Terapia con radionuclidi recettori peptidici (PRRT): di cosa si tratta

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La terapia con radionuclidi recettori peptidici (PRRT) è una procedura innovativa che utilizza radionuclidi per trattare specifiche cellule tumorali che esprimono recettori peptidici sulla loro superficie. Questa terapia mirata ha dimostrato di essere efficace nel trattamento di diversi tipi di tumori, come i tumori neuroendocrini. Grazie alla capacità di colpire direttamente le cellule tumorali, la PRRT ha portato a risultati positivi e ha offerto nuove speranze ai pazienti affetti da queste patologie. Scopriamo insieme di cosa si tratta e quali sono i suoi benefici.

Panoramica

Che cos’è la terapia con radionuclidi del recettore peptidico (PRRT)?

La PRRT è un tipo di terapia antitumorale mirata che tratta i tumori neuroendocrini (NET). Consente il rilascio di radioattività direttamente alle cellule tumorali NET.

Come funziona il PRRT?

Il PRRT prende di mira recettori specifici situati sulla superficie delle cellule tumorali. I recettori consentono alle proteine ​​e agli ormoni di attaccarsi alla cellula e di controllare i processi cellulari.

La terapia con radionuclidi PRRT combina una proteina che si lega ai recettori delle cellule tumorali con un elemento radioattivo chiamato radionuclide. Come una chiave che apre una porta, la proteina si attacca alla cellula tumorale e lascia entrare il radionuclide. La radioattività danneggia il DNA della cellula tumorale e distrugge la cellula.

Poiché il PRRT prende di mira specificamente i recettori proteici delle cellule tumorali, provoca danni minimi alle cellule sane.

Quali tipi di PRRT sono disponibili?

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato il primo farmaco PRRT nel 2018. Si tratta del lutezio Lu 177 dotatate (LUTATHERA®). Associa il dotatate, che è una forma sintetica (artificiale) della somatostatina, all’elemento radioattivo lutezio-177.

La somatostatina è un ormone nel corpo che impedisce la secrezione di altri ormoni. Alcune cellule NET hanno recettori unici per la somatostatina. Dotatate si lega strettamente a questi recettori.

Gli scienziati stanno anche sviluppando altre combinazioni di PRRT. Molti sono in fase di sperimentazione clinica e sono disponibili per le persone qualificate.

Chi ha bisogno del PRRT?

Attualmente, il PRRT è destinato alle persone con NET gastroenteropancreatici. Questi includono tumori che si verificano in:

  • Pancreas.
  • Retto.
  • Intestino tenue e crasso.
  • Stomaco.

Potresti avere diritto al PRRT se:

  • Non sono un candidato per un intervento chirurgico. La chirurgia è spesso il trattamento più efficace per i tumori cancerosi. Ma ha un valore limitato se il cancro si è diffuso in più punti del corpo (metastatizzato). Per molte persone con diagnosi di tumore neuroendocrino, il cancro ha già metastatizzato.
  • Non ho risposto ad altri trattamenti. Se la chirurgia non è un’opzione, le persone con NET possono ricevere farmaci per la terapia ormonale. Questi farmaci prevengono la crescita del tumore e migliorano i sintomi correlati agli ormoni. Ma in alcune persone i NET continuano a crescere.
  • Hanno NET che hanno recettori della somatostatina. Il tuo medico lo determinerà con l’imaging del recettore della somatostatina (scansione con octreotide). Questa tecnologia è simile alla PRRT in quanto utilizza una forma artificiale di somatostatina e un radionuclide. Ma questo radionuclide non distrugge le cellule tumorali. Invece, consente ai fornitori di utilizzare una scansione PET per identificare le cellule tumorali con recettori della somatostatina.
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Dettagli della procedura

Cosa succede prima del PRRT?

Se stai assumendo farmaci per il trattamento NET, il tuo fornitore potrebbe chiederti di interromperli prima del trattamento. Riceverai indicazioni specifiche su quando interrompere questi farmaci.

Di solito, dovresti interrompere l’assunzione dell’analogo della somatostatina ad azione prolungata almeno 4 settimane e dell’analogo della somatostatina ad azione breve 24 ore prima del trattamento PRRT.

Evitare dosi elevate ripetute di glucocorticosteroidi durante il trattamento con PRRT.

Il tuo medico eseguirà esami del sangue una settimana prima di ciascuna sessione del PRRT per procedere in sicurezza con il trattamento.

Cosa succede durante il PRRT?

Il dosaggio tipico del PRRT è di quattro trattamenti somministrati ogni due mesi per otto mesi. Il reparto di medicina nucleare o il centro di infusione di un ospedale di solito eseguono questa procedura in regime ambulatoriale.

L’intera procedura dura dalle cinque alle sei ore:

  1. Il tuo medico inserisce un ago endovenoso (IV) nella mano o nel braccio per accedere alla vena.
  2. Un’ora prima della procedura, riceverai farmaci per prevenire nausea e vomito.
  3. Ricevi aminoacidi attraverso la flebo per aiutare a proteggere i tuoi reni. L’operazione richiede circa quattro ore.
  4. Circa 30 minuti dopo l’inizio dell’infusione di aminoacidi, riceverai il PRRT attraverso la flebo. Questo richiede dai 30 ai 45 minuti e continuerà finché non riceverai l’intera quantità di aminoacidi.
  5. Dopo le infusioni, il medico rimuove la flebo.

