Terapia fotodinamica (PDT): procedura, usi e recupero

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La terapia fotodinamica (PDT) è un innovativo trattamento medico che utilizza la luce per distruggere le cellule tumorali. Questo procedimento non invasivo è ampiamente utilizzato nel trattamento di diverse condizioni dermatologiche, come il cancro della pelle e l’acne. Dopo la procedura, il paziente può sperimentare rossore e gonfiore temporanei, ma il recupero è generalmente rapido. Grazie alla sua efficacia e alla sua sicurezza, la terapia fotodinamica è diventata una scelta sempre più popolare tra i pazienti alla ricerca di soluzioni innovative per affrontare le proprie condizioni di salute.

Panoramica

Cos’è la terapia fotodinamica (PDT)?

La terapia fotodinamica (PDT) distrugge le cellule dannose, comprese le cellule tumorali, utilizzando farmaci chiamati fotosensibilizzatori. La luce attiva questi farmaci e crea una reazione chimica che distrugge le cellule dannose.

Quali condizioni vengono trattate con la PDT?

Gli operatori sanitari utilizzano la PDT per trattare un’ampia gamma di problemi medici, tra cui malattie della pelle, molti tipi di cancro e alcune condizioni non cancerose.

Terapia fotodinamica per le condizioni della pelle

Gli operatori sanitari possono raccomandare la terapia fotodinamica per:

  • Psoriasi.
  • Cheratosi attinica.
  • Vitiligine.

Terapia fotodinamica per il cancro

La PDT è anche usata per trattare molti diversi tipi di cancro. Il tuo medico può raccomandare la terapia fotodinamica per:

  • Cancro della pelle.
  • Cancro ai polmoni.
  • Cancro esofageo, compreso l’esofago di Barrett, in cui le cellule alla base dell’esofago sono danneggiate.
  • Cancro alla vescica.
  • Tumore del pancreas.
  • Cancro del dotto biliare.
  • Cancro alla testa e al collo.
  • Cancro al cervello.

Terapia fotodinamica per condizioni non cancerose

In alcuni casi, la PDT può trattare condizioni non cancerose, come:

  • Infezioni del tratto urinario.
  • Sinusite acuta.
  • Gastrite.
  • Infezioni corneali.
  • Malattia gengivale.

Dettagli della procedura

Cosa succede durante la terapia fotodinamica?

Durante il trattamento, il tuo medico ti fornisce un fotosensibilizzatore. A seconda di dove si trova l’area bersaglio nel tuo corpo, questo farmaco potrebbe essere somministrato sotto forma di pillola, attraverso la vena (per via endovenosa) o applicato direttamente sulla pelle. I farmaci fotosensibilizzanti si concentrano nelle cellule tumorali e in altre cellule malsane per renderle più sensibili alla luce.

Dopo aver somministrato il fotosensibilizzatore, il tuo medico illumina una luce speciale sull’area da trattare. A seconda del tipo di fotosensibilizzatore utilizzato, il medico può utilizzare luce laser rossa a bassa potenza, luce blu o luce solare naturale. Se l’area da trattare si trova nella gola, nelle vie aeree o nei polmoni, il medico utilizzerà un endoscopio (un tubo sottile e flessibile) per illuminare le cellule all’interno del corpo. Sotto la luce, l’agente fotosensibilizzante reagisce con l’ossigeno, provocando una reazione chimica che distrugge le cellule malsane.

Potresti ricevere trattamenti di fototerapia ripetuti secondo necessità. Il tuo medico determinerà se e quando riceverai ulteriore PDT.

Quanto dura la PDT?

Nella maggior parte dei casi, le sessioni di trattamento PDT richiedono dai 15 ai 90 minuti. La durata del trattamento dipende dalla dimensione dell’area interessata.

Quanto tempo occorre per vedere i risultati della terapia fotodinamica?

Dipende dalla tua situazione unica. Tutte le cellule del corpo assorbono l’agente fotosensibilizzante, ma questi farmaci rimangono più a lungo nelle cellule anormali che in quelle sane. Alcuni agenti fotosensibilizzanti iniziano immediatamente a raccogliersi nelle cellule malsane. Altri impiegano ore o giorni per accumularsi in quantità sufficienti per un trattamento efficace. La tempistica del trattamento, compreso il numero di trattamenti che ricevi e la frequenza con cui li ricevi, dipende dall’agente fotosensibilizzante prescritto dal tuo medico.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi della terapia fotodinamica?

La PDT offre molti vantaggi rispetto ad altri trattamenti medici:

  • Non sono noti effetti collaterali a lungo termine se somministrati correttamente.
  • Di solito viene eseguita come procedura ambulatoriale in un breve periodo.
  • Se necessario, la PDT può essere ripetuta.
  • È meno invasivo e più preciso rispetto ad altri trattamenti come la chirurgia.
  • Ci sono cicatrici minime.

