Malattia di Hashimoto: cos’è, sintomi e trattamento

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La malattia di Hashimoto è un disturbo autoimmune che colpisce la ghiandola tiroidea, causando un’infiammazione e una progressiva distruzione del tessuto tiroideo. I sintomi includono affaticamento, aumento di peso, sensazione di freddo costante, pelle secca e caduta dei capelli. Il trattamento della malattia di Hashimoto prevede l’assunzione di farmaci per sostituire gli ormoni tiroidei mancanti e la supervisione costante da parte di un endocrinologo per regolare la dose in base alle esigenze del paziente. È fondamentale diagnosticare precocemente questa patologia per evitare complicazioni maggiori.

Panoramica

Illustrazione che mostra la tiroide ingrossata attorno alla laringe e la trachea nel collo rispetto a una tiroide normale.Uno dei primi segni della malattia di Hashimoto è un ingrossamento della tiroide (gozzo).

Cos’è la malattia di Hashimoto?

La malattia di Hashimoto è una condizione autoimmune che può causare ipotiroidismo (tiroide ipoattiva). È una condizione (cronica) permanente.

La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo, sotto la pelle. Fa parte del sistema endocrino e rilascia ormoni tiroidei.

Il compito principale della tiroide è controllare la velocità del metabolismo. Questo è il processo attraverso il quale il tuo corpo trasforma il cibo che consumi in energia. È comune pensare al metabolismo principalmente in termini di aumento o perdita di peso. Ma questo processo colpisce ogni organo del tuo corpo, compresi il cuore e il cervello.

Nella maggior parte dei casi della malattia di Hashimoto, la tiroide non è in grado di produrre abbastanza ormone tiroideo per il corpo. Ciò rallenta il metabolismo e provoca una serie di sintomi.

La condizione prende il nome dal dottor Hakaru Hashimoto, che la identificò nel 1912. Altri nomi per la malattia di Hashimoto includono:

  • Tiroidite di Hashimoto.
  • Tiroidite cronica autoimmune.
  • Tiroidite linfocitaria.

Quanto è comune la malattia di Hashimoto?

La malattia di Hashimoto è comune. Colpisce circa 5 persone su 100 negli Stati Uniti.

La malattia di Hashimoto è la causa più comune di ipotiroidismo nei paesi con sale iodato ampiamente disponibile e altri alimenti arricchiti di iodio. La carenza di iodio è la causa più comune in altri paesi.

Chi colpisce la malattia di Hashimoto?

Chiunque, a qualsiasi età, può sviluppare la malattia di Hashimoto. Ma le donne e le persone assegnate come femmine alla nascita (AFAB) hanno 10 volte più probabilità di contrarre la malattia rispetto agli uomini e alle persone assegnate come maschi alla nascita (AMAB). La diagnosi si verifica più comunemente tra i 30 e i 50 anni per le persone AFAB.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della malattia di Hashimoto?

Alcune persone affette dalla malattia di Hashimoto potrebbero non presentare alcun sintomo all’inizio.

Man mano che la condizione progredisce lentamente, la ghiandola tiroidea talvolta si ingrossa (una condizione chiamata gozzo). Il gozzo è un primo segno comune della malattia di Hashimoto. Non dovrebbe far male, ma può creare una sensazione di pienezza nella parte inferiore del collo. Può far sembrare gonfia la parte anteriore del collo.

Se la malattia di Hashimoto porta all’ipotiroidismo, nel tempo può causare i seguenti sintomi:

  • Stanchezza (affaticamento), letargia e sonno eccessivo.
  • Lieve aumento di peso.
  • Stipsi.
  • Pelle secca.
  • Sentire freddo.
  • Frequenza cardiaca più lenta del normale (bradicardia).
  • Rigidità articolare e dolore muscolare.
  • Capelli secchi e fragili; crescita lenta dei capelli; o perdita di capelli.
  • Umore basso o depresso.
  • Occhi e viso gonfi.
  • Problemi di memoria o difficoltà di concentrazione.
  • Periodi pesanti o irregolari.
  • Diminuzione della libido (desiderio sessuale).
  • Infertilità femminile o infertilità maschile.

Come ti senti quando hai la malattia di Hashimoto?

Potresti non sentirti diverso se soffri della malattia di Hashimoto senza ipotiroidismo.

Tuttavia, se sviluppi ipotiroidismo, può farti sentire “fuori”. “Ipo-” significa “basso” o “sotto”. Quindi puoi pensare ai sintomi dell’ipotiroidismo come a un rallentamento di varie funzioni corporee.

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Potresti avere meno energia di prima o non puoi esercitarti tanto o per tutto il tempo che facevi una volta. Se hai un fitness tracker, potresti notare che la tua frequenza cardiaca è più lenta rispetto al passato. Potresti avere confusione mentale o problemi a ricordare le cose. L’ipotiroidismo può anche “rallentare” il tuo umore: potresti sentirti triste o depresso. Può anche ridurre il tuo desiderio sessuale e il tuo sistema digestivo: potresti non fare la cacca così frequentemente come prima.

Se il tuo corpo e la tua mente si sentono bloccati al rallentatore, parla con il tuo medico.

