L’occhio secco è un disturbo comune che si manifesta quando le lacrime non lubrificano adeguatamente gli occhi. Questo può portare a una serie di sintomi fastidiosi, tra cui bruciore, prurito, sensazione di corpo estraneo e visione offuscata. Diverse cause possono contribuire all’occhio secco, tra cui l’età, l’uso prolungato di schermi digitali e alcune condizioni mediche. Fortunatamente, esistono trattamenti efficaci per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.
La sindrome dell’occhio secco colpisce gli strati di lacrime che ricoprono la cornea. Si verifica quando non hai abbastanza lacrime o quando le tue lacrime evaporano troppo rapidamente. I sintomi includono bruciore, prurito e una sensazione di granulosità nell’occhio. Potresti dover provare diversi trattamenti, tra cui colliri e procedure, per trovare una soluzione che funzioni per te.
Panoramica
Cos’è l’occhio secco?
L’occhio secco è una condizione che colpisce il film lacrimale, i tre strati di lacrime che ricoprono e proteggono la superficie degli occhi. Hai bisogno di un film lacrimale liscio e stabile per aiutarti a vedere in modo chiaro e confortevole. Le interruzioni del film lacrimale possono causare sintomi fastidiosi come bruciore, prurito, lacrimazione o visione offuscata.
Molti fattori diversi possono impedire al tuo film lacrimale di funzionare come dovrebbe e portare all’occhio secco. Ecco perché gli operatori sanitari considerano l’occhio secco una malattia multifattoriale. Le sue cause e i suoi fattori di rischio sono numerosi e complessi. Quindi, potrebbe volerci un po’ di tempo per arrivare alla radice del problema e capire cosa sta causando i tuoi sintomi. Se hai l’occhio secco, è importante stabilire una cura con un oftalmologo o un optometrista per gestire la tua condizione.
Tipi di malattia dell’occhio secco
Già dal nome, si potrebbe pensare che la malattia dell’occhio secco significhi semplicemente che i tuoi occhi non producono abbastanza lacrime. In realtà, questa è solo una parte della storia. Esistono diversi tipi di malattia dell’occhio secco.
- Occhio secco con deficit di acquosa: Questo è quando i tuoi occhi non producono abbastanza lacrime. La tua ghiandola lacrimale (nell’angolo superiore ed esterno di ogni occhio) produce le tue lacrime acquose. Queste lacrime costituiscono lo strato intermedio acquoso del tuo film lacrimale. Alcune condizioni autoimmuni possono causare infiammazione nella tua ghiandola lacrimale e impedirle di produrre abbastanza lacrime acquose.
- Occhio secco evaporativo: Questo è quando le tue lacrime evaporano troppo velocemente. La causa più comune è la disfunzione delle ghiandole di Meibomio. Ciò significa che le ghiandole nelle tue palpebre che producono lo strato oleoso esterno del tuo film lacrimale non funzionano correttamente. Di conseguenza, lo strato oleoso è instabile e non riesce a proteggere lo strato acquoso dall’essiccazione.
- Occhio secco misto: Alcune persone hanno una carenza di lacrime acquose e instabilità lacrimale. Ciò significa che i tuoi occhi non producono abbastanza lacrime, inoltre il tuo film lacrimale è instabile. Entrambi questi problemi portano a sintomi di secchezza oculare.
Quanto è diffusa la sindrome dell’occhio secco?
La malattia dell’occhio secco è comune. La ricerca stima che 16 milioni di persone negli Stati Uniti soffrano di occhio secco. In tutto il mondo, l’occhio secco colpisce decine di milioni di persone. È più comune in Asia rispetto al Nord America e all’Europa. È anche più comune tra le persone che hanno superato la menopausa.
Di cosa può essere sintomo l’occhio secco?
L’occhio secco può presentarsi da solo o insieme ad altre condizioni mediche. In alcuni casi, l’occhio secco è un segno di:
- Sindrome di Sjögren (circa il 10% delle persone affette da secchezza oculare dovuta a carenza di acquosa soffre di sindrome di Sjögren).
- Diabete (se soffri di diabete, le probabilità che tu sviluppi la secchezza oculare come complicazione sono circa del 50%).
- Malattia degli occhi legata alla tiroide.
