La Sindrome Premestruale (PMS) è un’esperienza comune a molte donne, caratterizzata da una serie di sintomi fisici ed emotivi che si presentano nella settimana precedente al ciclo mestruale. Le cause precise della PMS non sono ancora del tutto chiare, ma si ipotizza un ruolo dei cambiamenti ormonali. Riconoscere i sintomi, che possono variare da lievi a debilitanti, è fondamentale per poter intervenire con un trattamento personalizzato, che può includere cambiamenti nello stile di vita, terapie alternative o farmaci specifici.
La sindrome premestruale è una combinazione di sintomi che si presentano prima del ciclo. I sintomi possono essere principalmente fisici (gonfiore, stanchezza, ecc.), emotivi (irritabilità, tristezza, ecc.) o una combinazione di entrambi. In entrambi i casi, i sintomi della sindrome premestruale sconvolgono la tua vita. Le modifiche dello stile di vita e i farmaci da banco possono spesso alleviare i sintomi della sindrome premestruale.
Panoramica
Cos’è la sindrome premestruale (PMS)?
La sindrome premestruale, o PMS, descrive i sintomi che si manifestano prima del ciclo. I sintomi possono essere basati su emozioni come irritabilità o depressione, oppure potresti avere sintomi fisici come dolore al seno o gonfiore. Questi sintomi solitamente si manifestano una o due settimane prima dell’inizio del ciclo e ritornano alla stessa ora ogni mese.
Qual è la differenza tra sindrome premestruale e disturbo disforico premestruale?
Il disturbo disforico premestruale (PMDD) è una forma grave e potenzialmente debilitante di PMS. Circa il 2% delle persone che hanno le mestruazioni soffre di PMDD. Con il PMDD, si sperimentano sintomi di PMS ma con molta più intensità, soprattutto quando si tratta di risposte emotive e del proprio umore. È più probabile che si sperimenti rabbia, grave depressione e ansia con il PMDD che con la PMS.
Quanto è comune la sindrome premestruale?
Sebbene sia comune avere uno o pochi sintomi premestruali, la sindrome premestruale clinicamente significativa si verifica solo nel 3-8% delle donne che hanno le mestruazioni.
Sintomi e cause
Quali sono i segni e i sintomi della sindrome premestruale?
È comune con la sindrome premestruale sperimentare una varietà di sintomi che hanno un impatto negativo sul tuo corpo e sul tuo benessere emotivo. I sintomi associati alla sindrome premestruale non sono sempre prevedibili. I sintomi che noti nei tuoi 20 anni potrebbero essere diversi da quelli che sperimenti nei tuoi 30 e 40 anni.
Ciò che è prevedibile è la tempistica. Dolori e fastidi o sensazioni di irritabilità che precedono regolarmente il ciclo e poi migliorano dopo sono un segno rivelatore di PMS.
Sintomi fisici
I segni fisici più comuni della sindrome premestruale sono una sensazione di pienezza nella pancia (gonfiore) e stanchezza. Altri sintomi includono:
- Crampi.
- Acutizzazioni dell’acne.
- Sensibilità al seno.
- Mal di testa.
Sintomi emotivi
Sensazioni di irritabilità e sbalzi d’umore sono gli indicatori emotivi più comuni della sindrome premestruale. Altri sintomi includono:
- Cambiamenti nel desiderio sessuale.
- Sentirsi ansiosi, tristi o depressi.
- Annebbiamento mentale o difficoltà di concentrazione.
- Voglia di cibo o aumento/diminuzione dell’appetito.
- Fare frequenti riposini o avere difficoltà a dormire (insonnia).
- Diminuzione dell’interesse nelle attività.
Il peso emotivo che la sindrome premestruale comporta può farti allontanare da amici e familiari. Può intensificare i sentimenti negativi, rendendo più facile scagliarsi contro gli altri.
Qual è la relazione tra sindrome premestruale e riacutizzazione premestruale (PME)?
La sindrome premestruale condivide i sintomi con molte altre condizioni. Questi sintomi condivisi spesso peggiorano (esacerbano) prima del ciclo mestruale. Queste condizioni includono:
- Depressione e ansia: Sbalzi d’umore, sentimenti di tristezza, irritabilità e isolamento potrebbero intensificarsi durante il ciclo mestruale.
