La terapia dell’ipertermia per il cancro è una tecnica innovativa che sfrutta il calore per combattere le cellule tumorali. Questo trattamento, sempre più utilizzato in ambito oncologico, mira a distruggere le cellule cancerose aumentando la temperatura del corpo. Grazie alla sua efficacia nel raggiungere tumori profondi e inacessibili, l’ipertermia sta diventando una scelta terapeutica sempre più popolare. Scopriamo insieme come questa tecnica può essere un’arma potente nella lotta contro il cancro.
Panoramica
Cos’è la terapia dell’ipertermia?
La terapia con ipertermia è un nuovo tipo di trattamento del cancro. Utilizza il calore per distruggere le cellule tumorali e ridurre i tumori. La terapia con ipertermia può anche rendere più efficaci altri trattamenti contro il cancro. Questi includono la chemioterapia e la radioterapia. Altri nomi per questo trattamento termico includono terapia termale e termoterapia. È ancora in fase di studio e di studi clinici, quindi non è ampiamente disponibile.
Esistono diversi tipi di terapia dell’ipertermia?
La terapia con ipertermia può assumere diverse forme, tra cui:
- Terapia dell’ipertermia locale.
- Terapia dell’ipertermia regionale.
- Terapia dell’ipertermia di tutto il corpo.
Cos’è la terapia dell’ipertermia locale?
Durante la terapia con ipertermia locale, il calore prende di mira una piccola area come un tumore. Il calore proviene da energia come le onde radio, le onde elettromagnetiche o gli ultrasuoni. La terapia con ipertermia locale è più efficace per:
- Piccoli tumori dentro o appena sotto la pelle.
- Tumori nelle piccole cavità del corpo.
- Tumori troppo profondi nel corpo per un intervento chirurgico.
Esempi di terapia con ipertermia locale includono:
- Ablazione con radiofrequenza (RFA) per i tumori al fegato, ai reni e ai polmoni.
- Terapia termica interstiziale laser (LITT) per tumori cerebrali profondi.
Cos’è la terapia dell’ipertermia regionale?
La terapia con ipertermia regionale si rivolge ad aree più ampie del corpo. I fornitori lo usano per trattare i tumori che si trovano nelle cavità del corpo, negli organi o negli arti. Di solito è combinato con la chemioterapia.
Questo trattamento può assumere diverse forme:
- Terapia dei tessuti profondi mira le onde ad alta energia provenienti dall’esterno del corpo verso gli organi in una cavità. Alcuni esempi includono la vescica o la cervice.
- Perfusione regionale riempie di calore un’intera cavità o un arto. Il tuo medico può rimuovere il tuo sangue, riscaldarlo e poi reimmetterlo nel tuo corpo. Oppure riempiono una parte del corpo con chemioterapia riscaldata. La perfusione regionale tratta tumori come i melanomi (tumori della pelle) o i sarcomi (tumori che iniziano nelle ossa o nei tessuti molli).
- Chemioterapia intraperitoneale con ipertermia (HIPEC) tratta i tumori della cavità peritoneale. Questa è la parte dell’addome che contiene l’intestino, lo stomaco e il fegato. Durante o dopo l’intervento chirurgico, il medico riscalda la chemioterapia e la pompa nell’addome.
Cos’è la terapia dell’ipertermia di tutto il corpo?
Se il cancro metastatizza (si diffonde) in tutto il corpo, potrebbe essere necessaria l’ipertermia di tutto il corpo. Esistono diversi modi per riscaldare tutto il corpo. Il tuo fornitore può utilizzare una coperta riscaldata, un’incubatrice o un bagno di acqua calda. Alcune persone soffrono di ipertermia di tutto il corpo, con range febbrile. Si tratta di una febbre breve e controllata che può stimolare il sistema immunitario a combattere le cellule tumorali.
Chi ha bisogno della terapia con ipertermia?
Potresti trarre beneficio dalla terapia con ipertermia se hai:
- Tumori profondi che la chirurgia non può trattare.
