Tumori fibrosi solitari: sintomi, cause e trattamento

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I tumori fibrosi solitari sono rare neoplasie che colpiscono i tessuti molli. Sebbene classificati come benigni, possono a volte avere un comportamento aggressivo.

Questo articolo fornisce una panoramica dei sintomi, delle cause e delle opzioni di trattamento disponibili per i tumori fibrosi solitari. Attraverso una comprensione approfondita di questa condizione, è possibile promuovere la diagnosi precoce e adottare il piano di trattamento più appropriato per ciascun individuo colpito.

Cos’è un tumore fibroso solitario?

I tumori fibrosi solitari (SFT) sono escrescenze dei tessuti molli. Possono presentarsi in qualsiasi parte del corpo, ma si sviluppano più comunemente nel rivestimento esterno dei polmoni.

Alcuni tumori fibrosi solitari crescono lentamente e non si diffondono (non cancerosi), mentre altri crescono rapidamente e si diffondono (cancerosi). Sebbene la maggior parte dei tumori fibrosi solitari siano benigni (non cancerosi), gli operatori sanitari raccomandano un intervento chirurgico o un altro trattamento per rimuoverli.

Quali altri nomi hanno i tumori fibrosi solitari?

Una volta gli esperti credevano che i tumori fibrosi solitari colpissero solo la cavità toracica. Chiamarono questi tumori “tumori fibrosi benigni della pleura”. Benigno significa che il tumore non è canceroso. La pleura è il tessuto protettivo che riveste la parete toracica. Questo tessuto copre e protegge i polmoni. Produce anche un fluido lubrificante che aiuta i polmoni a muoversi agevolmente all’interno del petto quando respiri.

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Al giorno d’oggi, gli operatori sanitari usano raramente il termine “tumori fibrosi benigni della pleura”. Ora sappiamo che questi tumori possono formarsi negli organi, nella testa, nel collo e in altre parti del corpo, non solo nella pleura.

Qual è la differenza tra tumori fibrosi solitari e mesotelioma pleurico?

Il mesotelioma pleurico provoca la formazione di tumori cancerosi nella pleura. L’esposizione all’amianto è la causa principale di questo cancro.

I tumori fibrosi solitari non sono correlati all’amianto, sono cancerosi meno spesso e possono essere osservati anche in altre parti del corpo (mentre il mesotelioma è tipicamente nei polmoni e nella pleura). Le SFT non hanno una causa nota.

Chi è a rischio di tumori fibrosi solitari?

Questi tumori compaiono più comunemente nelle persone di età compresa tra 50 e 60 anni. Colpiscono allo stesso modo gli uomini o le persone assegnate come maschi alla nascita (AMAB) e le donne o le persone assegnate come donne alla nascita (AFAB). I tumori fibrosi solitari sono rari nei bambini.

Quanto è raro un tumore fibroso solitario?

I tumori fibrosi solitari sono rari. Rappresentano meno del 2% di tutti i tumori dei tessuti molli.

Quali parti del corpo colpiscono i tumori fibrosi solitari?

Un tumore fibroso solitario può formarsi nel tuo:

  • Tessuto connettivo che circonda il cervello e il midollo spinale.
  • Fegato.
  • Polmoni e pleura.
  • Seni paranasali all’interno del naso.
  • Tessuto molle all’interno dell’orbita ossea (orbita) che sostiene gli occhi.
  • Tiroide.

Quanto è raro un tumore fibroso solitario?

I tumori fibrosi solitari sono rari. Rappresentano meno del 2% di tutti i tumori dei tessuti molli.

In conclusione, i tumori fibrosi solitari sono rare neoplasie benigne che possono insorgere in varie regioni del corpo. Spesso asintomatici, possono causare sintomi quando raggiungono dimensioni significative. L’eziologia è sconosciuta, ma si sospetta un ruolo dei fattori genetici e ambientali. Il trattamento di scelta è la resezione chirurgica completa, che generalmente offre un’ottima prognosi. Nei casi in cui la chirurgia non è possibile o non è indicata, si può ricorrere a radioterapia o sorveglianza attiva. La corretta diagnosi e il trattamento precoce sono fondamentali per garantire i migliori esiti per i pazienti affetti da tumori fibrosi solitari.

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