Come l’esercizio fisico promuove la salute della prostata

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La salute della prostata è una preoccupazione crescente per molti uomini, e mentre l’età e la genetica giocano un ruolo importante, lo stile di vita può fare la differenza. Tra i vari fattori protettivi, l’esercizio fisico emerge come un’arma potente e accessibile a tutti. Scopriamo insieme come il movimento costante possa contribuire al benessere di questa ghiandola fondamentale, migliorando non solo la salute fisica ma anche quella mentale e sessuale.

Se vivi con un cancro alla prostata avanzato, potresti chiederti esattamente fino a che punto dovresti spingerti quando si tratta di attività fisica ed esercizio. Dovresti prendertela comoda e trattenerti? O dovresti provare a mantenere la tua routine di esercizi?

Se hai subito un intervento chirurgico alla prostata o ti è stata rimossa la prostata (prostatectomia), potresti essere preoccupato per eventuali limitazioni o restrizioni su esercizi specifici per evitare ulteriore dolore o lesioni.

La terapista occupazionale Maria Pickston, OTR/L, CLT, ci ricorda che la storia clinica e il trattamento del cancro di ogni persona sono unici. Quindi, prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi durante la convalescenza, è essenziale ottenere l’autorizzazione dal proprio oncologo o dal team sanitario.

Pickston condivide ulteriori spunti su come l’esercizio fisico possa aiutare nel processo di recupero e perché sia ​​così importante in generale.

Importanza dell’esercizio fisico per la salute della prostata

La prostata fa parte del pavimento pelvico, un’area densamente popolata da un gruppo di muscoli e tessuti connettivi che supportano le funzioni dell’intestino, della vescica e degli organi riproduttivi. I muscoli del pavimento pelvico aiutano anche gli addominali (muscoli del core) e i muscoli della schiena a fornire stabilità strutturale alla colonna vertebrale.

Quando parliamo di salute della prostata, parliamo più spesso di fattori di rischio modificabili, ovvero le cose che puoi fare per ridurre la probabilità di sviluppare un cancro alla prostata. Ma se vivi con un cancro alla prostata, concentrarti sulla tua salute generale è fondamentale e l’esercizio fisico è una parte importante di questo.

“Quando si mettono insieme le parole ‘cancro’ ed ‘esercizio fisico’, può sembrare un ostacolo, perché sembra controintuitivo fare esercizio fisico quando si è sottoposti a un trattamento contro il cancro”, afferma Pickston.

“Anni fa, alle persone veniva detto di non sforzarsi e di prendersela comoda. Ma negli ultimi 20 anni e passa, abbiamo assistito a un’esplosione di ricerche a sostegno dei benefici dell’attività fisica per i sopravvissuti al cancro e di come l’esercizio fisico possa migliorare i sintomi e gli effetti collaterali della chemioterapia e della radioterapia”.

L’esercizio fisico può avere un impatto enorme sulla salute fisica, mentale ed emotiva e aumentare i livelli di energia, tutti aspetti che tendono a essere influenzati quando si subisce un intervento chirurgico o si seguono trattamenti contro il cancro.

“Il trattamento del cancro alla prostata può portare a diversi effetti collaterali come la perdita di massa muscolare e di forza fisica, disfunzione sessuale, riduzione della densità ossea, aumento dell’affaticamento e un rischio più elevato di malattie cardiache e diabete”, spiega Pickston.

L’esercizio fisico svolge un ruolo fondamentale nell’affrontare queste sfide e nel migliorare i risultati fisici del trattamento.

“La ricerca attuale dimostra che l’esercizio è sicuro e benefico prima, durante e dopo il trattamento del cancro, poiché migliora i livelli di energia e la qualità generale della vita, consentendo alle persone di continuare a godersi le attività che amano”, osserva Pickston. “Uno stile di vita fisicamente attivo non solo aiuta a ridurre il rischio di vari tumori, ma riduce anche il rischio di recidiva di alcuni tumori, tra cui il cancro alla prostata”.

Una volta che ti sarai consultato con il tuo team sanitario, non lasciare che la diagnosi di cancro ti impedisca di allenarti.

Con quale frequenza dovresti fare esercizio fisico per favorire la salute della prostata?

Se soffri di cancro alla prostata, stai seguendo una cura contro il cancro o hai subito una prostatectomia, dovresti prima parlare con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi, poiché potresti dover adottare alcune precauzioni durante le prime settimane di recupero.