- Blefarite.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi dell’occhio secco?
Quando hai l’occhio secco, potresti avere la sensazione che ci sia qualcosa nell’occhio che non vuole uscire. Questa può essere una sensazione di graffio, granulosità o sabbia. I sintomi possono anche includere:
- Bruciore o puntura.
- Sensibilità alla luce.
- Visione offuscata o alterata.
- Muco che esce dall’occhio.
- Occhi lucidi, con lacrime in eccesso che scendono lungo le guance.
Il sintomo degli occhi acquosi può sembrare confuso. Ma è un aspetto comune dell’occhio secco. Accade quando le ghiandole di Meibomio non producono abbastanza oli per lo strato esterno del film lacrimale. Quindi, lo strato intermedio acquoso del film lacrimale evapora troppo rapidamente. In risposta, le ghiandole lacrimali cercano di produrre più lacrime acquose per compensare. Ma queste lacrime non riescono a ricoprire correttamente l’occhio, come farebbe lo strato oleoso. Quindi, non possono risolvere il problema di fondo.
Quali sono le cause della secchezza oculare?
L’occhio secco si verifica quando:
- I tuoi occhi non producono abbastanza lacrime.
- Le tue lacrime evaporano troppo in fretta.
- Entrambe queste cose accadono contemporaneamente.
Sono molti i fattori che possono aumentare la probabilità di sviluppare la sindrome dell’occhio secco o di avere sintomi che peggiorano nel tempo.
Fattori di rischio per la malattia dell’occhio secco
Alcuni rischi non puoi controllarli. Ad esempio, più invecchi, più è probabile che tu sviluppi l’occhio secco. Ma altri rischi potresti essere in grado di gestirli tramite cambiamenti nello stile di vita o aggiustamenti ai tuoi farmaci.
Parla con il tuo medico se hai uno dei fattori di rischio elencati di seguito. Potresti essere in grado di apportare alcune modifiche per ridurre il rischio di secchezza oculare o attenuare i sintomi fastidiosi.
- Fattori ambientali e di stile di vita: Fattori come il meteo, il tempo trascorso davanti agli schermi, l’uso di lenti a contatto, il fumo o le allergie possono aumentare il rischio di secchezza oculare.
- Farmaci: L’assunzione di alcuni farmaci può aumentare il rischio di secchezza oculare, tra cui alcuni che curano depressione, allergie, pressione sanguigna, glaucoma, menopausa e dolore. Anche gli anticolinergici, i contraccettivi orali e i retinoidi sistemici possono aumentare il rischio.
- Condizioni mediche: Molte diverse condizioni neurologiche, oculari, autoimmuni e endocrine possono aumentare il rischio di secchezza oculare.
- Interventi chirurgici: Alcuni interventi chirurgici agli occhi aumentano il rischio di secchezza oculare, tra cui la LASIK, la chirurgia della cataratta e la chirurgia della cornea.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la secchezza oculare?
Gli operatori sanitari diagnosticano l’occhio secco attraverso la storia clinica, un esame della vista e alcuni test.
Storia medica
Il tuo fornitore potrebbe chiederti di compilare un questionario per conoscere i tuoi sintomi e la tua storia clinica. Dovresti essere pronto a fornire molte informazioni, tra cui:
- Sintomi correlati agli occhi e da quanto tempo si manifestano.
- Fattori ambientali che peggiorano i sintomi.
- Altri sintomi includono secchezza delle fauci, carie, ulcere della bocca, affaticamento e dolori articolari.
- Allergie.
- Storia delle malattie degli occhi.
- Anamnesi di altre patologie, tra cui allergie e infezioni virali croniche.
- Cronologia degli interventi chirurgici.
- Che tu fumi o sia esposto al fumo passivo.
- Con quale frequenza ti lavi le palpebre e quali prodotti utilizzi.
- Precedenti traumi alla zona degli occhi.
Esame della vista
Il tuo medico ti sottoporrà a un esame oculistico approfondito per verificare la salute dei tuoi occhi e determinare la causa dei tuoi sintomi. Durante l’esame, il tuo medico:
- Cerca segni di secchezza oculare.
- Cerca altre possibili cause dei tuoi sintomi, oltre alla sindrome dell’occhio secco.
