Torsioni di punta: sintomi, cause e trattamento

1719481090 surgery 1822458 640

Le torsioni di punta, un problema comune che causa dolore e disagio ai piedi, si verificano quando le dita dei piedi si piegano in modo anomalo, spesso sovrapponendosi. Questa condizione, sebbene generalmente benigna, può causare notevole fastidio e limitare le attività quotidiane. Esploreremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per le torsioni di punta, fornendo informazioni preziose per alleviare il dolore e ritrovare la salute dei piedi.

La torsione di punta è un tipo specifico di tachicardia ventricolare, o ritmo cardiaco accelerato che inizia nei ventricoli del cuore. Puoi contrarla se hai ereditato la sindrome del QT lungo o se prendi determinati farmaci. Sebbene la torsione di punta possa essere mortale se non curata, il trattamento migliora notevolmente le tue prospettive.

Panoramica

Che cosa sono le torsioni di punta?

La torsione di punta è un tipo di ritmo cardiaco molto veloce (tachicardia) che inizia nelle camere inferiori del cuore (ventricoli). A differenza di una normale frequenza cardiaca di 60-100 battiti al minuto, un battito cardiaco veloce nei ventricoli (tachicardia ventricolare) è superiore a 100 battiti al minuto. La torsione di punta può portare a una frequenza cardiaca compresa tra 150 e 300 battiti al minuto.

Le persone che hanno un intervallo QT lungo (visibile sull’elettrocardiogramma), un problema elettrico al cuore, tendono a soffrire di Torsioni di Punta. Anomalie genetiche o talvolta alcuni farmaci possono causare un intervallo QT lungo.

Se si soffre di un intervallo QT lungo e i ventricoli subiscono una contrazione extra durante il periodo in cui dovrebbero prepararsi per la contrazione successiva, si potrebbe verificare una torsione di punta.

Qual è la differenza tra torsione di punta e fibrillazione ventricolare?

Le torsioni di punta sono in realtà tachicardie ventricolari che si verificano nel contesto di un intervallo QT lungo. Durante le torsioni di punta, il tuo medico può vedere uno specifico schema di tachicardia ventricolare che sembra punti di torsione o picchi (che è il significato del nome in francese) su un elettrocardiogramma (ECG). Le torsioni di punta possono portare alla fibrillazione ventricolare, che può essere mortale.

Chi colpisce le Torsioni di Punta?

La torsione di punta può essere causata da chi ha ereditato la sindrome del QT lungo o assume determinati medicinali che possono causare un intervallo QT lungo.

Loe rohkem:  Etinilestradiolo; Compresse orali di levonorgestrel; Compresse di levomefolato

Quanto è comune la torsione di punta?

I ricercatori non sono sicuri di quante persone contraggano la Torsione di Punta dai farmaci, ma è comune contrarre la sindrome del QT lungo dai farmaci. Questo può esporti al rischio di Torsione di Punta.

Da una persona su 2.000 a una su 20.000 potrebbe essere nata con un problema genetico che può causare la torsione di punta.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della torsione di punta?

La metà delle persone con Torsades de Pointes non presenta alcun sintomo. Le persone che presentano sintomi possono sperimentare:

  • Vertigini.
  • Palpitazioni (sensazione di battito cardiaco accelerato).
  • Capogiri.
  • Sincope (svenimento).
  • Arresto cardiaco.
  • Morte cardiaca improvvisa.

Quali sono le cause delle torsioni di punta?

Alcune persone nascono con la sindrome del QT lungo, che può portare a Torsioni di Punta. Più spesso, i farmaci possono causare Torsioni di Punta.

I farmaci che possono causare torsioni di punta includono:

  • Antimicotici.
  • Antibiotici.
  • Antipsicotici.
  • Antiemetici (contro nausea e vomito).
  • Antiaritmici.
  • Farmaci contro il cancro.

Cosa mi espone a un rischio maggiore di torsione di punta?

Alcuni fattori di rischio sono più difficili da controllare di altri. I fattori di rischio includono:

  • Avere la sindrome del QT lungo ereditata dai genitori.
  • Soffrire di una malattia cardiaca.
  • Essere una donna.
  • Avere più di 65 anni.
  • Assumere diuretici.
  • Soffre di profonda bradicardia (frequenza cardiaca molto lenta).
  • Avere bassi livelli di calcio, magnesio o potassio.
  • Avere diarrea e vomito eccessivi.

Quali sono le complicazioni della torsione di punta?

Le complicanze delle torsioni di punta includono:

  • Fibrillazione ventricolare.
  • Sincope (svenimento).
  • Morte cardiaca improvvisa.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la torsione di punta?

Il medico può vedere uno schema distinto che assomiglia a punti di torsione o picchi (che in francese significano così) su un elettrocardiogramma (ECG).

Quali esami verranno eseguiti per diagnosticare l’intervallo del QT lungo e la torsione di punta?

I test per diagnosticare l’intervallo QT lungo includono:

  • Elettrocardiogramma (ECG).
  • Esami del sangue per controllare i livelli degli elettroliti.
  • Ecocardiogramma.
  • Un cardiofrequenzimetro da indossare a casa.

Gestione e trattamento

Come si cura la torsione di punta?

Resterai in ospedale finché il tuo ritmo cardiaco anomalo non sarà sotto controllo. Il tuo medico potrebbe interrompere la somministrazione di farmaci che potrebbero causare Torsioni di Punta e utilizzare altri farmaci e/o dispositivi medici per aiutarti.