Quali sono gli effetti collaterali della terapia fotodinamica?

Come ogni procedura medica, la PDT comporta il rischio di effetti collaterali. Gli agenti fotosensibilizzanti colpiscono sia le cellule sane che quelle malate, rendendoti più sensibile alla luce anche dopo il completamento del trattamento. La pelle e gli occhi potrebbero essere più sensibili alla luce fino a tre mesi dopo la procedura.

Altri possibili effetti collaterali della PDT includono:

  • Gonfiore in corrispondenza o in prossimità dell’area della pelle trattata.
  • Scolorimento della pelle.
  • Scaglie, croste o vesciche sulla pelle sottoposta al trattamento.
  • Prurito, bruciore o bruciore.
  • Infezioni della pelle.

Se hai la PDT all’esofago, gli effetti collaterali possono includere:

  • Singhiozzo.
  • Difficoltà a deglutire.
  • Nausea e vomito.
  • Disidratazione.
  • Febbre.
  • Restringimento o cicatrizzazione dell’esofago.

I rischi della PDT per le persone che vivono con carcinoma polmonare non a piccole cellule includono:

  • Fiato corto.
  • Febbre.
  • Infezioni come polmonite o bronchite.
  • Tossendo sangue.

Ci sono limitazioni alla PDT?

La terapia fotodinamica può trattare solo le aree del corpo dove può arrivare la luce. È efficace nel trattare problemi della pelle o del rivestimento di organi che possono essere raggiunti da una fonte di luce. Ma non può trattare tumori di grandi dimensioni o tumori che sono cresciuti in profondità nella pelle.

Recupero e prospettive

Quanto tempo ci vuole per recuperare dalla terapia fotodinamica?

Di solito sono necessarie dalle due alle sei settimane per guarire completamente dopo la PDT, a seconda dell’area del corpo da trattare.

Quali sono le prospettive per le persone che ricevono la terapia fotodinamica?

La maggior parte delle persone ritorna alle proprie attività quotidiane immediatamente dopo la PDT. Alcune persone hanno bisogno di adottare misure aggiuntive per proteggere la pelle e aiutare la zona da trattare a guarire.

Il tuo medico potrebbe consigliarti di coprire l’area da trattare per proteggere la pelle. Potrebbe essere necessario apportare modifiche allo stile di vita per brevi periodi di tempo, a seconda del fotosensibilizzatore utilizzato dal medico. Questi cambiamenti nello stile di vita possono includere:

  • Stare in casa.
  • Evitare luci interne dirette, luminose o forti.
  • Indossare indumenti e cappelli protettivi per evitare la luce solare naturale.
  • Stare lontano da ambienti in cui la luce può essere riflessa, come le spiagge.
  • Non utilizzare asciugacapelli a casco.
  • Non utilizzare potenti lampade da lettura o da esame.

La terapia fotodinamica è permanente?

Quando si trattano le condizioni della pelle, i risultati della PDT sono generalmente semipermanenti e durano diversi mesi. Nel trattamento del cancro, la ricerca mostra che la PDT può avere lo stesso successo della chemioterapia o delle radiazioni in alcuni casi. La necessità di ripetere le sessioni dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di cancro che hai, dove si trova e la tua risposta al trattamento.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei chiamare il mio medico in merito alla terapia fotodinamica?

Se ti viene diagnosticato un cancro della pelle o un’altra condizione medica che potrebbe trarre beneficio dalla PDT, chiedi al tuo medico se questo trattamento potrebbe essere una buona opzione per te.

La terapia fotodinamica può trattare una serie di condizioni di salute, inclusi molti tipi di cancro. Riduce al minimo i danni alle cellule sane, non ha effetti collaterali noti a lungo termine e spesso può essere eseguito come procedura ambulatoriale. Per scoprire che la terapia fotodinamica è adatta a te, fissa un appuntamento con il tuo medico.

In conclusione, la terapia fotodinamica (PDT) è una procedura medica innovativa che utilizza una combinazione di una sostanza fotosensibilizzante e luce per distruggere selettivamente le cellule malate. Questo trattamento è ampiamente utilizzato per combattere il cancro della pelle, la maculopatia e le lesioni precancerose. Dopo la procedura, è comune sperimentare arrossamento, gonfiore e sensibilità alla luce, ma questi effetti collaterali di solito scompaiono entro pochi giorni. La terapia fotodinamica offre un’opzione terapeutica efficace e promettente per molte condizioni mediche, migliorando la qualità della vita dei pazienti.

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