L’obesofobia è la paura irrazionale di prendere peso e di diventare obesi. Le cause di questa condizione possono derivare da una pressione sociale per essere magri, da esperienze passate di bullismo o da problematiche legate all’immagine corporea. I sintomi includono un costante controllo dell’alimentazione, ansia, depressione e bassa autostima. Il trattamento prevede l’aiuto di professionisti della salute mentale, che possono aiutare a cambiare i pensieri distorti legati al proprio corpo e a sviluppare un rapporto più sano con il cibo e con l’immagine corporea.
Panoramica
Cos’è l’obesofobia?
L’obesofobia è una paura intensa e travolgente di ingrassare o ingrassare. La condizione è una fobia specifica (paura), che è un tipo di disturbo d’ansia. Si chiama anche pocrescofobia.
Molte persone pensano molto al proprio peso e sembra che siano costantemente a dieta. Non è necessariamente obesofobia. Le persone con obesofobia vanno agli estremi per prevenire l’aumento di peso o per perdere peso. Possono:
- Porta il loro cibo ovunque in modo che possano controllare ciò che mangiano.
- Criticarsi eccessivamente.
- Mangiare porzioni di cibo molto piccole.
- Fare attività fisica in modo eccessivo.
- Salta le attività che implicano il mangiare.
- Dedica molto tempo e denaro ai tentativi di apparire, sentirti o essere più magro, compresi gli interventi chirurgici.
Le persone con obesofobia possono diventare sottopeso o malnutrite. Ma la paura li rende ancora ossessionati dalla possibilità di ingrassare. Una persona con obesofobia può capire che la paura è irrazionale ma non essere in grado di controllarla.
L’obesofobia può anche portare ad altri disturbi di salute mentale, come:
- Disturbo da dismorfismo corporeo.
- Depressione.
- Problemi alimentari.
- Disturbo ossessivo-compulsivo.
Cos’è una fobia?
Una fobia è un tipo di disturbo d’ansia che causa una paura opprimente di un oggetto, evento o situazione. Per gli altri, la paura può sembrare irrazionale o sciocca, ma la persona con la fobia si sente veramente minacciata e impaurita. Esistono centinaia di disturbi fobici specifici.
Quanto è diffusa l’obesofobia?
È difficile sapere esattamente quante persone hanno una fobia specifica, come l’obesofobia. Molte persone potrebbero tenere questa paura per sé o non riconoscere di averla. Circa 1 adulto americano su 10 e 1 adolescente su 5 avranno a che fare con un disturbo fobico specifico ad un certo punto della loro vita.
L’obesofobia è più comune tra le ragazze adolescenti, ma può colpire uomini e donne, dall’infanzia all’età adulta.
Qual è la differenza tra obesofobia e disturbi alimentari?
L’obesofobia e i disturbi alimentari come l’anoressia nervosa e la bulimia nervosa sono correlati. Causano alcuni degli stessi comportamenti. Spesso si verificano insieme.
Ma i disturbi alimentari sono più gravi e complessi. Implicano una visione distorta del proprio corpo. Una persona con anoressia o bulimia potrebbe essere anormalmente magra ma pensare comunque di essere in sovrappeso quando si guarda allo specchio.
Inoltre, i disturbi alimentari non sono sempre correlati al peso corporeo. Qualcuno con un disturbo alimentare può utilizzare i comportamenti per far fronte o acquisire un senso di controllo. Alcuni potrebbero avere problemi emotivi irrisolti. L’obesofobia riguarda strettamente la paura di ingrassare o di diventare sovrappeso.
Sintomi e cause
Cosa causa la paura di ingrassare?
I professionisti della salute mentale non sono sicuri di cosa causi fobie specifiche, come l’obesofobia. Ma la maggior parte crede che sia causato da una combinazione di:
- Ambiente: Alcune culture tendono a dare troppa importanza all’aspetto delle persone e al loro peso. Alcune persone potrebbero essere indotte a credere che aumentare di peso sia un peccato o una cosa disgustosa. Queste convinzioni possono contribuire all’obesofobia.
- Genetica: Una storia personale o familiare di fobie, disturbi alimentari e altre condizioni legate all’ansia può aumentare le possibilità di sviluppare l’obesofobia.
- Esperienze traumatiche: Le esperienze di vita possono portare all’obesofobia. Un esempio è un genitore o un coetaneo che dice ripetutamente a un bambino che è grasso. Un altro esempio è un bullo infantile che si prende gioco del peso di qualcuno.
Quali sono i sintomi dell’obesofobia?
Una persona che ha paura di ingrassare può avvertire sintomi fisici di ansia o panico quando pensa di ingrassare:
- Brividi.
- Vertigini e stordimento.
- Sudorazione eccessiva (iperidrosi).
- Palpitazioni.
- Nausea.
- Mancanza di respiro (dispnea).
