Test dell’acuità visiva: tipi, procedura e interpretazione dei risultati

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Il test dell’acuità visiva è una valutazione essenziale per la salute visiva di una persona. Esistono diversi tipi di test che possono essere eseguiti per valutare la capacità di una persona di vedere chiaramente e nitidamente. La procedura di esame coinvolge la lettura di lettere o simboli da diverse distanze, e i risultati sono interpretati in base alla capacità del soggetto di distinguere dettagli e forme. Questo test è fondamentale per diagnosticare eventuali problemi di visione e per prescrivere correzioni come occhiali o lenti a contatto.

Panoramica

Che cos’è un test dell’acuità visiva?

Un test dell’acuità visiva è un test che controlla la tua vista. La tua “acuità visiva” è il termine medico per indicare quanto bene puoi vedere.

Hai sperimentato un test dell’acuità visiva se hai mai guardato un grafico a muro di lettere o simboli durante un esame della vista o nell’ufficio del tuo medico.

I test dell’acuità visiva sono solitamente il modo più rapido per un fornitore o uno specialista in cura degli occhi per dire che la tua vista è cambiata. Dopo un test dell’acuità visiva, un oculista potrebbe prescrivere occhiali o lenti a contatto. Se indossi già occhiali o lenti a contatto, potrebbero modificare la tua prescrizione per adattarla alla tua attuale acuità visiva.

Visita un oculista non appena noti cambiamenti nella tua vista. Anche se hai solo bisogno di modificare la tua prescrizione, il peggioramento della vista può essere il primo segno di molte condizioni che possono colpire i tuoi occhi.

Quando viene eseguito un test dell’acuità visiva?

Riceverai un test dell’acuità visiva come parte del tuo esame oculistico di routine. Il tuo oculista eseguirà un test dell’acuità visiva ogni volta che lo visiti per monitorare eventuali cambiamenti nella tua vista.

Un test dell’acuità visiva può aiutare a diagnosticare condizioni comuni che influenzano la vista, tra cui:

  • Miopia (miopia).
  • Lungimiranza.
  • Astigmatismo.
  • Presbiopia.
  • Daltonismo.
Quando dovrei far esaminare i miei occhi?

Fare controllare regolarmente gli occhi e la vista può aiutare un oculista a identificare immediatamente i problemi. La frequenza con cui dovresti controllare gli occhi dipende solitamente dalla tua età:

  • Bambini: Un pediatra dovrebbe controllare gli occhi di tuo figlio ad ogni visita di un bambino sano fino a quando non sarà abbastanza grande per iniziare la scuola, e poi ogni uno o due anni.
  • Adulti di età inferiore a 40 anni: Ogni cinque-dieci anni.
  • Adulti tra 40 e 54 anni: Ogni due o quattro anni.
  • Adulti di età superiore a 55 anni: Ogni uno o tre anni.

Potrebbe essere necessario controllare la vista più spesso se indossi occhiali o lenti a contatto o se hai bisogno di un altro tipo di aiuto visivo. Anche le persone con diabete necessitano di controlli oculistici più spesso di quanto elencato qui.

Chiedi a un oculista quanto spesso hai bisogno di un esame oculistico.

Chi esegue un test dell’acuità visiva?

Di solito, il tuo oculista eseguirà un test dell’acuità visiva. Anche un optometrista o un oftalmologo possono eseguire il test.

Anche il tuo medico curante potrebbe eseguire un test dell’acuità visiva, soprattutto se lo visiti dopo aver notato sintomi dentro o intorno agli occhi.

Dettagli della prova

Quali sono i tipi di test dell’acuità visiva?

I tipi più comuni di test dell’acuità visiva includono:

  • La tabella degli occhi di Snellen: Il test dell’acuità visiva di Snellen è probabilmente quello che stai immaginando se pensi a un test della vista. È un grafico a muro con righe di lettere stampate sopra. Le lettere sono grandi in alto e ogni riga diventa sempre più piccola man mano che si guarda in basso nel grafico. Il tuo oculista ti chiederà di leggere le righe finché non riuscirai a distinguere le lettere. Alcuni oculisti utilizzano le tabelle di Snellen proiettate su una parete o visualizzate su uno schermo.
  • Il grafico E casuale: Il test casuale dell’acuità visiva E è simile alla tabella dell’occhio di Snellen. È un grafico a muro, ma invece di file di lettere diverse, ha solo una E stampata sopra. Man mano che la E diventa più piccola, viene anche ruotata, capovolta e posizionata in modo diverso. Leggerai la tabella finché non sarai più in grado di capire in che direzione è rivolta la E.
  • Test dinamico dell’acuità visiva: Il tuo oculista ti terrà la testa e la muoverà avanti e indietro mentre esegui un test dell’acuità visiva. Questo può verificare quanto bene i tuoi occhi si stabilizzano durante il movimento senza influenzare la tua vista (il riflesso vestibolo-oculare).
  • Test dell’acuità visiva stenopeica: I test dell’acuità visiva stenopeica sono specifici per diagnosticare la miopia (miopia). Il tuo oculista ti chiederà di coprire uno dei tuoi occhi con una paletta simile a quella che utilizzeresti durante un tipico test dell’acuità visiva. Tuttavia, la paletta per il test stenopeico presenta uno (o alcuni) piccoli fori. Invece di usare l’occhio scoperto per leggere una tabella di Snellen o una E casuale, utilizzerai l’occhio coperto guardando attraverso il foro stenopeico.
  • Test dell’acuità visiva per i bambini: Esistono poche versioni di test dell’acuità visiva pediatrica per bambini di età diverse. Potresti vedere un’acuità visiva per i bambini denominata test dell’acuità visiva di Cardiff. Alcuni test utilizzano simboli o immagini invece di righe di lettere. Il tuo oculista potrebbe anche dare a tuo figlio un “schedino” con le lettere su una tabella degli occhi di Snellen e chiedergli di abbinare le lettere che vedono sul foglio alla loro posizione sulla tabella a muro.

