Affrontare un intervento chirurgico è già di per sé stressante, ma fumare prima peggiora notevolmente la situazione. Tre ragioni fondamentali sconsigliano questa pratica: aumento del rischio di complicanze respiratorie e cardiache, difficoltà nella guarigione delle ferite e maggiore probabilità di infezioni. Ignorare questi rischi significa compromettere il successo dell’operazione e la propria salute. Smettere di fumare, anche solo temporaneamente, è un investimento fondamentale per una convalescenza più rapida e serena. Informatevi sui programmi di supporto disponibili e scegliete la salute.
L’elenco dei benefici che derivano dallo smettere di fumare è lungo, inclusa la riduzione del rischio di cancro, malattie cardiache e morte prematura. Ma cosa succede quando fumi ma hai un intervento chirurgico imminente e il tuo medico ti dice di smettere subito?
Ora è il momento migliore che mai per smettere di fumare.
“Fumare prima di un intervento chirurgico espone a un rischio maggiore di attacchi cardiaci postoperatori, coaguli di sangue, polmonite e persino di morte”, afferma il pneumologo Humberto Choi, MD. “Quando pianifico un intervento chirurgico, dico ai miei pazienti che dovrebbero smettere di fumare immediatamente”.
Anche se è più facile a dirsi che a farsi, smettere di fumare può fare un’enorme differenza per la salute e il recupero dopo un intervento chirurgico. Infatti, più a lungo ti asterrai dal fumare, maggiori saranno le tue possibilità di un sano recupero, oltre ad altri benefici.
Uno JAMA Lo studio ha confrontato i rischi post-operatori di 125.000 persone che fumano, 78.000 persone che hanno smesso di fumare almeno un anno prima dell’intervento chirurgico e 400.000 persone che non hanno mai fumato. Confrontando le persone che fumano con quelle che hanno smesso di fumare, i ricercatori hanno scoperto che coloro che fumavano avevano il 17% in più di probabilità di morire e il 53% in più di probabilità di avere gravi problemi cardiaci e polmonari.
Tuttavia, le persone che avevano smesso di fumare almeno un anno prima dell’intervento chirurgico non avevano un rischio maggiore di morte rispetto a coloro che non avevano mai fumato.
“Dovresti fare del tuo meglio per evitare il fumo di sigaretta prima dell’intervento chirurgico”, afferma il dottor Choi. “Il fumo passivo può causare malattie coronariche, ictus e cancro ai polmoni”.
Perché il fumo e la chirurgia sono una pessima combinazione
Il dottor Choi spiega perché fumare prima dell’intervento chirurgico è rischioso:
1. Complica l’anestesia
L’equipe di anestesia può capire immediatamente se il paziente fuma.
“Gli anestesisti devono lavorare di più per mantenere le persone che fumano respirare mentre sono sotto anestesia, lottando contro i polmoni compromessi dal fumo di sigaretta”, afferma il dottor Choi. “Ciò rende più probabile l’uso di farmaci broncodilatatori come l’albuterolo.”
L’American Society of Anesthesiologists riferisce che il fumo riduce il flusso sanguigno e le incisioni chirurgiche hanno maggiori probabilità di infettarsi poiché rallenta la guarigione.
2. Il cuore deve lavorare di più
Il fumo compromette la funzione cardiaca, esponendo il paziente a un rischio maggiore di problemi cardiaci durante o dopo l’intervento chirurgico. Lo stesso JAMA Lo studio ha rilevato che le persone che fumano avevano un rischio maggiore di infarto dopo l’intervento chirurgico rispetto alle persone che non fumavano.
Il tabacco danneggia il cuore e i vasi sanguigni. Disturbano il normale ritmo cardiaco, contribuiscono all’infiammazione e aumentano la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Non solo, ma il fumo aumenta il rischio di insufficienza cardiaca, infarto e morte per malattie cardiache.
3. Le ferite impiegano più tempo a guarire
Il monossido di carbonio nel corpo dei fumatori priva i tessuti dell’ossigeno di cui hanno bisogno per guarire. Anche le tossine presenti nel sangue dei fumatori permeano i tessuti, compromettendo ulteriormente il processo di guarigione. Se non smetti di fumare prima dell’intervento chirurgico, potresti correre un rischio maggiore di infezioni poiché l’ossigeno è la principale fonte di guarigione delle ferite.
Anche se smetti 24 ore prima dell’intervento, ciò può aumentare la quantità di ossigeno nel tuo corpo. Non importa se sei nuovo al fumo o se fumi da 20 anni, è comunque fondamentale smettere di fumare, qualunque cosa accada.
La buona notizia è che un intervento chirurgico imminente può essere proprio la motivazione di cui una persona che fuma ha bisogno per liberarsi finalmente dal vizio. Smettere di fumare è sempre una buona idea e il tuo prossimo intervento chirurgico può essere proprio quello che il medico ha ordinato. Parla con il tuo medico delle risorse che possono aiutarti a smettere di fumare il prima possibile.
“La chirurgia è un ottimo momento per smettere”, afferma il dottor Choi. “Quando parlo dei rischi di polmonite, infarto e morte, aiuto i pazienti a comprendere i maggiori rischi che devono affrontare e mette in luce come possono migliorare i loro risultati”.
In definitiva, astenersi dal fumo prima di un intervento chirurgico è cruciale per una guarigione ottimale. Le complicazioni respiratorie, la compromissione della circolazione sanguigna e il rischio aumentato di infezioni post-operatorie, legate al fumo, non sono rischi da sottovalutare. La scelta di smettere, anche temporaneamente, dimostra un impegno verso la propria salute e aumenta significativamente le probabilità di un recupero rapido e completo. Priorizzare il benessere a lungo termine è fondamentale, e rinunciare al fumo prima di un intervento è un passo decisivo in questa direzione.
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