Non esiste un esercizio specifico che si concentri sulla salute della prostata, ma se ti concentri sul miglioramento della tua salute generale, aumentando la frequenza cardiaca, migliorando il flusso sanguigno e stimolando le endorfine, scoprirai che queste cose avranno un impatto positivo significativo su come ti senti in generale e sulla tua capacità di riprenderti dalla tua condizione e dal trattamento.

“Gli individui che erano fisicamente in forma o attivi prima della diagnosi di cancro hanno maggiori probabilità di riacquistare il precedente livello di funzionalità rispetto a coloro che conducono uno stile di vita più sedentario”, afferma Pickston.

“Nella riabilitazione oncologica, i programmi personalizzati sono progettati per soddisfare le circostanze uniche di ogni individuo. Vengono prese in considerazione considerazioni speciali, tra cui la tua storia clinica, il tuo attuale livello di forma fisica, il tipo e lo stadio del tuo cancro e il trattamento specifico del cancro che stai ricevendo per garantire che il processo di riabilitazione sia sicuro ed efficace”.

Ognuno risponde in modo diverso al cancro e ai trattamenti per il cancro. Ciò che funziona per qualcun altro potrebbe non essere così facile per te, e va bene così.

“Il percorso di ogni individuo è diverso e dovresti concentrarti sulla ricerca di un approccio che si adatti alle tue esigenze e capacità specifiche, favorendo il progresso e il benessere generale”, incoraggia Pickston.

E non sentirti come se dovessi sforzarti troppo: puoi, e dovresti, riposarti quando ne hai più bisogno. L’esercizio non deve sempre essere una routine di un’ora. Può essere semplice come alzarsi e fare stretching durante le pause pubblicitarie, camminare fino alla fine del vialetto e tornare indietro, o assicurarti di tenere il passo con le tue attività quotidiane in casa come lavare i panni, pulire e fare la doccia.

“Il solo atto di camminare o salire e scendere le scale è qualcosa che puoi fare immediatamente quando torni a casa dopo un intervento chirurgico alla prostata”, afferma Pickston. “Sii paziente con te stesso ed evita di spingerti fino al punto di provare dolore o eccessivo disagio o affaticamento. Se è da un po’ che non sei attivo o il tuo livello di forma fisica generale è basso, inizia lentamente e aumenta gradualmente. La chiave è essere il più attivi fisicamente possibile, come le tue attuali condizioni e capacità consentono”.

Esercizio aerobico per la prostata e la salute sessuale

Nello specifico, l’esercizio aerobico (noto anche come esercizio cardiovascolare) ha una vasta gamma di benefici per tutto il corpo che possono avere un impatto su cuore, cervello, articolazioni, pelle e muscoli. Non solo prolunga l’aspettativa di vita, ma può anche ridurre la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca e aumentare il flusso sanguigno, il che ha un impatto diretto sulla funzione sessuale, sull’umore, sulla digestione e altro ancora.

L’American Cancer Society raccomanda di dedicarsi ad esercizi aerobici di intensità moderata, come camminata veloce, jogging, nuoto, ciclismo, per 150-300 minuti alla settimana. Inoltre, dovresti eseguire esercizi di allenamento della forza due giorni alla settimana usando il peso corporeo, fasce di resistenza, manubri o attrezzi per il fitness.

Di nuovo, se non riesci a ripartire così velocemente, puoi fare piccole cose per tornare alla routine.

“Pensa a tutta l’attività fisica che puoi fare, come giocare con i tuoi nipoti, ballare, fare giardinaggio, portare la spesa o fare le faccende domestiche. Ma è ancora meglio se inizi a incorporare esercizi intenzionali come camminata veloce, nuoto e sollevamento pesi”, afferma Pickston.

“È fondamentale che chi è sottoposto a trattamento capisca che l’esercizio fisico è il modo migliore per trattare la stanchezza correlata al cancro. Man mano che la tua forza e la tua forma fisica migliorano, puoi dedicarti ad attività significative più facilmente”.

Un effetto collaterale specifico menzionato in precedenza è la perdita di densità ossea, che può portare all’osteoporosi, una condizione in cui le ossa diventano deboli, meno dense e più inclini ad aumentare il rischio di fratture. Esercizi con carico come l’allenamento con i pesi, yoga, Pilates e salire le scale sono ideali per prevenire la perdita di densità ossea.

“Iniziare lentamente con pesi leggeri e aumentare gradualmente il carico è fondamentale per evitare di spingere troppo e provare dolore o esaurimento”, consiglia Pickston. “Con il tempo e la costanza, noterai miglioramenti nella tua stanchezza, forza e salute generale, forma fisica e resistenza”.

