Sindrome dell’ulcera rettale solitaria: sintomi, test e trattamento

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La Sindrome dell’Ulcera Rettale Solitaria (URS) è una condizione spesso misconosciuta che colpisce il retto, causando sintomi dolorosi e debilitanti come sanguinamento rettale e difficoltà nell’evacuazione. Nonostante il nome possa trarre in inganno, l’URS non è causata da un’ulcera nel vero senso della parola, ma da un insieme di fattori che portano a lesioni nella mucosa rettale. Questo articolo si propone di fare chiarezza sulla Sindrome dell’Ulcera Rettale Solitaria, esplorandone i sintomi, i test diagnostici e le opzioni di trattamento disponibili.

La sindrome dell’ulcera rettale solitaria comporta la presenza di una o più piaghe benigne (non cancerose) all’interno del retto. I segni e i sintomi includono sangue rosso vivo nelle feci, dolore anale o rettale e movimenti intestinali dolorosi. I trattamenti includono cambiamenti nello stile di vita che consentono di evacuare più facilmente, farmaci da prescrizione, biofeedback e intervento chirurgico.

Panoramica

Che cos’è la sindrome dell’ulcera rettale solitaria?

La sindrome dell’ulcera rettale solitaria (SRUS) è ​​una condizione cronica (a lungo termine) non cancerosa in cui si formano delle piaghe all’interno del retto. Il retto collega il colon (intestino crasso) all’ano (ano). Le feci passano attraverso il retto e l’ano quando si evacua (cacca).

Ma il nome “sindrome dell’ulcera rettale solitaria” è fuorviante. Ad esempio, se hai la SRUS, potresti avere un’unica ulcera (“solitaria”), o potresti averne più di una. Inoltre, le piaghe non sono sempre ulcere o anche solo nel retto. Possono essere tessuto infiammato o localizzate nella parte del colon sopra il retto.

C’è ancora molto da scoprire da parte dei ricercatori sulla SRUS, tra cui le cause e i trattamenti più efficaci.

Quanto è comune la sindrome dell’ulcera rettale solitaria?

La sindrome dell’ulcera rettale solitaria è rara. Si verifica in circa 1 persona su 100.000. La maggior parte delle persone che ricevono questa diagnosi ha tra i 30 e i 40 anni, ma colpisce anche bambini e anziani.

Le ulcere rettali sono gravi?

Sebbene le ulcere possano essere fastidiose, di solito non sono gravi. La condizione che causa un’ulcera rettale può essere grave, però. Ecco perché dovresti consultare il tuo medico per ricevere una diagnosi se stai riscontrando sintomi di sindrome da ulcera rettale solitaria.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della sindrome dell’ulcera rettale?

I sintomi di un’ulcera rettale solitamente si sviluppano gradualmente e comportano spiacevoli visite al bagno. I segni e i sintomi di un’ulcera rettale includono:

  • Sanguinamento rettale (il sangue è solitamente rosso vivo).
  • Muco o sangue nelle feci.
  • Sforzo durante la defecazione o scarsa evacuazione intestinale.
  • Sentire il frequente bisogno di defecare ma non riuscire a svuotare l’intestino.
  • Disturbi anali, soprattutto durante la defecazione.
  • Una sensazione di pienezza nel bacino.

Fino al 25% delle persone affette dalla sindrome dell’ulcera rettale solitaria non presentano sintomi.

Quali sono le cause della sindrome dell’ulcera rettale solitaria?

Gli esperti non hanno identificato una causa unica. Ma diverse condizioni che possono danneggiare il rivestimento del retto possono causare la formazione di ulcere rettali. Ad esempio, la sindrome dell’ulcera rettale solitaria spesso si verifica insieme a:

