SIADH (Sindrome da secrezione inappropriata dell’ormone antidiuretico)

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La SIADH, Sindrome da inappropriata secrezione di ormone antidiuretico, è una condizione clinica caratterizzata da un’eccessiva ritenzione idrica. Questo squilibrio, causato da un’anomala produzione dell’ormone antidiuretico (ADH), porta ad una diluizione del sangue e ad una diminuzione della concentrazione di sodio, con conseguenze potenzialmente gravi. I sintomi possono variare da lievi a severi e necessitano di un’attenta valutazione medica per una corretta diagnosi e un trattamento personalizzato.

La SIADH si verifica quando il corpo produce quantità eccessive di ormone antidiuretico (ADH). La SIADH fa sì che il corpo trattenga troppa acqua e comunemente porta a iponatriemia, ovvero bassi livelli di sodio nel sangue. È curabile.

Panoramica

Che cos’è la SIADH (sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico)?

La SIADH (sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico) è una condizione in cui l’organismo produce una quantità eccessiva di ormone antidiuretico (ADH).

L’ADH, noto anche come vasopressina, è un ormone prodotto dall’ipotalamo e immagazzinato e rilasciato dall’ipofisi posteriore.

L’ADH svolge un ruolo nei seguenti processi:

  • L’equilibrio di acqua e sale (sodio) nel sangue.
  • Regolazione della pressione sanguigna.
  • Funzionamento dei reni.

Più specificamente, l’ADH aiuta i reni a controllare la quantità di acqua che il corpo perde attraverso la pipì. La SIADH fa sì che il corpo trattenga troppa acqua.

Il sintomo principale e la conseguenza dell’ADH è l’iponatriemia, ovvero bassi livelli di sodio (sale) nel sangue.

Chi è colpito dalla SIADH?

La SIADH può colpire chiunque, ma la probabilità che si manifesti la condizione aumenta con l’età.

La SIADH è più comune nelle persone che si stanno riprendendo da un intervento chirurgico in ospedale a causa della somministrazione di liquidi, di alcuni farmaci e della risposta del loro corpo al dolore e allo stress. Si riscontra comunemente anche nelle persone con cancro ai polmoni, in particolare, cancro ai polmoni a piccole cellule (SCLC).

Quanto è comune la SIADH?

La SIADH è piuttosto comune. L’iponatriemia, la principale conseguenza medica della SIADH, è lo squilibrio elettrolitico più comune riscontrato nelle persone ricoverate in ospedale, e la SIADH è la causa più comune della condizione.

In che modo la SIADH porta all’iponatriemia?

L’ormone antidiuretico (ADH) influenza principalmente la capacità dei reni di riassorbire l’acqua. In circostanze normali, il corpo segnala il rilascio di ADH per una serie di motivi.

Ad esempio, se sei disidratato, il tuo corpo segnalerà il rilascio di ADH in modo che i tuoi reni rilascino meno acqua attraverso la pipì per “risparmiare” o riutilizzare più acqua per il tuo corpo. Se tratti la disidratazione bevendo acqua, il tuo corpo smette di segnalare il rilascio di ADH e i tuoi reni rilasciano più acqua attraverso la pipì.

Nella maggior parte delle persone con SIADH, bere acqua non sopprime adeguatamente il rilascio di ADH e la loro pipì rimane concentrata. Ciò porta a ritenzione idrica, che diluisce il sangue. Ciò porta quindi a bassi livelli di sodio nel sangue (iponatriemia).

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In alcuni casi di SIADH, l’aumento di acqua nel corpo segnala ai reni di rilasciare una maggiore quantità di sale nella pipì. Ciò contribuisce anche all’iponatriemia.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della SIADH?

Con la SIADH, la tua pipì è molto concentrata, il che significa che contiene molti prodotti di scarto e poca acqua. Dal momento che il tuo corpo non rilascia quantità normali di acqua attraverso la pipì, c’è troppa acqua nel tuo sangue. Questo diluisce molte sostanze nel tuo sangue, come il sodio (sale).

Un basso livello di sodio nel sangue (iponatriemia) è la causa più comune dei sintomi della SIADH.

Spesso, livelli di sodio leggermente bassi non causano sintomi, ma un’iponatriemia da moderata a grave può causare i seguenti sintomi:

  • Crampi muscolari o debolezza.
  • Nausea e vomito.
  • Mal di testa.
  • Problemi di equilibrio, che possono provocare cadute.
  • Cambiamenti mentali, come confusione, problemi di memoria e/o comportamenti strani.
  • Convulsioni o coma (nei casi gravi).

Quali sono le cause della SIADH?

Più comunemente, la SIADH si verifica a causa di un’altra condizione medica. La SIADH ereditaria (SIADH nefrogenica) è rara. Ciò è dovuto a una mutazione (cambiamento genetico) nei recettori della vasopressina 2 (V2) nei reni.

