Tendinite calcifica: sintomi, cause e trattamento

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La tendinite calcifica, un disturbo doloroso che colpisce le articolazioni, è caratterizzata da depositi di calcio nei tendini. Questa condizione, sebbene non pericolosa a lungo termine, può causare dolore acuto e limitare significativamente i movimenti. Questo articolo esplorerà i sintomi distintivi, le cause sottostanti e le opzioni di trattamento disponibili per la tendinite calcifica, fornendoti una panoramica completa di questa patologia comune.

La tendinite calcifica si sviluppa quando si accumulano depositi di calcio nei tendini o nei muscoli. Questi depositi possono infiammarsi e causare dolore. La tendinite calcifica può verificarsi in qualsiasi parte del corpo, ma colpisce più spesso l’articolazione della spalla.

Panoramica

Tendinite calcifica della spallaQuesta radiografia mostra i depositi calcifici situati all’interno del tendine.

Cos’è la tendinite calcifica?

La tendinite calcifica è causata dall’accumulo di calcio nei tendini. Questi depositi di calcio possono accumularsi in un’area o possono verificarsi in più di una posizione. Se i depositi crescono o si irritano, possono causare un forte dolore. La tendinite calcifica colpisce più spesso la spalla, o la cuffia dei rotatori, anche se può verificarsi in qualsiasi parte del corpo.

Qual è la differenza tra tendinite calcifica e tendinite della cuffia dei rotatori?

La tendinite della cuffia dei rotatori, detta anche tendinosi, è associata all’infiammazione delle borse e al danno al tendine della spalla. Una borsa è un sacco sottile, rivestito da una membrana, che aiuta i tendini a muoversi attraverso altre strutture. La tendinite calcifica non colpisce direttamente le borse, ma queste possono infiammarsi.

Ho la tendinite calcifica o la spalla congelata?

Mentre la tendinite calcifica si riferisce alla calcificazione dei tendini, la spalla congelata è una condizione caratterizzata da dolore e rigidità. In alcuni casi, la tendinite calcifica è associata alla spalla congelata.

Chi colpisce la tendinite calcifica?

Le persone di età compresa tra 40 e 60 anni hanno un rischio più elevato di tendinite calcifica. Anche le donne hanno una probabilità leggermente maggiore di esserne colpite rispetto agli uomini. La tendinite calcifica può colpire chiunque e non è associata a nessuna attività in particolare.

Quanto è comune la tendinite calcifica?

La tendinite calcifica non è molto comune. La condizione si verifica in meno del 10% delle persone trattate per il dolore alla spalla.

In che modo la tendinite calcifica colpisce il mio corpo?

Alcune persone con tendinite calcifica non sviluppano dolore. Tuttavia, se i depositi di calcio nei tendini si infiammano, possono causare un forte disagio. Per alcuni pazienti, questo alla fine porta a dolore e rigidità.

Quali sono gli stadi della tendinite calcifica?

La tendinite calcifica si verifica in tre fasi, tra cui:

  1. Precalcifica: Durante questa fase iniziale, il movimento provoca dolore e l’ampiezza del movimento diventa limitata. L’area cambia a livello cellulare.
  2. Calcificante: Il calcio viene rilasciato dalle cellule, formando depositi di calcio. Dopo un po’ di tempo, il corpo inizia a riassorbire i depositi. Questa fase può causare un disagio significativo.
  3. Post-calcificante: Durante questa fase, i depositi vengono sostituiti da tessuto sano. L’ampiezza del movimento inizia a migliorare.

La tendinite calcifica è una forma di artrite?

No. La tendinite calcifica è un’infiammazione dei tendini, mentre l’artrite è un’infiammazione e un danno all’articolazione stessa. La tendinite calcifica può essere confusa con la malattia da deposizione di pirofosfato diidrato di calcio (CPPD, o pseudogotta), un tipo di artrite in cui cristalli di fosfato di calcio si formano nelle articolazioni.

Sintomi e cause

Quali sono le cause della tendinite calcifica?

L’invecchiamento e l’usura possono alla fine portare alla tendinite calcifica. Ma gli esperti sanitari non sono davvero sicuri del perché alcune persone sviluppino la condizione e altre no.

Quali sono i sintomi della tendinite calcifica?

Le persone con tendinite calcifica possono sviluppare una serie di sintomi diversi. Questi includono:

  • Dolore o rigidità improvvisi alla spalla.
  • Dolore intenso durante il movimento della spalla.
  • Dolore intenso che interrompe il sonno.
  • Riduzione dell’ampiezza del movimento.
  • Sensibilità della cuffia dei rotatori.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la tendinite calcifica?

Il tuo medico esaminerà la tua spalla, ti chiederà dei tuoi sintomi e rivedrà la tua storia clinica. Potresti essere indirizzato a uno specialista ortopedico per ulteriori accertamenti.

Quali esami verranno effettuati per diagnosticare la tendinite calcifica?

Dopo aver controllato l’ampiezza del movimento della spalla, il tuo medico potrebbe ordinare esami di imaging. Questi potrebbero includere:

  • Raggi X.
  • Risonanza magnetica per immagini (RMI).
  • Ultrasuoni.

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per la tendinite calcifica?

