Neuropatia ottica ischemica: cos’è, sintomi e trattamento

ischemic optic neuropathy

La neuropatia ottica ischemica, un disturbo improvviso e indolore, rappresenta una seria minaccia per la vista. Colpendo il nervo ottico, responsabile di trasmettere le immagini al cervello, questa condizione si verifica quando il flusso sanguigno al nervo risulta insufficiente. In questo articolo, esploreremo in dettaglio la neuropatia ottica ischemica, analizzando cause, sintomi, opzioni di trattamento e possibili misure preventive.

La neuropatia ottica ischemica (ION) si verifica quando si verifica una perdita improvvisa della vista o cambiamenti perché i nervi ottici non ricevono abbastanza flusso sanguigno. È raro ed è più probabile che si verifichi in persone con più di 50 anni. È possibile una perdita permanente della vista, quindi è importante ricevere cure in fretta e limitare i danni che questa condizione può causare.

Panoramica

La mancanza di flusso sanguigno provoca neuropatia ottica ischemica, danneggiando la parte anteriore (davanti) e posteriore (dietro) del nervo otticoLa neuropatia ottica ischemica è un danno al nervo ottico dovuto alla mancanza di flusso sanguigno. Ha forme anteriori (davanti) e posteriori (dietro).

Che cos’è la neuropatia ottica ischemica?

La neuropatia ottica ischemica (ION) si riferisce a diverse condizioni che causano tutte la perdita della vista a causa della mancanza di flusso sanguigno a una parte del nervo ottico. Senza flusso sanguigno, le aree interessate smettono di funzionare correttamente e iniziano a morire. Se l’interruzione del flusso sanguigno è grave o dura troppo a lungo, può danneggiare il nervo ottico in modo permanente.

Il disco ottico nella parte posteriore dell’occhio è un’area circolare in cui i vasi sanguigni e il nervo ottico si collegano all’occhio stesso. L’ION si verifica attorno al centro a forma di ciotola del disco, la coppa ottica o più indietro lungo il nervo ottico. L’ION non è comune e generalmente colpisce le persone di età superiore ai 50 anni.

Tipi di neuropatia ottica ischemica

Esistono due tipi principali di neuropatia ottica ischemica:

  • Neuropatia ottica ischemica anteriore (AION).
  • Neuropatia ottica ischemica posteriore (PION).
Neuropatia ottica ischemica anteriore

Questa è la forma più comune di ION. Colpisce la parte del nervo ottico appena sotto il disco ottico o il disco ottico stesso. L’AION ha due sottotipi: neuropatia ischemica anteriore arteritica (AAION) e neuropatia ischemica anteriore non arteritica (NAION).

Le condizioni arteritiche comportano un’infiammazione arteriosa (arterite). Queste condizioni solitamente si verificano con tipi di vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni). Non arteritico significa che non c’è infiammazione arteriosa e solitamente si verifica a causa del flusso sanguigno limitato al nervo ottico.

Neuropatia ottica ischemica posteriore

Questo tipo di ION si verifica più indietro lungo il nervo ottico. Ha anche due sottotipi principali, arteritico e non arteritico.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi?

Il sintomo principale di ION è la perdita della vista. Il modo in cui avviene può variare a seconda del tipo di ION. Anche altri sintomi variano a seconda del tipo di ION.

Sintomi NAION

La perdita della vista da NAION è solitamente improvvisa (insorgenza rapida) e indolore. Spesso si manifesta come offuscamento o peggioramento della vista in una parte del campo visivo (solitamente nella metà inferiore) dell’occhio/degli occhi interessati. Può anche causare una visione indebolita dei colori (dicromatopsia).

La maggior parte delle persone nota per la prima volta la perdita della vista al risveglio (sia per periodi di sonno più lunghi che per brevi riposini). Meno comunemente, la perdita della vista può verificarsi gradualmente nell’arco di circa due settimane.

La NAION, la forma più comune di ION, di solito colpisce un occhio alla volta. Circa il 15% delle persone che hanno la NAION in un occhio alla fine la sviluppano anche nell’altro occhio.

Sintomi dell’AAION

L’AAION di solito causa una perdita improvvisa della vista. Ciò significa che può causare offuscamento, oscuramento o oscuramento, peggioramento della vista o perdita completa della vista. L’AAION di solito comporta sintomi di condizioni correlate all’arterite che causano l’AAION. Questi sintomi possono includere:

  • Mal di testa.
  • Arterie gonfie nelle tempie, che non hanno un polso percepibile.
  • Dolori muscolari durante la masticazione.
  • Una sensazione generale di malessere e/o una perdita di peso inspiegabile.