Le condizioni e le situazioni che frequentemente portano alla SIADH includono:

  • Alcuni tumori: Alcuni tumori possono produrre il proprio ADH, portando a un eccesso di ADH nel corpo e a SIADH. Il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) è il tumore più comune che porta a una produzione eccessiva di ADH. Meno comunemente, altri tumori possono portare a SIADH, tra cui carcinomi a piccole cellule extrapolmonari, tumori della testa e del collo e neuroblastomi olfattivi.
  • Problemi del sistema nervoso centrale (SNC): Il tuo SNC comprende il cervello e il midollo spinale. Qualsiasi anomalia in questo sistema può portare alla SIADH, tra cui ictus, emorragia (sanguinamento), infezione, trauma (lesione) e psicosi (rara).
  • Alcuni farmaci: Diversi farmaci possono causare SIADH aumentando il rilascio o l’effetto dell’ADH. Tra questi rientrano alcuni farmaci anticonvulsivanti; antidepressivi; farmaci antitumorali; e farmaci per il cuore, il diabete e la pressione sanguigna.
  • Intervento chirurgico in anestesia generale:Gli interventi chirurgici sono spesso associati alla SIADH, probabilmente a causa dello stress a cui è sottoposto l’organismo.
  • Malattia polmonare: Le malattie polmonari, in particolare la polmonite (virale, batterica, tubercolosi), possono portare alla SIADH. I ricercatori non sono certi del perché ciò accada.
  • Carenza ormonale: Sia l’ipopituitarismo che l’ipotiroidismo possono causare SIADH.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la SIADH?

Se hai sintomi di iponatriemia, il tuo medico eseguirà un esame fisico completo. Stabilirà anche lo stato dei tuoi liquidi, che è una parte importante per fare una diagnosi corretta. Esaminerà se hai disidratazione, troppa acqua nel corpo o la quantità appropriata.

Non esiste un test migliore per diagnosticare la SIADH. Sebbene esistano test per misurare i livelli di ADH nel sangue, possono volerci fino a due settimane per ottenere i risultati.

Per questo motivo, il medico probabilmente ordinerà altri esami per verificare l’iponatriemia, tra cui:

  • Pannello metabolico completo (CMP).
  • Esame del sangue per l’osmolalità.
  • Test dell’osmolalità delle urine.
  • Esame del sodio e del potassio nelle urine.
  • Screening tossicologici per determinati farmaci.
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Se il bambino presenta sintomi di SIADH, il medico potrebbe prescrivere esami di diagnostica per immagini polmonari e cerebrali.

Gestione e trattamento

Come si cura la SIADH?

Il trattamento per la SIADH dipende dalla causa. Ad esempio, se hai un tumore che produce ADH, il tuo medico potrebbe consigliarti un intervento chirurgico per rimuoverlo. Se la causa è un farmaco, il tuo medico potrebbe cambiare il dosaggio o farti provare un farmaco diverso.

In tutti i casi di SIADH, il primo passo è limitare l’assunzione di liquidi. Questo aiuta a prevenire l’accumulo di liquidi in eccesso nel corpo. Il tuo medico ti dirà qual è la tua assunzione giornaliera totale di liquidi, tra cui acqua, caffè, tè, bibite, ecc.

Se hai gravi sintomi di iponatriemia, come confusione e convulsioni, si tratta di un’emergenza medica. I medici solitamente trattano questo problema con una soluzione salina che si ottiene tramite una flebo in ospedale.

Potrebbe essere necessario assumere farmaci per bloccare gli effetti dell’ADH sui reni, in modo che possano segnalare al corpo di eliminare l’acqua in eccesso attraverso le urine.

Prevenzione

È possibile prevenire la SIADH?

Poiché ci sono così tante possibili cause di SIADH, di solito non è possibile prevenirla. Se sei preoccupato per il tuo rischio di sviluppare SIADH o iponatriemia, parlane con il tuo medico.

Prospettive / Prognosi

Qual è la prognosi della SIADH?

La prognosi (prospettiva) della SIADH dipende dalla causa sottostante. La buona notizia è che molte cause della SIADH sono reversibili e/o curabili.

Una carenza di sodio che si verifica rapidamente, in meno di 48 ore (iponatriemia acuta), è più pericolosa di una carenza di sodio che si sviluppa lentamente nel tempo.

L’iponatriemia cronica è associata a problemi del sistema nervoso, come scarso equilibrio e scarsa memoria.

Nei casi gravi di SIADH, livelli di sodio molto bassi possono portare a:

  • Perdita di coscienza, allucinazioni o coma.
  • Ernia cerebrale.
  • Morte.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico per parlare di SIADH?

Se stai riscontrando sintomi di iponatriemia, come crampi muscolari o problemi di equilibrio, parlane con il tuo medico. Esistono diverse possibili cause di questi sintomi, quindi il tuo medico potrebbe ordinare più test per escludere le condizioni.

Se si manifestano sintomi di iponatriemia grave, come confusione, delirio o convulsioni, recarsi al più vicino ospedale il prima possibile.

La SIADH (sindrome da secrezione inappropriata dell’ormone antidiuretico) è una condizione piuttosto comune che ha diverse possibili cause. Colpisce principalmente le persone che sono già in ospedale. Tuttavia, se si verificano sintomi di SIADH, come crampi muscolari o cambiamenti mentali, è importante parlarne con il proprio medico.

La SIADH è una condizione complessa che richiede un’attenta gestione per prevenire complicazioni potenzialmente gravi. La diagnosi precoce e un trattamento mirato alla causa sottostante sono essenziali. La restrizione idrica rappresenta la pietra miliare della terapia, affiancata da farmaci specifici nei casi più severi o resistenti. Un approccio multidisciplinare che coinvolge medici, infermieri e dietisti è fondamentale per garantire un’adeguata cura e migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da SIADH.

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