Piede cadente: cos’è, cause, sintomi e trattamento

17814 foot drop

Il piede cadente è una condizione debilitante che colpisce la capacità di sollevare il piede mentre si cammina. Le cause possono variare da lesioni nervose a disfunzioni muscolari o problemi neurologici. I sintomi includono difficoltà a sollevare il piede, debolezza agli arti inferiori e instabilità durante il cammino. Il trattamento dipende dalla gravità del caso e può includere terapie fisiche, ortesi speciali o interventi chirurgici. È importante consultare un medico per una valutazione accurata e un piano di cura personalizzato.

Panoramica

Illustrazione delle ossa delle gambe e del nervo peroneo.  Lesioni comuni intorno al ginocchio e alla caviglia.Il piede cadente si verifica quando non è possibile sollevare la parte anteriore del piede a causa di debolezza o paralisi dei muscoli che lo sollevano. La lesione del nervo peroneo è una causa comune del sintomo.

Cos’è il piede cadente?

Il piede cadente (chiamato anche piede cadente) si verifica quando non è possibile sollevare la parte anteriore del piede a causa di debolezza o paralisi dei muscoli che lo sollevano. È un sintomo di diverse possibili condizioni sottostanti e può essere temporaneo o a lungo termine (cronico).

A causa di debolezza o paralisi, le persone che soffrono di piede cadente spesso trascinano le dita dei piedi quando camminano. Potrebbero anche dover sollevare il ginocchio più in alto del solito per evitare di trascinare le dita dei piedi. Camminare in questo modo può aumentare il rischio di inciampare e cadere.

La caduta del piede può colpire uno dei piedi (unilaterale) o entrambi (bilaterale).

Cause possibili

Quali sono le possibili cause del piede cadente?

La caduta del piede ha diverse possibili cause, in genere dovute a un problema ai nervi e/o ai muscoli. Le cause più comuni sono la radicolopatia lombare e la lesione del nervo peroneo.

Altre cause includono:

  • Condizioni cerebrali.
  • Condizioni dei motoneuroni.
  • Neuropatie periferiche.
  • Condizioni muscolari.

Radicolopatia lombare

La radicolopatia si verifica quando una delle radici nervose (il punto in cui i nervi si uniscono alla colonna vertebrale) viene compressa o irritata.

La radicolopatia lombare si riferisce a un nervo schiacciato nella parte bassa della schiena. I nervi che iniziano in questa zona della schiena si estendono fino alle gambe e ai piedi. La colonna lombare è costituita dalle cinque ossa (vertebre) nella parte bassa della schiena, etichettate da L1 a L5.

La radicolopatia L5 in particolare è una causa comune di caduta del piede.

La radicolopatia di solito si verifica a causa del restringimento dello spazio in cui le radici nervose escono dalla colonna vertebrale. Questo può provenire da:

  • Stenosi spinale.
  • Speroni ossei.
  • Ernia del disco.
  • Spondilosi lombare.

Lesione del nervo peroneo

Il nervo peroneo comune è un nervo periferico che si estende lungo la gamba. È un ramo del nervo sciatico che viaggia dalla parte posteriore della coscia lungo l’esterno del ginocchio fino alla parte anteriore della parte inferiore della gamba. Fornisce movimento e sensazione alla parte inferiore delle gambe, ai piedi e alle dita dei piedi.

Molte cose possono danneggiare il nervo peroneo comune e causare la caduta del piede. Spesso, le lesioni del nervo peroneo si sviluppano a causa di una lesione traumatica al ginocchio, alla gamba o alla caviglia. Queste lesioni includono:

  • Frattura della caviglia.
  • Frattura del perone.
  • Lussazione del ginocchio.
  • Frattura del ginocchio.

Anche le lesioni al nervo sciatico nel gluteo o nella parte posteriore della coscia possono causare una caduta del piede.

Il rischio di danni al nervo peroneo aumenta se:

  • Siediti spesso con le gambe incrociate all’altezza delle ginocchia.
  • Tieni la gamba ingessata.
  • Sono a riposo a letto.
  • Ho perso peso.

A volte, un tumore o una cisti nel nervo peroneo possono causare la caduta del piede. Anche condizioni infiammatorie, come l’artrite reumatoide o il lupus, possono danneggiare il nervo peroneo.

Il nervo peroneo è un nervo periferico (nervi esterni al cervello e al midollo spinale). Qualsiasi condizione che colpisce i nervi periferici, come la malattia di Charcot-Marie-Tooth o la neuropatia periferica acquisita, può influenzare il nervo peroneo e causare la caduta del piede.

Altre cause di caduta del piede

Le condizioni cerebrali che possono causare la caduta del piede includono:

  • Sclerosi multipla (SM).
  • Colpo.
  • Paralisi cerebrale.
  • Morbo di Parkinson.

