Perché piangiamo? Un gesto semplice, universale, eppure ancora avvolto nel mistero. Le lacrime, messaggere silenziose delle nostre emozioni, celano una verità complessa e affascinante. Da semplice riflesso fisiologico a sofisticato strumento di comunicazione non verbale, il pianto rivela molto più di un semplice stato d’animo. Esploriamo insieme il mondo delle lacrime, svelando i segreti che si celano dietro ogni goccia.
Perché piangiamo anche quando non siamo tristi? A cosa servono le lacrime? Secondo l’esperto di benessere Michael Roizen, MD, le lacrime sono estremamente utili. Ti aiutano a vedere chiaramente. Lavano via i detriti dagli occhi. E comunicano tutti i tipi di sentimenti.
Ma sapevi che non tutte le lacrime sono composte dallo stesso materiale? E anche se alcune persone piangono più di altre, va bene: puoi piangere se vuoi. Il dott. Roizen ci accompagna attraverso tutti i fatti sorprendenti sul fluido che riempie i tuoi occhi ogni giorno.
Perché piangiamo?
Piangiamo per una serie di motivi. Le tue emozioni possono farti piangere quando sei triste, arrabbiato o felice.
“Piangere per motivi emotivi può farti sentire meglio, allentare la tensione e darti una nuova vita psichica”, afferma il dott. Roizen.
Ma ci sono anche ragioni fisiche, come ad esempio la presenza di sporcizia nell’occhio o un dolore fisico.
“Il pianto avviene anche per motivi fisici, per fornire nutrienti e lavare via le tossine legate allo stress”, afferma il dott. Roizen. “E piangiamo per motivi sociali, per comunicare angoscia, sincerità, attrazione, avversione, a seconda del contesto”.
Il fluido che compone le tue lacrime contiene acqua per l’idratazione e oli per la lubrificazione e per impedire al liquido lacrimale di evaporare. Le tue lacrime contengono anche muco, così possono distribuirsi uniformemente sulla superficie dei tuoi occhi. Inoltre, quel muco contiene anticorpi e proteine speciali per la resistenza alle infezioni. Anche l’ossigeno e i nutrienti vengono trasportati alle cellule superficiali dei tuoi occhi dalle lacrime, poiché non ci sono vasi sanguigni sui tuoi occhi.
Esistono tre tipi di lacrime, e ogni tipo ha un compito molto diverso. Alcune lacrime mantengono gli occhi umidi, mentre altre lavano via i detriti e proteggono gli occhi dalle infezioni. Poi ci sono le lacrime emotive.
Ecco perché la vita apparirebbe molto più sfocata senza tutti e tre i tipi.
Tipi di lacrime
1. Lesioni basali
Queste sono le tue lacrime di base. I tuoi occhi ci girano dentro tutto il giorno. Contengono olio, muco, acqua e sale e aiutano a combattere le infezioni. L’olio mantiene le tue lacrime al loro posto e impedisce loro di evaporare nell’atmosfera. Sbattendo le palpebre le distribuisci uniformemente sulla superficie del tuo occhio. Queste lacrime possono migliorare la tua vista e affinare la tua messa a fuoco.
2. Lacrime irritanti
Queste sono le tue lacrime da lavaggio oculare. Le ghiandole sotto le sopracciglia le spingono fuori quando sbucci una cipolla, vomiti o ti entra della polvere negli occhi. Eliminano il materiale che ti irrita gli occhi. Questo è il tipo di lacrime che ti scorrono sul viso quando le tue allergie sono a pieno regime.
3. Lacrime psichiche o emotive
Queste lacrime sgorgano in risposta a emozioni forti come tristezza, dolore, gioia o rabbia. Hanno la stessa composizione chimica delle lacrime basali, ma contengono più ormoni dello stress e antidolorifici naturali. Gli esseri umani e gli animali hanno composti nei fluidi corporei che trasmettono messaggi sottili ad altri membri della specie. Ecco perché a volte le nostre lacrime possono trasmettere messaggi chimici (intenzionali o meno) a qualcuno vicino. Questo può suscitare empatia o compassione in altre persone, o segnalare loro di stare alla larga, per esempio.
