La lifting facciale, conosciuta anche come ritidectomia, è un intervento chirurgico estetico che mira a ridurre i segni dell’invecchiamento sul viso e sul collo. Durante la procedura, vengono rimossi l’eccesso di pelle e grasso, e i muscoli vengono ridistribuiti per ridurre rughe e pieghe. Il recupero può richiedere diverse settimane e comportare gonfiore e lividi, ma i risultati finali valgono sicuramente l’impegno. Dopo la lifting facciale, ci si può aspettare un viso più giovane, fresco e tonico, che riflette una maggiore fiducia e soddisfazione con il proprio aspetto.
Panoramica
Ogni intervento di lifting è specifico per il viso e gli obiettivi unici della persona, quindi è importante avere una discussione approfondita con il chirurgo prima dell’intervento.
Che cos’è un lifting (ritidectomia)?
Un lifting (noto anche come ritidectomia) è un termine generale per qualsiasi procedura chirurgica che migliora i segni dell’invecchiamento sul viso e/o sul collo riposizionando o rimuovendo pelle, grasso e/o muscoli. I segni dell’invecchiamento che un lifting può ripristinare includono:
- Pelle rilassata e cadente del viso.
- Pieghe profonde o linee di piega tra il naso e gli angoli della bocca.
- Grasso facciale caduto o mancante.
- Pelle cadente sulle guance e/o sulla mascella (nota come guance).
- Pelle flaccida e grasso extra nel collo che sembra un “doppio mento”.
I lifting sono considerati interventi di chirurgia estetica restaurativa e non possono cambiare radicalmente il tuo aspetto o fermare il processo di invecchiamento. Inoltre, non possono trattare le rughe superficiali, i danni del sole o le irregolarità del colore della pelle. I lifting sono interventi chirurgici molto personalizzati, unici per il viso di ogni persona e per i suoi obiettivi di risultato.
Quali sono i diversi tipi di lifting?
Esistono molti tipi di interventi di lifting facciale a seconda delle aree del viso e del collo interessate. I tipi di interventi di lifting includono:
- Lifting tradizionale: Un intervento chirurgico di lifting tradizionale prevede incisioni intorno alle orecchie, all’attaccatura dei capelli e sotto il mento. Un chirurgo separa la pelle dai tessuti sottostanti e stringe i muscoli e le altre strutture di supporto del viso e del collo. Il chirurgo rimuove anche il grasso in eccesso dal collo e dalle guance, se necessario. Il chirurgo riposiziona quindi la pelle sul viso in modo naturale e rimuove la pelle in eccesso. Questo intervento è generalmente raccomandato per le persone che desiderano un miglioramento ottimale dell’invecchiamento facciale da moderato a significativo.
- Lifting SMAS (ritidectomia SMAS): Un lifting SMAS (sistema muscoloaponeurotico superficiale, lo strato muscolare del viso) mira ai due terzi inferiori del viso. In questa procedura chirurgica, il chirurgo stringe i muscoli e taglia la pelle e/o il grasso in eccesso sulle guance e sulla parte inferiore del viso. Un lifting SMAS è una variante del lifting tradizionale.
- Lifting aereo profondo: In un intervento di lifting facciale profondo, il chirurgo solleva lo SMAS (lo strato muscolare del viso), il grasso e la pelle come una singola unità. I lifting profondi generalmente riguardano più aree del viso contemporaneamente.
- Mid-lifting: Un intervento di lifting intermedio tratta la zona delle guance del viso. Un chirurgo riposiziona il grasso sulla guancia e rassoda la pelle nella zona della guancia.
- Mini-lifting: Gli interventi di mini-lifting si concentrano sul sollevamento della parte inferiore del viso e della zona del collo. È un intervento chirurgico più rapido e meno invasivo rispetto ad altri interventi di lifting. I chirurghi di solito consigliano i mini-lifting alle persone più giovani e che presentano solo i primi segni di rilassamento facciale.
- Lifting cutaneo (pelle).: I lifting cutanei coinvolgono solo la pelle e di solito si concentrano sul collo e sulla parte inferiore del viso.
In molti casi, le persone che si sottopongono a un lifting vengono sottoposte ad altre procedure contemporaneamente all’intervento di lifting, tra cui:
- Blefaroplastica (lifting delle palpebre).
- Rinoplastica (lavoro al naso).
- Impianti facciali.
- Lifting delle sopracciglia.
- Lifting liquido con filler dermici iniettabili.
- Ringiovanimento della mascella.
- Peeling chimico.
- Resurfacing cutaneo con laser.
Chi riceve il lifting?
In generale, sei un buon candidato per un intervento di lifting se:
- Sei fisicamente sano e non hai una condizione medica che influisce sulla capacità del tuo corpo di guarire.