In un piccolo gruppo di individui affetti, è possibile una forma “occulta” di ION arteritica. Ciò significa che hanno una perdita della vista ma nessun altro sintomo di tipo arteritico.

Neuropatia ottica ischemica posteriore

Sia il PION arteritico che quello non arteritico causano una perdita della vista improvvisa e indolore. Ma il PION è solitamente una condizione progressiva nella fase iniziale, il che significa che i sintomi peggiorano nella fase iniziale.

Quali sono le cause della neuropatia ottica ischemica?

Le cause della ION possono variare a seconda del tipo.

Neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica

Gli esperti non sono sicuri del motivo esatto per cui si verifica la NAION, ma pensano che sia solitamente dovuta a diversi fattori che si sommano e interrompono la circolazione nel nervo ottico. I fattori solitamente influenzano il modo in cui il sistema circolatorio regola il flusso sanguigno attraverso il nervo ottico. Finché questa autoregolazione funziona come dovrebbe, non avrai la NAION. Ma alcuni eventi o problemi possono interrompere questa autoregolazione. Tra questi:

  • Differenze anatomiche (disco ottico più piccolo o affollato, noto anche come “disco a rischio”).
  • Pressione alta (ipertensione).
  • Diabete di tipo 2.
  • Aterosclerosi (accumulo di placche all’interno delle arterie).
  • Apnea notturna.
  • Bassa pressione sanguigna durante il sonno (ipotensione notturna).
  • Anemia (basso numero di globuli rossi o di emoglobina).
  • Fumo (incluso lo svapo).
  • Emicranie.
  • Farmaci. I farmaci inibitori della fosfodiesterasi (come quelli che curano la disfunzione erettile) possono contribuire alla ION. Ma gli esperti non pensano che questi farmaci possano causare la ION da soli.
Loe rohkem:  desclorfeniramina; Destrometorfano; Sospensione orale di pseudoefedrina

Neuropatie ottiche ischemiche arteritiche

AAION e APION hanno entrambi la stessa causa principale: l’arterite. Questa condizione si verifica quando c’è un’infiammazione diffusa del sistema circolatorio. Le condizioni che più probabilmente causano questo sono:

  • Arterite a cellule giganti (GCA).
  • Altre cause di vasculite.

Neuropatia ottica ischemica posteriore non arteritica

NPION ha solo poche cause specifiche. Sono:

  • Condizioni che influenzano la circolazione oculare. Molti di questi sono gli stessi (o simili a) quelli che causano la NAION. Esempi includono diabete di tipo 2, pressione alta, aterosclerosi e altro.
  • Perdita di sangueI cali improvvisi della pressione sanguigna possono interrompere la circolazione nella parte posteriore dell’occhio, causando NPION.
  • ChirurgiaDiversi fattori possono causare una bassa pressione sanguigna durante l’intervento chirurgico, che può portare alla PION.

Quali sono i fattori di rischio della neuropatia ottica ischemica?

I fattori di rischio vascolari aumentano il rischio di ION. Questi includono ipertensione, diabete, colesterolo alto, fumo, apnea notturna e altri fattori elencati sopra. E malattie infiammatorie come l’arterite a cellule giganti aumentano il rischio di sviluppare ION. L’ION si verifica più spesso in determinati gruppi. Ad esempio, gli individui di età superiore ai 50 anni, le persone assegnate al sesso maschile alla nascita (AMAB) e le persone di razza bianca hanno maggiori probabilità di sviluppare ION.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la neuropatia ottica ischemica?

Uno specialista della cura degli occhi può diagnosticare la ION utilizzando una combinazione di metodi. Il processo di diagnosi di solito inizia con domande sui sintomi, gli eventi recenti della vita, la storia medica e altro. Le tue risposte possono aiutarli a restringere l’elenco delle cause ed escludere condizioni simili alla ION. Eseguiranno anche un esame della vista, con particolare attenzione alle parti in cui osservano il disco ottico nella parte posteriore dell’occhio.

  • ION anteriore: Sia la forma arteritica che quella non arteritica di AION causano cambiamenti visibili al disco ottico in una fase iniziale, e questi cambiamenti aiutano l’oculista a fare la diagnosi. La diagnosi di AAION comporta anche la conferma se si hanno sintomi di tipo arteritico.
  • IONE posteriore:Queste forme sono più difficili da diagnosticare perché non causano precocemente alterazioni visibili del disco ottico.

Quali esami verranno effettuati per diagnosticare la neuropatia ottica ischemica?

