Scansione HIDA: cos’è, scopo, procedura e risultati

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La scansione HIDA è una procedura di imaging medico che consente di valutare la funzione della cistifellea e la circolazione della bile. Questo esame viene eseguito per identificare eventuali ostruzioni, infiammazioni o problemi di funzionalità. Durante la scansione, al paziente viene somministrato un radiofarmaco che viene poi visualizzato tramite una telecamera speciale. I risultati della scansione HIDA sono fondamentali per una corretta diagnosi e il successivo trattamento delle patologie della cistifellea. Grazie alla sua precisione e affidabilità, la scansione HIDA è un’importante risorsa per il monitoraggio della salute del paziente.

Panoramica

Un disegno medico del fegato, della cistifellea, del dotto biliare e del duodeno sopra un disegno medico di una macchina di scansione HIDA.Una scansione HIDA è un test di imaging utilizzato dagli operatori sanitari per vedere quanto bene funzionano il fegato, i dotti biliari e la cistifellea.

Cos’è una scansione HIDA?

Una scansione HIDA (scansione dell’acido epatobiliare imminodiacetico) è una procedura di imaging che utilizza una sostanza chimica iniettata chiamata tracciante radioattivo (radiotracciante) e una telecamera di scansione per valutare la cistifellea. La scansione viene eseguita nel dipartimento di medicina nucleare in radiologia.

Più specificamente, la scansione HIDA tiene traccia del flusso della bile dal fegato all’intestino tenue. Questo è noto come sistema biliare.

Il tuo fegato produce la bile (liquido digestivo) che aiuta il tuo corpo a scomporre il grasso nel cibo che mangi. Alcuni dotti (dotti biliari) trasportano la bile dal fegato alla cistifellea per la conservazione. La cistifellea è una piccola sacca sotto il fegato, sul lato destro, a livello delle costole inferiori. Quando mangi cibo, la cistifellea si contrae (comprime) e rilascia la bile immagazzinata attraverso i dotti nella prima parte dell’intestino tenue (il duodeno) per aiutare a scomporre i grassi.

Se qualsiasi parte di questo processo non funziona correttamente, può causare determinati sintomi e condizioni, che una scansione HIDA può aiutare a diagnosticare.

Altri nomi per una scansione HIDA includono colescintigrafia e scintigrafia epatobiliare.

Cosa può essere diagnosticato con una scansione HIDA?

Gli operatori sanitari utilizzano una scansione HIDA per diagnosticare e valutare le seguenti condizioni:

  • Colecistite acuta (infiammazione della cistifellea): questa condizione si manifesta all’improvviso e provoca un forte dolore nella parte superiore destra dell’addome e può essere associata ad altri sintomi, inclusa la febbre. Circa il 90% delle persone affette da colecistite acuta presenta calcoli biliari che causano il blocco del dotto biliare.
  • Colecistite cronica: Questa condizione significa che hai avuto ripetuti attacchi di infiammazione e dolore alla cistifellea. Il dolore tende ad essere meno grave e spesso si verificano più episodi di disagio. Gli attacchi ripetuti sono solitamente causati da calcoli biliari che bloccano in modo intermittente il dotto cistico.
  • Disfunzione dello sfintere di Oddi: In questa condizione, lo sfintere (un muscolo che si apre e si chiude) che regola il flusso della bile e del succo pancreatico (enzimi) non si apre quando dovrebbe, causando un backup dei succhi digestivi. Questo sfintere è chiamato sfintere di Oddi. Questa condizione può causare forti dolori.
  • Atresia biliare: questa è una condizione dei neonati in cui alla bile viene impedito di spostarsi dal fegato all’intestino tenue. È una causa rara ma grave di ittero neonatale e può causare danni irreversibili al fegato se non viene shuntato chirurgicamente entro i primi due o tre mesi di vita.
  • Perdita biliare: Questa condizione si verifica quando la bile fuoriesce da uno qualsiasi dei dotti che trasportano la bile nell’intestino tenue. Quando la bile fuoriesce dai dotti biliari, l’area circostante si infiamma dolorosamente e può infettarsi. Di solito si verifica dopo un intervento chirurgico alla cistifellea, dopo un trauma (lesione) o dopo un trapianto di fegato.