I disturbi dei motoneuroni che possono causare la caduta del piede includono:

  • Polio.
  • Atrofia muscolare spinale.
  • Sclerosi laterale amiotrofica (comunemente nota come malattia di Lou Gehrig).

Meno comunemente, anche condizioni muscolari, come la distrofia muscolare o la miosite, possono portare alla caduta del piede.

Le persone che soffrono di una di queste condizioni solitamente presentano altri sintomi muscolari e/o neurologici.

Cura e trattamento

Come viene diagnosticata la caduta del piede?

Per diagnosticare la caduta del piede, un operatore sanitario eseguirà un esame fisico, che può mostrare:

  • Perdita di controllo muscolare nella parte inferiore delle gambe e nel piede/piedi.
  • Atrofia muscolare del piede o della gamba.
  • Difficoltà a sollevare il piede e le dita dei piedi.

Il fornitore può ordinare uno qualsiasi dei seguenti test per trovare la causa sottostante del piede cadente:

  • Esami di imaging, come radiografie, ecografie e/o risonanze magnetiche, per cercare compressioni o danni alle gambe, alla colonna vertebrale o al cervello.
  • Alcuni esami del sangue, come l’esame della glicemia per verificare la presenza di diabete e neuropatia correlata al diabete.
  • Test di conduzione nervosa per esaminare come funzionano i nervi.
  • Elettromiografia per misurare l’attività elettrica nei muscoli delle gambe.

Gli studi sulla conduzione nervosa e l’elettromiografia sono molto utili per scoprire dove si trova il problema nervoso.

Qual è il trattamento per la caduta del piede?

Il trattamento del piede cadente dipende da cosa lo causa. In alcuni casi, trattare la causa risolverà anche il problema del piede cadente. Se la causa è una condizione cronica, come la sclerosi multipla o la SLA, la caduta del piede può essere permanente.

I possibili trattamenti includono:

  • Terapia fisica e occupazionale per allungare e rafforzare i muscoli e aiutarti a camminare meglio.
  • Tutori, stecche o inserti di scarpe (plantari) per aiutare a sostenere la caviglia e il piede e mantenerli in una posizione più naturale.

In alcuni casi, i soggetti necessitano di un intervento chirurgico per alleviare la pressione sul nervo peroneo o per tentare di ripararlo.

Per la caduta cronica del piede, il tuo medico potrebbe suggerirti di fondere le ossa della caviglia o del piede. Oppure potresti sottoporti a un intervento chirurgico ai tendini in cui un chirurgo trasferisce un tendine dall’altra gamba al muscolo della gamba interessata per aiutarlo a sollevare il piede.

Il piede cadente può ripararsi da solo?

Se la causa del piede cadente è temporanea, come un’infiammazione dei nervi o un lieve danno ai nervi dovuto alla compressione, il piede cadente può scomparire da solo una volta che il nervo guarisce. In altri casi, potrebbe scomparire con il trattamento. Per le persone che hanno patologie croniche sottostanti, come una condizione neurodegenerativa, la caduta del piede è solitamente permanente.

Poiché la caduta del piede può avere diverse cause, non c’è modo di sapere con certezza quale sia la causa del tuo caso e se si risolverà da sola. Per questo motivo, è importante consultare un operatore sanitario in modo da poter ottenere una diagnosi corretta.

Cosa posso fare a casa per aiutare il piede cadente?

Corri un rischio maggiore di inciampare e cadere se hai un piede cadente. Alcuni passaggi che puoi eseguire per evitare ciò includono:

  • Utilizzando un ausilio per la deambulazione, come un bastone o un deambulatore.
  • Eliminare il disordine dai pavimenti della tua casa.
  • Rimuovere oggetti su cui potresti inciampare in casa, come i tappeti sciolti.
  • Usare i corrimano quando si sale o si scende le scale.

Quando chiamare il medico

Quando il piede cadente dovrebbe essere trattato da un medico o da un operatore sanitario?

Se non riesci a sollevare il piede o i piedi come facevi prima, consulta un operatore sanitario. Dovranno trovare la causa sottostante per formare un piano di trattamento.

Non essere in grado di controllare il piede come una volta può essere allarmante. La buona notizia è che il piede cadente può essere temporaneo e molti casi scompaiono completamente con il trattamento. Rivolgiti a un operatore sanitario se noti debolezza al piede e/o hai difficoltà a camminare. Ordineranno dei test per capire la causa e insieme deciderete un piano di trattamento.

In conclusione, il piede cadente è una condizione neurologica che causa la perdita di controllo dei muscoli del piede e della caviglia. Le cause possono variare da lesioni nervose a malattie neurologiche. I sintomi includono debolezza, instabilità e difficoltà a sollevare il piede. Il trattamento dipende dalla gravità del problema e può includere terapie fisiche, interventi chirurgici o l’uso di ortesi. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento personalizzato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.