- Controlla lo stato di salute del film lacrimale (i tre strati di lacrime che ricoprono la cornea).
- Esegue test.
Test per diagnosticare l’occhio secco
Non esiste un singolo test che diagnostica l’occhio secco. Piuttosto, i medici possono utilizzare molti test, tra cui:
- Esame della lampada a fessura: Questo test verifica la quantità di lacrime prodotte dai tuoi occhi. Il medico illumina con una luce ciascuno dei tuoi occhi e usa un microscopio per esaminare occhi e palpebre.
- Test di Schirmer: Questo è un altro modo per controllare la produzione di lacrime. Il medico posiziona un piccolo pezzo di carta lungo il bordo della palpebra e lo lascia lì per diversi minuti. In risposta, l’occhio produce lacrime e il medico misura queste lacrime osservando quanta carta ricoprono.
- Test del tempo di rottura del film lacrimale (TBUT): Questo test verifica la rapidità con cui evaporano le lacrime. Il medico mette del colorante nell’occhio e usa un microscopio per vedere per quanto tempo il film lacrimale rimane stabile (non si rompe). Misura il tempo che intercorre tra l’ultimo battito di ciglia e la comparsa della prima area secca sulla cornea. Un tempo inferiore a 10 secondi può essere il segnale di una malattia dell’occhio secco.
Gli operatori sanitari potrebbero anche prescrivere altri esami, come i test sugli anticorpi, per verificare la presenza di patologie sottostanti che potrebbero causare secchezza oculare.
Gestione e trattamento
Come si cura la secchezza oculare?
Gli obiettivi del trattamento dell’occhio secco includono:
- Allevia i sintomi e dona sollievo agli occhi.
- Ti aiutiamo a vedere chiaramente.
- Ridurre al minimo o evitare danni alla superficie degli occhi.
- Trattare la causa sottostante.
Esistono molti trattamenti possibili che potrebbero aiutarti (descritti di seguito).
Il tuo fornitore deciderà quali trattamenti sono più appropriati per te in base alla gravità dei tuoi sintomi e alle tue eventuali condizioni sottostanti. Potresti dover provare molti trattamenti diversi prima di trovare una soluzione che funzioni meglio per te.
Rimedi casalinghi e modifiche all’ambiente
Il tuo medico potrebbe suggerirti di iniziare con rimedi casalinghi, soprattutto se i tuoi sintomi sono lievi. Ecco alcune cose che puoi fare:
- Evitare fattori scatenanti ambientali. Tra questi rientrano tutti i fattori che fanno riacutizzare i sintomi. I fattori scatenanti più comuni includono fumo di sigaretta, prese d’aria che soffiano verso il viso, vento e allergeni. Potrebbe essere utile indossare occhiali avvolgenti o occhiali da sole quando si è all’aperto.
- Usa un umidificatore nella tua camera da letto. A seconda di dove vivi, la tua casa potrebbe avere livelli di umidità molto bassi (meno del 25%) durante l’inverno quando usi il riscaldamento. Ciò può peggiorare i sintomi dell’occhio secco. Un umidificatore può aiutarti.
- Metti un impacco caldo sugli occhi. Acquista una maschera termica per gli occhi in qualsiasi farmacia e lasciala sugli occhi per 10 minuti. Questo può aiutare ad alleviare i sintomi e consentire alle ghiandole di Meibomio di produrre più lipidi.
- Lascia riposare i tuoi occhi. Fai pause frequenti quando leggi o usi un computer. Può essere utile mettere in pratica la regola 20/20/20. Ogni 20 minuti, fermati e concentra gli occhi su qualcosa a 20 piedi di distanza per 20 secondi. Inoltre, mentre leggi o usi uno schermo, cerca di ricordare di sbattere spesso le palpebre per aiutare la produzione di lacrime.
- Assumi integratori di acidi grassi omega-3. Alcune ricerche dimostrano che questi integratori possono supportare la produzione di lacrime e aiutare i sintomi. Parla con il tuo medico prima di assumere qualsiasi integratore, poiché potrebbero interagire con alcuni farmaci.
Lacrime
Ci sono molti tipi di collirio che il tuo medico potrebbe consigliarti. Parla con il tuo medico delle opzioni migliori per te.