- Non fumi.
- Sei mentalmente sano e hai aspettative realistiche per i risultati del lifting.
I migliori candidati per un intervento di lifting facciale sono quei pazienti che presentano segni di invecchiamento del viso, ma che hanno ancora una certa elasticità della pelle. Generalmente, questo include pazienti di età compresa tra i 40 e i 60 anni, anche se le persone più giovani o più anziane di tale intervallo possono talvolta essere candidate all’intervento chirurgico.
Quanto sono comuni i lifting?
I lifting sono uno degli interventi di chirurgia estetica più comuni. Ogni anno, più di 131.000 persone negli Stati Uniti si sottopongono a un lifting.
Dettagli della procedura
Cosa succede durante una consulenza per il lifting?
Ogni intervento di lifting è specifico per il viso e gli obiettivi unici della persona, quindi è importante avere una discussione approfondita con il chirurgo plastico prima dell’intervento. Durante la consulenza per il lifting, tu e il tuo chirurgo discuterete dei seguenti argomenti:
- I tuoi desideri e obiettivi per l’intervento di lifting.
- Eventuali condizioni mediche, allergie e/o trattamenti medici di cui soffri.
- I tuoi attuali farmaci, vitamine, integratori, alcol, tabacco e uso di droghe.
- Precedenti interventi chirurgici che potresti aver avuto.
Durante la consultazione, il chirurgo inoltre:
- Valuta la tua salute fisica generale.
- Valuta la tua salute psicologica ed emotiva.
- Discuti le opzioni di restyling.
- Esaminare, misurare e scattare fotografie cliniche (con il tuo permesso) del viso e del collo per facilitare la pianificazione chirurgica.
- Consigliare alcune procedure di lifting.
- Discuti i probabili risultati del tuo lifting e gli eventuali rischi o potenziali complicanze dell’intervento.
- Discuti il tipo di anestesia che prenderai prima dell’intervento.
Potrebbe essere utile porre al tuo chirurgo le seguenti domande durante la consulenza per il lifting:
- Sei certificato dall’American Board of Plastic Surgery?
- Da quanto tempo sei un chirurgo plastico?
- Con quale frequenza esegui interventi di lifting?
- Posso vedere alcune foto prima e dopo degli interventi di lifting che hai eseguito?
- Che tecnica chirurgica mi consigliate?
- Quanto dureranno i risultati del mio lifting?
- Quali sono i rischi e le possibili complicanze dell’intervento di lifting?
- Cosa posso aspettarmi dal recupero dopo l’intervento chirurgico?
- Cosa succederà se non sono soddisfatto dei risultati del mio lifting?
Come mi preparo per un intervento di lifting (ritidectomia)?
In preparazione all’intervento di lifting, il chirurgo potrebbe chiederti:
- Sottoponiti a un esame del sangue e/o a una valutazione medica.
- Prendi alcuni farmaci o modifica quelli che stai assumendo.
- Applicare alcuni prodotti sulla pelle del viso.
- Smettere di fumare.
- Evita determinati cibi o bevande.
- Evitare l’assunzione di aspirina e alcuni farmaci antinfiammatori, poiché possono aumentare il sanguinamento.
- Smetti di usare droghe ricreative.
È fondamentale seguire le istruzioni che il chirurgo ti fornisce prima dell’intervento. Seguire le loro linee guida aiuterà l’intervento a procedere più agevolmente e ti aiuterà a guarire correttamente.
Dovresti organizzare che qualcuno ti accompagni al tuo intervento chirurgico e a casa dopo l’intervento. Dovresti anche avere qualcuno che rimanga con te almeno per le prime 48 ore dopo l’intervento. Se hai un lifting più invasivo, come un lifting tradizionale, potresti dover prendere fino a tre settimane di assenza dal lavoro. Gli interventi chirurgici meno invasivi, come un mini-lifting, richiedono solitamente dai cinque ai sette giorni di assenza dal lavoro. Assicurati di discuterne con il tuo chirurgo prima dell’intervento in modo da poter pianificare di conseguenza.
Allestimento di un’area di recupero domiciliare
Prima di sottoporti a un intervento di lifting, assicurati di prenderti il tempo necessario per allestire un’area di recupero nella tua casa che includa quanto segue:
- Garze, asciugamani puliti e salviette.
- Un cellulare o un telefono che sia a portata di mano dell’area in cui rimarrai seduto o sdraiato per la maggior parte del tempo.
- Unguenti o creme come raccomandato dal chirurgo.
- Materiali per l’intrattenimento che puoi utilizzare mentre riposi, come riviste, libri o giochi portatili.