  • Prolasso rettale: Una condizione che provoca lo stiramento del retto e la sua fuoriuscita dall’apertura anale.
  • Intussuscezione rettale: Condizione che provoca lo scivolamento di una parte del retto all’interno (come un telescopio) di una parte vicina del retto.
  • Stitichezza grave o cronica (a lungo termine): Una condizione che rende difficile l’evacuazione delle feci. Usare le dita per rimuovere le feci incastrate può anche danneggiare il tessuto che riveste il retto e potenzialmente causare ulcere rettali.
  • Incontinenza fecale (intestinale): Una condizione che rende difficile controllare quando si evacua o la quantità di feci emesse.
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Una teoria è che la sindrome dell’ulcera rettale solitaria si verifica quando i muscoli che ti aiutano a defecare (muscoli del pavimento pelvico) non si coordinano correttamente per consentire il passaggio delle feci. La mancanza di coordinazione può portare alle ulcere. Ciò è particolarmente vero se hai una condizione come il prolasso rettale o l’intussuscezione che fa sì che tessuti che normalmente non entrano in contatto si tocchino o si sfreghino tra loro.

Diagnosi e test

Come vengono diagnosticate le ulcere rettali?

Il tuo medico curante ti chiederà informazioni sui sintomi e sulle abitudini igieniche che potrebbero aver causato i tuoi sintomi (come sforzarsi frequentemente per defecare). Per verificare la presenza di ulcere rettali, i medici utilizzano esami rettali digitali e test di imaging.

Il test più comune è:

  • Endoscopia: Il tuo medico potrebbe inserire un endoscopio all’interno del tuo corpo per verificare la presenza di ulcere. La maggior parte degli endoscopi ha delle telecamere all’estremità che consentono al medico di vedere all’interno del tuo tratto digerente inferiore. Un’anoscopia esamina il tuo ano. Una sigmoidoscopia flessibile esamina il tuo retto e la parte inferiore del tuo colon. Una colonscopia esamina l’intero colon.

Potrebbero essere necessari ulteriori test in modo che il tuo medico possa escludere condizioni che causano sintomi simili alla sindrome dell’ulcera rettale solitaria, come la malattia infiammatoria intestinale (IBD) e il cancro del colon. I test includono:

  • Ecografia transrettale: Durante un’ecografia transrettale, un medico inserisce una piccola sonda nel retto. La sonda utilizza onde sonore per mostrare immagini dell’interno del retto in modo che il medico possa vedere ulcere e altre escrescenze.
  • Defecografia: Questo test può mostrare se una condizione come il prolasso rettale o l’intussuscezione sta probabilmente causando la tua ulcera. Durante un test di defecografia, i raggi X o una macchina per la risonanza magnetica (RM) registreranno il modo in cui i tuoi muscoli lavorano in tempo reale per aiutarti a defecare.
  • Manometria anorettale: La manometria anorettale mostra come i muscoli del pavimento pelvico si coordinano per aiutarti a defecare. Durante il test, un operatore inserisce un tubo flessibile con sensori (trasduttore) all’interno del retto. Registra come i muscoli rispondono alla pressione.
  • Biopsia: Durante l’endoscopia, il tuo medico potrebbe effettuare una biopsia (campione) del tessuto circostante l’ulcera e inviarlo a un laboratorio. Gli esami di laboratorio possono mostrare se le cellule sono benigne (come con SRUS) o cancerose.

Gestione e trattamento

Quali sono i trattamenti per le ulcere rettali?

Il trattamento della sindrome dell’ulcera rettale solitaria dipende dalla gravità dei sintomi e dalla loro causa.

Molte persone con sintomi da lievi a moderati trovano sollievo cambiando le proprie abitudini alimentari e intestinali per alleviare la stitichezza. Spesso, non sforzarsi per defecare dà all’ulcera il tempo di guarire. Il tuo medico potrebbe consigliarti di:

  • Bere molta acqua. La disidratazione può rendere le feci dure, secche e più difficili da espellere. Il tuo medico può consigliarti quanta acqua dovresti bere ogni giorno per prevenire la disidratazione. Potrebbe anche consigliarti di evitare bevande che possono disidratarti, come bevande contenenti caffeina e bevande alcoliche.
  • Mangiare una dieta ricca di fibre. Gli alimenti ricchi di fibre possono alleviare la stitichezza. Le fibre ammorbidiscono le feci e le aiutano a passare più velocemente attraverso l’intestino.
  • Evitare sforzi durante i movimenti intestinali. Sforzarsi o spingere troppo forte quando si defeca può danneggiare il retto e causare ulcere. È meglio aspettare che la natura faccia il suo corso piuttosto che sforzarsi quando si va in bagno.
  • Prova un lassativo. Il tuo medico potrebbe consigliarti di assumere un ammorbidente per feci o un lassativo volumizzante per facilitare l’espulsione delle feci. Chiedi al tuo medico quale lassativo dovresti assumere e per quanto tempo dovresti assumerlo.
  • Prova i farmaci che curano le ulcere: Una crema o supposta corticosteroidea (come l’idrocortisone) può ridurre l’infiammazione, alleviare il dolore e aiutare le ulcere a guarire. Il sucralfato (Carafate®) e la sulfasalazina (Azulfidine®) sono farmaci da prescrizione che puoi assumere per via orale per curare le ulcere.
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Se questi trattamenti non danno sollievo, il tuo medico potrebbe consigliarti una terapia di biofeedback. Questo tipo di terapia di modifica del comportamento può aiutarti a riconoscere quando stai contraendo i muscoli che usi per defecare, in modo da rilassarli. Il biofeedback può insegnarti a non sforzarti quando defechi.

Quando è necessario un intervento chirurgico per un’ulcera rettale?

Se il prolasso rettale o l’intussuscezione causano le tue ulcere rettali, potresti aver bisogno di una procedura chirurgica chiamata rettopessi per riparare il retto e posizionarlo. Il tuo medico può eseguire questa procedura in laparoscopia o roboticamente (attraverso piccole incisioni).

Prevenzione

Come si può prevenire la sindrome dell’ulcera rettale solitaria?

Non è sempre possibile prevenire le ulcere rettali. Tuttavia, puoi ridurre il rischio cercando di mantenere regolari i tuoi movimenti intestinali in modo da non sforzarti in bagno e danneggiare il tessuto rettale. Rimanere idratati, mangiare cibi ricchi di fibre e provare ammorbidenti delle feci può aiutare.

Prospettive / Prognosi

Quali sono le prospettive per le persone affette dalla sindrome dell’ulcera rettale solitaria?

Le ulcere rettali sono benigne e non causano gravi problemi medici a lungo termine. Tuttavia, possono causare dolore e sintomi spiacevoli persistenti senza un trattamento adeguato.

Il tuo medico collaborerà con te per determinare cosa ha causato il danno tissutale all’interno del tuo retto. Può prescrivere trattamenti e consigliare cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare a gestire la sindrome dell’ulcera rettale solitaria.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico?

Contatta il tuo medico se hai sanguinamento dall’ano, se trovi sangue nelle feci o se provi dolore persistente durante i movimenti intestinali. Lavoreranno con te per determinare se hai un’ulcera rettale.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

Le domande che potresti porre includono:

  • Cosa mi causa le ulcere rettali?
  • Quali trattamenti mi consiglieresti per liberarmi dall’ulcera?
  • Saranno necessari trattamenti per curare una patologia di base che causa ulcere rettali?
  • Quanto tempo dovrebbe impiegare la mia ulcera a scomparire una volta iniziato il trattamento?
  • Come posso prendermi cura della mia pelle per favorire la guarigione dell’ulcera?

Un’ulcera su qualsiasi parte del corpo sembra un visitatore indesiderato. Ciò è particolarmente vero quando si trova in un’area sensibile, come il retto. La buona notizia è che esistono trattamenti che guariscono le piaghe e aiutano a gestire la sindrome dell’ulcera rettale solitaria. È essenziale, tuttavia, collaborare con il proprio medico per scoprire la causa sottostante. Indagare sulla causa e attendere che la guarigione avvenga richiederà pazienza, ma il proprio medico può aiutare a giungere a un piano di trattamento che può fornire sollievo.

In conclusione, la sindrome dell’ulcera rettale solitaria può essere debilitante, ma con una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato, la prognosi è generalmente buona. L’importanza di consultare un medico se si manifestano i sintomi non può essere sottolineata abbastanza. La combinazione di modifiche dello stile di vita, farmaci e, se necessario, intervento chirurgico può portare a un significativo sollievo dai sintomi e a un miglioramento della qualità della vita.

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