La maggior parte dei casi di tendinite calcifica può essere trattata con iniezioni di steroidi, terapia fisica e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Altri trattamenti per la tendinite calcifica includono:

  • Terapia extracorporea con onde d’urto (ESWT): Questo trattamento trasmette onde d’urto ai tendini lesionati per ridurre il dolore e favorire la guarigione.
  • Terapia con onde d’urto radiali (RSWT): Simile all’ESWT, anche l’RSWT si concentra sulla riduzione del dolore e sulla promozione della guarigione. L’RSWT utilizza una tecnica diversa per generare onde d’urto, ma i due trattamenti producono gli stessi risultati.
  • Trattamento di lavaggio: Durante questo trattamento, il tuo medico inserisce un ago direttamente nel deposito di calcio. Viene quindi iniettata una soluzione salina per romperlo.
  • Ultrasuoni terapeutici: Utilizzando un dispositivo portatile, il tuo medico indirizza onde sonore ad alta frequenza verso l’area bersaglio. Ciò aiuta a scomporre i depositi di calcio.
  • Chirurgia: Nei casi gravi, è necessario un intervento chirurgico per rimuovere manualmente i depositi di calcio. Circa il 10% delle persone con tendinite calcifica necessita di un intervento chirurgico.

Ci sono effetti collaterali al trattamento?

Gli effetti collaterali dipendono dal trattamento eseguito. La maggior parte delle opzioni non chirurgiche ha effetti collaterali minimi che possono includere disagio temporaneo e gonfiore. I pazienti che si sottopongono a intervento chirurgico per tendinite calcifica hanno un piccolo rischio di:

  • Infezione.
  • Una reazione all’anestesia generale.
  • Spalla congelata.

Quanto tempo ci vuole per riprendersi dall’intervento chirurgico per la tendinite calcifica?

Nella maggior parte dei casi, il recupero dopo un intervento chirurgico per tendinite calcifica dura circa sei settimane. Potrebbe essere necessario indossare una fionda per impedire alla spalla di muoversi troppo.

Come posso gestire a casa i sintomi della tendinite calcifica?

La tendinite calcifica può essere accompagnata da dolore lieve o grave. Puoi gestire la maggior parte dei sintomi lievi con:

  • Riposo.
  • Caldo e ghiaccio.
  • Antidolorifici da banco, come l’ibuprofene o il naprossene sodico.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di tendinite calcifica?

Sebbene la tendinite calcifica non possa essere prevenuta del tutto, ci sono dei passaggi che puoi seguire per ridurre il rischio. Ad esempio, se sviluppi dolore alla spalla, non partecipare ad attività faticose finché non ti sei fatto visitare dal tuo medico.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se soffro di tendinite calcifica?

Nella maggior parte dei casi, la tendinite calcifica può essere affrontata e risolta rapidamente. Tuttavia, sono consigliati controlli periodici da parte del tuo medico, soprattutto se hai già sofferto di questa condizione in passato.

La tendinite calcifica può anche essere associata a spalla congelata o rotture della cuffia dei rotatori. Se hai dolore che non migliora con il trattamento, assicurati di informare il tuo medico.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico?

Se avverti un dolore improvviso o intenso alla spalla, rigidità dell’articolazione della spalla o fastidio che interrompe il sonno, programma una consulenza con il tuo medico. Può identificare la causa principale del tuo dolore e determinare un piano di trattamento appropriato.

Domande frequenti aggiuntive

Perché la tendinite calcifica è così dolorosa?

A volte i depositi di calcio possono portare alla sindrome da impingement della spalla. Ciò si verifica quando i depositi causano l’ingrossamento del tendine e questo sfrega contro l’osso. Molte persone segnalano anche un dolore significativo durante la fase di riassorbimento.

La tendinite calcifica guarisce da sola?

Nella maggior parte dei casi, la tendinite calcifica alla fine scompare da sola. Tuttavia, se pensi di avere la tendinite calcifica, chiama il tuo medico in modo che possa escludere altri problemi.

La tendinite calcifica può ripresentarsi?

I sintomi della tendinite calcifica possono aumentare e diminuire. Alcune persone trascorrono mesi o anni senza riscontrare problemi. Se hai sofferto di questa condizione in passato, è una buona idea programmare controlli periodici con il tuo medico.

La tendinite calcifica solitamente si risolve rapidamente. Tuttavia, questa condizione può anche essere associata ad altri problemi che interessano la spalla, come borsite, spalla congelata e tendinite della cuffia dei rotatori. Pertanto, se si sviluppano sintomi di tendinite calcifica, come dolore improvviso, dolorabilità o ridotta ampiezza di movimento, contattare il proprio medico. Una diagnosi e un trattamento tempestivi offrono le migliori possibilità di una guarigione rapida e di successo.

In conclusione, la tendinite calcifica, sebbene dolorosa, è una condizione spesso auto-limitante e curabile. La comprensione dei sintomi, delle cause e delle opzioni di trattamento disponibili consente ai pazienti di gestire efficacemente il dolore e ripristinare la funzionalità articolare. La collaborazione con un medico o un fisioterapista è fondamentale per una diagnosi precisa e un piano di trattamento personalizzato che possa includere farmaci, terapie fisiche o, in alcuni casi, intervento chirurgico.

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