- Encefalomielite mialgica/sindrome da stanchezza cronica (ME/CFS): Stanchezza e dolori muscolari e articolari possono intensificarsi nei giorni e nelle settimane che precedono il ciclo. Con la ME/CFS, è anche più probabile che tu soffra di forti perdite mestruali e che tu vada in menopausa prima.
- Sindrome dell’intestino irritabile (IBS): Sintomi come gonfiore, gas e crampi possono peggiorare con la sindrome premestruale.
Durante la diagnosi è importante escludere condizioni che condividono i sintomi della sindrome premestruale. Il tuo medico ti aiuterà a identificare se i tuoi sintomi sono solo segni di sindrome premestruale o se hai una condizione che peggiora perché stai per avere le mestruazioni.
Quali sono le cause della sindrome premestruale?
Le cause della PMS sono sconosciute. È possibile che i cambiamenti ormonali correlati al ciclo mestruale causino ad alcune persone i sintomi della PMS. I sintomi solitamente si manifestano dopo l’ovulazione, quando le ovaie rilasciano un ovulo. I livelli degli ormoni estrogeni e progesterone calano in questo periodo. I sintomi spesso scompaiono qualche giorno dopo il ciclo, quando i livelli ormonali iniziano a salire di nuovo. Queste fluttuazioni ormonali potrebbero essere la causa della PMS.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la sindrome premestruale?
Il tuo medico ti chiederà quali sintomi hai, quando li hai e come influenzano la tua vita. È comune provare uno o due sintomi spiacevoli di tanto in tanto prima del ciclo, ma non è la stessa cosa della sindrome premestruale.
Per una diagnosi di PMS, il tuo medico ti confermerà che hai almeno un sintomo associato alla PMS che si verifica entro cinque giorni dal ciclo mestruale e poi scompare entro quattro giorni dalla fine del ciclo. Questi sintomi devono ripresentarsi per almeno tre cicli mestruali per una diagnosi ufficiale.
Le domande che il tuo fornitore potrebbe porti includono:
- Quanti giorni trascorrono tra un ciclo mestruale e l’altro?
- Per quanti giorni si sanguina?
- Quanti giorni sono leggeri, medi o pesanti?
- Quali sintomi hai?
- Quando si manifestano/scompaiono i sintomi?
- Quando i sintomi sono più lievi/intensi?
- Riesci a capire quando i sintomi stanno per manifestarsi? In che modo?
- I tuoi sintomi interferiscono con la tua vita? In che modo?
Il tuo medico potrebbe anche chiederti informazioni sulla tua storia clinica e sui farmaci che stai assumendo per escludere fattori diversi dalla sindrome premestruale che potrebbero causare i tuoi sintomi. Potrebbe anche chiederti informazioni sulla storia clinica della tua famiglia, poiché molte condizioni (come i disturbi dell’umore) sono ereditarie. Il tuo medico escluderà cause come:
- Ansia.
- Depressione.
- Perimenopausa (periodo di transizione prima della menopausa).
- Sindrome da stanchezza cronica.
- Disturbi della tiroide (ad esempio ipertiroidismo).
- I farmaci che stai assumendo.
Gestione e trattamento
Esiste una cura per la sindrome premestruale?
No. Ma i tuoi sintomi alla fine scompariranno una volta che avrai sperimentato la menopausa e non avrai più il ciclo. Fino ad allora, c’è molto che puoi fare per gestire i tuoi sintomi in modo che non sconvolgano la tua vita. Tieni d’occhio quando tendi a notare i sintomi e prendi nota dei trattamenti che li alleviano. Mettili in pratica ogni mese quando di solito i sintomi iniziano.
Come posso gestire i sintomi?
Di solito puoi gestire i sintomi lievi con cambiamenti nello stile di vita e farmaci da banco (OTC). Sintomi più gravi potrebbero richiedere una prescrizione del tuo medico.
