Il test antidroga è uno strumento cruciali per identificare l’uso di sostanze illecite nel corpo umano. Il suo scopo principale è quello di garantire un ambiente sicuro e libero da droghe, che sia sul posto di lavoro, nelle scuole o nelle attività sportive. La procedura prevede il prelievo di campioni biologici, come urine, sangue o capelli, per analizzarli e individuare la presenza di sostanze stupefacenti. Esistono diversi tipi di test antidroga, ognuno con specifiche modalità di esecuzione e tempi di rilevamento. Grazie a questo strumento, è possibile prevenire e contrastare l’abuso di droghe nella società.
Panoramica
Cos’è un test antidroga?
Un test antidroga utilizza un campione biologico (come sangue o urina) per rilevare la presenza o l’assenza di una droga legale o illegale. I test antidroga vengono ordinati ed eseguiti in una varietà di contesti con una varietà di tecniche.
Le droghe includono sostanze legali come alcol e tabacco, nonché farmaci da banco, farmaci da prescrizione e sostanze illegali. Un singolo test antidroga non è in grado di determinare la frequenza e l’intensità dell’uso della sostanza e, quindi, non è in grado di distinguere l’uso occasionale della sostanza dai disturbi da uso di sostanze.
Il tuo corpo metabolizza (scompone) vari farmaci a velocità diverse, quindi il periodo di tempo per rilevare determinati farmaci nel tuo sistema può essere molto specifico e variare ampiamente da sostanza a sostanza.
Il test antidroga sulle urine (UDT) è il test più comune per rilevare la droga.
Quando avrei bisogno di un test antidroga?
Potrebbe essere necessario un test antidroga per diversi motivi. L’uso più comune dei test antidroga è sul posto di lavoro. I datori di lavoro possono richiedere uno screening antidroga per vari motivi, tra cui:
- Prima di assumere un candidato.
- Durante il rapporto di lavoro di qualcuno: un datore di lavoro può richiedere in modo casuale o periodico test antidroga dopo aver assunto un dipendente.
- Quando si sospetta l’uso di droga sulla base di segni e sintomi osservati sul posto di lavoro.
- Dopo che un dipendente ha avuto un incidente o un incidente mentre lavorava.
Un altro uso comune dei test antidroga è per la diagnosi, il trattamento e il monitoraggio del disturbo da uso di alcol e del disturbo da uso di sostanze. Come strumento di monitoraggio, i test antidroga possono aiutare a determinare l’aderenza al trattamento, monitorare l’astinenza e individuare precocemente le ricadute.
Potrebbe essere necessario questo test per programmi di trattamento ordinati dal tribunale, come periodo di libertà vigilata o durante la partecipazione a un programma di trattamento per il disturbo da uso di sostanze.
Altri usi per i test antidroga includono:
- Esami medici e diagnostica: le persone possono essere sottoposte a test per l’uso di farmaci per determinare la causa dei sintomi o in caso di emergenza quando gli operatori sanitari sospettano un potenziale overdose o avvelenamento da farmaci.
- Test legali: Esistono diversi motivi per cui i test antidroga possono essere richiesti per scopi legali, tra cui la raccolta di potenziali prove di un crimine, l’indagine su casi di abuso o pericolo di minori e la determinazione se una persona è sotto l’influenza di alcol o altre sostanze durante la guida.
- Monitoraggio dell’abuso di farmaci da prescrizione: Se prendi un farmaco su prescrizione con un alto potenziale di dipendenza e/o un potenziale di abuso, come gli oppioidi per il dolore, il tuo fornitore potrebbe richiedere un test antidroga per verificare la quantità di farmaco nel tuo organismo.
- Prove atletiche:Gli atleti professionisti spesso devono sottoporsi a un test antidroga per individuare farmaci o altre sostanze considerate in grado di migliorare le prestazioni.
Quali sono i tipi di test antidroga?
Esistono diversi tipi di test antidroga in base al campione biologico utilizzato e ai tipi di farmaci rilevati.
Diversi tipi di test antidroga in base al campione utilizzato includono:
- Test antidroga sulle urine (UDT): Questo è il test antidroga più comune. Richiede un campione della tua urina (pipì). I test antidroga sulle urine sono più comunemente utilizzati per rilevare alcol, anfetamine, benzodiazepine, oppiacei/oppioidi, cocaina e marijuana (THC).
- Analisi antidroga del sangue: Gli operatori sanitari utilizzano questo tipo di test principalmente in caso di emergenza. Viene generalmente utilizzato anche per rilevare i livelli di alcol (etanolo) perché può fornire un livello preciso.
