Sollievo dal dolore topico: cos’è e come funziona?

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Il dolore topico, che sia muscolare, articolare o cutaneo, può limitare la vita quotidiana. Fortunatamente esistono diverse soluzioni per alleviarlo direttamente alla fonte. Questo articolo esplora il mondo del sollievo dal dolore topico, spiegando cosa sono questi trattamenti – dai classici antinfiammatori alle innovative creme naturali – e come agiscono per interrompere il segnale doloroso e promuovere la guarigione. Scopriremo insieme i diversi tipi di prodotti disponibili, i loro benefici e come scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.

Che tu soffra di dolori da artrite, che tu sia un atleta che cerca sollievo da un infortunio o che tu abbia modificato il tuo ginocchio facendo lavori in giardino, è probabile che tu abbia già preso una bottiglia di antidolorifico topico in precedenza. Questi prodotti da banco vengono applicati direttamente sulla pelle e sono disponibili in gel, creme, spray e cerotti.

Bengay, Icy Hot e Biofreeze sono marchi comuni di questi prodotti, ma come funzionano esattamente?

Lo specialista nella gestione del dolore Robert Bolash, MD, parla di come trovare sollievo dal dolore e di cosa devi sapere su questi prodotti.

D: Quali ingredienti sono presenti negli antidolorifici topici e come funzionano?

UN: Gli antidolorifici topici da banco spesso includono il metil salicilato (noto anche come olio di wintergreen). Questo ingrediente conferisce antidolorifici topici che odorano di menta e creano una sensazione rinfrescante quando applicato sulla pelle.

Il salicilato di metile è spesso usato come antiirritante, che fondamentalmente agisce come una distrazione per i punti dolenti. A seconda del prodotto e degli altri ingredienti in esso contenuti, questi trattamenti possono contenere anche un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS). Conosci i FANS da medicinali come l’ibuprofene e l’aspirina. Quando viene assorbito dalla pelle può diminuire la reazione infiammatoria.

Alcuni antidolorifici topici contengono anche la capsaicina, un composto presente nel peperoncino ed è responsabile della sensazione di calore.

Altri prodotti possono contenere mentolo, noto anche come menta canfora, che provoca una sensazione di raffreddamento e può indurre la mente a pensare che la temperatura della pelle o del corpo stia diminuendo. In cambio, questa sensazione di raffreddamento desensibilizza le terminazioni nervose. Come il ghiaccio o gli impacchi freddi, il mentolo diminuisce il flusso sanguigno arterioso.

D: Perché qualcuno dovrebbe usare un antidolorifico topico?

UN: Gli antidolorifici topici funzionano meglio sul dolore muscoloscheletrico acuto, piuttosto che sul dolore cronico. Quindi, se hai un fastidioso dolore al collo o hai stirato un muscolo della spalla, potresti trarre beneficio dallo spalmarlo su uno strato.

Questi prodotti vengono utilizzati anche per trattare:

  • Artrite.
  • Piccoli fastidi e dolori.
  • Muscoli stirati o doloranti.
  • Distorsioni e stiramenti.

È stato anche dimostrato che il disagio e il dolore associati al cancro migliorano con l’uso di antidolorifici topici.

D: Gel, creme, spray o cerotti: cosa è meglio?

UN: Tutto si riduce alle preferenze personali, ma è importante rivedere gli ingredienti attivi di ciascun prodotto. Se stai cercando uno spray facile da applicare che contenga capsaicina, potrebbe essere disponibile solo sotto forma di gel. Quindi leggi l’etichetta e decidi prima cosa stai cercando.

Un cerotto in genere funziona bene su un’area in cui può essere applicato su una superficie piana, quindi potrebbe essere meglio utilizzare questo prodotto in caso di dolore alla schiena o al collo. D’altra parte, una crema o un gel potrebbero essere la soluzione migliore per un gomito o un ginocchio dolorante in modo che l’articolazione possa ancora muoversi e piegarsi.

D: Gli antidolorifici topici possono essere pericolosi?

UN: È importante utilizzare questi prodotti come indicato. Sebbene sia estremamente raro, ci sono stati casi in cui un uso eccessivo e improprio ha portato a gravi effetti collaterali e persino alla morte a causa di avvelenamento da salicilato.

Non mescolare mai questi prodotti con il calore, ad esempio da una piastra elettrica. Ciò potrebbe causare un assorbimento del prodotto nel flusso sanguigno a una velocità maggiore.

Se usi un antidolorifico topico assicurati di:

  • Leggere attentamente l’etichetta prima di applicare il prodotto.
  • Non applicare su ferite aperte o pelle già ferita o irritata.
  • Non applicare vicino agli occhi o ai genitali.
  • Non utilizzare con fonti di calore, in particolare con un termoforo o con acqua calda.
  • Interrompi l’uso se sviluppi un’eruzione cutanea e informi il medico.
  • Se la sensazione di bruciore è troppo dolorosa e fastidiosa, utilizzare un asciugamano per rimuovere il prodotto dalla pelle.

Gli esperti raccomandano di non usare antidolorifici topici (di qualsiasi tipo) in caso di gravidanza.

D: A che punto dovresti smettere di usare un antidolorifico topico e consultare un medico

UN: La maggior parte degli antidolorifici topici non deve essere utilizzata per più di sette giorni. Usarlo più a lungo del previsto potrebbe provocare un’eruzione cutanea o talvolta anche un’ustione chimica. Interrompi l’uso se le tue condizioni peggiorano o se l’area si irrita.

Se il tuo dolore ostinato non si placa, potrebbe essere il momento di ricorrere ai pezzi grossi e parlare con il tuo medico. Possono aiutarti a risolvere il problema del tuo dolore fastidioso e potrebbero anche prescriverti un antidolorifico topico su prescrizione.

In conclusione, il sollievo dal dolore topico offre un approccio localizzato e spesso più sicuro per gestire il dolore, agendo direttamente sulla zona interessata. Che si tratti di creme, gel, cerotti o spray, questi prodotti sfruttano diversi meccanismi, come l’effetto analgesico, antinfiammatorio o anestetico locale, per interrompere la percezione del dolore. Consultare un medico o un farmacista è fondamentale per scegliere il trattamento topico più adatto al tipo di dolore e alla propria condizione, massimizzando l’efficacia e minimizzando i rischi.

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