- Lacrime artificiali: Le lacrime artificiali lubrificano e leniscono gli occhi, alleviando temporaneamente i sintomi. Sono disponibili senza ricetta, ma dovresti consultare il tuo medico prima di provarle. Alcune versioni contengono lipidi, che possono aiutare a prevenire l’evaporazione lacrimale. Tuttavia, le lacrime artificiali non curano la causa sottostante della sindrome dell’occhio secco.
- Unguenti: Se gli occhi si seccano durante il sonno, puoi usare un lubrificante più denso durante la notte, come un unguento.
- Collirio topico di ciclosporina A (Restasis®): Le gocce oculari di Ciclosporina A curano l’infiammazione delle ghiandole lacrimali, in modo che producano lacrime più numerose e di migliore qualità. Si usano due volte al giorno in ciascun occhio. La maggior parte delle persone nota miglioramenti nei sintomi dopo tre mesi. Potresti avvertire un po’ di bruciore quando inizi a usare le gocce, ma di solito scompare più a lungo le usi.
- Collirio Lifitegrast (Xildra®): Le gocce oculari Lifitegrast curano anche l’infiammazione delle ghiandole lacrimali e si usano due volte al giorno. Queste gocce curano sia i segni che i sintomi della sindrome dell’occhio secco. Sebbene la piena efficacia non venga raggiunta prima di 90 giorni, potresti avere qualche beneficio entro due settimane.
- Vareniclina (Tyrvaya®) spray nasale: La vareniclina aumenta la produzione lacrimale basale stimolando direttamente il nervo trigemino.
- Gocce di siero autologo: Se il tuo occhio secco è grave, il tuo medico potrebbe consigliarti gocce di siero autologo. Si tratta di lacrime artificiali personalizzate ricavate dal tuo siero (parte del tuo sangue). Questo trattamento è spesso efficace, ma è costoso e la tua assicurazione potrebbe non coprirlo.
Occlusione puntiforme
Se i tuoi occhi non producono abbastanza lacrime, l’occlusione lacrimale (temporanea o permanente) potrebbe essere un’opzione utile per te. Attraverso una procedura indolore, un medico inserisce un tappo nel drenaggio lacrimale (punto lacrimale) nella palpebra inferiore. Questo “tappo” consente a più lacrime di rimanere nei tuoi occhi.
Con l’occlusione lacrimale temporanea, il tappo si dissolve rapidamente. Se l’occhio secco migliora, il medico potrebbe suggerire un’occlusione lacrimale permanente. In questo caso, il medico utilizza un tappo in silicone che rimane nei condotti lacrimali per tutto il tempo necessario.
Procedure in ufficio
Il tuo medico può eseguire procedure in studio per aiutare il tuo occhio secco. Alcune opzioni comuni includono:
- Terapia pulsata termica (Lipiflow®): La terapia a pulsazione termica aiuta le persone che hanno un film lacrimale instabile a causa di una disfunzione delle ghiandole di Meibomio. Massaggia delicatamente e riscalda le palpebre per aiutare le ghiandole di Meibomio a produrre sebo.
- Terapia con luce pulsata intensa (IPL): Questa terapia prevede l’uso di impulsi di luce per sciogliere le sostanze spesse che bloccano le ghiandole di Meibomio. Ciò aiuta ad aprire le ghiandole in modo che l’olio possa fluire liberamente attraverso di esse.
Lenti a contatto terapeutiche
La sindrome dell’occhio secco può rendere molto doloroso il semplice gesto di sbattere le palpebre. Questo perché la palpebra si sfrega contro la superficie secca e irritata dell’occhio. Le lenti a contatto terapeutiche possono aiutare proteggendo e lubrificando la superficie dell’occhio. Queste lenti sono disponibili in diverse forme, tra cui:
- Lenti a contatto morbide: Queste lenti proteggono i tuoi occhi e aiutano a guarire eventuali danni alla cornea.
- Lenti sclerali rigide: Queste lenti sono più grandi e entrano in contatto con la sclera (la parte bianca dell’occhio) anziché con la cornea. Proteggono e lubrificano gli occhi, correggendo anche la vista.
Il tuo medico discuterà con te le diverse opzioni di lenti a contatto per trovare quella più adatta a te.
