Pericardiectomia: dettagli, recupero e prospettive

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La pericardiectomia è un intervento chirurgico che comporta la rimozione del pericardio, la membrana che avvolge il cuore. Questo procedimento è spesso necessario nei casi in cui il pericardio diventa ispessito o infiammato, causando problemi cardiaci. Il recupero da questa procedura può variare da individuo a individuo, ma in generale i pazienti dovrebbero aspettarsi un miglioramento significativo della loro condizione. Le prospettive a lungo termine dopo una pericardiectomia dipenderanno dall’efficacia dell’intervento e dalla salute generale del paziente.

Panoramica

Una pericardiectomia rimuove la membrana sacca attorno al cuore.Rimozione della membrana attorno al cuore in una pericardiectomia.

Cos’è una pericardiectomia?

Una pericardiectomia, a volte chiamata “stripping pericardico”, è la rimozione chirurgica di parte o di tutto il pericardio. Il pericardio:

  • È una sacca di membrana a doppia parete che circonda il tuo cuore.
  • Contiene una piccola quantità di fluido che lubrifica il cuore durante i suoi normali movimenti di pompaggio all’interno del pericardio e previene l’attrito tra i due.

Si può vivere senza pericardio?

SÌ. Il pericardio non è essenziale per la normale funzione cardiaca. La rimozione del pericardio non causa problemi finché i polmoni e il diaframma (il grande muscolo sotto i polmoni) sono intatti.

Se hai la pericardite, il tuo pericardio ha già perso la sua capacità lubrificante. Toglierlo non peggiora le cose.

Perché viene eseguita una pericardiectomia?

Il motivo più comune per eseguire una pericardiectomia è la pericardite costrittiva, una condizione in cui il pericardio diventa rigido e possibilmente calcificato.

Questa rigidità impedisce al cuore di allungarsi come fa normalmente quando batte.

Poi:

  1. Le camere cardiache si riempiono in modo incompleto di sangue.
  2. Il sangue risale dal cuore ai polmoni.
  3. Il tuo cuore non riesce a pompare normalmente.
  4. Le gambe e l’addome potrebbero gonfiarsi.
  5. Sintomi di insufficienza cardiaca.

Per i casi più avanzati di pericardite costrittiva, il trattamento chirurgico è l’opzione migliore.

Le cause della pericardite costrittiva includono:

  • “Idiopatico”, che significa causa sconosciuta.
  • Precedente intervento al cuore.
  • Radiazioni al torace.
  • Malattie come la tubercolosi e il mesotelioma.
  • Infezione virale o batterica.

La pericardiectomia tratta anche le persone con:

  • Pericardite ricorrente (sintomi che continuano a ripresentarsi).
  • Complicazioni di farmaci antinfiammatori (compresi gli steroidi) somministrati per una costrizione del pericardio meno grave.
  • Raramente, tamponamento cardiaco. Questa è una raccolta di fluido che preme sul tuo cuore.

Quanto sono comuni le pericardiectomie?

Le pericardiectomie sono interventi chirurgici rari. Anche un ospedale che esegue più pericardiectomie della maggior parte può avere solo da 30 a 50 casi all’anno.

Circa il 20% delle persone affette da pericardite costrittiva negli Stati Uniti finisce per sottoporsi a una pericardiectomia.

Dettagli della procedura

Cosa succede prima di una pericardiectomia?

Il tuo team sanitario si assicurerà che l’attrezzatura sia pronta per un funzionamento sicuro. Molto spesso, il chirurgo utilizzerà il bypass cardiopolmonare (la macchina cuore/polmone). Ciò consente loro di rimuovere in sicurezza il pericardio dai lati e dalla parte posteriore del cuore.

Cosa succede durante una pericardiectomia?

La tua équipe chirurgica:

  1. Fai un’incisione attraverso lo sterno (sterno) nella parte centrale anteriore delle costole per consentire loro di raggiungere il cuore. Questa è chiamata sternotomia mediana.
  2. Rimuovi il pericardio dal cuore.
  3. Ricollega lo sterno e le costole.
  4. Chiudere l’incisione con punti di sutura.

La pericardiectomia è un intervento chirurgico a cuore aperto?

Sì, la pericardiectomia è solitamente un intervento chirurgico a cuore aperto. -Ciò consente al chirurgo di arrivare al tuo cuore per rimuovere l’intero pericardio. I chirurghi preferiscono questa tecnica alla pericardiectomia parziale.

Alcuni chirurghi possono utilizzare un approccio toracotomico, il che significa che eseguono un taglio tra le costole per raggiungere il cuore. Pochi utilizzano un approccio minimamente invasivo perché limita la quantità di pericardio che il chirurgo può raggiungere.

Quanto dura l’intervento di pericardiectomia?

In media, una pericardiectomia dura circa due o tre ore. Tuttavia, alcune persone devono sottoporsi a più di una procedura mentre sono in sala operatoria.

Cosa succede dopo un intervento di pericardiectomia?

Ti sentirai dolorante quando ti sveglierai dopo l’intervento. Avrai uno o più tubi che drenano il liquido extra dal petto.

Probabilmente sarai in grado di bere liquidi il giorno dopo l’intervento e mangiare cibo più tardi.

La maggior parte delle persone continuerà ad assumere un diuretico dopo l’intervento chirurgico, ma a dosi inferiori rispetto a quelle necessarie prima dell’intervento.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi di una pericardiectomia?

I vantaggi di una pericardiectomia includono:

  • Per molte persone, sintomi lievi o assenti, anche anni dopo.
  • Migliori possibilità di una cura completa che con i farmaci.
  • Impedisce che la costrizione peggiori e danneggi il muscolo cardiaco.