Se hai ereditato la sindrome del QT lungo dai tuoi genitori, il trattamento prevederà soluzioni a più lungo termine rispetto a chi ha contratto la sindrome del QT lungo tramite un farmaco.

Quali farmaci vengono utilizzati per la torsione di punta?

A seconda della tua situazione, il tuo fornitore potrebbe fornirti:

  • Magnesio e/o potassio.
  • Isoproterenolo.
  • Betabloccanti come il Nadololo (Corgard®).

Quali trattamenti vengono utilizzati per la torsione di punta?

Il tuo fornitore può utilizzare uno dei seguenti dispositivi medici:

  • Pacemaker cardiaco temporaneo o permanente.
  • Defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD).
  • Cardioversione elettrica.
  • Defibrillazione.

Complicanze del trattamento

Ogni intervento chirurgico può avere delle complicazioni, ma vale la pena rischiare per dare al tuo cuore un ritmo normale. Potrebbe salvarti la vita.

Come posso prendermi cura di me stessa quando ho le torsioni di punta?

Con una diagnosi di Torsione di Punta, puoi prenderti cura di te stesso in questi modi:

  • Se sei nato con alcuni tipi di sindrome del QT lungo, parlane con uno specialista del ritmo cardiaco per fare esercizio fisico.
  • Assumi i farmaci seguendo le istruzioni del medico.
  • Tieni traccia del tuo polso e scopri cosa è normale.
  • Se il medico te ne ha fornito uno, indossa un cardiofrequenzimetro.
Loe rohkem:  Plasmaferesi (scambio di plasma): terapia, procedura e di cosa si tratta

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di torsione di punta?

È possibile ridurre il rischio di torsione di punta in questi modi:

  • Interrompere l’assunzione di medicinali che possono causare la sindrome del QT lungo. (Il medico può trovare un’alternativa.)
  • Aumenta i livelli di calcio, magnesio e potassio se consigliato dal tuo medico.

Come posso prevenire le torsioni di punta?

Se nella tua famiglia è presente la sindrome del QT lungo, un medico può sottoporre i tuoi familiari a degli esami per verificare se ne sono affetti.

Evitare farmaci che possono causare un intervallo QT lungo e aumentare il rischio di torsioni di punta.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se soffro di torsione di punta?

Il ritmo cardiaco accelerato (tachicardia ventricolare) dovuto a Torsioni di Punta spesso si ferma da solo, ma spesso ritorna. Può anche portare a fibrillazione ventricolare sostenuta se non si riceve un trattamento.

Quanto dura la torsione di punta?

Se non trattata, la torsione di punta può ripresentarsi o portare alla fibrillazione ventricolare, che può essere mortale.

Quali sono le prospettive per le torsioni di punta?

Se non si riceve una cura, la torsione di punta potrebbe essere mortale. Con la cura, le probabilità di sopravvivenza sono buone, soprattutto se si smette di prendere il medicinale che ha causato l’intervallo QT lungo.

Vivere con

Come posso prendermi cura di me stessa quando ho le torsioni di punta?

Ci sono diverse cose che dovresti fare per prenderti cura di te stesso quando soffri di torsione di punta.

  • Se hai ereditato la sindrome del QT lungo da un genitore, dovresti consultare uno specialista del ritmo cardiaco prima di iniziare a fare attività fisica.
  • Continuate a prendere i farmaci per evitare che la torsione di punta si ripeta.
  • Scopri come misurare il polso e cosa è normale.
  • Seguire una dieta ricca di magnesio e potassio.
  • Bere molti liquidi.
  • Se il medico ti ha fornito un cardiofrequenzimetro, assicurati di indossarlo.

Quando dovrei consultare il mio medico?

A causa del rischio di morte improvvisa, devi assicurarti di rispettare gli appuntamenti di controllo con il tuo medico. Inoltre, informa il tuo medico se hai avuto effetti collaterali negativi dai farmaci.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Dovresti recarti al pronto soccorso se hai un battito cardiaco molto accelerato o se avverti palpitazioni, vertigini o stordimento oppure se hai episodi di svenimento.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

  • Ho contratto la sindrome del QT lungo dai miei genitori o da un farmaco?
  • Quali sono le probabilità che altri membri della mia famiglia siano affetti dalla sindrome del QT lungo?
  • Esiste un altro medicinale che posso assumere al posto di quello che mi espone al rischio di torsione di punta?

Domande frequenti aggiuntive

La torsione di punta può essere pericolosa se non viene curata. Ma le tue prospettive sono buone se segui le istruzioni del tuo medico e mantieni gli appuntamenti di controllo. Ottenere una formazione di base sul supporto vitale per la tua famiglia può darti tranquillità nel caso in cui avessi bisogno di aiuto.

In conclusione, le torsioni di punta, sebbene rare, sono eventi cardiaci potenzialmente fatali. Riconoscere i sintomi come palpitazioni, vertigini e sincope è cruciale per una diagnosi tempestiva. La comprensione delle cause, principalmente legate ad anomalie cardiache strutturali, è essenziale per una corretta gestione medica che può variare da farmaci a interventi chirurgici come l’impianto di un defibrillatore. La prevenzione attraverso controlli regolari e la consapevolezza dei fattori di rischio giocano un ruolo fondamentale nel mitigare le complicazioni associate a questa condizione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.