucemia a cellule capellute.
  • Aspirazione del midollo osseo e biopsia del midollo osseo: Gli operatori sanitari eseguono questi test per cercare segni di leucemia nel midollo osseo e per misurare il numero di cellule del sangue nel midollo osseo.
  • Scansione di tomografia computerizzata (CT).: Le scansioni TC producono immagini dettagliate delle aree all’interno del corpo. Gli operatori sanitari possono eseguire questo test per esaminare le dimensioni della milza, del fegato e dei linfonodi.
  • Citometria a flusso: Questo test misura il numero di cellule in un campione, la percentuale di cellule vive in un campione e alcune caratteristiche delle cellule, come dimensione, forma e presenza di marcatori tumorali sulla superficie cellulare. Le cellule capellute hanno uno schema proteico superficiale diverso dalle cellule B sane.

Gestione e trattamento

In che modo gli operatori sanitari trattano la leucemia a cellule capellute?

Se hai la leucemia a cellule capellute ma non hai sintomi, il tuo medico può consigliarti una “vigile attesa”. Ciò significa che monitoreranno attentamente la tua salute generale e osserveranno i primi sintomi o segni di leucemia a cellule capellute.

Se si presentano sintomi, la maggior parte degli operatori sanitari utilizza la chemioterapia per trattare la leucemia a cellule capellute. Se la leucemia a cellule capellute colpisce la milza, possono raccomandare una splenectomia, che è un intervento chirurgico per rimuovere la milza.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di sviluppare la leucemia a cellule capellute?

Potresti non essere in grado di ridurre il rischio. I fattori di rischio della leucemia a cellule capellute sono cose che non puoi cambiare, come l’invecchiamento, il sesso, l’essere bianco o avere una particolare storia medica biologica familiare. Anche se una certa mutazione genetica, o cambiamento, può causare la leucemia a cellule capellute, il cambiamento non è ereditario.

Prospettive/prognosi

È possibile guarire dalla leucemia a cellule capellute?

No, la leucemia a cellule capellute è una malattia cronica che gli operatori sanitari non possono curare. Ma possono offrire un trattamento che mette in remissione la leucemia a cellule capellute. (Remissione significa che non si hanno segni o sintomi di leucemia a cellule capellute.) Circa il 90% delle persone che ricevono chemioterapia per la leucemia a cellule capellute sono vivi cinque anni dopo l’inizio del trattamento. Alcuni studi indicano che la maggior parte delle persone affette da leucemia a cellule capellute può vivere quasi quanto le persone che non hanno questa condizione.

La leucemia a cellule capellute ritorna?

Sì, la leucemia a cellule capellute può ripresentarsi (ricomparire) mesi o anni dopo la fine del trattamento. Gli operatori sanitari possono riferirsi a questo come “leucemia recidivante” o “leucemia a cellule capellute ricorrente”. Se ciò accade, potrebbero utilizzare la chemioterapia utilizzata in precedenza per trattare la sua condizione o potrebbero raccomandare una chemioterapia diversa.

Vivere con

Ho la leucemia a cellule capellute. Come mi prendo cura di me stesso?

Non è facile convivere con nessun tipo di cancro, ma la leucemia a cellule capellute pone sfide insolite. Ad esempio, puoi avere la leucemia a cellule capellute senza avere sintomi. In tal caso, il tuo medico potrebbe consigliarti di ritardare il trattamento finché non si avvertono i sintomi. Questa è “vigile attesa”. D’altra parte, le persone che presentano sintomi e stanno ricevendo un trattamento potrebbero essere preoccupate per gli effetti tardivi. Gli effetti tardivi sono condizioni e problemi medici che possono verificarsi molto tempo dopo la fine del trattamento.

Vigile attesa

L’attesa vigile può essere stressante. Anche se non devi preoccuparti del trattamento o degli effetti collaterali, potresti comunque preoccuparti di non ricevere il trattamento. Potresti sentirti ansioso nell’aspettare che i sintomi si manifestino e poi aspettare il trattamento.

Potrebbe essere utile sapere che il tuo medico ti osserva attentamente mentre aspetti in modo che possa muoversi rapidamente per iniziare il trattamento. Pianificheranno appuntamenti regolari in modo da poter valutare la tua salute generale e completare esami del sangue e altri esami. Nel frattempo, potrebbero esserci delle misure che puoi intraprendere per sostenere la tua salute generale. Chiedi consigli al tuo medico.

Effetti tardivi

Come suggerisce il nome, gli effetti tardivi sono effetti collaterali che possono emergere mesi e anni dopo che qualcuno ha terminato il trattamento per la leucemia a cellule capellute. Il tuo medico discuterà con te il tuo piano di trattamento, compresi gli effetti collaterali che potrebbero verificarsi durante il trattamento o come effetti tardivi. È importante ricordare che non tutti coloro che sono in cura per la leucemia a cellule capellute svilupperanno potenziali effetti tardivi. Parla con il tuo medico se sei preoccupato per gli effetti tardivi del trattamento. Conoscono la tua situazione medica e il tuo trattamento e saranno in grado di fornirti una prospettiva su ciò che potresti aspettarti.

Ho la leucemia a cellule capellute. Quando dovrei consultare il mio medico?

Dipende dalla tua situazione. Se sei in cura per la leucemia a cellule capellute, dovresti contattare il tuo medico se i tuoi sintomi peggiorano o se riscontri effetti collaterali più intensi del previsto. Se stai guardando e aspetti, dovresti contattarli non appena noti i sintomi.

La leucemia a cellule capellute è una leucemia rara che si sviluppa molto lentamente. Alcune persone possono avere la leucemia a cellule capellute per anni prima di manifestare qualsiasi sintomo. Coloro che presentano sintomi possono ricevere un trattamento che mette in remissione la leucemia a cellule capellute, il che significa che non si hanno segni o sintomi di leucemia a cellule capellute. Se soffri di leucemia a cellule capellute, il tuo medico ti spiegherà come la condizione ti influenzerà e cosa puoi aspettarti.

In conclusione, la leucemia a cellule capellute è una forma rara ma aggressiva di leucemia che richiede una diagnosi e un trattamento tempestivi. I sintomi possono variare da paziente a paziente e includono stanchezza, febbre e sudorazioni notturne. Il trattamento generalmente coinvolge chemioterapia e, in alcuni casi, trapianto di midollo osseo. La prognosi dipende dalla risposta al trattamento e dalla fase in cui viene diagnosticata la malattia. È fondamentale un monitoraggio costante e un team medico specializzato per garantire le migliori possibilità di sopravvivenza.

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