Tutto quello che devi sapere prima di iniziare la terapia

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Prima di iniziare la terapia, è importante avere informazioni chiare e complete su quello che ti aspetta. Dalla scelta del terapeuta alla durata delle sedute, passando per gli obiettivi da raggiungere e le eventuali controindicazioni: tutto questo è fondamentale per garantire il successo della terapia. Conoscere i propri bisogni e avere le giuste aspettative sono il punto di partenza per un percorso di cura efficace e gratificante. Scopri tutto quello che devi sapere per affrontare al meglio la tua terapia e raggiungere il benessere che meriti.

Se stai pensando di iniziare una terapia, potresti sentirti entusiasta dell’opportunità di lavorare su te stesso… ma anche un po’ stressato. Le scelte possono sembrare travolgenti: decidere di quale tipo di terapia hai bisogno o chi sarà il terapista perfetto per te. Potresti non essere sicuro da dove cominciare.

Allora, facciamo insieme il primo passo e navighiamo tra le varie informazioni che possono aiutare a rendere più semplice la decisione di iniziare la terapia.

Sappi che non è un segno di debolezza

A volte, anche ammettere la necessità di iniziare la terapia può essere il passo più difficile. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che stai lasciando che alcuni stigmi contro la terapia ti trattengano. Ad esempio, forse ti è stato insegnato che cercare qualsiasi tipo di consulenza è un segno di debolezza. O forse il tuo istinto è quello di reprimere le emozioni difficili invece di lasciarle uscire.

Se sei ancora indeciso se iniziare o meno la terapia, sappi che ogni sessione (non importa quante ne avrai bisogno) si concentrerà su eventuali ansie, conflitti o fattori di stress mentale con cui hai a che fare. Ad esempio, se hai una paura specifica che influenza la tua vita quotidiana, un terapista può aiutarti a trovare la causa principale di quel problema e poi fornirti gradualmente gli strumenti per risolverla.

Trova il tipo di terapia più adatto a te

La terapia non è un processo valido per tutti. Dalla psicoterapia alla terapia cognitivo comportamentale (CBT), la psicologa Dawn Potter, PsyD, spiega come ogni tipo utilizza approcci e strategie diversi. Se hai appena iniziato, prenditi del tempo per capire i tipi disponibili per aiutarti a decidere quale è giusto per te.

Come sapere se hai bisogno di cure informate sul trauma

Un argomento importante che viene affrontato nelle sessioni di terapia è il trauma. Spesso è la causa principale di molti problemi, tra cui depressione, ansia o disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Un altro aspetto del trauma è che fa parte di te, quindi deve essere gestito in modo delicato. Se hai subito un trauma, un terapista informato sul trauma può offrirti la migliore assistenza.

Come sapere se è necessario cambiare

Probabilmente hai sentito il detto “rompere con il tuo terapista”. Beh, non deve essere così scoraggiante come sembra. In effetti, trovare un terapista adatto alle tue esigenze può richiedere alcuni tentativi ed errori, e questo è del tutto normale. Se ritieni che potrebbe essere necessario effettuare il passaggio, ci sono modi per sapere quando è il momento di “parlare” e trovare un’opzione migliore per te.

Anche la consulenza di coppia è un’opzione

A volte, i problemi che stiamo affrontando possono intrecciarsi con le nostre relazioni. Secondo lo psicologo clinico Adam Borland, PsyD, la consulenza matrimoniale e la consulenza di coppia sono buoni modi per capire eventuali problemi emotivi che tu e il tuo partner potreste affrontare insieme. Non solo può rendere la vostra relazione più forte e più sana, ma può anche aiutare a risolvere eventuali problemi che ognuno di voi potrebbe avere individualmente.

Cosa succede se mio figlio ha bisogno di una terapia?

Anche i genitori che sembrano avere tutte le risposte a volte hanno bisogno di qualche consiglio in più. La psicologa pediatrica Kristen Eastman, PsyD, sottolinea che è normale che tuo figlio attraversi una certa quantità di alti e bassi man mano che cresce. Ma ci sono anche segnali che potrebbero indicare che potrebbero aver bisogno anche di consulenza. Ciò non significa che ci sia qualcosa di “sbagliato” o che tu abbia fatto un pessimo lavoro come genitore. Significa solo che potrebbero esserci ulteriori strumenti là fuori per aiutare loro (e te) a navigare nel loro mondo e nelle loro emozioni.

Quindi, da dove comincio?

Fortunatamente, ci sono molti modi in cui puoi iniziare la ricerca di un terapista. La psicologa Dawn Potter, PsyD, suggerisce di rivolgersi a un operatore sanitario, al rinvio di un amico o semplicemente di iniziare a guardarsi intorno online. Anche prima di fissare il tuo primo appuntamento, puoi porre in anticipo qualsiasi domanda sul terapista, ad esempio se è specializzato nel tipo di cura che stai cercando o se si adatta al tuo programma.

Fare dei passi per iniziare la terapia può essere intimidatorio, ma concediti pazienza e grazia – dopo tutto, hai preso la decisione coraggiosa di fare il primo passo – e con questi suggerimenti e un po’ di diligenza, potrai trovare il terapista giusto per te .

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In conclusione, è importante comprendere che la terapia richiede impegno, tempo e apertura mentale. È fondamentale comunicare onestamente con il terapeuta, mettendo in luce i propri pensieri, sentimenti e preoccupazioni. È normale sentirsi vulnerabili o incerti durante il processo, ma è importante ricordare che si tratta di un percorso di crescita e auto-riflessione. La terapia può aiutare a superare ostacoli emotivi, a migliorare le relazioni e a raggiungere un maggiore benessere psicologico. È importante essere pazienti, fidarsi del terapeuta e avere fiducia nel proprio percorso di guarigione.

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