Quando avrei bisogno di una scansione HIDA?

Gli operatori sanitari eseguono scansioni HIDA per valutare le condizioni che colpiscono le cellule del fegato, i dotti del sistema biliare e la cistifellea.

Il tuo fornitore può consigliare una scansione HIDA se presenti uno dei seguenti sintomi:

  • Forte dolore addominale, soprattutto se il dolore è sul lato destro: Ciò può essere causato da un’improvvisa infiammazione della cistifellea chiamata colecistite. Questo è il motivo più comune per aver bisogno di una scansione HIDA.
  • Dolore o febbre dopo alcuni interventi chirurgici: Se hai subito un intervento chirurgico alla cistifellea o al tratto gastrointestinale superiore o hai ricevuto un trapianto di fegato e avverti febbre e dolore, potresti aver bisogno di una scansione HIDA.
  • Grave ittero nei neonati: Ciò potrebbe essere dovuto all’atresia biliare, che è una condizione pericolosa per la vita.

Potrebbe anche essere necessaria una scansione HIDA se ti è stato posizionato uno stent biliare. Uno stent biliare (stent del dotto biliare) è un tubo sottile e cavo posizionato nei dotti biliari. Lo stent mantiene aperto il condotto se è stato bloccato o parzialmente bloccato. Il tuo fornitore potrebbe richiedere una scansione HIDA per assicurarsi che lo stent funzioni correttamente.

Se hai subito un trapianto di fegato, potresti aver bisogno di più scansioni HIDA per valutare la funzionalità del tuo fegato dopo l’intervento di trapianto.

Chi esegue una scansione HIDA?

Tre professionisti medici sono coinvolti nell’esecuzione di una scansione HIDA per calibrare l’apparecchiatura di scansione, fornire radiofarmaci (radiotraccianti) e interpretare i risultati della scansione. Questi fornitori includono:

  • Un medico certificato in medicina nucleare o radiologia nucleare.
  • Un tecnologo nucleare.
  • Un fisico medico.

Dettagli della prova

Come funziona una scansione HIDA?

Una scansione HIDA (scansione dell’acido epatobiliare imminodiacetico) utilizza piccole quantità di sostanze radioattive chiamate radiofarmaci o radiotraccianti che un operatore sanitario in genere inietta nel flusso sanguigno.

Il radiotracciante viaggia quindi attraverso il fegato, nella cistifellea e nell’intestino tenue. Il radiotracciante emette energia sotto forma di raggi gamma. Speciali telecamere rilevano questa energia e, con l’aiuto di un computer, creano immagini dettagliate che mostrano come i vostri organi e tessuti valutano la loro funzione.

Come mi preparo per una scansione HIDA?

Il tuo team sanitario ti fornirà istruzioni specifiche per prepararti a una scansione HIDA. Assicurati di seguirli. Ecco alcune linee guida generali per prepararsi a una scansione HIDA:

  • Se sei incinta, pensi di esserlo o stai allattando al seno (allattamento al seno), è importante informare il tuo medico prima di sottoporti a una scansione HIDA.
  • Informa il tuo team sanitario di eventuali farmaci che stai assumendo, comprese vitamine e integratori a base di erbe. Il tuo fornitore potrebbe dirti di interrompere l’assunzione di determinati farmaci prima della scansione perché potrebbero interferire con l’accuratezza dei risultati.
  • Dovresti lasciare gioielli e accessori a casa o rimuoverli prima della scansione. Questi oggetti potrebbero interferire con la procedura.
  • Informa il tuo fornitore se hai paura di spazi chiusi o angusti prima dell’inizio dell’esame poiché l’apparecchiatura di scansione deve essere posizionata vicino al tuo corpo per ottenere le immagini migliori. La fotocamera non è un tubo chiuso ed è aperta su due lati. Di solito è posizionato sopra lo stomaco e non copre il viso.
  • Dovrai digiunare (non mangiare o bere nulla tranne l’acqua) per almeno quattro ore prima della scansione HIDA. Il tuo fornitore ti farà sapere se hai bisogno di digiunare per un periodo più lungo.
  • Potrebbe essere necessario pretrattare i neonati da tre a cinque giorni prima della scansione e il personale pediatrico fornirà istruzioni.

