Sicurezza nel nuoto: come proteggere i tuoi bambini dall’annegamento

SwimSafety 509106258 770x533 1 jpg

Il nuoto è un’attività divertente e salutare per i bambini, ma è importante assicurarsi che siano al sicuro in acqua. L’annegamento è una delle principali cause di morte tra i bambini, ma esistono misure che i genitori possono adottare per prevenire tali incidenti. In questo articolo, esploreremo diverse strategie per proteggere i tuoi figli in acqua, garantendo che possano godere appieno dell’esperienza senza correre rischi. Conoscere le regole di sicurezza nel nuoto è fondamentale per garantire la tranquillità dei genitori e la sicurezza dei bambini.

Con l’avvento del clima più caldo, molte famiglie affollano le piscine pubbliche, le piscine in giardino e le acque aperte come un modo per sconfiggere il caldo.

Sebbene il nuoto possa essere un’attività estiva divertente e salutare, presenta anche alcuni scenari potenzialmente pericolosi che i genitori dovrebbero considerare. Un evento di annegamento può verificarsi in una serie di situazioni, quindi è importante seguire le norme e i regolamenti adeguati quando si praticano attività acquatiche.

La prevenzione dell’annegamento è fondamentale

Secondo l’American Academy of Pediatrics (AAP), l’annegamento è la principale causa di morte correlata a lesioni nei bambini di età compresa tra 1 e 4 anni negli Stati Uniti.

Ma ci sono notizie positive: stiamo facendo progressi. Secondo i dati dell’AAP, il tasso di annegamento involontario infantile è diminuito di oltre il 50% tra il 1985 e il 2017. E l’organizzazione ha recentemente pubblicato linee guida aggiornate nel tentativo di prevenire ulteriori incidenti di annegamento.

I pediatri Eva Love, MD, Purva Grover, MD, e Richard So, MD, discutono dell’importanza di rimanere vigili sulla sicurezza dell’acqua quando si portano i bambini a nuotare.

Consigli per nuotare sicuri quest’estate

Che tu sia in una piscina pubblica o in acque libere, gli esperti tornano sempre con lo stesso consiglio fondamentale: resta vigile. Secondo il pediatra Dr. Love, la prevenzione dell’annegamento spesso si riduce a sapere in ogni momento dove si trovano i bambini. Può sembrare eccessivo, ma questo è il modo principale per prevenire un evento di annegamento, soprattutto nei bambini piccoli.

“I bambini di età compresa tra 1 e 4 anni possono partecipare a un evento semplicemente perché non vengono guardati”, afferma. “La cosa più importante è che ci sia qualcuno che presti attenzione e sia consapevole in ogni momento di dove si trova quel bambino, perché questo è il motivo principale per cui i bambini possono annegare”.

Impara cinque consigli sulla sicurezza in acqua per prevenire l’annegamento.

Ecco nove modi in cui puoi assicurarti che i tuoi figli stiano al sicuro mentre nuotano:

Sgonfiare le piscine piccole quando non vengono utilizzate

Se allestisci una piscina gonfiabile nel tuo giardino, assicurati che sia disponibile per l’uso solo quando controlli tuo figlio. Dovresti sempre tenere le piccole piscine da giardino vuote e sgonfie quando non vengono utilizzate, afferma il dottor Grover. Ciò garantisce che i bambini non possano utilizzarli senza la tua supervisione.

Mantenere libera l’area circostante le piscine del cortile

Il dottor Grover sottolinea inoltre che è importante anche tenere i mobili da giardino lontani dai bordi della piscina, poiché impedisce ai bambini di arrampicarsi e tuffarsi nella piscina in modo pericoloso.

Recintatelo

“Se hai la tua piscina, assicurati che sia adeguatamente recintata da una recinzione alta almeno quattro piedi con un cancello ad autobloccaggio e senza appigli per piedi o mani facilmente accessibili”, afferma il Dr. So. Dovrai anche assicurarti che accanto alla recinzione non siano tenuti mobili da piscina che possano essere utilizzati per scavalcarla.

Assegna un osservatore designato

Che tu sia in una piscina pubblica o nel tuo giardino, i bambini piccoli dovrebbero essere sempre sorvegliati. Anche se questo sembra un consiglio ovvio, il dottor Grover osserva che può diventare caotico durante una festa di compleanno o tra una folla di bambini, quindi è importante che un genitore o un tutore tenga gli occhi su tuo figlio o sui tuoi figli in ogni momento in caso di un’emergenza.

Prendi lezioni di nuoto per i tuoi bambini

L’AAP consiglia lezioni per bambini dai 4 anni in su. Inizia ancora più giovane se hai la tua piscina o visiti spesso una piscina o uno specchio d’acqua. Allo stesso tempo, il dottor Love avverte che iscrivere i bambini alle lezioni di nuoto a volte può dare ai genitori un falso senso di sicurezza, quindi è importante fare entrambe le cose: dare lezioni di nuoto ai propri figli ed essere comunque la loro guida quando nuotano.