Prevenzione
Come posso ridurre il rischio di secchezza oculare?
La malattia dell’occhio secco ha molte cause, quindi può essere difficile da prevenire. Potresti riuscire a ridurre il rischio:
- Visitare un medico per controlli annuali. Un medico di base può aiutarti con la tua salute generale. Se sei preoccupato di sviluppare l’occhio secco, parlane con il tuo medico. Chiedi se qualcosa nella tua storia clinica o nell’elenco dei farmaci ti mette a rischio. E chiedi cosa puoi fare per ridurre tale rischio.
- Gestione delle condizioni sottostanti. Molte condizioni diverse, tra cui il diabete, possono causare secchezza oculare. Parla con il tuo medico curante del tuo rischio di diabete e segui i suoi consigli per gestire i livelli di zucchero nel sangue.
- Apportare cambiamenti nello stile di vita e nell’ambiente. Ci sono molte cose che puoi fare nella tua vita quotidiana per ridurre il rischio di secchezza oculare. Se usi un computer ogni giorno, fai pause frequenti. Evita il fumo di sigaretta. Aggiungi un umidificatore nella tua camera da letto e nelle altre stanze in cui trascorri molto tempo. Inoltre, chiedi a un medico altri suggerimenti per aiutarti a mantenere i tuoi occhi lubrificati e sani.
Prospettive / Prognosi
La secchezza oculare scompare?
L’occhio secco è una condizione cronica. Non ha una cura, ma i trattamenti possono aiutare a gestire i sintomi.
Potresti dover provare diversi trattamenti diversi per trovare quello che funziona meglio per te. Questo può essere un processo stressante, ma ne vale la pena. Parla con il tuo fornitore se i tuoi trattamenti attuali non funzionano o se vuoi discutere altre opzioni.
Vivere con
Come mi prendo cura di me stesso?
Vivere con l’occhio secco non è facile. Molte persone sperimentano stress, ansia ed esaurimento nel tentativo di gestire i sintomi. Se la tua condizione influisce sulla tua qualità di vita, parlane con il tuo medico. Potresti dover provare molti trattamenti diversi prima di trovare un approccio che gestisca i tuoi sintomi.
Tieni presente che milioni di persone soffrono di secchezza oculare. Quindi, non devi affrontarla da solo. Connettiti con le community di supporto online e chiedi suggerimenti al tuo medico. Condividere le tue sfide con altre persone che capiscono cosa stai attraversando può essere di grande aiuto nella tua vita quotidiana.
Quando dovrei consultare il mio medico?
Il tuo oculista ti dirà con quale frequenza devi presentarti per gli appuntamenti. Se altre condizioni mediche stanno causando il tuo occhio secco, potresti aver bisogno di controlli regolari anche con altri operatori sanitari. Assicurati di andare a tutti i tuoi appuntamenti in modo che il tuo team di assistenza possa monitorare le tue condizioni e aiutarti a ricevere il trattamento.
Chiama il tuo oculista se riscontri:
- Nuovi sintomi.
- Sintomi che peggiorano.
- Nuovi effetti collaterali dei trattamenti.
La sindrome dell’occhio secco può avere effetti molto più gravi del comfort dei tuoi occhi. Può avere effetti sulla tua capacità di lavorare, socializzare e goderti la vita. La sindrome dell’occhio secco può avere un impatto sulle tue emozioni e anche sulla tua salute mentale. Potresti sentirti isolato, ma non sei solo. Connettiti con altre persone che hanno questa condizione e condividi le tue esperienze. Ci vogliono pazienza e perseveranza, ma è sicuramente possibile trovare sollievo.
Se i tuoi trattamenti attuali non funzionano, non esitare a contattare il tuo medico. Raccontagli come ti senti e chiedi quali altri trattamenti sono disponibili per gestire la tua condizione e ripristinare la tua qualità di vita.
In conclusione, l’occhio secco è un disturbo comune e spesso sottostimato che può compromettere significativamente la qualità della vita. Riconoscere i sintomi, come bruciore, prurito e visione offuscata, è fondamentale per intervenire tempestivamente. Consultare un medico oculista per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato, che può includere lacrime artificiali, modifiche dello stile di vita o altre terapie, è il modo migliore per gestire la condizione e preservare la salute degli occhi.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?