Marsupializzazione: scopo, procedura, effetti collaterali e recupero

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La marsupializzazione è una procedura chirurgica utilizzata per trattare ascessi, cisti o fistole. Questo processo consiste nell’apertura e drenaggio di una cavità infetta per favorire la guarigione. Gli effetti collaterali possono includere dolore, gonfiore e infezioni. Il recupero dopo una marsupializzazione può variare da persona a persona, ma è importante seguire le indicazioni del medico per garantire una completa guarigione. Questo trattamento mira a risolvere i problemi di salute in modo efficace e migliorare la qualità della vita del paziente.

Panoramica

Cos’è la marsupializzazione di una cisti di Bartolini?

La marsupializzazione è un intervento chirurgico utilizzato per trattare le cisti di Bartolini. Le ghiandole di Bartolini sono due piccole ghiandole situate su entrambi i lati delle labbra (labbra vaginali) vicino all’apertura della vagina. Secernono un fluido che aiuta a lubrificare la vagina. Le cisti di Bartolini si formano quando si verifica un blocco all’apertura di una di queste ghiandole, provocando l’accumulo di liquido e la formazione di un nodulo.

Con la marsupializzazione, il tuo fornitore taglia una fessura in una cisti di Bartolini, permettendole di drenare. Quindi, suturano i bordi della cisti al tessuto circostante per formare una piccola sacca. La sacca consente al fluido della ghiandola di Bartolini di defluire liberamente.

Perché viene utilizzato questo trattamento?

La marsupializzazione può essere un’opzione se hai una cisti che non si è risolta con opzioni meno invasive. Non tutte le cisti di Bartolini necessitano di trattamento. Anche se lo fanno, la marsupializzazione non è solitamente il primo trattamento suggerito dal tuo medico.

Il tuo fornitore può consigliare la marsupializzazione se:

  • La tua cisti è estremamente dolorosa o scomoda.
  • Hai una storia di cisti della ghiandola di Bartolini che ritornano dopo il trattamento.
  • Trattamenti più conservativi, come un catetere Word, non hanno risolto la cisti.

I cateteri a parola e la marsupializzazione hanno tassi di successo simili. Durante il trattamento con un catetere di Word, il medico inserisce un catetere nella cisti che crea un passaggio dove il fluido può drenare. Poiché l’inserimento di un catetere Word è meno invasivo e meno costoso della marsupializzazione, è probabile che il tuo medico consiglierà prima questa procedura.

Se la tua cisti ricresce dopo un catetere di Word e una marsupializzazione, il tuo medico potrebbe consigliarti di rimuovere la ghiandola di Bartolini (escissione). L’escissione è l’ultima risorsa perché comporta maggiori rischi, come un eccessivo sanguinamento durante l’intervento.

Dettagli della procedura

Cosa succede prima della marsupializzazione?

Il tuo fornitore ti spiegherà la procedura e otterrà il tuo consenso prima di procedere. Loro:

  • Rivedi la tua storia medica per assicurarti di essere un buon candidato per la marsupializzazione.
  • Discutere eventuali fattori di rischio o potenziali complicanze.
  • Offri istruzioni su come prepararti per la procedura e pianificare il recupero.
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Ad esempio, a seconda dell’anestesia utilizzata dal tuo fornitore, potresti dover organizzare che qualcuno ti accompagni a casa in seguito. Dovrai anche richiedere una pausa dal lavoro per concederti il ​​tempo adeguato per riprenderti.

Cosa succede durante la marsupializzazione?

La marsupializzazione dura circa 10-15 minuti e solitamente avviene in sala operatoria. Dovresti essere in grado di tornare a casa lo stesso giorno dell’intervento. Durante la procedura, il tuo fornitore:

  1. Mettiti in una posizione litotomica dorsale su un tavolo. Ti sdraierai sulla schiena, con le gambe piegate a 90 gradi e sorrette da poggiapiedi imbottiti.
  2. Somministra un anestetico per evitare di provare dolore. Le marsupializzazioni possono essere eseguite in anestesia locale (l’area vicino al sito dell’intervento è insensibile e sei sveglio) o in anestesia generale (dormi per la procedura).
  3. Pulisci il sito chirurgico, compreso il perineo (lo spazio tra l’apertura vaginale e l’ano), per prevenire infezioni.
  4. Praticare un’incisione (tagliare) per tutta la lunghezza della cisti, drenarla e sciacquare la cavità cistica aperta con soluzione salina.
  5. Piega all’indietro il tessuto della cisti esposta e suturalo sulla pelle vicina della vulva. Le suture si dissolveranno nel tempo. Il risultato è una piccola sacca aperta che continua con la pelle circostante. Questa sacca consentirà alla ghiandola di Bartolini di drenarsi continuamente.

Una volta aperta la cisti, il medico ispezionerà le pareti della cisti per individuare eventuali tessuti che mostrano segni di cancro. Se necessario, possono eseguire una biopsia per testare il tessuto alla ricerca di cellule tumorali.

Il cancro della cisti di Bartolini è estremamente raro (5% dei tumori che colpiscono la vulva). Sei maggiormente a rischio se hai una ciste e hai più di 40 anni.

Come appare il sito chirurgico dopo la marsupializzazione?