“I dati mostrano che se i bambini hanno più di 1 anno e il genitore li ritiene idonei dal punto di vista dello sviluppo, allora frequentare un corso di nuoto riduce effettivamente il rischio di annegamento”, afferma. “Ma i dati non supportano assolutamente che se i bambini imparassero a nuotare prima di un anno, ciò ridurrebbe il loro rischio”.

Impara la RCP

Per ogni sessione di nuoto, assicurati che sia presente un adulto che conosca la RCP. “Ciò è particolarmente importante se vai a casa di qualcun altro o porti i tuoi figli a una festa in piscina”, afferma il dottor So. “È anche un’ottima idea impararlo da soli.”

Utilizzare coperture di scarico

Ogni anno, ci sono numerose segnalazioni di bambini che rimangono intrappolati nei capelli o nei costumi da bagno larghi negli scarichi delle piscine. Assicurarsi che gli scarichi siano adeguatamente coperti per evitare lesioni.

Rimani idratato

Secondo il dottor Grover, l’idratazione viene spesso trascurata durante le attività acquatiche. Questo semplicemente perché è più difficile rendersi conto che stiamo sudando e ci stanchiamo quando siamo in acqua. Ma sottolinea che è essenziale fare delle pause regolari. “Un bambino disidratato avrà meno energia e avrà più possibilità di fallire o affaticarsi più facilmente di un bambino ben nutrito e ben idratato”, afferma il dottor Grover.

Usa la protezione solare

Prevenire i danni del sole è importante anche per qualsiasi attività estiva, ovviamente, ma soprattutto per il nuoto. “La cosa più importante è riapplicare la protezione solare dopo il nuoto o come raccomandato sulla bottiglia, poiché non esiste davvero una protezione solare veramente impermeabile o resistente all’acqua”, consiglia il Dr. So. “Assicurati di utilizzare un minimo di SPF 15, ma probabilmente non è necessario andare oltre SPF 35.”

In piscina e non solo

È anche importante sapere che i pericoli legati all’acqua possono sorgere in diversi luoghi. Il dottor Love sottolinea che quando si tratta di bambini molto piccoli, l’annegamento non avviene necessariamente in una grande piscina. Un incidente di annegamento potrebbe coinvolgere oggetti domestici come secchi, vasche da bagno e persino piccole piscine gonfiabili da giardino, poiché bastano solo 2 pollici d’acqua perché un bambino possa annegare.

Quando si nuota in acque aperte come un lago o l’oceano, ci sono alcune misure di sicurezza aggiuntive da adottare per prevenire l’annegamento. Il dottor Grover condivide alcuni consigli su come garantire che i tuoi bambini siano più sicuri quando nuotano in spiaggia:

  • Controlla il meteo. Una cosa da ricordare quando si nuota in spiaggia è controllare le previsioni meteorologiche locali, nonché eventuali avvisi dei bagnini. Assicurati di essere consapevole anche delle maree e della velocità del vento sulla tua spiaggia locale, così saprai se è sicuro nuotare o meno. “Devi essere in grado di seguire queste istruzioni perché ciò può cambiare in un attimo”, afferma il dottor Grover.
  • Evitare l’uso di dispositivi di galleggiamento. Mentre l’uso di galleggianti, ali d’acqua e altri giocattoli gonfiabili di solito va bene in una piscina, usarli in acque libere è una storia diversa. Poiché il mare aperto non è un’area confinata e controllata, il rischio di incidenti può essere elevato.
  • Stare insieme. Soprattutto con i bambini più piccoli, il dottor Grover consiglia di nuotare in gruppo e di non lasciarli andare senza sorveglianza. A causa dell’imprevedibilità delle onde, del vento e delle rocce, tutti dovrebbero essere molto vigili.

Nel complesso, gli eventi di annegamento sono prevenibili purché si seguano le precauzioni necessarie. Prendere precauzioni ti permetterà di goderti una gita in piscina, al lago o nel tuo giardino, purché rimani vigile e vieni preparato.

In conclusione, assicurare la sicurezza dei nostri bambini durante le attività di nuoto è fondamentale per prevenire incidenti drammatici come l’annegamento. Per proteggere i nostri piccoli dall’annegamento, è importante insegnare loro le regole di sicurezza in acqua, supervisionarli costantemente durante il nuoto, assicurarsi che indossino giubbotti salvagente e insegnare loro a nuotare fin da giovani. Con queste precauzioni e attenzioni, possiamo garantire un ambiente sicuro e divertente per i nostri bambini mentre imparano a nuotare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.