Farmaci
- FANS: I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono alleviare il dolore al seno e i crampi mestruali se li prendi durante il ciclo o nel periodo in cui iniziano i sintomi. Le opzioni includono Ibuprofene (Advil®, Motrin IB®), Naproxen sodico (Aleve®), Acetaminofene (Tylenol®) e Aspirina. Puoi acquistarli senza ricetta, oppure il tuo medico può prescriverti un dosaggio più forte se i tuoi sintomi sono gravi.
- Controllo delle nascite ormonale: I farmaci che impediscono l’ovulazione possono alleviare spiacevoli sintomi fisici, come dolorabilità e dolore. Potrebbe essere necessario un po’ di sperimentazione all’inizio per capire quale tipo di controllo delle nascite ti aiuta di più. Le opzioni includono la pillola anticoncezionale, il cerotto e l’anello (NuvaRing®).
- Antidepressivi e farmaci ansiolitici: Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) sono i tipi più comuni di antidepressivi prescritti per trattare i problemi legati all’umore associati alla sindrome premestruale. Le opzioni includono fluoxetina (Prozac®, Sarafem®), paroxetina (Paxil®, Pexeva®) e sertralina (Zoloft®). Assumili solo come indicato dal tuo medico.
- Diuretici: I diuretici possono alleviare sintomi come gonfiore e dolorabilità al seno.
Cambiamenti nello stile di vita
È possibile modificare il proprio stile di vita per alleviare il dolore e combattere i sintomi della sindrome premestruale correlati all’umore.
- Esercizio fisico regolare: Un esercizio cardio moderato (corsa, camminata veloce, bicicletta o nuoto) per 30 minuti al giorno può alleviare lo stress e migliorare l’umore. I benefici durano oltre i 30 minuti.
- Dieta sana: Mangiare di più alcuni cibi e di meno altri può combattere i sintomi della sindrome premestruale. Mangia meno cibi salati, grassi e zuccherati e bevi meno bevande contenenti caffeina e alcol due settimane prima del ciclo. Durante il ciclo, fai sei piccoli pasti al giorno invece di tre abbondanti. Oppure, fai tre piccoli pasti e tre piccoli spuntini. Mangiare sano fa bene all’umore e all’intestino. Distanziare i pasti previene i problemi intestinali, come la stitichezza.
- Dormire a sufficienza: Dormire almeno otto ore può ridurre la sensazione di irritabilità. Svegliarsi e andare a letto alla stessa ora ogni giorno aggiunge il beneficio extra di sincronizzare il tuo orologio interno, così che sia meno probabile che tu ti senta lunatico durante il giorno.
- Esercizi di rilassamento: Yoga, meditazione ed esercizi di respirazione alleviano lo stress e combattono l’irritabilità e la tristezza che spesso accompagnano la sindrome premestruale.
Vitamine, minerali e integratori
Vitamine, minerali e integratori erboristici non sono regolamentati dalla FDA come lo sono i farmaci da banco e quelli da prescrizione, quindi è una buona idea consultare un medico prima di assumerli. Tuttavia, ci sono alcune prove che possono aiutare con la sindrome premestruale.
- Calcio: La ricerca suggerisce che il calcio può migliorare sintomi come stanchezza, voglie alimentari e persino depressione. Puoi ottenere calcio da latticini (latte, uova, yogurt), cibi con calcio aggiunto (alcuni cereali e pane) e integratori.
- Magnesio: Ci sono prove contrastanti sul fatto che il magnesio aiuti con i sintomi della sindrome premestruale, come mal di testa, stress e ansia. Puoi ottenere magnesio da verdure a foglia verde, noci, cereali integrali e integratori.
- Vitamina B6: Alcuni studi hanno dimostrato che la vitamina B6 può migliorare i sintomi correlati alla sindrome premestruale lieve e moderata. Puoi ottenere la vitamina B6 da pesce, pollame, patate, frutta non agrumata e integratori.
- Omega-3 e Omega-6: Alcuni studi hanno dimostrato che gli acidi grassi Omega-3 e Omega-6 possono alleviare i sintomi della sindrome premestruale. Puoi ottenere Omega-3 e Omega-6 da pesce, semi di lino, noci, verdure a foglia verde e integratori.
