Il trapianto di rene e pancreas è una procedura medica avanzata che offre una nuova speranza ai pazienti affetti da gravi problemi renali e diabetici. Questo intervento chirurgico complesso può migliorare significativamente la qualità della vita, consentendo ai pazienti di evitare la dialisi e gestire meglio la loro condizione diabetica. Grazie ai continui progressi nella tecnologia medica, il trapianto di rene e pancreas è diventato sempre più sicuro ed efficace nel fornire una soluzione duratura per coloro che soffrono di queste patologie croniche.
Panoramica
Cos’è un trapianto di rene e pancreas?
Il trapianto combinato di rene e pancreas viene eseguito nei soggetti affetti da insufficienza renale come complicanza del diabete mellito insulino-dipendente (chiamato anche diabete di tipo I). I candidati al trapianto di rene e pancreas potrebbero essere attualmente in dialisi o potrebbero necessitare di dialisi nel prossimo futuro.
Dopo il trapianto combinato di rene e pancreas, il rene sarà in grado di filtrare ed espellere i rifiuti, quindi non sarà necessaria la dialisi. Il pancreas trapiantato produrrà insulina per gestire il diabete.
Sono un candidato per il doppio trapianto?
Se soffri di diabete di tipo I e soffri di insufficienza renale, o se il tuo medico ritiene che stia iniziando un’insufficienza renale, il doppio trapianto (rene e pancreas combinato) può essere considerato un’opzione di trattamento. Il tuo medico e il chirurgo dei trapianti possono determinare se è necessario il doppio trapianto in base alle tue condizioni mediche, alla tua salute generale e ai risultati di una valutazione pre-trapianto. Una valutazione pre-trapianto comprende una visita medica completa, consultazioni con un coordinatore dei trapianti e un chirurgo e una serie di test, comprese le valutazioni del cuore e della vescica.
Da dove vengono il mio nuovo rene e il mio pancreas?
I reni per il trapianto provengono da due fonti: donatori viventi e donatori deceduti (non viventi). I donatori viventi sono solitamente familiari stretti o talvolta coniugi. I reni dei donatori deceduti provengono da persone le cui famiglie danno il permesso alla donazione di organi al momento della morte. Tre su quattro trapianti di rene vengono eseguiti con reni di donatori deceduti.
I trapianti combinati di rene e pancreas e i trapianti di pancreas singolo vengono eseguiti solo con organi di donatori deceduti.
Tutti i donatori vengono attentamente selezionati per prevenire eventuali malattie trasmissibili o altre complicazioni. Anche il donatore viene valutato attentamente per assicurarsi che vi sia una corrispondenza adeguata con il tessuto e il gruppo sanguigno.
Quanto tempo dovrò aspettare prima di ricevere il trapianto?
È impossibile prevedere quanto tempo ci vorrà prima che un rene e un pancreas da donatore deceduto diventino disponibili. L’attesa media è di circa 24-36 mesi; tuttavia, è possibile che l’attesa possa variare da pochi giorni a molti anni. Alcune persone potrebbero dover aspettare più a lungo di altre per i loro trapianti perché i loro tipi di sangue e tessuti potrebbero essere meno comuni, quindi ci vuole più tempo per trovare una corrispondenza compatibile.
I trapianti di pancreas vengono eseguiti senza trapianti di rene?
In alcune circostanze, un trapianto di pancreas può essere eseguito senza trapianto di rene. Il trapianto di pancreas potrebbe essere eseguito per pazienti che hanno già subito un trapianto di rene o per pazienti che non presentano insufficienza renale, ma che presentano complicanze del diabete di tipo I.
Il tasso di complicanze del trapianto di pancreas è simile a quello di un trapianto di rene e pancreas, ma le probabilità di successo a lungo termine non sono altrettanto buone. Tuttavia, i farmaci più recenti e le migliori procedure di associazione dei tessuti possono offrire un tasso di successo ragionevole. Il tuo medico e il chirurgo dei trapianti possono determinare se è necessario il trapianto di pancreas senza il trapianto di rene, in base alle tue condizioni mediche.
Dettagli della procedura
Qual è la procedura per ricevere un rene e un pancreas da donatore deceduto per il trapianto?
Dopo che il medico e il chirurgo dei trapianti avranno stabilito che è necessario il doppio trapianto, verrai inserito in una lista d’attesa per ricevere un rene e un pancreas da un donatore deceduto. Il tuo nome e i risultati degli esami del sangue verranno inseriti nell’elenco nazionale della United Network for Organ Sharing (UNOS).
