Pressione sanguigna bassa (ipotensione): cause e sintomi

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La pressione sanguigna bassa, o ipotensione, è una condizione comune che si verifica quando la pressione del sangue nelle arterie è inferiore al normale. Sebbene non sia sempre motivo di preoccupazione, l’ipotensione può causare una serie di sintomi, tra cui vertigini, debolezza e svenimenti. Esploreremo le cause principali dell’ipotensione, dai fattori genetici a disidratazione e condizioni mediche sottostanti, e analizzeremo i sintomi a cui prestare attenzione. Capire l’ipotensione è essenziale per gestire la propria salute e riconoscere quando è necessario consultare un medico.

La pressione bassa è una lettura inferiore a 90/60 mm Hg. Molti problemi possono causare la pressione bassa. Il trattamento varia a seconda della causa. I sintomi della pressione bassa includono vertigini e svenimenti, ma molte persone non hanno sintomi. La causa influisce anche sulla prognosi.

Panoramica

I sintomi della pressione bassa includono sensazione di stanchezza o vertigini.Sintomi della pressione bassa.

Cos’è la pressione bassa?

L’ipotensione, o pressione bassa, è quando la pressione sanguigna è molto più bassa del previsto. Può verificarsi come condizione a sé stante o come sintomo di una vasta gamma di condizioni. Potrebbe non causare sintomi. Ma quando lo fa, potresti aver bisogno di cure mediche.

Tipi di pressione bassa

L’ipotensione ha due definizioni:

  • Ipotensione assoluta: La tua pressione sanguigna a riposo è inferiore a 90/60 millimetri di mercurio (mm Hg).
  • Ipotensione ortostatica: La pressione sanguigna rimane bassa per più di tre minuti dopo che ci si alza da una posizione seduta. (È normale che la pressione sanguigna scenda brevemente quando si cambia posizione, ma non per così tanto tempo.) Il calo deve essere di 20 mm Hg o più per la pressione sistolica (superiore) e di 10 mm Hg o più per la pressione diastolica (inferiore). Un altro nome per questo è ipotensione posturale perché si verifica con i cambiamenti di postura.

La misurazione della pressione sanguigna coinvolge due numeri:

  • Sistolica (numero superiore): Questa è la pressione esercitata sulle arterie ogni volta che il cuore batte.
  • Diastolica (numero inferiore): Questa è la pressione a cui sono sottoposte le arterie tra un battito cardiaco e l’altro.

Cosa si intende per pressione bassa?

La pressione bassa è inferiore a 90/60 mm Hg. La pressione normale è superiore, fino a 120/80 mm Hg.

Quanto è comune la pressione bassa?

Poiché la pressione bassa è comune senza alcun sintomo, è impossibile sapere quante persone ne siano affette. Tuttavia, l’ipotensione ortostatica sembra essere sempre più comune con l’avanzare dell’età. Si stima che il 5% delle persone ne soffra a 50 anni, mentre tale cifra sale a oltre il 30% nelle persone con più di 70 anni.

Chi è colpito dalla pressione bassa?

L’ipotensione può colpire persone di qualsiasi età e background, a seconda del motivo per cui si verifica. Tuttavia, è più probabile che causi sintomi nelle persone con più di 50 anni (in particolare ipotensione ortostatica). Può anche verificarsi (senza sintomi) in persone molto attive fisicamente, il che è più comune nelle persone più giovani.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della pressione bassa?

I sintomi della pressione bassa includono:

  • Vertigini o sensazione di stordimento.
  • Svenimento o perdita di coscienza (sincope).
  • Nausea o vomito.
  • Visione distorta o offuscata.
  • Respirazione veloce e superficiale.
  • Stanchezza o debolezza.
  • Sensazione di stanchezza, lentezza o letargicità.
  • Confusione o difficoltà di concentrazione.
  • Agitazione o altri cambiamenti insoliti nel comportamento (persona che non si comporta come se stessa).

Per le persone con sintomi, gli effetti dipendono dal motivo per cui si verifica l’ipotensione, dalla velocità con cui si sviluppa e da cosa l’ha causata. Le diminuzioni lente della pressione sanguigna si verificano normalmente, quindi l’ipotensione diventa più comune con l’avanzare dell’età. Le diminuzioni rapide della pressione sanguigna possono significare che alcune parti del corpo non ricevono abbastanza flusso sanguigno. Ciò può avere effetti spiacevoli, dirompenti o persino pericolosi.

Di solito, il tuo corpo riesce a controllare automaticamente la pressione sanguigna e a impedirle di scendere troppo. Se inizia a scendere, il tuo corpo cerca di compensare, accelerando la frequenza cardiaca o restringendo i vasi sanguigni per renderli più stretti. I sintomi dell’ipotensione si verificano quando il tuo corpo non riesce a compensare il calo della pressione sanguigna.