- Una fornitura di camicie abbottonate ampie e comode.
- Un termometro per controllare la febbre.
- Ghiaccio (solo se consigliato dal chirurgo).
Cosa succede durante l’intervento di lifting (ritidectomia)?
Ci sono molti passaggi coinvolti nell’intervento di lifting. Ecco una spiegazione dei passaggi.
Anestesia
Il tuo chirurgo eseguirà l’intervento mentre sei in anestesia generale (andrai a dormire) o attraverso la sedazione endovenosa. Il tuo chirurgo ti consiglierà l’opzione migliore per te e il tuo tipo di intervento chirurgico.
L’incisione
A seconda del tipo di lifting che si ottiene, il chirurgo potrebbe eseguire delle incisioni in questi punti durante l’intervento:
- All’attaccatura dei capelli, alle tempie.
- Intorno alle tue orecchie.
- Nella parte inferiore del cuoio capelluto.
- Sotto il tuo mento.
- Nella tua bocca.
La dimensione delle incisioni varierà anche in base al tipo di lifting che stai ricevendo. Il tuo chirurgo discuterà di tutto questo con te prima dell’intervento.
La procedura
I lifting generalmente comportano il riposizionamento e/o la rimozione della pelle del viso e/o del grasso e il rafforzamento dei muscoli facciali. A seconda del tipo di lifting che stai ricevendo, il tuo chirurgo potrebbe eseguire solo una di queste azioni o tutte. Tu e il tuo chirurgo discuterete il processo in dettaglio prima dell’intervento.
Chiusura delle incisioni
Dopo la procedura, il chirurgo chiuderà le incisioni con una delle seguenti opzioni:
- Punti solubili.
- Punti che dovranno essere rimossi dopo pochi giorni.
- Colla per la pelle.
Cosa succede dopo l’intervento di lifting (ritidectomia)?
Subito dopo l’intervento di lifting, un operatore sanitario ti porterà in una stanza per l’osservazione mentre ti svegli dall’intervento. Potrai lasciare l’ospedale una volta che ti sarai stabilizzato. Di solito ci vogliono un paio d’ore.
Potresti avere una benda intorno al viso per ridurre al minimo il gonfiore e i lividi. Potresti anche avere piccoli tubi di drenaggio.
Prima di partire, il tuo chirurgo ti fornirà istruzioni specifiche per il recupero dell’intervento di lifting, incluso come prenderti cura dei siti di incisione e dei drenaggi, e fisserà un appuntamento di follow-up. Il chirurgo ti prescriverà dei farmaci per controllare il dolore, se necessario.
Rischi/benefici
Quali sono i vantaggi dell’intervento di lifting (ritidectomia)?
Le persone di solito si sottopongono a lifting per migliorare i segni dell’invecchiamento e avere un aspetto più giovane. Ciò può aiutarti ad aumentare la tua sicurezza e autostima.
Quali sono le possibili complicanze e gli effetti collaterali dell’intervento di lifting facciale (ritidectomia)?
Come con qualsiasi intervento chirurgico, ci sono effetti collaterali e si rischiano alcune complicazioni. I rischi per la chirurgia del lifting, sebbene rari, includono:
- Problemi di anestesia.
- Infezione.
- Problemi di guarigione delle ferite.
- Ematoma (raccolta di sangue nell’area chirurgica).
- Cambiamenti nella sensazione della pelle o intorpidimento.
- Lesione del nervo facciale.
- Perdita di capelli temporanea o permanente nei siti di incisione.
- Cicatrici.
- Gonfiore prolungato.
- Irregolarità del colore della pelle.
Altre considerazioni importanti includono:
- I risultati degli interventi di lifting del viso durano solitamente dai sette ai dieci anni e continuerai a invecchiare dopo l’intervento.
- Gli interventi di lifting facciale non possono cambiare radicalmente il tuo aspetto fondamentale.
- I lifting non possono trattare le rughe superficiali, i danni del sole o le irregolarità del colore della pelle.
- Se decidi di sottoporti a un lifting, assicurati di andare da un chirurgo certificato.
Recupero e prospettive
Cosa devo aspettarmi durante il recupero da un lifting (ritidectomia)?
Dopo l’intervento di lifting, avvertirai lividi e gonfiore che dureranno per circa due o tre settimane. Alcune persone guariscono più rapidamente e altre guariscono più lentamente. Anche se potresti non voler uscire in pubblico durante il periodo iniziale di recupero, dovresti iniziare a sentirti bene nei primi giorni dopo l’intervento.
Nella maggior parte dei casi, il chirurgo rimuoverà le bende solo pochi giorni dopo l’intervento di lifting. Il tuo chirurgo vorrà visitarti più volte durante le due o tre settimane successive all’intervento per valutare i lividi e il gonfiore e per rimuovere i punti di sutura.