Dopo la marsupializzazione, la cisti non sarà più una sacca piena di liquido. Invece, sarà un piccolo sacchetto, grande circa un quarto di pollice.

Cosa succede dopo la marsupializzazione?

Il tuo medico ispezionerà la tua ferita per assicurarsi che non ci sia un sanguinamento eccessivo. Potrebbero tamponare la ferita con una garza, ma di solito puoi indossare un assorbente per gestire il sangue dalla ferita.

Potresti rimanere in una stanza di recupero per alcune ore prima che il tuo fornitore ti dia il permesso di tornare a casa. Prima di dimetterti, il tuo medico potrebbe prescriverti farmaci antidolorifici (se il tuo dolore è grave) o suggerirti di assumere farmaci antidolorifici da banco. Il medico può prescrivere antibiotici per prevenire l’infezione, ma spesso gli antibiotici non sono necessari dopo la marsupializzazione.

Pianificare un appuntamento di follow-up una settimana dopo l’intervento.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi della marsupializzazione?

La marsupializzazione ha un eccellente tasso di successo nel risolvere definitivamente le cisti di Bartolini. Le cisti di Bartolini ritornano dopo la marsupializzazione solo nel 2%-13% dei casi.

Quali sono le complicazioni della marsupializzazione?

Come con qualsiasi intervento chirurgico, la marsupializzazione comporta dei rischi, ma le complicanze sono rare. Le complicazioni includono:

  • Dolore.
  • Infezione.
  • Cicatrici.
  • Ematoma (sangue che si raccoglie nel sito chirurgico).
  • Dolore durante il rapporto (dispareunia).
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Recupero e prospettive

Qual è il tempo di recupero per la marsupializzazione di una cisti di Bartolini?

Concediti dalle due alle quattro settimane affinché la ferita guarisca completamente.

Com’è il periodo di recupero?

Segui le istruzioni del tuo fornitore sulla pulizia e la cura della ferita. Aspettatevi quanto segue:

  • Per il giorno o due successivi: La ferita potrebbe risultare scomoda e dolorosa, ma dovrebbe gradualmente iniziare a sentirsi meglio.
  • Per i prossimi tre-cinque giorni: Potrebbe essere necessario fare uno o più semicupi al giorno. I semicupi leniscono la ferita favorendone la guarigione.
  • Per le prossime due settimane: Potresti notare una piccola quantità di sanguinamento o perdite vaginali. Un salvaslip dovrebbe essere sufficiente per gestire l’emorragia. Potresti anche affaticarti facilmente e aver bisogno di assumere regolarmente farmaci antidolorifici.

Puoi favorire la guarigione durante il periodo di recupero:

  • Assunzione di farmaci prescritti.
  • Indossare biancheria intima o jeans larghi e comodi.
  • Mangiare cibo sano e bere molta acqua.
  • Riposarsi a sufficienza ed evitare sforzi eccessivi.

Ci sono attività che dovrei evitare durante il recupero?

Pianifica di evitare le seguenti attività per quattro settimane, a meno che il tuo fornitore non ti dica diversamente:

  • Avere rapporti sessuali.
  • Inserimento di tamponi.
  • Usare saponi profumati, lozioni o polveri che potrebbero irritare la ferita.

Quando posso mangiare normalmente?

Dovresti essere in grado di mangiare e bere qualche ora dopo l’intervento, a meno che non provi nausea. Già il giorno successivo dovresti essere in grado di mangiare piccoli pasti regolari.

Quando potrò tornare al lavoro?

La maggior parte delle persone può tornare a un lavoro che non è fisicamente faticoso dopo circa una settimana dall’intervento. Se il tuo lavoro è più faticoso, potresti aver bisogno di due o più settimane per guarire prima di tornare al lavoro.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei consultare il mio medico?

Rivolgiti a eventuali appuntamenti di follow-up per assicurarti che la ferita guarisca come dovrebbe. Inoltre, consulta il tuo fornitore se:

  • Ti viene la febbre.
  • Stai sanguinando più di quanto un salvaslip possa sopportare.
  • Stai avvertendo dolore nel sito della ferita che sta peggiorando.
  • Hai perdite vaginali anomale (colore, consistenza o odore insoliti).

La marsupializzazione può aiutarti a sbarazzarti di una cisti ricorrente che ti mette a disagio. È una procedura più complessa rispetto ai trattamenti più comuni, come l’inserimento del catetere Word. Si tratta comunque di un intervento chirurgico relativamente minore. Con la marsupializzazione puoi eliminare la cisti mantenendo intatte le ghiandole di Bartolini. Parla con il tuo medico delle prospettive di marsupializzazione in base alla tua storia medica con le cisti di Bartolini.

In conclusione, la marsupializzazione è una procedura chirurgica utilizzata per trattare cisti o ascessi da altre patologie ginecologiche. La sua finalità è di ridurre l’infiammazione e prevenire recidive. Nonostante possano verificarsi effetti collaterali come dolore, sanguinamento o infezioni, il recupero è generalmente rapido e completo. È importante seguire attentamente le indicazioni del medico per garantire una guarigione ottimale e ridurre al minimo i rischi. In generale, la marsupializzazione è una procedura sicura ed efficace per migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da cisti o ascessi.

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