Sindrome respiratoria acuta grave (SARS): causa e trattamento

sars

La sindrome respiratoria acuta grave (SARS) è una malattia virale che ha colpito il mondo negli anni 2000, causando panico e preoccupazione. La sua causa principale è stato il virus SARS-CoV, che si diffuse rapidamente attraverso il contatto diretto con persone infette. Il trattamento per la SARS può essere complesso e varia da caso a caso, spaziando dall’uso di farmaci antivirali alla terapia intensiva. È fondamentale seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie per prevenire la diffusione di questa pericolosa malattia.

Panoramica

I sintomi della SARS includevano febbre alta, brividi, mal di testa, dolori muscolari, tosse, mancanza di respiro, diarrea e mal di golaLe persone con la SARS avevano sintomi simil-influenzali. Alcune persone hanno sviluppato tosse e mancanza di respiro pochi giorni dopo.

Cos’è la SARS (sindrome respiratoria acuta grave)?

La SARS (sindrome respiratoria acuta grave, SARS-CoV-1) è stata una malattia respiratoria diffusasi in molti paesi del mondo nel 2002 e nel 2003. Per molte persone, la SARS ha causato sintomi simil-influenzali (come febbre e mal di testa), ma ha progredito a malattie gravi in ​​circa il 10%-20% delle persone durante l’epidemia.

Più di 8.000 persone in 29 paesi hanno avuto la SARS durante l’epidemia del 2002-2003. Nel 2004 si è verificata una piccola epidemia correlata all’esposizione professionale. Le misure preventive ne hanno arrestato la diffusione e solo nove persone sono state infettate. Da allora non sono stati segnalati casi.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della SARS?

I sintomi della SARS includono:

  • Febbre persistente e alta.
  • Brividi.
  • Mal di testa.
  • Dolori muscolari.
  • Tosse.
  • Fiato corto.
  • Diarrea.
  • Mal di gola.

Alcune persone hanno solo febbre e altri sintomi simil-influenzali. Altri sviluppano tosse e mancanza di respiro da due a sette giorni dopo l’inizio dei sintomi iniziali.

Loe rohkem:  Iniezione di naloxone (bloccante narcotico): usi ed effetti collaterali

Cosa causa la SARS?

Un virus chiamato coronavirus associato alla SARS (SARS-CoV-1) causa la SARS. I virus sono piccoli frammenti di materiale genetico (DNA o RNA) racchiusi in un rivestimento protettivo. Usano i macchinari delle tue cellule per creare più copie di se stessi, il che ti fa star male.

Come si diffonde la SARS?

La SARS si diffonde attraverso le goccioline respiratorie, di solito quando qualcuno con il virus tossisce o starnutisce. Puoi anche ottenerlo toccando superfici contaminate. Le superfici possono essere contaminate quando qualcuno affetto dal virus tossisce o starnutisce su di esse o le tocca senza lavarsi le mani.

Quali sono le complicazioni della SARS?

Le complicanze della SARS includono:

  • Polmonite.
  • Bassi livelli di ossigeno nel sangue e nei tessuti (ipossia).
  • Insufficienza respiratoria.

Gestione e trattamento

Come viene trattata la SARS?

Come molti virus, non esistono farmaci antivirali specifici per il trattamento della SARS. Durante l’epidemia del 2002-2003, le persone gravemente malate venivano sottoposte a ventilazione meccanica se non riuscivano a respirare da sole (circa dal 10% al 20% delle persone aveva bisogno di un ventilatore). Le persone con sintomi meno gravi potrebbero curarsi con antidolorifici e riduttori di febbre, più o meno allo stesso modo in cui ti prenderesti cura di te stesso con un raffreddore o un’influenza.

Prevenzione

È possibile prevenire la SARS?

In generale, è possibile ridurre il rischio di diffusione di virus (come la SARS) e altre malattie infettive:

  • Lavarsi spesso le mani.
  • Non stare con la gente quando sei malato.
  • Indossa una maschera se hai bisogno di stare in mezzo alla gente quando sei malato.
  • Coprire bocca e naso con il gomito quando si tossisce o si starnutisce.

Ulteriori domande comuni

Quante persone sono morte a causa della SARS?

Alla fine dell’epidemia di SARS nel 2003, 916 persone erano morte a causa della malattia. Una persona è morta durante una piccola epidemia nel 2004.

Loe rohkem:  Sintomi del tratto urinario inferiore (LUTS): panoramica

COVID e SARS sono la stessa cosa?

No, la SARS e il COVID-19 sono malattie diverse, causate da virus diversi. Sono entrambe malattie respiratorie causate dai coronavirus, motivo per cui i virus hanno nomi simili (SARS-CoV-1 e SARS-CoV-2). I coronavirus possono anche causare malattie respiratorie lievi, come il comune raffreddore.

Il COVID si diffonde più facilmente e ha infettato molte più persone rispetto alla SARS. Inoltre, il COVID sembra diffondersi più facilmente prima dell’inizio dei sintomi (nella SARS, le persone sono più contagiose dopo l’inizio dei sintomi).

Come abbiamo fermato la diffusione della SARS?

Le misure di sanità pubblica hanno contribuito a contenere la SARS. Gli scienziati hanno collaborato per identificare e trovare rapidamente modi per testare il virus. La SARS è più contagiosa dopo la comparsa dei sintomi, quindi lo screening delle persone con sintomi e l’isolamento a casa si sono rivelati efficaci nel contenere la diffusione.

Le epidemie di qualsiasi malattia possono causare incertezza e ansia. La SARS ha causato malattie sia lievi che gravi e centinaia di morti. Ma la cooperazione tra scienziati, operatori sanitari e membri delle comunità colpite ha contribuito a limitare il numero di persone che si sono ammalate. I funzionari sanitari di più paesi sono stati in grado di lavorare rapidamente per identificare il virus e contenerne la diffusione. Non si registrano casi di SARS dal 2004.

In conclusione, la sindrome respiratoria acuta grave (SARS) è una malattia virale che può causare gravi problemi respiratori e persino portare alla morte. La causa principale di questa sindrome è il coronavirus SARS-CoV, che si trasmette principalmente attraverso le goccioline respiratorie. Il trattamento per la SARS prevede un approccio sintomatico per alleviare i sintomi e supportare la funzione respiratoria. È fondamentale seguire le linee guida delle autorità sanitarie e adottare misure preventive come il lavaggio delle mani e il distanziamento sociale per prevenire la diffusione della malattia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.