- Test antidroga sui follicoli piliferi: Un campione di capelli può fornire informazioni sull’uso della sostanza nel tempo. I peli del cuoio capelluto hanno una finestra di rilevamento di tre mesi, mentre i peli del corpo a crescita più lenta hanno una finestra di rilevamento fino a 12 mesi. I risultati possono variare in base alle caratteristiche dei capelli di ogni persona. Il test sui capelli può rilevare l’uso di cocaina, fenciclidina (PCP), anfetamine, oppioidi e 3,4-metilendiossimetamfetamina (MDMA).
- Test antidroga sull’alito: viene utilizzato principalmente per rilevare il consumo recente di alcol. Il risultato è chiamato concentrazione di alcol nell’espirato (BrAC). I funzionari lo usano spesso per stimare il contenuto di alcol nel sangue (BAC) di una persona. Tuttavia, il BrAC a volte può sovrastimare o sottostimare il tasso alcolemico. Recenti ricerche si sono concentrate sul potenziale utilizzo del test del respiro per rilevare cocaina, marijuana, benzodiazepine, anfetamine, oppioidi, metadone e buprenorfina.
- Test antidroga del sudore: Il test del sudore prevede l’uso sulla pelle di un tampone assorbente che viene raccolto e testato dopo un certo periodo di tempo. I risultati forniscono informazioni sulla quantità di sostanza consumata dalla persona durante tutto il tempo in cui ha indossato l’assorbente. Il test del sudore offre una finestra di rilevamento che va da ore a settimane.
Dettagli della prova
Cosa rileverà un test antidroga?
Quando un farmaco entra nel tuo corpo, il tuo tratto gastrointestinale lo assorbe e lo distribuisce al resto del corpo. Il tuo fegato e altri organi metabolizzano il farmaco (lo scompongono). I processi metabolici fanno sì che il farmaco si trasformi in diverse sostanze chimiche, chiamate metaboliti. Dopo un certo periodo di tempo, il farmaco e/o i suoi metaboliti lasciano l’organismo, principalmente attraverso l’urina.
Un test antidroga consente di individuare determinati farmaci e/o i loro metaboliti in un campione biologico (come urina o sangue).
I processi metabolici avvengono a velocità diverse per i diversi farmaci. Per questo motivo, ogni farmaco e i suoi metaboliti hanno un intervallo di tempo diverso in cui un test antidroga può rilevarli.
Per alcune droghe, come le anfetamine, la droga principale (genitrice) verrà rilevata nelle urine. Per la maggior parte degli altri farmaci, i metaboliti saranno rilevabili per un tempo più lungo rispetto al farmaco principale.
Un test antidroga può cercare un solo farmaco, ma la maggior parte dei test spesso testa più farmaci con un unico campione. Sebbene le droghe incluse in un test antidroga varino in base al motivo del test, il pannello più comune utilizzato per valutare le persone per l’uso di droghe illegali rileva la presenza o l’assenza di cinque sostanze:
- Anfetamine.
- Cocaina.
- Marijuana.
- PCP.
Altre sostanze comunemente testate includono:
- Alcool (etanolo).
- Antidepressivi.
- Barbiturici.
- Benzodiazepine.
- Fentanil.
- Eroina.
- Idrocodone.
- Metadone.
- Metanfetamine.
- Morfina.
- Nicotina e cotinina.
- Ossicodone.
Sono disponibili test antidroga a domicilio?
SÌ. Alcuni kit possono testare campioni di urina nella privacy di casa tua. Alcuni kit possono invece utilizzare respiro, saliva o capelli. La precisione di questi prodotti è variabile. Generalmente sono meno sensibili dei test formali eseguiti in laboratorio. Ciò significa che un test fatto in casa potrebbe risultare negativo, ma un test di laboratorio potrebbe risultare positivo con lo stesso campione.
L’American Academy of Pediatrics mette in guardia i genitori dal testare i farmaci sui propri figli a casa. Studi di ricerca hanno dimostrato che i test a domicilio non riducono il consumo di droga. I test a domicilio comportano anche la possibilità di interpretare erroneamente i risultati, il che può influenzare negativamente il rapporto tra bambini e genitori.
Come mi preparo per un test antidroga?
Non c’è niente che devi fare per prepararti per un test antidroga.
Il test antidroga può essere un test di emergenza, un test programmato o può essere condotto in modo casuale (ad esempio, per soddisfare i requisiti di lavoro in corso).
A seconda delle circostanze, ti potrebbe essere chiesto di identificare i farmaci o gli integratori che stai assumendo.
Cosa devo aspettarmi durante un test antidroga?