Diversi test possono aiutare a diagnosticare l’ION o una condizione che la causa/contribuisce. Alcuni di questi sono semplici e minimamente invasivi o non invasivi. Esempi di questi includono:

  • Controllo della vista per verificare la presenza di difetti del campo visivo (punti ciechi).
  • Controllo della pressione sanguigna.
  • Esami del sangue (per individuare patologie quali diabete di tipo 2, colesterolo alto, carenze vitaminiche, ecc.).
  • Controllo della pressione oculare (pressione intraoculare).
  • Angiografia con fluoresceina.
  • Tomografia ottica a coerenza ottica (OCT).

Alcuni test diagnosticano o escludono specificamente condizioni di tipo arterite (che necessitano di trattamenti specifici il prima possibile). Questi test possono includere:

  • Esami di diagnostica per immagini come l’ecografia sui vasi sanguigni appena sotto la pelle della tempia o la risonanza magnetica (RM).
  • Biopsia dell’arteria temporale (prelievo di un campione di tessuto arterioso per ricercare prove di patologie simili all’arterite, come la GCA).
  • Esami del sangue per rilevare alterazioni correlate all’infiammazione, come la velocità di eritrosedimentazione (VES) e la proteina C-reattiva (PCR).

Il tuo medico potrebbe consigliarti altri test a seconda dei tuoi sintomi e della tua storia clinica. Può dirti di più su questi test e sul perché potresti averne bisogno.

Gestione e trattamento

Come si cura la neuropatia ottica ischemica?

I trattamenti per ION variano a seconda della causa. A volte, un medico può curare ION direttamente. Altre volte, l’unico approccio è gestire i fattori di rischio vascolari e concentrarsi sul trattamento dei sintomi.

Neuropatia ottica ischemica arteritica

L’ION arteritica anteriore e posteriore necessita di un trattamento rapido con farmaci corticosteroidi antinfiammatori come il prednisone o il farmaco immunosoppressore tocilizumab (Actemra®). I corticosteroidi di solito sono disponibili sotto forma di pillola orale, ma a volte sono disponibili anche sotto forma endovenosa (EV) (attraverso una vena del braccio). Le dosi di corticosteroidi iniziano elevate e diminuiscono gradualmente nel giro di giorni o settimane. Alcune persone potrebbero dover assumere basse dosi di questi farmaci per un periodo prolungato per evitare che l’ION causi problemi permanenti alla vista.

Neuropatia ottica ischemica non arteritica

Sfortunatamente, non esiste un trattamento efficace confermato per l’ION non arteritica. I farmaci corticosteroidi sono solitamente sconsigliati quando non si ha una condizione sottostante di tipo arteritico.

Per ora, l’approccio principale al trattamento dell’ION non arteritica è gestire i sintomi e trattare o minimizzare le cause sottostanti e i fattori che contribuiscono. Ciò è importante perché l’ION non arteritica di solito colpisce un occhio alla volta, quindi questo approccio può ridurre il rischio di perdita della vista correlata all’ION in entrambi gli occhi.

Se hai una perdita della vista correlata a ION, il tuo medico potrebbe consigliarti dispositivi di assistenza come lenti di ingrandimento o l’uso di impostazioni di ingrandimento o comandi vocali/feedback sui tuoi dispositivi. Questi possono aiutarti a compensare o aggirare i problemi di vista.

Prevenzione

La neuropatia ottica ischemica è prevenibile?

L’ION non è prevenibile, ma puoi ridurre il rischio di svilupparla. Il modo principale per farlo è prevenire o gestire le condizioni che possono causare o contribuire all’ION. Il tuo medico potrebbe consigliarti di modificare i farmaci per la pressione sanguigna per evitare la pressione bassa durante il sonno, iniziare a somministrarti farmaci per abbassare il colesterolo, modificare i farmaci per il diabete, consigliarti di smettere di fumare (incluso lo svapo) e altre misure preventive per ridurre le tue possibilità di sviluppare l’ION.

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La ION è anche qualcosa che i professionisti medici prenderanno misure per prevenire se devi sottoporti a un intervento chirurgico. Se hai una storia di ION o sai di avere una condizione che potrebbe causarla (come GCA o vasculite), informa il tuo chirurgo e/o anestesista prima della procedura in modo che possano pianificare e apportare le dovute modifiche.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se soffro di neuropatia ottica ischemica?

ION di solito causa una perdita improvvisa della vista. “Improvvisa” può significare che si verifica in minuti o ore, ma a volte può richiedere giorni. Le forme più comuni di ION causano visione offuscata o indebolita, mentre alcune forme causano la perdita totale della vista. A volte, le persone hanno brevi episodi di visione offuscata prima di sviluppare la perdita della vista da ION.

Quali sono le prospettive per questa condizione?

La ION non è pericolosa per la vita, ma può causare una perdita della vista abbastanza grave da sconvolgere la vita.