- Tremore o agitazione.
- Mal di stomaco o indigestione (dispepsia).
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’obesofobia?
Non esistono test per diagnosticare la paura di ingrassare. Un operatore sanitario può diagnosticare la condizione in base alle discussioni con te su:
- I tuoi sintomi.
- Da quanto tempo succedono.
- Come interferiscono nella tua vita.
Ancora una volta, molte persone pensano spesso al peso e alla dieta. Ma per una diagnosi di obesofobia, la paura di una persona deve:
- Causa estrema ansia.
- Portare a uno stress significativo o influenzare la vita quotidiana.
- Succedono da almeno sei mesi.
- Sii sproporzionato rispetto a qualsiasi problema reale relativo al tuo peso.
- Portarti a compiere passi irragionevoli nel tentativo di apparire, sentirti o essere magro.
- Farti evitare situazioni specifiche che coinvolgono il mangiare.
- Produrre sintomi fisici di ansia o attacchi di panico.
Gestione e trattamento
Quali sono i trattamenti per l’obesofobia?
Le persone con obesofobia dovrebbero parlare con un operatore sanitario per assicurarsi che gestiscano la loro ansia e prevengano altri disturbi. I possibili trattamenti includono:
- Terapia cognitivo comportamentale (CBT): La CBT è una psicoterapia strutturata che può aiutare una persona a comprendere e controllare pensieri ed emozioni. Questa terapia della parola può aiutare le persone a disimparare i pensieri negativi che si verificano quando pensano di ingrassare. Nel corso del tempo, potrebbero essere in grado di modificare le proprie emozioni associate al cibo, all’esercizio fisico e al peso.
- Desensibilizzazione: La terapia dell’esposizione, a volte chiamata desensibilizzazione, aiuta le persone ad affrontare gradualmente le proprie paure. Il tuo terapista potrebbe esporti gradualmente all’idea di mangiare bene o di acquisire un peso adeguato per essere in salute in un ambiente controllato. La terapia dell’esposizione inizia con qualcosa di meno spaventoso, come guardare le foto di persone che non sono eccessivamente magre. Alla fine, ti potrebbe essere chiesto di pensare a mettere su mezzo chilo o a mangiare qualcosa ad alto contenuto calorico. Attraverso una maggiore esposizione, le persone possono imparare a gestire l’obesofobia e a mantenere un peso sano.
- Ipnoterapia: L’ipnoterapia può mettere una persona in uno stato di trance ma concentrato. Una persona sotto ipnosi è più aperta ai suggerimenti e al cambiamento. Un ipnotizzatore può essere in grado di aiutare una persona ipnotizzata ad avere meno paura di un sano aumento di peso.
- Farmaci: Una varietà di farmaci anti-ansia o antidepressivi può ridurre i sintomi di ansia o depressione se interferiscono con la tua vita. Ma i farmaci non sono una cura per l’obesofobia.
Prevenzione
Come posso ridurre il rischio di obesofobia?
I professionisti della salute mentale non comprendono appieno le cause di paure specifiche, come l’obesofobia, il che significa che non esiste un modo provato per prevenirla. Ma trattare la condizione può aiutarti a prevenire lo sviluppo di disturbi d’ansia correlati.
Prospettive/prognosi
L’obesofobia può essere curata?
Non esiste una cura per l’obesofobia, ma apprendere nuove abitudini con un terapista esperto aiuta la maggior parte delle persone che praticano regolarmente.
Vivere con
Come posso imparare ad affrontare al meglio la paura di ingrassare?
Molte persone imparano a gestire l’obesofobia e altre paure specifiche. È utile lavorare con un professionista della salute mentale e praticare tecniche per gestire l’ansia, come:
- Esercizi di respirazione.
- Rilassamento muscolare.
- Meditazione.
- Yoga.
L’obesofobia, conosciuta anche come pocrescofobia, è un disturbo d’ansia che comporta un’intensa paura di ingrassare o ingrassare. Molte persone si preoccupano del proprio peso e seguono diete frequenti. Ma le persone affette da obesofobia adottano misure estreme per controllare e perdere peso, anche se sono già sottopeso o malnutrite. L’obesofobia può causare sintomi di ansia estremi e portare ad altri disturbi d’ansia o alimentari, quindi è importante parlare con un operatore sanitario delle opzioni di trattamento.
In conclusione, l’obesofobia è un problema complesso che ha cause profonde nella società moderna incentrata sull’ideale di magrezza. I sintomi di questa paura possono portare a gravi conseguenze sulla salute mentale e fisica. Il trattamento dovrebbe includere una terapia psicologica per affrontare le radici del problema e promuovere un sano rapporto con il cibo e il proprio corpo. È importante sensibilizzare e combattere l’obesofobia per creare un ambiente più inclusivo e accettante per tutte le forme e dimensioni corporee.
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