La sindrome post-polio è una condizione che colpisce le persone che hanno avuto la polio in passato. Essa si manifesta con sintomi come debolezza muscolare, affaticamento e dolore. Il trattamento per questa sindrome si concentra sull’aiutare i pazienti a gestire i sintomi e a mantenere la qualità della vita. È importante che chi ha avuto la polio riceva un monitoraggio regolare per prevenire eventuali complicazioni legate alla sindrome post-polio. Scopri di più su questa condizione e come affrontarla efficacemente.
Panoramica
Cos’è la sindrome post-polio?
La sindrome post-polio (PPS) è una condizione che causa una graduale debolezza muscolare e atrofia muscolare (perdita) che può colpire le persone che hanno avuto la poliomielite. La PPS di solito si verifica da 10 a 40 anni dopo la guarigione dall’infezione iniziale da poliomielite.
La poliomielite (poliomielite) è una malattia causata dal poliovirus. Causa sintomi lievi o assenti nella maggior parte delle persone. Ma a volte può causare paralisi o morte.
Esistono tre varianti del poliovirus, chiamate poliovirus selvaggio di tipo 1, 2 e 3. I tipi di polio selvaggia 2 e 3 sono stati eradicati (non esistono più) e la polio di tipo selvaggio 1 esiste solo in alcune parti del mondo.
Chi colpisce la sindrome post-polio?
La sindrome post-polio colpisce le persone che hanno avuto la poliomielite. La PPS si sviluppa 10 anni o più dopo la malattia originale e può manifestarsi fino a 40 anni dopo.
Circa il 30%-40% delle persone che hanno avuto la poliomielite svilupperanno la PPS. Una persona colpita più gravemente dalla poliomielite può sviluppare un caso più grave di PPS.
Quanto è comune la sindrome post-polio?
La sindrome post-polio è rara perché la poliomielite è rara. Il vaccino antipolio ha eliminato la poliomielite dagli Stati Uniti. Tuttavia, la poliomielite esiste ancora in alcuni paesi e si verificano ancora casi di PPS.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi della sindrome post-polio?
Il primo segno più comune della sindrome post-polio è un nuovo e graduale indebolimento dei muscoli che erano stati precedentemente colpiti dalla poliomielite.
La gravità dei sintomi può variare da persona a persona. I sintomi includono:
- Debolezza muscolare lentamente progressiva.
- Fatica.
- Atrofia muscolare graduale.
- Dolori muscolari e contrazioni.
- Dolori articolari.
- Deformità scheletriche come la curvatura della colonna vertebrale (scoliosi).
Se vengono colpiti i muscoli coinvolti nella respirazione e nella deglutizione, potresti riscontrare difficoltà con queste funzioni.
I casi gravi di PPS possono assomigliare ai sintomi della sclerosi laterale amiotrofica (SLA), ma non è una forma di quella condizione.
Cosa causa la sindrome post-polio?
Gli scienziati non conoscono ancora la causa della sindrome post-polio. Una teoria è che potrebbe essere dovuto al recupero dall’infezione iniziale della poliomielite. Durante il recupero dalla poliomielite, le cellule nervose (neuroni) nei muscoli colpiti possono far ricrescere molti rami più piccoli (dendriti) dai rami più grandi (assoni) delle cellule nervose. Questi dendriti assumono la funzione dei neuroni uccisi dal virus della poliomielite.
Gli scienziati ritengono che, dopo anni di funzionamento oltre le loro capacità, le cellule nervose si indeboliscano e perdano la capacità di mantenere i dendriti. I dendriti quindi si restringono e l’intero muscolo diventa più debole.
La sindrome post-polio è contagiosa?
La sindrome post-polio non è contagiosa, ovvero non si diffonde da persona a persona. Tuttavia, il virus della poliomielite è molto contagioso. Ecco perché è importante proteggersi con il vaccino antipolio.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la sindrome post-polio?
Non esistono test specifici in grado di diagnosticare la sindrome post-polio.
Invece, gli operatori sanitari diagnosticano la PPS dopo aver eseguito un esame fisico e aver posto domande sulla storia medica e sui sintomi. Devono anche escludere altre condizioni che potrebbero causare i sintomi.
Il tuo fornitore può ordinare uno dei seguenti test per diagnosticare la PPS ed escludere altre condizioni:
- Scansioni MRI (risonanza magnetica) e TC (tomografia computerizzata) del midollo spinale.
- Elettromiogramma (EMG).
- Biopsia muscolare.
- Analisi del liquido spinale.