Quali sono le cause della malattia di Hashimoto?

La malattia di Hashimoto è una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario del tuo corpo attacca le tue cellule e i tuoi organi.

Normalmente, il tuo sistema immunitario protegge il tuo corpo dagli invasori esterni dannosi, come batteri e virus. Ma nella malattia di Hashimoto accade quanto segue:

  • Il tuo sistema immunitario produce anticorpi che attaccano il tessuto tiroideo per ragioni sconosciute.
  • Un gran numero di globuli bianchi (in particolare linfociti) si accumulano nella tiroide.
  • Questo accumulo provoca infiammazione (tiroidite) e danneggia la tiroide.
  • Nel corso del tempo, il danno può impedire alla tiroide di produrre abbastanza ormone tiroideo di cui il tuo corpo ha bisogno. Ciò porta all’ipotiroidismo. Tuttavia, non tutti i soggetti affetti dalla malattia di Hashimoto sviluppano ipotiroidismo.

Quali sono i fattori di rischio per la malattia di Hashimoto?

I fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare la malattia di Hashimoto includono:

  • Storia famigliare: La ricerca suggerisce che la tua genetica rappresenta circa l’80% della tua probabilità di sviluppare la malattia di Hashimoto. Se hai familiari biologici affetti dalla malattia di Hashimoto o da altre malattie della tiroide, è più probabile che la sviluppiate.
  • Sesso: Le persone a cui viene assegnata una donna alla nascita hanno 10 volte più probabilità di contrarre la malattia di Hashimoto. Ciò potrebbe essere in parte dovuto all’influenza degli ormoni sessuali.
  • Età: Il rischio di sviluppare questa condizione (e altre malattie della tiroide) aumenta con l’avanzare dell’età.

È anche più probabile che tu abbia la sindrome di Hashimoto se soffri di altre condizioni autoimmuni, come:

  • Morbo di Addison.
  • Celiachia.
  • Lupus.
  • Anemia perniciosa.
  • Artrite reumatoide.
  • Sindrome di Sjogren.
  • Diabete di tipo 1.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la malattia di Hashimoto?

Innanzitutto, il tuo operatore sanitario:

  • Chiedi informazioni sui tuoi sintomi.
  • Chiedi informazioni sulla tua storia medica.
  • Esegui un esame fisico, inclusa la palpazione della ghiandola tiroidea.

Dopo questa valutazione, ordineranno esami del sangue per confermare la diagnosi, tra cui:

  • Test dell’ormone stimolante la tiroide (TSH).: Un livello elevato di TSH molto spesso significa che la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormone tiroxina (T4). Questo risultato di solito significa che hai ipotiroidismo o ipotiroidismo subclinico.
  • Test della tiroxina libera (T4).: Un basso livello di T4 suggerisce che soffri di ipotiroidismo.
  • Test degli anticorpi antitiroidei: Se hai determinati autoanticorpi nel sangue, di solito indica la malattia di Hashimoto come causa dell’ipotiroidismo, in contrapposizione a qualcos’altro, come la carenza di iodio.

In alcuni casi, il medico può consigliare un’ecografia della tiroide (test di imaging) per controllare le dimensioni della tiroide e per assicurarsi che non siano presenti noduli tiroidei (escrescenze).

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per la malattia di Hashimoto?

Non tutti i soggetti affetti dalla malattia di Hashimoto sviluppano ipotiroidismo. Se hai livelli anticorpali elevati ma non soffri di ipotiroidismo clinico, il tuo medico probabilmente monitorerà i livelli della tiroide invece di iniziare il trattamento.

Se la malattia di Hashimoto porta all’ipotiroidismo, il trattamento più indicato è un farmaco chiamato levotiroxina. È una forma sintetica (fabbricata) dell’ormone T4 prodotto dalla tiroide.

I marchi di levotiroxina includono:

  • Ermeza®.
  • Euthyrox®.
  • Levo-T®.
  • Levolet®.
  • Levoxyl®.
  • Synthroid®.
  • Thyro-tabs® (precedentemente noto con il nome Levothroid).
  • Thyquidity®.
  • Tirosint®.
  • Unithroid®.

Questo farmaco aiuta a ripristinare i normali livelli di ormone tiroideo di cui il tuo corpo ha bisogno. Dovrai prenderlo ogni giorno per il resto della tua vita.

Nel corso del tempo, potrebbe essere necessaria una dose diversa del farmaco. Il tuo fornitore saprà come adattare la dose per assicurarsi che il tuo ipotiroidismo sia ben gestito.

Effetti collaterali della levotiroxina

Se si verificano effetti collaterali della levotiroxina, è molto probabile che la dose sia troppo alta. Ciò può causare tireotossicosi, ovvero un eccesso di ormone tiroideo.

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I sintomi della tireotossicosi includono:

  • Battito cardiaco accelerato (tachicardia): solitamente una frequenza cardiaca superiore a 100 battiti al minuto.
  • Battito cardiaco irregolare (aritmia).
  • Perdita di peso inspiegabile.
  • Mi sento traballante.
  • Sentirsi nervoso, ansioso e/o irritabile.
  • Aumento della sensibilità al calore e sudorazione più del solito.
  • Cambiamenti nel ciclo mestruale.

