Soffri di starnuti, prurito o eruzioni cutanee e pensi che un test allergico fai-da-te possa rivelarti la causa? Fermati un attimo. I test allergici casalinghi, sebbene allettanti per la loro comodità e basso costo, spesso forniscono risultati inaffidabili, potenzialmente fuorvianti e persino pericolosi. L’interpretazione dei risultati è complessa e l’accuratezza limitata rispetto ai test eseguiti da professionisti. In questo articolo, esploreremo perché affidarsi a questi metodi “fai-da-te” potrebbe non essere la soluzione migliore per la tua salute. Scopri come una diagnosi accurata da parte di un allergologo sia fondamentale per un trattamento efficace.
Se hai a che fare con le allergie, sai che non è sempre facile capire cosa sta causando una reazione avversa. Ma un test allergico fatto in casa è il modo migliore per stabilirlo?
Probabilmente no, dice l’allergologa/immunologa Lily Pien, MD, MHPE.
Milioni di americani lottano con allergie in base alla stagione, all’esposizione ad animali domestici, alla polvere o a cibi specifici. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e dai fattori scatenanti dell’allergia (allergeni) coinvolti.
Il dottor Pien spiega tre ragioni principali per cui i test allergici domiciliari non sono lo strumento migliore per individuare il tuo problema.
1. Potresti non ottenere risultati accurati
“Una vera allergia è definita come la comparsa di sintomi allergici dopo l’esposizione a un allergene noto”, afferma il dott. Pien. Un test cutaneo o un esame del sangue possono aiutare a individuare la causa cercando anticorpi specifici dell’immunoglobulina E (IgE).
Ciò che i kit allergici domestici testano non è sempre chiaro. Ad esempio, alcuni kit non testano gli anticorpi IgE specifici, quindi i loro risultati potrebbero non riflettere un’allergia reale.
Alcuni test casalinghi possono misurare gli anticorpi immunoglobuline G (IgG) invece degli anticorpi IgE contro gli alimenti. “Questo tipo di test non rivela una vera allergia alimentare. Potrebbe causare danni significativi costringendo le persone a evitare cibi, facendo loro credere di essere allergiche a diversi alimenti quando non lo sono”, afferma.
Inoltre, alcuni test allergici domiciliari potrebbero richiedere l’invio di un campione di capelli invece di un campione di sangue. “Poiché non ci sono IgE nei capelli, i risultati non rifletteranno una vera allergia alimentare”, afferma il dottor Pien.
2. Potresti essere intollerante o allergico al cibo
Se noti che un determinato alimento ti dà fastidio, potresti presumere di essere allergico ad esso. Ma c’è una grande differenza tra allergie e intolleranze alimentari:
- Le allergie alimentari coinvolgono il tuo sistema immunitario. Possono causare una reazione immediata e potenzialmente pericolosa per la vita che richiede un trattamento immediato con farmaci salvavita.
- Un’intolleranza alimentare influisce sui sintomi digestivi e può portare a crampi o diarrea (l’intolleranza al lattosio ne è un esempio).
“Se vuoi sapere se hai un’allergia alimentare IgE-mediata, devi sottoporti a un test cutaneo o a un esame del sangue che misuri la risposta IgE specifica a quel cibo”, consiglia il dottor Pien. Talvolta vengono eseguiti test alimentari per facilitare la diagnosi.
E, quando si tratta di fattori ambientali come pollini o polvere, potresti credere di avere un’allergia perché i tuoi occhi sono rossi e pruriginosi. Ma potresti avere un’infezione agli occhi.
I trattamenti sono diversi per allergie e infezioni. “Potresti finire per trattare una diagnosi errata o la cosa sbagliata a meno che non collabori con il tuo medico per scoprire esattamente cosa sta causando i tuoi problemi agli occhi o altri sintomi che stai riscontrando”, dice.
3. È necessaria un’interpretazione esperta dei risultati
Se si utilizza un test allergico domiciliare, comprendere i risultati può essere difficile. Il tuo medico può aiutarti e dovrebbe essere coinvolto. “I test medici vengono interpretati al meglio consultando un operatore sanitario”, afferma il dott. Pien.
Ciò significa che dovrai consultare il tuo medico e potresti dover sottoporti a ulteriori test presso lo studio del medico.
Anche se il test effettuato a casa identifica un vero allergene, è meglio collaborare con il medico per curare l’allergia.
Procedi ancora con i test a casa?
Se decidi di procedere con i test a casa, chiedi consiglio al tuo medico su prodotti specifici prima di spendere i tuoi soldi, dice il dottor Pien.
Alla fine, otterrai i migliori risultati e consigli sul trattamento da un allergologo certificato o idoneo al consiglio. “Sapranno quali test sono appropriati per te e interpreteranno accuratamente i risultati”, afferma.
In conclusione, i test allergici fai-da-te, pur essendo allettanti per la loro comodità e basso costo, offrono risultati inaffidabili. Mancano di rigore scientifico, possono provocare reazioni pericolose e non forniscono un quadro completo delle allergie. Per una diagnosi accurata e un piano di gestione personalizzato, è fondamentale rivolgersi a un allergologo. L’autodiagnosi può ritardare un trattamento appropriato e peggiorare la sintomatologia. Affidatevi a professionisti per la vostra salute.
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