- Condizioni di salute che impediscono di sottoporsi a un intervento chirurgico.
- Piccoli tumori vicino alla superficie della pelle.
- Tumori in una cavità del corpo.
Quanto è comune la terapia con ipertermia?
Alcune forme di terapia con ipertermia sono più comuni di altre. Le terapie locali (come la RFA) e le terapie regionali (come l’HIPEC) sono più comuni dell’ipertermia del corpo intero. La terapia con ipertermia non è ampiamente disponibile negli Stati Uniti. Sono in corso studi e sperimentazioni cliniche per questi trattamenti.
Dettagli della procedura
Cosa succede prima della terapia con ipertermia?
Un team di operatori sanitari pianifica la tua terapia di ipertermia. Determinano il tipo di trattamenti che ricevi e in quale ordine. Ad esempio, alcune persone vengono sottoposte a terapia con ipertermia seguita immediatamente da radioterapia. Altri prevedono il trattamento, come l’HIPEC, contemporaneamente all’intervento chirurgico.
Decidono anche quale temperatura utilizzare durante il trattamento. A seconda della terapia, la temperatura può arrivare fino a 113°F.
A volte è necessaria una procedura prima della terapia con ipertermia regionale per impiantare un catetere e un port. Il catetere è un tubo sottile e flessibile che entra direttamente in una cavità corporea come l’addome. Si collega a una porta, che è un minuscolo tubo sotto la pelle. Il tuo operatore sanitario può fornire la chemio riscaldata direttamente nel porto. Quindi, hai solo bisogno di un ago.
Prima della terapia con ipertermia, il medico può anche:
- Chiedi se c’è qualche possibilità che tu possa essere incinta.
- Darti istruzioni su come mangiare o bere prima della procedura.
- Ordina gli esami del sangue per assicurarti di essere abbastanza sano da poter ricevere un trattamento.
- Eseguire esami di imaging come ecografia, risonanza magnetica o TAC. Questi individuano la posizione esatta che necessita di trattamento. Ciò aiuta a ridurre il rischio di danni ai tessuti sani che circondano il tumore.
- Dirti di interrompere l’assunzione di alcuni farmaci prima del trattamento. Questi possono includere farmaci che fluidificano il sangue.
Il giorno della terapia per l’ipertermia, pianifica che qualcuno ti accompagni a casa dopo la procedura.
Cosa succede durante la terapia con ipertermia?
Il modo in cui il tuo medico eroga la terapia dipende dal tipo di cui hai bisogno. I tempi di trattamento possono variare da 10 minuti a molte ore. Tutti i tipi di terapia dell’ipertermia utilizzano termometri specializzati per monitorare la temperatura corporea.
Terapia dell’ipertermia locale
Per la terapia esterna, il medico può utilizzare una macchina per dirigere onde ad alta energia verso il tumore. Questa procedura generale non è invasiva, quindi non richiede incisioni (tagli) sulla pelle. Riceverai un anestetico locale, quindi non senti alcun dolore dalla sonda.
Ma durante procedure come RFA o LITT, il tuo medico riscalda direttamente il tumore. Inseriscono una sonda aghiforme nella pelle e la dirigono verso il tumore. Una volta raggiunto il tumore, la punta della sonda rilascia una corrente elettrica e riscalda il tumore. Potresti ricevere l’anestesia generale, quindi dormi durante la procedura.
Terapia dell’ipertermia regionale
La terapia regionale riempie le cavità del corpo o gli arti con una chemio molto forte. La maggior parte delle persone riceve il trattamento durante l’intervento chirurgico e necessita di anestesia generale.
Durante l’HIPEC, il tuo medico riempie l’addome con chemioterapia riscaldata dopo aver rimosso i tumori. La chemio distrugge le cellule tumorali rimanenti.
Durante la perfusione degli arti, si riceve la chemioterapia riscaldata negli arti attraverso un catetere. Questa procedura richiede un intervento chirurgico perché il tuo medico deve isolare l’afflusso di sangue negli arti dal resto del corpo.