Qual è il tempo di recupero per un lifting?
Il tempo necessario per riprendersi da un lifting dipende dal tipo di intervento chirurgico che hai subito e dalla tua salute generale. Potresti avere lividi e gonfiore per un paio di settimane. Tuttavia, potrebbero essere necessari due o tre mesi prima che il tuo viso “torni alla normalità”.
Quando posso tornare al lavoro o ad altre attività dopo un lifting?
La maggior parte delle persone che si sottopongono a lifting più invasivi possono tornare al lavoro in due o tre settimane. Se ti sottoponi a una procedura meno invasiva, come un mini-lifting, di solito puoi tornare al lavoro dopo cinque o sette giorni. Probabilmente il tuo chirurgo ti consiglierà di non fare esercizi fisici faticosi per almeno tre settimane dopo l’intervento.
Quando chiamare il medico
Quando dovrei consultare il mio medico se ho subito un lifting?
Se hai subito un intervento di lifting, dovresti contattare immediatamente il tuo medico o il tuo chirurgo se manifesti uno dei seguenti sintomi o esperienze:
- Sanguinamento che satura la tua benda.
- Gonfiore estremo.
- Febbre.
- Secrezione anomala dal sito dell’incisione, come pus.
- Dolore estremo.
- I tuoi punti di sutura sono usciti prima che dovessi rimuoverli.
dettagli aggiuntivi
L’assicurazione copre l’intervento di lifting (ritidectomia)?
Le compagnie assicurative generalmente non coprono gli interventi chirurgici cosmetici o elettivi, quindi probabilmente dovrai pagare di tasca tua per l’intervento di lifting. Assicurati di ricevere tutti i costi del tuo chirurgo per iscritto. È una buona idea chiedere i costi dettagliati che dovrai sostenere per l’anestesia, le cure di follow-up, eventuali prescrizioni richieste, ecc.
Qual è l’età migliore per un lifting?
La maggior parte delle persone che si sottopongono a un lifting lo fanno intorno ai 40, 50 o 60 anni, quando iniziano a comparire i segni dell’invecchiamento. Non esiste un'”età migliore” per sottoporsi a un lifting perché ognuno invecchia in modo diverso a seconda di vari fattori come la genetica, lo stile di vita e l’ambiente. È importante ricordare che i lifting durano solitamente dai sette ai dieci anni. Alcune persone subiscono un primo lifting tra la metà dei 40 e l’inizio dei 50 anni e poi ricevono un secondo “aggiornamento” del restyling intorno ai 60 anni.
Che tipo di lifting è adatto a me?
Esistono molti tipi di interventi di lifting e ogni intervento è unico come te. Alcuni prendono di mira aree specifiche del viso mentre altri prendono di mira la maggior parte o tutte le aree del viso. Un chirurgo certificato può discutere con te tutte le opzioni di lifting e insieme potrete decidere un intervento chirurgico adatto a voi e ai vostri obiettivi.
In generale, più pelle flaccida ed in eccesso hai, più significativo sarà probabilmente l’intervento. In questi casi, i chirurghi spesso raccomandano un lifting completo, o tradizionale. Se hai una pelle rilassata minima e solo i primi segni di invecchiamento, puoi optare per un intervento chirurgico meno invasivo, come un mini-lifting. Altre procedure possono essere abbinate a un lifting, come la chirurgia delle palpebre o il lifting delle sopracciglia, per ottenere un ringiovanimento più completo. Ancora una volta, è fondamentale incontrare un chirurgo certificato per comprendere appieno tutte le opzioni.
I lifting sono un intervento di chirurgia estetica comune e di solito hanno tassi di soddisfazione elevati. Tuttavia, è importante che tu sia in buona salute fisica e mentale generale e che consideri tutti i rischi derivanti dall’intervento di lifting. Assicurati di consultare un chirurgo plastico certificato e di discutere tutti i tuoi desideri, bisogni e preoccupazioni. Insieme deciderete il tipo di intervento chirurgico più adatto a voi e ai vostri obiettivi.
In conclusione, la ritidectomia è un intervento chirurgico efficace per ridurre i segni dell’invecchiamento sulla faccia. Il recupero può richiedere alcuni giorni o settimane, durante i quali è importante seguire le indicazioni del chirurgo per ottimizzare i risultati. È normale sperimentare gonfiore e lividi, ma essi scompariranno gradualmente. È importante avere pazienza e aspettarsi un miglioramento progressivo nel tempo. Consultare sempre un chirurgo esperto e fare una valutazione approfondita prima di decidere se sottoporsi a un lifting facciale.
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