Gestione e trattamento
Come viene trattata la sindrome post-polio?
Attualmente non esiste un trattamento specifico per la sindrome post-polio (PPS). Gli operatori sanitari si concentrano invece sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita.
Se soffri di PPS è importante consultare un operatore sanitario specializzato nel trattamento delle condizioni neuromuscolari.
Le strategie specifiche che possono aiutare a gestire i sintomi della PPS includono:
- Esercizi non faticosi: Gli esercizi che non causano dolore o affaticamento possono migliorare la forza muscolare e ridurre l’affaticamento generale.
- Allenamento di resistenza cardiorespiratoria: La resistenza cardiorespiratoria è il livello al quale cuore, polmoni e muscoli lavorano insieme durante l’attività fisica per un periodo prolungato. Dovresti parlare con il tuo fornitore prima di provare questo tipo di formazione.
- Mobilità AIDS: Dispositivi come bastoni, deambulatori e scooter possono aiutare con la mobilità e aiutare a evitare un rapido affaticamento e esaurimento muscolare.
- Terapia occupazionale: Un terapista occupazionale può aiutarti ad apportare modifiche alla tua casa in modo da poter svolgere le attività quotidiane più facilmente.
- Logoterapia: Se la PPS rende difficile la deglutizione, un logopedista può aiutare.
- Cambiamenti nello stile di vita: Il tuo medico probabilmente ti consiglierà di seguire una dieta sana, gestire il peso, dormire di qualità e non fumare per gestire i sintomi e rimanere in salute.
La consulenza (psicoterapia) può aiutare te e la tua famiglia ad adattarvi alla vita con la PPS. Anche i gruppi di sostegno che incoraggiano l’auto-aiuto e la condivisione di esperienze possono essere utili.
La sindrome post-polio è curabile?
Al momento non esiste una cura per la sindrome post-polio.
Prevenzione
Come posso prevenire la sindrome post-polio?
L’unico modo per prevenire la PPS è prevenire la poliomielite. L’unico modo per farlo è ottenere il vaccino antipolio. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) raccomandano che i bambini ricevano quattro dosi totali di vaccino antipolio a partire dall’età di 2 mesi. Se non hai ricevuto il vaccino antipolio da bambino, puoi comunque farlo da adulto.
Se hai avuto la poliomielite, non puoi fare nulla per prevenire lo sviluppo della sindrome post-polio. Gli scienziati non sono sicuri del motivo per cui alcuni sopravvissuti alla poliomielite sviluppano la PPS e altri no.
Prospettive/prognosi
Qual è la prognosi della sindrome post-polio?
La prognosi (prospettive) per la sindrome post-polio (PPS) varia a seconda dei muscoli colpiti e della gravità dei sintomi.
I sintomi della PPS possono interferire in modo significativo con la capacità di funzionare in modo indipendente, ma gli ausili per la mobilità e la terapia occupazionale possono aiutare in questo.
La tua salute generale è più a rischio se la PPS causa debolezza dei muscoli respiratori e/o debolezza dei muscoli che usi per deglutire.
Qual è l’aspettativa di vita della sindrome post-polio?
Nella maggior parte dei casi, l’aspettativa di vita per la sindrome post-polio è buona. La PPS è raramente pericolosa per la vita.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico in merito alla sindrome post-polio?
Se hai avuto la poliomielite e noti una nuova debolezza muscolare graduale molti anni dopo, parla con un operatore sanitario.
Se ti è stata diagnosticata la PPS, dovrai consultare regolarmente il tuo fornitore per assicurarti che il tuo piano di trattamento funzioni per te.
La sindrome post-polio (PPS) è una condizione che causa una graduale debolezza muscolare e atrofia muscolare che può colpire le persone che hanno avuto la poliomielite. È importante ricordare che non esistono due persone affette da PPS allo stesso modo. Il modo migliore per sapere cosa aspettarsi è consultare un operatore sanitario specializzato in condizioni neuromuscolari e PPS. Sono disponibili per aiutarti.
In conclusione, la sindrome post-polio è una condizione che colpisce le persone che hanno già avuto la polio, manifestandosi con sintomi come affaticamento muscolare, debolezza e dolore. Il trattamento per questa sindrome si concentra principalmente sulla gestione dei sintomi e sull’utilizzo di terapie fisiche e ortopediche per migliorare la qualità della vita del paziente. È importante consultare un medico specializzato per una corretta diagnosi e individuare il miglior piano di trattamento per affrontare questa patologia.
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