Terapia dell’ipertermia di tutto il corpo
Il tuo medico aumenta gradualmente la temperatura corporea fino a circa 104 gradi Fahrenheit. Lo mantengono a quella temperatura per almeno sei ore. Quindi, il tuo fornitore riporta lentamente la temperatura corporea alla normalità. Possono seguire il trattamento termico con chemioterapia attraverso un catetere. Sei sotto una leggera sedazione, quindi sei rilassato e assonnato, ma puoi ancora rispondere agli stimoli.
Cosa succede dopo la terapia con ipertermia?
La terapia con ipertermia può essere una procedura ambulatoriale, il che significa che puoi tornare a casa lo stesso giorno. Ma se sei sottoposto a terapia di ipertermia con intervento chirurgico, rimarrai in ospedale durante la notte o per diversi giorni. Questo è lo standard per il recupero da un intervento chirurgico. A seconda del tipo di terapia che hai ricevuto, potresti essere in grado di riprendere le tue attività abituali in pochi giorni. Ma il recupero dall’intervento può richiedere diverse settimane.
Il tuo medico può prescrivere farmaci antidolorifici durante il recupero. Hai anche esami del sangue periodici o esami di imaging. Questi mostrano se i tumori sono più piccoli o se le cellule tumorali rimangono ancora nel tuo corpo.
Rischi/benefici
Quali sono i rischi della terapia con ipertermia?
I rischi della terapia con ipertermia possono includere:
- Sanguinamento.
- Coaguli di sangue.
- Bruciature o vesciche sulla pelle.
- Danni a muscoli e nervi.
- Diarrea.
- Infezione.
- Nausea e vomito.
- Dolore nel sito di trattamento.
- Gonfiore o danno ai tessuti.
Raramente, l’ipertermia di tutto il corpo può portare a problemi al cuore, ai vasi sanguigni o ad altri organi.
Quali sono i benefici della terapia con ipertermia?
I benefici della terapia con ipertermia includono:
- Migliorare altri trattamenti, come la radioterapia e la chemioterapia, rendendoli più efficaci.
- Riduzione al minimo dei danni ai tessuti vicini trattando solo il tumore stesso.
- Possibile trattamento per le persone che non sono abbastanza sane per un intervento chirurgico.
- La capacità di trattare alcuni tumori che la chirurgia non può.
Recupero e prospettive
Qual è la prospettiva a lungo termine dopo la terapia con ipertermia?
Le terapie per l’ipertermia sono abbastanza nuove. Molti di questi trattamenti sono ancora in fase di studio negli studi clinici. Sono in corso studi per determinare se l’ipertermia migliora i risultati a lungo termine per le persone affette da cancro.
Alcuni studi dimostrano che la terapia del calore, se combinata con altri trattamenti come la chemio, riduce le dimensioni dei tumori. Ma non è ancora chiaro se la terapia con ipertermia aumenti i tassi di sopravvivenza nelle persone che ricevono il trattamento.
La terapia con ipertermia è l’uso del calore per distruggere le cellule tumorali e ridurre le dimensioni dei tumori. Può anche rendere più efficaci altri trattamenti contro il cancro, come la chemioterapia e la radioterapia. La terapia con ipertermia è abbastanza nuova, quindi non è un trattamento antitumorale standard negli Stati Uniti. Se hai il cancro, parla con il tuo medico della terapia con ipertermia per scoprire se potrebbe essere un’opzione di trattamento per te.
In conclusione, la terapia dell’ipertermia per il cancro è un approccio terapeutico promettente che sfrutta il calore per distruggere le cellule tumorali. Sebbene sia ancora in fase di studio, ci sono evidenze che suggeriscono che possa essere efficace nel trattamento di alcuni tipi di cancro. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare i suoi benefici e comprendere appieno il suo meccanismo d’azione. È importante che venga eseguita con cautela e supervisione medica per evitare potenziali rischi per la salute dei pazienti.
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