In alcuni casi, l’ION può essere reversibile, ma di solito causa almeno una perdita permanente della vista. Ma le persone con perdita della vista spesso imparano anche ad adattarsi a questa condizione e a cambiare le aree della vista che usano per compiti specifici come la lettura. Quando ciò accade, la loro vista può sembrare migliorare, ma in realtà sono più bravi a lavorare intorno alla loro perdita della vista.

Vivere con

Come posso prendermi cura di me stesso se soffro di neuropatia ottica ischemica?

Se in precedenza hai avuto ION non arteritico in un occhio, dovrai essere vigile per cambiamenti o perdita della vista nell’altro occhio. Questo perché averlo in un occhio rende più probabile che si sviluppi nell’altro occhio in seguito.

Se soffri di ION arteritica, il tuo oculista ti indirizzerà a uno specialista come un reumatologo. Un reumatologo può aiutarti a monitorare e curare le condizioni immunitarie o infiammatorie sottostanti che causano la tua arterite. È importante seguire le indicazioni del tuo oculista e di altri operatori sulla gestione della tua condizione. Ciò può aiutarti a prevenire future riacutizzazioni e ulteriori perdite o problemi della vista.

Quando dovrei consultare o chiamare il mio oculista?

Il tuo specialista della cura degli occhi programmerà visite di controllo regolari per monitorare eventuali cambiamenti nella tua vista o nei tuoi occhi stessi. Dovresti vederlo come consigliato e contattarlo il prima possibile se noti cambiamenti nella tua vista. Può anche dirti altri cambiamenti specifici che significano che devi chiamarlo o cercare cure mediche urgenti.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Ogni perdita improvvisa della vista è un sintomo di emergenza che necessita di cure mediche immediate. Questo perché a volte può essere un sintomo di condizioni pericolose per la vita come un ictus o emergenze oculari come un distacco della retina (che è reversibile se trattato rapidamente).

Ci vogliono un medico professionista qualificato e test specifici per capire quando la perdita improvvisa della vista è davvero un problema di emergenza, e pochi minuti possono fare la differenza. Ecco perché non dovresti ignorare la perdita improvvisa della vista se non l’hai mai avuta prima. E se hai una condizione che può causare o ha causato in passato una perdita improvvisa della vista, parlane con il tuo medico. Può spiegarti quando questo sintomo necessita di cure di emergenza e quando è qualcosa che dovresti aspettarti con la tua condizione.

Quali domande dovrei porre al mio oculista?

Ecco alcune domande che potresti voler porre:

  • Che tipo di neuropatia ottica ischemica ho?
  • Cosa potrebbe causarlo o contribuirvi?
  • Quali opzioni terapeutiche consigliate?
  • La mia perdita della vista sarà permanente o c’è la possibilità che la situazione migliori?

Domande frequenti aggiuntive

La neuropatia ottica ischemica è considerata un ictus?

No, ma ci sono alcune somiglianze.

L’ischemia è quando le cellule smettono di funzionare correttamente e iniziano a morire perché non ricevono abbastanza flusso sanguigno. Gli ictus ischemici sono quando ciò accade nel cervello. ION avviene nei nervi ottici, motivo per cui sono simili ma non uguali.

Un altro motivo per cui sono simili è che le persone con ION possono a volte avere sintomi precoci che scompaiono. Quando ciò accade, significa che hai un rischio maggiore di sviluppare ischemia del nervo ottico e perdita della vista nei giorni successivi. Quindi, non dovresti ignorare la perdita improvvisa della vista, e averla significa che dovresti ottenere cure mediche di emergenza immediatamente.

La perdita improvvisa della vista che si verifica con la neuropatia ottica ischemica significa che i nervi ottici non ricevono abbastanza flusso sanguigno. Nel tempo, ciò può causare danni permanenti e perdita della vista, quindi la perdita improvvisa della vista non è mai qualcosa da ignorare o aspettare e vedere se migliora.

Se hai una condizione che può causare una perdita improvvisa della vista o ION, è una buona idea parlare con il tuo oculista. Può dirti cosa cercare e cosa fare se noti cambiamenti nella vista. Agire rapidamente potrebbe fare la differenza e aiutarti a proteggerti da disturbi e difficoltà della vista più gravi.

La neuropatia ottica ischemica, sebbene potenzialmente debilitante, può essere gestita efficacemente con una diagnosi precoce e un trattamento appropriato. Mantenere uno stile di vita sano, tenere sotto controllo le condizioni mediche preesistenti e consultare immediatamente un medico in caso di cambiamenti improvvisi della vista sono fondamentali per mitigare i rischi e preservare la salute degli occhi. La ricerca continua offre speranza per future opzioni terapeutiche, migliorando la prognosi per i pazienti affetti da questa condizione.

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