I test antidroga possono essere eseguiti su piccoli campioni di sangue, capelli, saliva, respiro o, più comunemente, urina (pipì).
Per un campione di urina, farai pipì in un contenitore pulito che ti verrà fornito. In alcuni casi, potrebbe essere necessario fornire il campione di urina in presenza di un infermiere o di un tecnico per assicurarsi che il campione provenga effettivamente da te.
Per un campione di sangue, un prelievo preleverà una piccola quantità di sangue da una vena del braccio o della mano.
Dopo che il fornitore ha raccolto il campione, lo invierà a un laboratorio per l’analisi
Risultati e follow-up
Quando dovrei conoscere i risultati di un test antidroga?
Il tempo necessario per ottenere i risultati di un test antidroga varia in base al motivo del test (ad esempio, se si tratta di un’emergenza o di uno screening lavorativo) e al tipo di test antidroga.
I test antidroga sulle urine e sul sangue di solito hanno tempi di consegna dei risultati più rapidi rispetto ai test antidroga sui capelli.
Chiedi all’istituto che ha richiesto il test antidroga quando puoi aspettarti i risultati.
Che tipo di risultati si ottengono da un test antidroga?
I risultati dei test antidroga sono generalmente riportati come positivi o negativi.
Un risultato positivo indica che è stata rilevata una droga pari o superiore all’intervallo di riferimento per quel test. Un risultato negativo indica che il farmaco non è stato rilevato o era al di sotto della soglia per un risultato positivo del test.
Cosa significano i risultati di un test antidroga?
Ci sono diverse considerazioni da ricordare quando si comprendono i risultati di un test antidroga.
Comprendere un risultato positivo del test antidroga
Un risultato positivo a un test antidroga significa semplicemente che la persona aveva una quantità rilevabile di una sostanza presente durante un determinato intervallo di tempo. Un risultato positivo non significa necessariamente che la persona sia attualmente intossicata o stia sperimentando gli effetti della sostanza. Un risultato positivo inoltre non significa necessariamente che la persona abbia un disturbo da uso di sostanze.
I risultati positivi di un test antidroga iniziale di solito devono essere confermati con test aggiuntivi. I test di conferma utilizzano un diverso tipo di test antidroga. Migliora l’accuratezza dei test antidroga complessivi riducendo il rischio di risultati falsi positivi (quando qualcuno risulta positivo a un farmaco anche se non lo ha mai usato).
I farmaci e alcuni alimenti possono produrre risultati falsi positivi. Ad esempio, il consumo di semi di papavero può causare un risultato positivo al test degli oppioidi e l’assunzione di medicinali da banco per il raffreddore può causare un risultato positivo al PCP.
Comprendere un risultato negativo del test antidroga
Un risultato negativo in un test antidroga significa semplicemente che la sostanza in questione non è stata rilevata. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che il suo livello non era sufficiente per essere rilevato o che l’uso della sostanza non è avvenuto durante la finestra di rilevamento. Un risultato negativo, tuttavia, non esclude l’uso recente di sostanze o un disturbo da uso di sostanze.
Risultati falsi negativi (quando una persona risulta negativa ai farmaci nonostante l’uso o l’abuso di droga) possono verificarsi per diversi motivi, tra cui:
- Raccolta o test dei campioni inadeguati.
- La persona ha tentato di falsificare un test antidroga (ad esempio, utilizzando un campione di urina di qualcun altro).
- Un farmaco non viene valutato in un test specifico (ad esempio, il test sulle anfetamine non testa tutti i tipi di anfetamine).
I test antidroga hanno una vasta gamma di applicazioni. Sebbene possa essere stressante sottoporsi a un test antidroga, sappi che gli operatori sanitari e i funzionari analizzano e interpretano attentamente i risultati. Nella maggior parte dei casi, un risultato positivo del test antidroga richiede un altro test, noto come test di conferma, per escludere un possibile risultato falso positivo. Se hai domande sul processo del test antidroga o su quando aspettarti i risultati, parla con la persona incaricata di ordinare il test.
In conclusione, il test antidroga è un importante strumento utilizzato per rilevare la presenza di sostanze stupefacenti nell’organismo di un individuo. Il suo scopo principale è quello di garantire la sicurezza e la salute pubblica, oltre a prevenire l’abuso di droghe. La procedura di esecuzione del test può variare a seconda del tipo di sostanza che si vuole individuare, ma generalmente coinvolge prelievi di urine, capelli o saliva. Esistono diversi tipi di test antidroga, ognuno progettato per rilevare una particolare sostanza. È fondamentale la corretta esecuzione di tali test per garantire risultati affidabili ed efficaci.
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