Ti mettono a dormire per una scansione HIDA?

Le scansioni HIDA in genere non richiedono l’anestesia per farti addormentare (o per prevenire il dolore). Infatti, per alcune scansioni, potrebbe essere necessario spostarsi in posizioni diverse.

Se potresti avere problemi a rimanere immobile durante la scansione o se il tuo neonato o bambino sta effettuando la scansione, a te o al tuo bambino potrebbe essere somministrato un medicinale (un sedativo) che vi renderà rilassati e assonnati, ma comunque svegli, durante la scansione.

Quanto tempo richiede una scansione HIDA?

Una scansione HIDA richiede solitamente da una a quattro ore. In alcuni casi, potrebbe essere necessario tornare per ulteriori immagini fino a 24 ore dopo la prima scansione.

Cosa devo aspettarmi durante una scansione HIDA?

Una procedura di scansione HIDA può avere passaggi leggermente diversi a seconda della parte del sistema biliare che il tuo medico sta valutando.

In generale, puoi aspettarti quanto segue durante una scansione HIDA:

  • Ti toglierai tutti gli indumenti che ti coprono la pancia e avrai un camice medico da indossare.
  • Ti sdraierai sulla schiena su un lettino da visita.
  • Un infermiere o un tecnico inserirà probabilmente un catetere endovenoso (IV) in una vena della mano o del braccio per l’iniezione del radiotracciante.
  • Il tecnico posizionerà la telecamera di scansione vicino alla tua pancia.
  • Quando inizia l’imaging, la fotocamera di scansione acquisirà una serie di immagini. La fotocamera potrebbe ruotare attorno a te o rimanere in una posizione. Mentre la fotocamera scatta le foto, è importante rimanere fermi. Ciò aiuta a garantire la migliore qualità delle immagini.
  • Potrebbe essere necessario modificare le posizioni tra le immagini. Il tuo tecnico ti farà sapere.
  • Dopo che il tecnico ha acquisito una serie iniziale di immagini, potrebbe darti un farmaco che provoca lo svuotamento della cistifellea. Ciò potrebbe causare crampi nella parte superiore della pancia. Man mano che la tua cistifellea si svuota, prenderanno più immagini.
  • Una volta che il tecnico avrà acquisito le immagini necessarie, operazione che potrebbe richiedere fino a quattro ore, la scansione sarà completata.

Quanto è dolorosa una scansione HIDA?

La stessa scansione HIDA è indolore. Se ricevi il radiotracciante attraverso una flebo, potresti avvertire una breve puntura o pizzicore mentre il tuo fornitore inserisce la flebo nel braccio.

Tuttavia, potresti provare dolore durante la scansione HIDA a causa della condizione che il tuo medico sta cercando di diagnosticare. Ad esempio, la colecistite e la disfunzione dello sfintere di Oddi spesso causano forti dolori. E potresti non essere in grado di assumere farmaci antidolorifici per la scansione perché alcuni farmaci alterano la funzione del tuo sistema biliare e interferirebbero con l’accuratezza del test.

Gli oppiacei (come la morfina e la codeina), ad esempio, devono essere sospesi per almeno sei ore prima di una scansione HIDA.

Cosa devo aspettarmi dopo una scansione HIDA?

A seconda del motivo della scansione HIDA, potresti essere in grado di andare a casa o tornare nella tua stanza d’ospedale.

Assicurati di bere molti liquidi nelle 24 ore successive alla scansione per contribuire a eliminare il radiotracciante dal corpo. La maggior parte del radiotracciante lascerà il corpo attraverso l’urina o le feci entro un giorno.

Assicurati di tirare lo sciacquone subito dopo averlo usato e di lavarti accuratamente le mani con acqua e sapone. La quantità di radiazioni nel tracciante è molto piccola, quindi non c’è rischio che le persone si trovino intorno a te dopo la scansione.

Se stai allattando al seno, dovrai eliminare il latte estratto per 24 ore dopo la scansione. Questo perché il tuo latte materno può contenere radiazioni provenienti dal radiotracciante, che possono danneggiare il tuo bambino. Potresti voler estrarre ulteriore latte materno prima della scansione e conservarlo in modo sicuro o fare piani alternativi affinché il tuo bambino riceva nutrimento per il giorno successivo alla scansione.