Per molte persone, l’ipotensione non causa alcun sintomo. Molte persone non sanno nemmeno che la loro pressione sanguigna è bassa a meno che non misurino la pressione sanguigna.

Quali sono i possibili segnali di pressione bassa?

Il tuo medico potrebbe osservare questi segnali di pressione bassa:

  • Una frequenza cardiaca troppo lenta o troppo veloce.
  • Un colore della pelle che appare più chiaro del solito.
  • Che belle rotule.
  • Bassa gittata cardiaca (quanto sangue pompa il cuore).
  • Bassa produzione di urina (pipì).

Quali sono le cause della pressione bassa?

L’ipotensione può verificarsi per una vasta gamma di motivi. Le cause della pressione bassa includono:

  • Ipotensione ortostatica:Questo accade quando ci si alza troppo velocemente e il corpo non riesce a compensare con un maggiore afflusso di sangue al cervello.
  • Malattie del sistema nervoso centrale: Condizioni come il morbo di Parkinson possono influenzare il modo in cui il sistema nervoso controlla la pressione sanguigna. Le persone con queste condizioni possono avvertire gli effetti della pressione bassa dopo aver mangiato perché il loro apparato digerente usa più sangue mentre digerisce il cibo.
  • Basso volume di sangue: La perdita di sangue dovuta a gravi ferite può causare bassa pressione sanguigna. Anche la disidratazione può contribuire a un basso volume sanguigno.
  • Condizioni pericolose per la vita: Queste condizioni includono ritmi cardiaci irregolari (aritmie), embolia polmonare (EP), attacchi cardiaci e collasso polmonare. Anche reazioni allergiche potenzialmente letali (anafilassi) o reazioni immunitarie a infezioni gravi (sepsi) possono causare ipotensione.
  • Patologie cardiache e polmonari: Si può avere ipotensione quando il cuore batte troppo velocemente o troppo lentamente, o se i polmoni non funzionano come dovrebbero. Un’altra causa è l’insufficienza cardiaca avanzata (debolezza del muscolo cardiaco).
  • Farmaci da prescrizione: L’ipotensione può verificarsi con farmaci che curano l’ipertensione, l’insufficienza cardiaca, la disfunzione erettile, i problemi neurologici, la depressione e altro. Non interrompere l’assunzione di alcun medicinale prescritto a meno che il tuo medico non ti dica di farlo.
  • Alcol o droghe ricreative: Le droghe ricreative possono abbassare la pressione sanguigna, così come l’alcol (per un breve periodo). Anche alcuni integratori erboristici, vitamine o rimedi casalinghi possono abbassare la pressione sanguigna. Ecco perché dovresti sempre includerli quando comunichi al tuo medico quali farmaci stai assumendo.
  • Gravidanza: L’ipotensione ortostatica è possibile nel primo e nel secondo trimestre di gravidanza. Anche sanguinamenti o altre complicazioni della gravidanza possono causare bassa pressione sanguigna.
  • Temperature estreme: Avere troppo caldo o troppo freddo può influire sull’ipotensione e peggiorarne gli effetti.
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Quali sono le complicazioni della pressione bassa?

Le complicazioni che possono verificarsi a causa dell’ipotensione includono:

  • Cadute e infortuni correlati alle cadute: Questi sono i rischi maggiori con l’ipotensione perché può causare vertigini e svenimenti. Le cadute possono causare fratture ossee, commozioni cerebrali e altre lesioni gravi o addirittura mortali. Se soffri di ipotensione, prevenire le cadute dovrebbe essere una delle tue massime priorità.
  • Scossa: Quando la pressione sanguigna è bassa, può influire sui tuoi organi riducendo la quantità di sangue che ricevono. Ciò può causare danni agli organi o persino uno shock (quando il tuo corpo inizia a spegnersi a causa del flusso sanguigno e dell’ossigeno limitati).
  • Problemi cardiaci o ictus: La pressione bassa può far sì che il cuore cerchi di compensare pompando più velocemente o più forte. Nel tempo, ciò può causare danni cardiaci permanenti e persino insufficienza cardiaca. Può anche causare problemi come trombosi venosa profonda (TVP) e ictus perché il sangue non scorre come dovrebbe, causando la formazione di coaguli.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la pressione bassa?

L’ipotensione in sé è facile da diagnosticare. Basta misurare la pressione sanguigna. Ma capire perché si soffre di ipotensione è un’altra storia. Se si hanno sintomi, un medico probabilmente utilizzerà una serie di test per capire perché si verifica e se c’è qualche pericolo per voi a causa di ciò.

Quali esami verranno effettuati per diagnosticare la pressione bassa?