Quando il rene e il pancreas di un donatore deceduto diventano disponibili per il trapianto, vengono assegnati al miglior abbinamento possibile, in base al gruppo sanguigno, al tipo di tessuto (HLA), alla compatibilità crociata e al periodo di tempo di attesa del ricevente. Se viene identificata una corrispondenza perfetta (corrispondenza di sei antigeni) attraverso l’elenco nazionale, verrà avvisato il ricevente che corrisponde al donatore.
Cosa succede durante l’intervento di trapianto di rene e pancreas?
Il trapianto di rene e pancreas prevede l’inserimento di un rene e di un pancreas sani nell’organismo dove possano svolgere tutte le funzioni che un rene e un pancreas malati non possono.
Il nuovo rene viene posizionato nella parte inferiore sinistra dell’addome dove viene collegato chirurgicamente ai vasi sanguigni vicini. Posizionare il rene in questa posizione consente di collegarlo facilmente ai vasi sanguigni e alla vescica. La vena e l’arteria del nuovo rene sono attaccate alla vena e all’arteria. L’uretere del nuovo rene è attaccato alla vescica per consentire all’urina di fuoriuscire dal corpo.
Il nuovo pancreas viene posizionato nella parte inferiore destra dell’addome dove viene collegato chirurgicamente ai vasi sanguigni vicini. La vena e l’arteria del nuovo pancreas sono attaccate alla vena e all’arteria.
L’intervento di trapianto di rene e pancreas dura dalle 5 alle 7 ore. I pazienti sottoposti a trapianto generalmente rimangono in ospedale da 8 a 12 giorni.
Rischi/benefici
Qual è la percentuale di successo del doppio trapianto rene-pancreas?
Dopo l’esecuzione del doppio trapianto, esiste una probabilità dell’80-85% che il paziente non necessiti di insulina né di dialisi per un anno. Inoltre, esiste una probabilità del 70% che questo successo continui nei prossimi cinque anni.
Quali sono i vantaggi del doppio trapianto d’organo?
Un trapianto di rene e pancreas riuscito ti dà maggiore forza, resistenza ed energia. Dopo il trapianto, dovresti essere in grado di ritornare a uno stile di vita più normale e avere un maggiore controllo sulla tua vita quotidiana. Puoi seguire una dieta normale e un apporto di liquidi più normale.
Se prima del trapianto dipendevi dalla dialisi, avrai più libertà perché non sarai vincolato al tuo programma di dialisi. Il trapianto di pancreas manterrà il livello di zucchero nel sangue normale. Spesso dopo il trapianto, il livello di zucchero nel sangue prima dei pasti sarà pari o inferiore a 90. Dopo un pasto, potrebbe raggiungere i 140, il tutto senza insulina. Ulteriori complicazioni del diabete potrebbero essere ritardate con una migliore gestione della glicemia.
Quali sono i rischi del doppio trapianto d’organo?
Poiché vengono trapiantati due organi, il rischio di complicanze chirurgiche è circa doppio rispetto a quello di un trapianto di organo singolo (come un trapianto di solo rene). Poiché durante l’operazione il pancreas è unito alla vescica, si verifica una certa perdita di liquidi. Potrebbe essere necessario bere più del solito dopo l’intervento di trapianto per prevenire la disidratazione.
Esiste anche il rischio di rigetto dopo qualsiasi tipo di intervento di trapianto. Il rigetto è il modo in cui il tuo corpo non accetta il nuovo rene e pancreas. Poiché il tuo corpo riconosce i nuovi organi come oggetti estranei, normalmente cercherà di sbarazzarsene o di “rifiutarli”. Tuttavia, ti vengono somministrati medicinali per prevenire il rigetto. Dovrai assumere questi medicinali per tutta la vita e sottoporti a prelievi di sangue come previsto per prevenire episodi di rigetto.
In conclusione, il trapianto di rene e pancreas è una procedura complessa ma altamente efficace per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da insufficienza renale e diabete. Grazie ai progressi della medicina e alla generosità dei donatori, sempre più persone possono beneficiare di questo intervento e avere la possibilità di condurre una vita normale e attiva. È fondamentale continuare a sensibilizzare sull’importanza della donazione degli organi e a supportare la ricerca per migliorare ulteriormente le tecniche chirurgiche e i risultati a lungo termine di questa procedura vitale.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?