Secondo l’American Academy of Ophthalmology, le lacrime emotive sono innescate da empatia, dolore compassionevole e sociale, dolore fisico, dolore correlato all’attaccamento e sentimenti sentimentali o morali. Alcuni studi suggeriscono anche che le persone hanno maggiori probabilità di sentirsi meglio dopo aver pianto se hanno ricevuto supporto sociale mentre lo facevano.
Quanto piangere è considerato normale?
Piangere è un comportamento normale causato da una serie di ragioni che includono risposte emotive, fisiche e chimiche del tuo corpo. Ma è possibile che tu pianga troppo o non pianga abbastanza. Entrambe le situazioni possono causare danni agli occhi se non trattate. Alcune condizioni che non sono considerate normali possono includere quanto segue.
Troppe lacrime
Le piccole aperture nell’angolo interno delle palpebre sono drenaggi. Quando hai un raffreddore, questi drenaggi possono gonfiarsi e ostruirsi. Questo fa sì che le lacrime trabocchino sul viso. A volte, le ghiandole lacrimali producono troppo poco olio per la miscela lacrimale basale. Questo può anche causare una fuoriuscita continua di lacrime.
Occhi secchi
I tuoi occhi possono seccarsi temporaneamente a causa delle condizioni atmosferiche. Ma possono anche seccarsi a causa di una malattia. Anche alcuni farmaci e trattamenti contro il cancro possono causare secchezza oculare. In queste situazioni, i tuoi occhi potrebbero non produrre lacrime, causando irritazione. Oppure i tuoi occhi potrebbero produrre lacrime di emergenza troppo rapidamente per compensare eccessivamente la mancanza di lubrificazione necessaria per mantenere i tuoi occhi puliti e freschi. Queste lacrime di emergenza possono contenere muco in eccesso che potresti avere voglia di pulire quando diventa troppo, ma ciò potrebbe portare alla sindrome da pesca di muco.
“Le farmacie vendono diversi tipi di lacrime artificiali per curare gli occhi secchi”, consiglia il dott. Roizen. “Ma se questo genere di cose si verifica, consulta il tuo medico per ottenere trattamenti che possano aiutarti con qualsiasi problema agli occhi di cui potresti soffrire e curare le cause sottostanti”.
Ridere e piangere patologici
Questa condizione neurologica, che provoca lacrime incontrollabili sulla superficie degli occhi, è causata dal morbo di Alzheimer, dall’ictus e da altre malattie cerebrali. Se ciò accade, assicurati di consultare il tuo medico e di descrivere dettagliatamente i tuoi sintomi in modo da poter ricevere il trattamento appropriato, consiglia il dott. Roizen.
Quando cercare aiuto
“Ricorda, tutte le lacrime sono lì per il bene superiore”, spiega il dottor Roizen, “quindi non c’è assolutamente bisogno che tu le trattenga”.
Ma se i tuoi occhi sono irritati, pruriginosi, rossi o gonfi, o se piangi costantemente senza alcuna ragione apparente, dovresti rivolgerti al tuo medico per determinare la causa sottostante nel caso in cui tu abbia un’infezione agli occhi o un’altra condizione non curata.
Le lacrime, un linguaggio silenzioso ma potente, sono molto più di semplici gocce saline. Sono finestre aperte sulla nostra complessa vita emotiva, uno strumento evolutivo che ci permette di connetterci, comunicare e affrontare le sfide della vita. Comprendere la verità dietro le nostre lacrime, dalle loro origini biologiche alle loro implicazioni sociali, ci aiuta a svelare un aspetto fondamentale dell’esperienza umana, insegnandoci ad apprezzare la loro complessa bellezza e la loro essenziale funzione.
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