Un parto cesareo, sebbene sempre più comune, è un intervento chirurgico importante che richiede tempi di recupero specifici e cure attente. Comprendere appieno le fasi di guarigione, le possibili complicanze e l’importanza di un adeguato supporto medico e familiare è fondamentale per un recupero sereno e completo. In questa sede, affronteremo le diverse fasi del post-cesareo, fornendo informazioni pratiche e consigli utili per affrontare al meglio questo delicato periodo.
Avere un bambino è una tappa fondamentale della vita. Sebbene possa essere emozionante, può anche avere un impatto sul tuo corpo. Rispetto al parto vaginale, se hai avuto un parto cesareo (taglio cesareo), devi prendere precauzioni extra e darti ancora più tempo per riprenderti dal parto.
I cesarei rappresentano il 31,7% di tutti i parti negli Stati Uniti. Come per qualsiasi intervento chirurgico importante, ci vuole tempo perché il tuo corpo guarisca. Quindi cosa puoi fare? E cosa non dovresti fare?
La dottoressa Erin Higgins, ginecologa e ostetrica, spiega come sarà la convalescenza e cosa aspettarsi.
Quanto tempo ci vuole per riprendersi da un taglio cesareo?
Ci vogliono circa sei settimane per riprendersi da un taglio cesareo, ma la tempistica di ogni persona sarà diversa. Un’incisione, solitamente un taglio orizzontale fatto nella parte inferiore dell’addome, può richiedere settimane per guarire.
Durante quel periodo, è consigliabile evitare di sollevare oggetti più pesanti del bambino. Non fare sesso né partecipare a esercizi fisici intensi.
Il medico può raccomandare un taglio cesareo se:
- Ne hai avuto uno in passato.
- Se il tuo bambino è in difficoltà o in posizione podalica.
- Il travaglio non procede.
- Se stai dando alla luce più bambini contemporaneamente.
Cronologia del recupero
Sebbene la maggior parte delle persone guarisca in circa sei settimane, è importante ricordare che il percorso di ogni persona è diverso. Ecco cosa aspettarsi.
Settimana 1
La maggior parte delle donne trascorre dai due ai quattro giorni in ospedale dopo un taglio cesareo.
Durante questo periodo, il personale dell’ospedale ti aiuterà a gestire il dolore, si assicurerà che tu mangi e beva a sufficienza e ti aiuterà a muoverti. Tutto questo oltre al legame con il tuo neonato, che può includere il tentativo di allattarlo.
Una volta tornati a casa, è importante prendersela comoda ed evitare di sollevare, torcere o qualsiasi movimento che possa esercitare pressione sull’incisione. “Quei muscoli sono piuttosto deboli a causa dell’incisione”, afferma il dott. Higgins. “Può essere scomodo”.
Assicuratevi di tenere l’incisione pulita e asciutta. Per gestire il dolore a casa, il dott. Higgins consiglia di assumere regolarmente paracetamolo o ibuprofene. Una fascia addominale, una larga cintura di compressione che circonda lo stomaco, può anche essere utilizzata per offrire ulteriore supporto ed evitare di mettere sotto stress le suture.
È anche normale avere sanguinamento vaginale dopo un taglio cesareo, anche se in genere non è così abbondante come dopo un parto vaginale. “Può durare fino a quattro o sei settimane dopo il parto”, afferma il dott. Higgins. “In genere, i primi giorni sono i più abbondanti con il passaggio di coaguli di sangue fino alle dimensioni di una pallina da golf”. Contatta il tuo medico se stai bagnando un assorbente all’ora o se stai passando grandi coaguli.
Avere un sistema di supporto attorno a te è fondamentale durante la convalescenza. Il dott. Higgins suggerisce di farsi aiutare dal partner, dai familiari o dagli amici con compiti come pianificare e preparare i pasti, fare il bucato e persino prendersi cura del bambino.
E alzatevi e muovetevi, il che può aiutare a evitare i coaguli di sangue. “Si raccomanda di alzarsi e camminare”, afferma il dott. Higgins. “Non vogliamo che qualcuno resti a letto per due settimane”.
Settimane dalla 2 alla 5
La tua prima visita post-partum dovrebbe avvenire durante la seconda settimana. In quel momento, il tuo medico ispezionerà il sito dell’incisione e verificherà che il tuo recupero proceda.
Il dott. Higgins afferma che dovresti contattare il tuo medico il prima possibile se riscontri i seguenti sintomi:
- Dolore eccessivo.
- Infezione nel sito dell’incisione.
- Scarico anomalo.
- Emorragia abbondante.
- Dolore al petto.
- Fiato corto.
- Febbre.
- Dolore o gonfiore alle gambe.
Nelle prossime settimane, potresti anche provare “baby blues”, causato da fluttuazioni ormonali a breve termine che possono influenzare il tuo umore. Questo è normale, afferma il dott. Higgins. Ma se provi sensazioni come depressione o sentirti senza speranza, parla con il tuo medico della depressione post-partum e di cosa significa.
“Se questi sentimenti iniziano a sconvolgere la tua vita e a causare problemi di legame con il tuo bambino, il tuo medico può offrirti alcune opzioni di trattamento”, afferma il dott. Higgins. Le opzioni possono spaziare da farmaci, terapia o persino gruppi di supporto per neo-genitori.
Settimana 6
A questo punto, dovresti avere il tuo ultimo appuntamento post-partum con il tuo medico. Ricorda che ognuno guarisce e si riprende a velocità diverse, quindi è importante parlare con il tuo medico di come ti senti, e va bene se hai bisogno di più tempo.
“Il recupero fisico da un taglio cesareo mette molto stress sul corpo”, afferma il dott. Higgins. “Riposare e permettere al corpo di guarire è molto importante”.
Se il dolore è diminuito e l’incisione sta guarendo correttamente, potresti ricevere il via libera per riprendere la tua normale vita quotidiana.
“Quando una persona si è completamente ripresa, lo consideriamo il giorno della sua laurea”, afferma il dott. Higgins. “Sesso, esercizio fisico: consiglio di iniziare queste cose lentamente e aumentare gradualmente l’attività”.
Suggerimenti per il recupero
Avere un neonato e riprendersi da un intervento chirurgico non lascia molto tempo per prendersi cura di sé. Ma è fondamentale prendersi del tempo per prendersi cura di sé. Ecco alcuni consigli su cosa fare.
- Riposatevi a sufficienza. Il tuo corpo ha bisogno di guarire, quindi non forzarti a tornare alle tue normali attività troppo presto.
- Evitare di sollevare oggetti pesanti. Non dovresti sollevare nulla che sia più pesante del tuo bambino.
- Fai una passeggiata. Evita gli esercizi che fanno battere il cuore, come la corsa o il sollevamento pesi, ma camminare aiuterà il tuo corpo a guarire.
- Ricordati di mangiare. Le prime settimane con un neonato possono essere stressanti, ma è importante assicurarsi di seguire una dieta sana, per sé e per il bambino.
- Tieni sotto controllo il dolore. Per trovare sollievo, usa una borsa dell’acqua calda e segui le indicazioni del tuo medico per quanto riguarda i farmaci antidolorifici.
Il recupero dopo un taglio cesareo richiede tempo e pazienza. Seguire scrupolosamente le indicazioni mediche, riposare adeguatamente, alimentarsi in modo sano e gestire il dolore sono fondamentali. È essenziale prendersi cura della ferita, riconoscere eventuali segnali di infezione e non esitare a contattare il medico in caso di dubbi o preoccupazioni. Con il giusto supporto e attenzione, la neomamma può affrontare serenamente il post parto e godersi appieno la gioia del suo bambino.
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