Il tuo medico potrebbe consigliarti i seguenti test:

Test di laboratorio

Gli esami del sangue e delle urine possono rilevare eventuali problemi, come:

  • Diabete.
  • Carenze vitaminiche.
  • Problemi alla tiroide o agli ormoni.
  • Bassi livelli di ferro (anemia).
  • Gravidanza (per chiunque possa rimanere incinta).
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Se i medici sospettano che dietro la tua ipotensione ci sia un problema cardiaco o polmonare, probabilmente useranno test di imaging per vedere se hanno ragione. Questi test includono:

  • Raggi X.
  • Tomografia computerizzata (TC).
  • Risonanza magnetica per immagini (RMI).
  • Ecocardiogramma o esami simili basati sugli ultrasuoni.
Test diagnostici

Questi esami cercano di individuare problemi specifici al cuore o ad altri apparati dell’organismo.

  • Elettrocardiogramma (ECG o EKG).
  • Test da sforzo.
  • Test del tavolo basculante (può aiutare nella diagnosi dell’ipotensione ortostatica).

Gestione e trattamento

Come si cura la pressione bassa?

Il trattamento della pressione bassa inizia solitamente con la scoperta del motivo per cui si verifica. Se un medico riesce a trattare direttamente la causa, l’ipotensione solitamente migliora da sola. Ad esempio, l’ipotensione può verificarsi a causa di una lesione e di una perdita di sangue. Riparare la lesione e sostituire il sangue perso con una trasfusione di sangue fermerà l’ipotensione finché la riparazione della lesione regge.

Se stai assumendo farmaci che influiscono sulla pressione sanguigna, il tuo medico potrebbe modificarne il dosaggio o addirittura interromperne completamente l’assunzione.

Se la causa rimane un mistero, è anche possibile curarla direttamente. Tuttavia, curare l’ipotensione è possibile solo se c’è una causa sottostante che è curabile.

Quali farmaci e trattamenti vengono utilizzati?

La cosa più importante per un medico che cura la pressione bassa è trovare la causa sottostante e correggerla. I trattamenti possono variare da semplici fluidi IV ad antibiotici, fino a un intervento chirurgico o persino un trapianto di cuore. Alcune persone con pressione bassa hanno bisogno di un ricovero ospedaliero.

Il trattamento diretto dell’ipotensione avviene solitamente in uno dei tre seguenti modi:

  • Aumento del volume sanguigno: Questo metodo, noto anche come rianimazione con liquidi, prevede l’infusione di liquidi nel sangue. Esempi includono liquidi per via endovenosa (IV) o trasfusioni di plasma o sangue.
  • Rendere i vasi sanguigni restringenti:Così come esistono farmaci che abbassano la pressione sanguigna rilassando i vasi sanguigni del corpo, esistono anche farmaci che hanno l’effetto opposto.
  • Cambiare il modo in cui il tuo corpo gestisce i liquidi: I tuoi reni sono responsabili del mantenimento dell’equilibrio dei liquidi nel tuo corpo. Alcuni farmaci possono far sì che i tuoi reni trattengano liquidi e sale nel tuo corpo, il che può aiutare con la pressione bassa.

Se il tuo medico ti diagnostica l’ipotensione, potrebbe fare quanto segue:

  • Ti consiglio di cambiare la tua dieta: Aumentare l’assunzione di sale può spesso contribuire ad aumentare la pressione sanguigna.
  • Ti insegna come riconoscere e reagire ai sintomi: Sapere cosa si prova con l’ipotensione è un modo per aiutarti a evitare problemi con essa. Il tuo medico può insegnarti cosa fare quando senti che inizia.
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Complicazioni/effetti collaterali del trattamento

Le complicazioni del trattamento dipendono dal farmaco o dal trattamento esatto che ricevi. Il tuo medico può spiegare al meglio le possibili complicazioni o effetti collaterali. Questo perché può considerare le tue circostanze specifiche, tra cui altre condizioni di salute, farmaci che assumi e altro ancora.

Quanto tempo dopo il trattamento mi sentirò meglio?

A seconda della causa della tua ipotensione, potresti sentirti meglio mentre ricevi il trattamento. In alcuni casi, potrebbero volerci più giorni o addirittura settimane prima che i farmaci o altri trattamenti ti aiutino a sentirti meglio in modo costante.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di pressione bassa?

Di solito non è possibile ridurre il rischio di ipotensione o prevenirla. L’unica eccezione è evitare circostanze o azioni che possono causarla, come l’assunzione di droghe ricreative o integratori/rimedi erboristici che possono abbassare la pressione sanguigna.

Mangiare pasti più piccoli, con meno carboidrati, può aiutare a evitare di avere la pressione bassa dopo i pasti.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se ho la pressione bassa?

Se soffri di ipotensione, cosa puoi aspettarti dipende da cosa la causa e se hai sintomi. Se non hai sintomi, è improbabile che l’ipotensione sia un problema per te.