Come funziona un test dell’acuità visiva?

La maggior parte dei test di acuità visiva seguono questi passaggi:

  • Rimarrai in piedi o seduto a 20 piedi di distanza dal grafico o dallo schermo.
  • Il tuo oculista ti chiederà di coprire uno dei tuoi occhi (di solito con la mano o con una paletta).
  • Il tuo oculista ti chiederà di leggere lentamente la tabella, iniziando dall’alto con la riga più grande di lettere o simboli.
  • Continuerai a leggere righe più piccole finché non riuscirai a vedere chiaramente le lettere o i simboli.
  • Dopo aver finito con un occhio, cambierai occhio e ripeterai il test.

Poiché il grafico diventa più difficile da leggere, è possibile indovinare le lettere o i simboli, ma informa il tuo oculista quando il grafico inizia a diventare confuso o difficile da leggere. Non strizzare gli occhi e non sforzare gli occhi per vedere. Lo scopo di un test dell’acuità visiva è ottenere una valutazione accurata della tua vista, quindi non preoccuparti di “fallire” o di fare del tuo meglio per “passare”.

Il tuo oculista potrebbe eseguire un test dell’acuità visiva alcune volte se hai già una prescrizione per occhiali o lenti a contatto. Controlleranno la tua vista mentre non indossi le lenti correttive (questo si chiama test della vista non corretta) e con esse (la tua vista corretta).

Come mi preparo per un test di acuità visiva?

Non è necessario fare nulla prima di un test dell’acuità visiva. Se indossi occhiali o lenti a contatto, assicurati di indossarli o di portarli alla visita oculistica. Il tuo oculista probabilmente te li farà rimuovere per controllare la tua vista non corretta.

Cosa succede dopo un test di acuità visiva?

Dopo aver completato un test dell’acuità visiva, il tuo oculista completerà l’esame della vista. Potrebbero essere necessari altri test come un esame con lampada a fessura per verificare le condizioni che possono influenzare i tuoi occhi, tra cui:

  • Cataratta.
  • Glaucoma.
  • Degenerazione maculare.

Quali sono i rischi di un test di acuità visiva?

Non ci sono rischi per un test di acuità visiva. Potresti sentirti a disagio mentre non indossi gli occhiali o le lenti a contatto, ma è solo temporaneo e potrai indossarli di nuovo non appena il tuo oculista avrà finito di esaminare i tuoi occhi.

Risultati e follow-up

Che tipo di risultati otterrò da un test dell’acuità visiva?

I risultati del test dell’acuità visiva saranno una frazione che rappresenta la tua visione non corretta.

Probabilmente hai sentito parlare dell’espressione di visione più famosa: visione 20/20. Se hai una visione 20/20, puoi vedere chiaramente un oggetto a 20 piedi di distanza. Le persone a volte pensano che una visione 20/20 significhi una visione perfetta. Ma in realtà significa solo visione media o tipica.

La maggior parte delle persone non ha una visione 20/20 senza indossare occhiali o lenti a contatto. Infatti, solo il 35% circa degli adulti negli Stati Uniti ha una visione naturale 20/20.

Il tuo oculista ti dirà di cosa hai bisogno per correggere la tua vista dopo il test dell’acuità visiva. Il modo più comune per correggere la vista è indossare occhiali o lenti a contatto. Se hai già una prescrizione, il tuo oculista potrebbe modificarla per adattarla a eventuali cambiamenti nella tua vista rilevati durante il test.

Quando dovrei chiamare il mio medico?

Parla con il tuo oculista non appena noti cambiamenti nella tua vista.

Vai al pronto soccorso se la tua vista peggiora improvvisamente o se perdi la vista da uno o entrambi gli occhi.

Ci sono buone probabilità che tu abbia già fatto un test dell’acuità visiva senza nemmeno sapere di cosa si tratta. Un grafico a muro con sopra delle lettere da leggere dall’alto verso il basso è una parte comune di un esame oculistico di routine. Indipendentemente dal tipo di test dell’acuità visiva utilizzato dal tuo oculista, assicurati di essere onesto su quanto puoi o non puoi vedere. Ciò non significa che stai fallendo o male nel test, anche se qualcuno con problemi di vista che fa un test di acuità visiva è uno scherzo comune nei film e in TV.

Quasi tutti coloro che si sottopongono a un test dell’acuità visiva e ricevono l’aiuto di cui hanno bisogno per correggere la vista si sentono meglio, si sentono più a loro agio e sono più sicuri di prima. Parla con il tuo oculista se hai domande o noti cambiamenti nella tua vista o nei tuoi occhi.

In conclusione, il test dell’acuità visiva è un’importante procedura diagnostica che permette di valutare la capacità di percezione visiva di un individuo. Esistono diversi tipi di test, come il test di Snellen o il test di Landolt, che possono essere eseguiti seguendo una specifica procedura per ottenere risultati accurati. L’interpretazione dei risultati dipende dalla scala di valutazione utilizzata e può aiutare a identificare eventuali problemi visivi che possono essere corretti con l’uso di correttivi come gli occhiali o le lenti a contatto. È importante sottoporsi regolarmente a questo tipo di test per monitorare la salute visiva e prevenire eventuali complicazioni.

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