Attenzione al ciclismo come esercizio fisico

Il ciclismo è un ottimo esercizio aerobico, ma è uno di quelli che dovresti evitare di fare almeno nelle prime settimane dopo l’operazione alla prostata. Il motivo è che tendi a esercitare molta pressione sulle ossa del sedere e sulla zona pelvica mentre pedali, e questo può causare disagio, dolore e gonfiore se non sei completamente guarito.

“Devi assicurarti di avere il via libera del tuo medico prima di iniziare a pedalare per qualsiasi periodo di tempo”, afferma Pickston. “Una volta ricevuto il via libera, sono disponibili vari seggiolini e pantaloncini da bici per aiutare ad ammortizzare o accomodare la zona perineale, alleviando parte di quella pressione”.

Esercizi di Kegel

Dopo un intervento chirurgico alla prostata, è comune riscontrare effetti collaterali come perdite urinarie e disfunzione erettile. Gli esercizi di Kegel sono specificamente progettati per aiutare a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico e ridurre la probabilità che si verifichino tali effetti collaterali, oltre ad aiutare ad accelerare il recupero da tali effetti collaterali. Questi esercizi sono spesso consigliati anche ad alcune persone prima ancora di sottoporsi all’intervento chirurgico, in modo che i muscoli del pavimento pelvico inizino con una solida base prima di sottoporsi all’operazione.

“Il pavimento pelvico è spesso compromesso dopo il trattamento del cancro alla prostata perché il trattamento chirurgico o radioterapico può danneggiare i tessuti circostanti, compresi i muscoli del pavimento pelvico”, spiega Pickston. “Quando i muscoli del pavimento pelvico sono compromessi, può portare a debolezza, dolore e disfunzione. Cercare aiuto da un fisioterapista del pavimento pelvico può risolvere questi problemi”.

È anche comune avvertire tensione muscolare nel pavimento pelvico e nei muscoli circostanti dopo il trattamento; eseguire gli esercizi di Kegel senza la dovuta supervisione può peggiorare questa tensione.

“Un terapista del pavimento pelvico ti aiuterà a fare in modo che tu esegua correttamente i tuoi esercizi di Kegel e ti guiderà nella gestione delle aree di tensione muscolare nel pavimento pelvico”, afferma Pickston. “Imparare a coinvolgere correttamente i muscoli del pavimento pelvico durante le attività quotidiane può ridurre significativamente le perdite. A volte, solo pochi semplici aggiustamenti nel movimento possono portare a un netto miglioramento”.

Peso sano e salute della prostata

Essere sovrappeso o obesi aumenta il rischio di cancro alla prostata, ma in alcuni casi può anche causare ulteriori complicazioni durante il processo di recupero.

“Se hai subito una prostatectomia, è normale sperimentare alti e bassi emotivi, ma la cosa importante è che ti concentri sulle piccole cose che puoi fare ogni giorno, per sentirti meglio ogni giorno”, afferma Pickston. “L’attività fisica migliora sia la salute fisica che quella emotiva. È importante per gestire il peso, mantenere o sviluppare i muscoli, ridurre il rischio di malattie cardiache e mantenere le ossa forti”.

Mindfulness e meditazione possono migliorare il tuo umore e la tua motivazione, mentre esercizi incentrati sulla flessibilità come lo yoga possono fornire ulteriori benefici per lo stretching e per far muovere e attivare i muscoli. Concentrandoti su questi esercizi a basso impatto insieme alle abitudini quotidiane di camminata, puoi sviluppare una maggiore attenzione alla tua salute generale mentre aumenti lentamente la tua attività fisica, il tutto nel tentativo di accelerare la tua guarigione dal cancro.

“Vuoi alzarti, uscire e vedere cosa succede nel tuo quartiere”, incoraggia Pickston. “Quando inizi a fare esercizio, il tuo sonno migliora. Quando il tuo sonno migliora, sei in grado di guarire meglio. E più riesci a fare all’inizio, più effetti a lungo termine sperimenterai lungo il percorso”.

In conclusione, l’esercizio fisico regolare si dimostra un’arma preziosa per la salute della prostata. Un’attività fisica moderata ma costante, abbinata ad uno stile di vita sano, può contribuire a prevenire disturbi comuni come l’ipertrofia prostatica benigna e ridurre il rischio di sviluppare il tumore alla prostata. Dedicarsi al movimento non solo migliora la salute fisica generale, ma rappresenta un investimento importante per il benessere a lungo termine della prostata.

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