- Integratori erboristici: Per alleviare i sintomi della sindrome premestruale vengono utilizzati diversi rimedi erboristici, con vari gradi di evidenza. Tra questi ci sono il cohosh nero, l’agnocasto essiccato e l’olio di enotera. Parlate con il vostro medico prima di iniziare ad assumere integratori erboristici per assicurarvi che siano sicuri e che ne stiate assumendo la giusta quantità.
Prevenzione
Come posso prevenire la sindrome premestruale?
Non è possibile prevenire la sindrome premestruale, ma è possibile gestirne i sintomi modificando lo stile di vita, assumendo farmaci o combinando entrambi.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se soffro di sindrome premestruale?
La sindrome premestruale è abbastanza comune che molte persone la accettano come un inconveniente durante “quel periodo del mese” con cui devono convivere. Ma non devi sopportare sintomi che sconvolgono la tua vita. Spesso, puoi gestire i tuoi sintomi con farmaci e cambiamenti nello stile di vita. Se niente di ciò che stai facendo fa una differenza abbastanza grande, consulta il tuo medico per ottenere trattamenti che possono aiutarti.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Consulta il tuo medico se non riesci ad alleviare i sintomi della sindrome premestruale. Per ottenere il massimo dalla tua visita, presentati all’appuntamento preparata a discutere in dettaglio dei tuoi sintomi e del tuo ciclo mestruale. Tieni traccia della cronologia del ciclo mestruale e dei sintomi su un calendario, un’agenda o un’app. Sii pronta a condividere informazioni sulle date di inizio e fine del ciclo mestruale e sui tuoi sintomi (incluso quanto siano lievi o gravi) per almeno due cicli consecutivi.
Quali domande dovrei porre al mio fornitore?
- I miei sintomi sono correlati solo alla sindrome premestruale o potrebbero essere il segno di qualcos’altro?
- Quali cambiamenti nello stile di vita consiglieresti per gestire i sintomi?
- Come posso sapere se ho bisogno o meno di una prescrizione per alleviare i miei sintomi?
- Consiglieresti degli integratori a base di erbe per alleviare i sintomi della sindrome premestruale?
- Come posso gestire in modo proattivo i sintomi della sindrome premestruale?
Domande frequenti aggiuntive
Come si cura la sindrome premestruale?
Non puoi curare la sindrome premestruale, ma puoi gestirla con modifiche allo stile di vita e farmaci. La “cura” definitiva per la sindrome premestruale è la menopausa, quando non hai più il ciclo o i sintomi che lo accompagnano.
Quanto dura la sindrome premestruale prima che arrivi il ciclo?
L’insorgenza dei sintomi della sindrome premestruale varia. Per una diagnosi di sindrome premestruale, dovresti notare i sintomi entro cinque giorni prima dell’inizio del ciclo. Ma la tempistica non è sempre esatta. Potresti iniziare a notare i sintomi due settimane prima del ciclo o due giorni prima del ciclo. Fai attenzione ai tuoi schemi.
Cos’è la PME e come interagisce con il ciclo mestruale?
PME è l’abbreviazione di esacerbazione premestruale. Se hai condizioni che condividono i sintomi della sindrome premestruale, potresti notare che peggiorano intorno al ciclo. Parla con il tuo medico di come i tuoi sintomi cambiano in risposta al ciclo.
Solo perché la sindrome premestruale è comune non significa che devi tollerare i sintomi spiacevoli che causa. Fai attenzione a eventuali dolori e sbalzi d’umore che si verificano durante il ciclo mestruale e che potrebbero essere segnali di sindrome premestruale. Se interferiscono con il tuo benessere, prova a cambiare le tue abitudini e ad assumere farmaci da banco che possono alleviare i sintomi. Se ciò non funziona, consulta un medico per ottenere il trattamento di cui hai bisogno.
In conclusione, la sindrome premestruale (PMS) è una condizione comune che colpisce molte donne in età fertile. Le cause precise non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che siano legate a fluttuazioni ormonali. I sintomi, di natura fisica ed emotiva, possono variare da lievi a gravi e influenzare la qualità di vita. Esistono diverse opzioni di trattamento per alleviare i sintomi, tra cui cambiamenti nello stile di vita, terapia farmacologica e supporto psicologico. Consultare un medico è fondamentale per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
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