Quali sono i rischi e gli effetti collaterali di una scansione HIDA?

Una scansione HIDA presenta pochissimi rischi, tra cui:

  • Lividi nel sito di iniezione del radiotracciante.
  • Piccola esposizione alle radiazioni. Durante una tipica scansione HIDA, l’esposizione alle radiazioni è circa la stessa quantità di radiazioni di fondo sperimentata da una persona media in un anno.
  • Possibile reazione allergica ai farmaci contenenti radiotraccianti utilizzati per la scansione. Questo è molto raro.

È importante informare il tuo medico se sei incinta, pensi di poter essere incinta o stai allattando. Nella maggior parte dei casi, i fornitori non eseguono test di medicina nucleare, come la scansione HIDA, su donne incinte a causa del potenziale danno al feto in via di sviluppo.

L’imaging di medicina nucleare, che include una scansione HIDA, fornisce informazioni uniche che spesso i fornitori non possono ottenere utilizzando altre procedure di imaging, come gli ultrasuoni. Per questo motivo, i benefici di una scansione HIDA superano di gran lunga i rischi per una persona non incinta.

Risultati e follow-up

Quando dovrei conoscere i risultati della scansione HIDA?

Un radiologo interpreterà le immagini della scansione HIDA, scriverà un rapporto e condividerà i risultati con il tuo medico. Il tuo provider condividerà quindi i risultati con te. Questo processo richiede solitamente meno di 24 ore.

Che tipo di risultati ottieni da una scansione HIDA?

Il rapporto sui risultati della tua scansione HIDA potrebbe contenere informazioni diverse a seconda del motivo per cui avevi bisogno della scansione. In generale, il referto descriverà in dettaglio il modo in cui il radiotracciante è fluito attraverso il sistema biliare.

Gli operatori sanitari utilizzano i risultati di una scansione HIDA e di altri test, come gli esami del sangue, per effettuare una diagnosi finale.

I possibili risultati del report per una scansione HIDA possono includere:

  • Normale: Il radiotracciante si è spostato liberamente dal fegato alla cistifellea e all’intestino tenue.
  • Movimento lento del radiotracciante: Ciò potrebbe indicare che hai un blocco o un’ostruzione o che il tuo fegato non funziona correttamente.
  • Nessun radiotracciante osservato nella cistifellea: Ciò potrebbe indicare che soffri di colecistite acuta (infiammazione della cistifellea) a causa di un blocco.
  • Frazione di eiezione della cistifellea anormalmente bassa: La frazione di eiezione della cistifellea si basa sulla quantità di bile che la cistifellea può rilasciare (espellere) una volta stimolata con i farmaci. La frazione di eiezione della cistifellea è considerata normale quando è superiore al 30%-35%. Un numero anormalmente basso potrebbe indicare colecistite cronica.
  • Radiotracciante rilevato in altre zone: Se la scansione rivela un radiotracciante all’esterno del sistema biliare, potrebbe indicare una perdita biliare (dotto biliare).

È importante ricordare che il tuo fornitore ti spiegherà i risultati, qualunque essi siano. Sentiti libero di porre loro domande.

Una scansione HIDA (scansione dell’acido epatobiliare imminodiacetico) è un test importante per diagnosticare alcuni problemi del fegato, dei dotti biliari e della cistifellea. Sebbene possa essere stressante doversi sottoporre a un test, sappi che una scansione HIDA è essenzialmente indolore e che il tuo medico è disponibile a rispondere a qualsiasi domanda o dubbio tu possa avere.

In conclusione, la scansione HIDA è un esame medico utilizzato per valutare la funzione della cistifellea e dei dotti biliari. La procedura coinvolge l’iniezione di un tracciante radioattivo nel sangue, seguito da una serie di scansioni che visualizzano il flusso della bile. I risultati della scansione HIDA possono indicare la presenza di calcoli biliari, ostruzioni o problemi di funzionamento della cistifellea. Questo esame è importante per una corretta diagnosi e gestione delle malattie biliari.

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