Tampone bloccato? Ecco come rimuoverlo

tampon in uterus 1253922218 770x533 1 jpg

Un tampone bloccato può essere fastidioso e preoccupante. Non farti prendere dal panico! Questa guida ti fornirà consigli pratici e sicuri per rimuovere delicatamente un tampone bloccato. Ricorda, se non ti senti a tuo agio o hai dubbi, è fondamentale consultare un medico. La tua salute è la priorità!

Gli assorbenti sono popolari perché sono facili da usare e ti permettono di continuare a vivere la tua vita normale mentre hai il ciclo. Ma ogni tanto, un assorbente ti dà problemi.

Forse ti sei dimenticata di averne uno, quindi hai inserito un secondo tampone senza togliere il primo. O forse hai fatto sesso e non hai nemmeno pensato di togliere il tampone prima di darti da fare. In entrambi i casi, quel pezzettino di cotone è ora incastrato da qualche parte dentro di te, e probabilmente stai impazzendo.

Buone notizie: questo dilemma è più comune di quanto si possa pensare, ed è abbastanza facile da risolvere. L’infermiera certificata Sara Youngblood, CNP, spiega come si incastra un tampone, cosa fare per rimuoverlo e quando cercare aiuto da un operatore sanitario.

Un tampone può perdersi?

Innanzitutto, una rassicurazione: non c’è assolutamente modo di perdere un tampone nel tuo corpo. Può rimanere incastrato nel canale vaginale, ma non può andare più lontano.

Questo perché la tua vagina è un po’ come una strada senza uscita. Inserisci un tampone nel tuo canale vaginale, che è lungo solo pochi centimetri, ed è lì che finisce la strada. Nella parte posteriore della tua parete vaginale c’è la cervice, che funge da barriera tra la tua vagina e il tuo utero. E la cervice non è solo un cartello “Non entrare” che i tamponi possono superare furtivamente: è più come un muro di mattoni impenetrabile.

“L’apertura della cervice non è neanche lontanamente abbastanza grande da far entrare un tampone nell’utero”, spiega Youngblood. “In base ai componenti fisiologici dell’apparato riproduttivo, non esiste un modo fisico per far passare un tampone dal canale vaginale al resto del corpo”.

Loe rohkem:  I capelli bagnati possono davvero farti ammalare?

Come si incastra un tampone?

Sebbene gli assorbenti interni non possano andare oltre la vagina, Potere incastrati lì dentro. Il tuo canale vaginale è lungo solo tre o quattro pollici, ma a volte, un tampone può rimanere incastrato appena fuori dalla tua portata.

Se fai sesso accidentalmente con un tampone inserito, o se metti un secondo tampone senza rimuovere il primo, può essere spinto in alto nel canale vaginale, dove può essere schiacciato o girato. E quando perdi traccia del filo, la rimozione può diventare un po’ complicata.

“Potrebbe non essere del tutto facile trovare o rimuovere un tampone”, afferma Youngblood, “ma c’è sempre un modo per riuscire a toglierlo”.

Alla fine uscirà da solo?

È improbabile che un tampone incastrato nella vagina esca da solo, quindi è importante prendere le misure necessarie per rimuoverlo.

“Lasciarlo o non sapere di avere un tampone trattenuto può portare a gravi problemi di salute”, avverte Youngblood. Indossare lo stesso tampone per più di otto ore può portare a:

Come rimuovere un tampone incastrato

Prima di tutto, fai un respiro profondo e cerca di non farti prendere dal panico. Anche se non sei abituata a curiosare all’interno del tuo corpo, è il modo migliore per rimuovere un tampone che si è incastrato un po’ troppo a nord.

“Inserisci uno o due dita nella vagina e tocca delicatamente per vedere se riesci a trovare il cordino o il tampone vero e proprio per estrarlo”, spiega Youngblood. Prova a usare l’anulare, il medio o entrambi contemporaneamente, in modo da raggiungere il più possibile il profondo del canale vaginale.

Ecco altri suggerimenti per recuperare in sicurezza un tampone trattenuto:

  1. Lavati le mani. Prima di rovistare lì dentro, pulisci le mani con acqua e sapone. Questo ti impedirà di introdurre nuovi germi nella tua vagina.
  2. Tagliatevi le unghie. Se hai le unghie lunghe o frastagliate, accorciale o limala prima di iniziare, in modo da non graffiare l’interno della vagina.
  3. Cerca di rilassarti. Quando sei stressata, potresti inconsciamente tendere i muscoli, e il tuo canale vaginale è pieno di muscoli. Tendere o stringere lì sotto può rendere più difficile la rimozione di un tampone nascosto.
  4. Solo le dita! Non usare mai, mai altri strumenti o oggetti per rimuovere un tampone incastrato. Questo può causare lesioni, infezioni o entrambe le cose.
  5. Cambiare posizione secondo necessità. Se non riesci ad afferrare il tampone per rimuoverlo, cambia posizione. Alcune posizioni potrebbero darti un accesso migliore di altre, quindi prova a sederti, accovacciarti, sdraiarti o a mettere una gamba sul bordo della vasca o del water.
Loe rohkem:  Ricetta: tazze di quiche anticipate

Quando consultare un medico

“Se non riesci a estrarre da sola un tampone incastrato, è il momento di consultare un medico per aiutarti a rimuoverlo”, afferma Youngblood.

Chiama il tuo medico di famiglia o l’ambulatorio di ostetricia e ginecologia e, se non riescono a inserirti, potrebbero indirizzarti al pronto soccorso o all’assistenza rapida, dove potrai essere visitata più velocemente. In genere, un operatore sanitario può facilmente rimuovere un tampone bloccato usando le dita o una piccola pinza. Potrebbe essere fastidioso, ma probabilmente non ti farà male, un po’ come un normale esame pelvico.

E anche se il tuo istinto potrebbe essere quello di sentirti imbarazzato nel chiedere aiuto per rimuovere un tampone incastrato, cerca di ricordare: non sei la prima persona a cui è successo, e non sarai l’ultima. I tuoi operatori sanitari hanno già visto questa cosa prima, e sono lì per aiutarti, non per giudicarti. La tua salute è più importante del tuo orgoglio!

In conclusione, un tampone bloccato può creare disagio, ma nella maggior parte dei casi si può rimuovere facilmente e in sicurezza a casa. La chiave è mantenere la calma, lavare accuratamente le mani e utilizzare le tecniche descritte con delicatezza. Se persiste la difficoltà o si avvertono dolori forti, è fondamentale consultare un medico o un ginecologo per ricevere assistenza professionale ed evitare complicazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.