Cosa succede dopo il PRRT?

Il giorno dopo il trattamento, il medico eseguirà delle scansioni per vedere dove ha viaggiato il radionuclide nel tuo corpo.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi del PRRT?

Il PRRT può essere un trattamento efficace per un periodo di tempo. Per molte persone che ricevono il PRRT, i tumori scompaiono o smettono di crescere. Ciò prolunga la durata di vita delle persone con NET e migliora la loro qualità di vita.

Ma il PRRT non è una cura. Nella maggior parte delle persone che ricevono il PRRT, i tumori neuroendocrini alla fine ritornano.

Quali sono i rischi o le complicanze del PRRT?

Gli effetti collaterali immediati più comuni del PRRT sono nausea e vomito. Riceverai farmaci antinausea prima dei trattamenti per aiutarti in questo.

Altre potenziali complicazioni includono:

  • Problemi ai reni o al fegato.
  • Un basso numero di cellule nel sangue che può causare mancanza di respiro e aumento del rischio di infezioni, sanguinamento e lividi.
  • Tumori del sangue come la sindrome mielodisplastica e la leucemia.

Avrai esami del sangue frequenti durante gli otto mesi di trattamento. Se si verificano complicazioni, il tuo fornitore adeguerà o interromperà il trattamento.

Un effetto collaterale raro ma grave del PRRT è la crisi carcinoide. Questa è una reazione potenzialmente pericolosa per la vita causata da un eccesso di ormoni rilasciati dalle cellule tumorali. Le persone con sindrome carcinoide hanno maggiori probabilità di sperimentare una crisi carcinoide. I sintomi includono:

  • Respirazione difficoltosa.
  • Arrossamento o arrossamento della pelle, soprattutto sul viso o sul collo.
  • Bassa pressione sanguigna (ipotensione).
  • Cuore che accelera o batte forte (palpitazioni cardiache).
  • Diarrea grave.
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Chiama il 911 o cercare assistenza di emergenza se si dispone di uno qualsiasi di questi sintomi.

Recupero e prospettive

Qual è il tempo di recupero?

La maggior parte delle persone tollera bene il PRRT e si riprende rapidamente dal trattamento.

Quando potrò tornare al lavoro o a scuola?

Il PRRT utilizza quantità molto piccole di radiazioni. Nei giorni successivi, il radionuclide lascerà il tuo corpo attraverso le urine e le feci quando vai in bagno. Il tuo fornitore potrebbe dirti di stare lontano dagli altri durante questo periodo. Anche un buon lavaggio delle mani è importante per evitare di esporre gli altri alle radiazioni.

Posso viaggiare dopo aver ricevuto il PRRT?

Continuerai ad avere tracce di radiazioni nel tuo corpo che potrebbero attirare l’attenzione delle forze dell’ordine. Le agenzie doganali e di protezione delle frontiere statunitensi monitorano la radioattività nei porti di ingresso degli Stati Uniti come i valichi di frontiera e gli aeroporti. Il personale di sicurezza ha arrestato persone che avevano ricevuto PRRT.

Il tuo fornitore ti fornirà una scheda che descrive il tuo trattamento e dove si è verificato. Dovresti conservare questa scheda con te fino a tre mesi dopo il completamento della terapia. Gli esperti consigliano inoltre di tenere con sé una copia degli appunti sul trattamento più recenti.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei consultare il mio medico?

Dovresti parlare con il tuo fornitore di eventuali effetti collaterali riscontrati dopo il trattamento.

La crisi carcinoide è rara, ma di solito si verifica entro 48 ore dal trattamento. Se noti sintomi come vampate, diarrea, mancanza di respiro o palpitazioni cardiache, chiama i servizi di emergenza o vai immediatamente al pronto soccorso.

Il PRRT è un trattamento potente per le persone con tumori neuroendocrini che non possono sottoporsi a un intervento chirurgico e che non hanno risposto ad altri trattamenti. Può rallentare o arrestare la crescita del tumore e alleviare i sintomi. La maggior parte delle persone non presenta effetti collaterali gravi. Raramente, il PRRT può danneggiare il fegato o i reni o causare una condizione pericolosa per la vita chiamata crisi carcinoide.

Vampate, diarrea, mancanza di respiro o palpitazioni cardiache entro 48 ore dal trattamento sono segni di crisi carcinoide. Se avverti questi sintomi, chiama il 911 o vai al pronto soccorso. Dovresti monitorare attentamente la tua salute dopo aver ricevuto il PRRT e parlare con il tuo fornitore in caso di dubbi.

In conclusione, la terapia con radionuclidi recettori peptidici (PRRT) è una forma innovativa e promettente di trattamento per i pazienti affetti da tumori neuroendocrini. Questo metodo terapeutico mira a fornire una soluzione mirata e efficace per contrastare la crescita tumorale, riducendo al contempo gli effetti collaterali e migliorando la qualità della vita del paziente. Grazie alla sua capacità di agire direttamente sui recettori presenti sulle cellule tumorali, la PRRT si presenta come una valida opzione terapeutica per combattere questa malattia e offrire nuove prospettive di cura.

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