Esiste una dieta speciale per le persone affette dalla malattia di Hashimoto?

Non esiste una dieta speciale per la malattia di Hashimoto. Ma alcuni alimenti, medicinali o integratori possono influenzare la capacità di assorbire la levotiroxina. Questi includono:

  • Integratori di ferro e calcio.
  • Sucralfato (farmaco per l’ulcera allo stomaco).
  • Colestiramina e idrossido di alluminio (presenti in alcuni antiacidi).

Prenderli quattro ore prima o dopo l’assunzione di levotiroxina può risolvere questo problema.

Parla con il tuo medico o un dietista registrato per eventuali domande dietetiche che hai.

Mangiare bene e avere uno stile di vita sano – fare esercizio fisico, dormire bene e gestire lo stress – può aiutare il tuo sistema immunitario. Ma qualunque cosa accada, dovrai continuare a prendere i farmaci se soffri di ipotiroidismo.

La malattia di Hashimoto può essere curata?

Non c’è modo di curare o invertire la malattia di Hashimoto. Ma i farmaci per tutta la vita funzionano bene per gestire l’ipotiroidismo e i livelli di ormone tiroideo.

Prevenzione

Posso prevenire la malattia di Hashimoto?

Sfortunatamente, non puoi fare nulla per prevenire la malattia di Hashimoto. I fattori di rischio, come la genetica e l’età, non sono modificabili.

Prospettive/prognosi

Qual è la prognosi per la malattia di Hashimoto?

Con il monitoraggio e il trattamento permanente, la prognosi (prospettiva) per le persone affette dalla malattia di Hashimoto è eccellente.

Se soffri di ipotiroidismo dovuto alla malattia di Hashimoto non trattato, può portare a determinati problemi di salute, tra cui:

  • Colesterolo alto.
  • Malattie cardiache e insufficienza cardiaca.
  • Ipertensione.
  • Depressione.
  • Coma mixedema. Questa è una rara complicanza dell’ipotiroidismo grave. Le funzioni del tuo corpo rallentano così tanto che può essere mortale.

Senza trattamento, l’ipotiroidismo può causare problemi anche durante la gravidanza.

La malattia di Hashimoto durante la gravidanza

L’ipotiroidismo non trattato durante la gravidanza può aumentare il rischio di:

  • Cattiva amministrazione.
  • Nascita prematura.
  • Nato morto.

Oppure può causare un pericoloso aumento della pressione sanguigna nella fase finale della gravidanza chiamato preeclampsia. L’ipotiroidismo non trattato può anche influenzare la crescita del feto e lo sviluppo del cervello. I tuoi fornitori lavoreranno con te per assicurarti che il tuo ipotiroidismo sia ben gestito durante la gravidanza.

L’ipotiroidismo durante la gravidanza non è comune. Ma può essere facile non notare i sintomi comuni anche durante la gravidanza, come l’affaticamento e l’aumento di peso. Informa immediatamente i tuoi medici se noti sintomi di ipotiroidismo o hai la sensazione che stai sviluppando un gozzo.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico?

Se soffri della malattia di Hashimoto, dovrai consultare regolarmente il tuo medico. Eseguiranno esami del sangue di routine per l’ormone tiroideo per assicurarsi che i livelli siano nell’intervallo e che la dose del farmaco che stai assumendo sia giusta per te.

Altrimenti, consulta il tuo medico se sviluppi sintomi nuovi o in peggioramento o noti un cambiamento nella tiroide.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Se hai sintomi di coma mixedema, chiama i servizi di emergenza o recati al pronto soccorso il prima possibile. Questa complicazione dell’ipotiroidismo grave è pericolosa per la vita.

I sintomi includono:

  • Una temperatura corporea inferiore a 95 gradi Fahrenheit o 35 gradi Celsius (ipotermia).
  • Gonfiore (edema) nel corpo, in particolare sul viso, sulla lingua e sulla parte inferiore delle gambe.
  • Battito cardiaco lento e polso debole.
  • Respirazione rallentata (bradipnea) e difficoltà di respirazione (dispnea).
  • Confusione o perdita di coscienza.

Ottenere una nuova diagnosi può essere stressante. La buona notizia è che la malattia di Hashimoto è una condizione gestibile e curabile. Se avverti sintomi di Hashimoto o hai determinati fattori di rischio, come una storia familiare di malattie della tiroide, assicurati di contattare il tuo medico. Possono eseguire alcuni semplici test per vedere se la tua tiroide non produce abbastanza ormone tiroideo.

In conclusione, la malattia di Hashimoto è un disturbo autoimmune che colpisce la tiroide, causando sintomi come stanchezza, aumento di peso e gonfiore al collo. Il trattamento prevede l’assunzione di farmaci per regolare i livelli ormonali e controllare i sintomi. È importante diagnosticare tempestivamente la malattia per evitare complicazioni e migliorare la qualità della vita del paziente. Consultare sempre un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento personalizzato.

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