Quali sono i rischi o le complicanze di una pericardiectomia?

La pericardiectomia è un intervento di chirurgia cardiaca importante. Per ridurre al minimo i rischi, scegliere un cardiochirurgo esperto nella procedura.

I rischi della pericardiectomia includono:

  • Complicazioni emorragiche.
  • La necessità di trasfusioni di sangue.
  • Fibrillazione atriale.
  • Rene
  • Raramente, lesione al nervo frenico che aiuta con la respirazione.
  • Un rischio di morte compreso tra l’1% e il 2%.

Le persone con precedenti interventi chirurgici al cuore, condizioni mediche importanti o una storia di radiazioni hanno un rischio maggiore di complicanze della pericardiectomia.

Un piccolo numero di persone presenta ancora sintomi dopo l’intervento chirurgico.

Recupero e prospettive

Qual è il tempo di recupero?

La maggior parte delle persone che subiscono un intervento di pericardiectomia rimangono in ospedale da cinque a sette giorni.

Puoi tornare alle tue normali attività quando torni a casa, ad eccezione del sollevamento pesi.

Il recupero completo dopo la pericardiectomia richiede dalle sei alle otto settimane, a seconda della gravità delle condizioni prima dell’intervento. Per i casi più gravi, il recupero può richiedere più di otto settimane.

Le persone con grave costrizione pericardica che non hanno altre malattie cardiache o polmonari spesso si sentono meglio immediatamente dopo l’intervento chirurgico. La maggior parte delle persone nota un miglioramento significativo entro sei-otto settimane e continua gradualmente a migliorare per un po’.

Qual è la prospettiva a lungo termine dopo la pericardiectomia?

Le prospettive a lungo termine dopo l’intervento di pericardiectomia dipendono dalla causa della pericardite costrittiva. Gli studi hanno scoperto che le persone con pericardite costrittiva idiopatica (causa sconosciuta) avevano la più alta sopravvivenza a lungo termine.

I risultati tendono ad essere migliori nelle persone che:

  • Ha subito un intervento chirurgico meno di sei mesi dopo aver manifestato sintomi di pericardite costrittiva.
  • Non ha avuto pericardite costrittiva da radiazioni o da precedenti interventi chirurgici.
  • Ha subito una pericardiectomia completa anziché parziale.
  • Non ho altri problemi medici.

È sicuro per qualcuno che ha subito un intervento di pericardiectomia sottoporsi ad altri interventi al cuore in un secondo momento?

Il tessuto cicatriziale si formerà attorno al cuore dopo la pericardiectomia e potrebbe formarsi tra il cuore e le strutture circostanti come i polmoni e il diaframma. Ciò rende i futuri interventi al cuore alquanto impegnativi, ma non impossibili, per i cardiochirurghi esperti.

Qual è il tasso di sopravvivenza della pericardite?

Senza trattamento, il tasso di sopravvivenza della pericardite costrittiva è basso. Dopo una pericardiectomia, il 78% delle persone può vivere cinque anni e il 57% altri 10 anni.

Quanto tempo vivi dopo una pericardiectomia?

Dipende da diversi fattori, tra cui:

  • La causa della tua pericardite costrittiva.
  • Quanto eri malato.
  • Se hai avuto una pericardiectomia completa o parziale.
  • Altri problemi di salute.
  • Età.

Circa l’80% delle persone sottoposte a pericardiectomia dopo pericardite costrittiva con causa sconosciuta erano vivi da cinque a sette anni dopo l’intervento. Tuttavia, tra le persone che hanno contratto una pericardite costrittiva da irradiazione del torace e hanno subito una pericardiectomia, fino al 30% è sopravvissuto da cinque a dieci anni.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei consultare il mio medico?

Contatta il tuo fornitore se hai:

  • Dolore al petto.
  • Febbre.
  • Dalla ferita fuoriesce più liquido del solito.

Dovresti vedere il tuo cardiologo una o due settimane dopo aver lasciato l’ospedale. Dovresti anche sottoporti a un ecocardiogramma sei settimane dopo l’intervento chirurgico e poi con la frequenza consigliata dal tuo medico. Un ecocardiogramma è un’ecografia del cuore che consente al cardiologo di vedere quanto bene pompa il cuore.

Ulteriori domande comuni

Qual è la differenza tra pericardiectomia e pericardiocentesi?

La pericardiectomia è un intervento chirurgico che rimuove parte o tutto il pericardio.

La pericardiocentesi utilizza un ago per drenare il liquido in eccesso dal pericardio.

Pericardiectomia vs. pericardiotomia

Entrambi sono interventi chirurgici. La pericardiectomia rimuove il pericardio. La pericardiotomia pratica semplicemente un taglio nel pericardio per drenare il liquido.

Potrebbe spaventarti sapere che devi sottoporti a una pericardiectomia, ma parla con il tuo medico di eventuali dubbi che hai. Prima di lasciare l’ospedale, assicurati di capire cosa dovresti fare a casa. Non aver paura di fare domande se hai bisogno di maggiori informazioni. Il tuo medico può darti medicinali da assumere, esercizi da fare o limiti su ciò che mangi. Seguire queste istruzioni aiuterà la tua guarigione.

In conclusione, la pericardiectomia è un intervento chirurgico efficace per trattare le patologie del pericardio. I pazienti sottoposti a questa procedura possono sperare in un recupero completo e in un miglioramento significativo della loro qualità di vita. Le prospettive per chi ha subito una pericardiectomia sono generalmente positive, ma è essenziale seguire attentamente le indicazioni del medico e sottoporsi a controlli regolari per monitorare eventuali complicanze. In ogni caso, con la giusta cura e attenzione, è possibile affrontare con successo questa patologia.

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