Se hai sintomi, l’ipotensione può interferire con la tua capacità di stare in piedi, prenderti cura di te stesso, cucinare, guidare e svolgere molte altre attività. Ecco perché comprendere la pressione bassa e seguire le indicazioni di un medico è così importante per ridurre al minimo l’impatto di questa condizione sulla tua vita.

Quanto dura la pressione bassa?

Quanto dura questa condizione dipende da cosa l’ha causata. Se soffri di ipotensione a causa del normale invecchiamento, probabilmente sarà un problema che durerà tutta la vita.

Prospettive per la pressione bassa

Se soffri di pressione bassa ma non presenti sintomi, questa condizione solitamente non è pericolosa e non dovrebbe avere ripercussioni sulla tua vita.

Se hai dei sintomi, la causa sottostante è solitamente ciò che determina la prognosi di questa condizione. Il tuo medico è la persona più adatta a dirti cosa aspettarti da questa condizione e cosa puoi fare per gestire quegli effetti.

Vivere con

Come mi prendo cura di me stesso?

Se soffri di ipotensione con sintomi, la cosa migliore che puoi fare è seguire le indicazioni del tuo medico curante sulla gestione di questa condizione. Le sue raccomandazioni possono includere una qualsiasi delle seguenti:

  • Gestire la tua dieta: Seguire le raccomandazioni dietetiche, in particolare la quantità di sale da assumere, può aiutare a prevenire i sintomi dell’ipotensione.
  • Assumere i farmaci: Possono aiutarti a evitare i sintomi e gli effetti debilitanti della pressione bassa.
  • Vestirsi: Le calze a compressione, che esercitano una leggera pressione su gambe e piedi, possono spingere il sangue verso l’alto e aumentare la pressione sanguigna.
  • Andare piano: Evita di alzarti troppo velocemente, soprattutto in caso di ipotensione ortostatica. Ciò può aiutarti a evitare le vertigini e gli effetti di svenimento dell’ipotensione.
  • Avere un posto a sedere: Se ti accorgi di sentirti stordito o intontito, siediti. Cadere da un’altezza in piedi può esporti al rischio di lesioni gravi o addirittura catastrofiche, come frattura dell’anca, commozione cerebrale, frattura del cranio o costole rotte.

Cosa posso/non posso mangiare/bere se ho la pressione bassa?

Se soffri di pressione bassa, dovresti:

  • Bevi più acqua.
  • Bere alcolici con moderazione.
  • Aggiungi sale alla tua dieta.

Assicurati di parlare con il tuo fornitore prima di apportare queste modifiche. Può darti indicazioni più specifiche.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Se sai di soffrire di ipotensione, dovresti consultare il tuo medico non appena inizi a notare sintomi che influenzano la tua vita o interrompono la tua routine e le tue attività abituali.

Se non sai di avere l’ipotensione, dovresti consultare un medico se hai ripetuti episodi di vertigini o svenimenti. Ciò è particolarmente importante perché questi sintomi sono possibili con molte altre condizioni di salute, alcune delle quali sono pericolose.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Se soffri di ipotensione, dovresti recarti in ospedale quando:

  • Avere dolore al petto.
  • Svenire o svenire.
  • Cadere a causa di vertigini e sbattere la testa (soprattutto se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti). Dovresti anche andare in ospedale se ti sei fatto male a causa di una caduta per svenimento.
  • Presentare sintomi di shock, come avere freddo, sudare, respirare velocemente o avere un battito cardiaco accelerato. Potresti anche avere una tinta blu sulla pelle delle labbra o sotto le unghie.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

Le domande che dovresti porre al tuo fornitore includono:

  • Sai qual è la causa della mia pressione bassa?
  • Ho bisogno di cure?
  • Qual è il trattamento migliore per me?
  • Con quale frequenza dovrei controllare la pressione sanguigna?

L’ipotensione è una condizione che può non avere sintomi e molte persone non sanno nemmeno di averla. Per altri, può causare sintomi spiacevoli e persino dirompenti per la vita e le attività quotidiane. Se sospetti di avere la pressione bassa, è essenziale diagnosticarla e curarla. Una diagnosi e un trattamento adeguati possono aiutarti a evitare cadute e altre complicazioni. Fortunatamente, questa condizione è spesso curabile e ci sono molte cose che il tuo medico può spiegarti che possono aiutarti a prenderti cura di te stesso.

In conclusione, l’ipotensione, sebbene spesso sottovalutata, può essere un segnale di condizioni sottostanti e influenzare negativamente la qualità della vita. Riconoscere i sintomi, come vertigini, debolezza e affaticamento, è fondamentale per intervenire prontamente. Consultare un medico per identificarne le cause ed adottare le misure preventive o terapeutiche appropriate è essenziale per garantire il proprio benessere generale.

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