Come il viaggio in aereo influisce sul tuo corpo

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Avete mai notato come un volo, anche breve, possa lasciarvi spossati, disidratati o con le gambe pesanti? Il viaggio in aereo, sebbene comodo e veloce, sottopone il nostro corpo a diverse sollecitazioni. Dalla pressione atmosferica alla ridotta mobilità, scopriremo come questo mezzo di trasporto influisce sul nostro organismo e quali accorgimenti adottare per arrivare a destinazione in forma smagliante.

Non è solo una questione di immaginazione: volare in aereo può prosciugare le energie, seccare la pelle e far percepire sensazioni diverse o strane in diverse parti del corpo.

Come mai?

“La pressione, la temperatura e i livelli di ossigeno nella cabina fluttuano e il livello di umidità è inferiore rispetto al livello del mare”, afferma il medico di medicina di famiglia Matthew Goldman, MD.

Tutte queste cose possono interferire con alcune delle normali funzioni del tuo corpo. Poi, c’è il vero e proprio processo di viaggio, che potrebbe comportare il cambio di fuso orario e l’ingresso in contatto con decine o addirittura centinaia di altre persone.

La Dott.ssa Goldman spiega perché viaggiare in aereo influisce sul corpo e condivide suggerimenti per un decollo e un atterraggio senza problemi.

6 modi in cui volare influisce sulla tua salute

Quali sono gli effetti collaterali del volo? Ecco alcuni modi in cui il viaggio in aereo può influenzare il tuo corpo e alcuni preparativi che puoi fare per avere l’esperienza di viaggio più sana possibile.

Aumenta il tuo livello di stress

Ancora prima di mettere piede sull’aereo, sei bombardato da fattori di stress: file lente, preoccupazioni di essere puntuali e bagagli che devi spostare da un posto all’altro dell’aeroporto, afferma il dott. Goldman. Poi, sali sull’aereo, dove potresti essere accucciato in un sedile scomodo e a gomito a gomito con degli sconosciuti. Tutto questo può essere una continua prova di pazienza.

Cosa puoi fare: Pianifica in anticipo il più possibile per ridurre al minimo lo stress. Metti tutti i farmaci che porti con te in un bagaglio a mano, anziché nel bagaglio registrato, in modo che non vadano persi. Avvisa la compagnia aerea quando prenoti il ​​biglietto se hai il diabete o un’altra condizione che giustificherebbe un pasto e/o uno spuntino speciale.

Ti disidrata

Perché ci si disidrata quando si vola? Le cabine degli aerei hanno livelli di umidità molto bassi, spiega il dott. Goldman, perché circa il 50% dell’aria che circola nella cabina viene aspirata dall’esterno e, ad altitudini elevate, l’aria è quasi completamente priva di umidità. Ciò potrebbe causare secchezza alla gola, al naso e alla pelle.

Cosa puoi fare: Come mantenersi idratati quando si vola? Il dott. Goldman suggerisce di mettere una bottiglia d’acqua vuota nel bagaglio a mano, che si può riempire dopo aver superato i controlli di sicurezza e portare con sé sull’aereo. In questo modo non si deve fare affidamento su quelle piccole bevande del carrello delle bevande per superare un volo di diverse ore.

Indossa gli occhiali invece delle lenti a contatto per prevenire fastidi agli occhi. E porta con te piccole bottiglie di lozione, collirio o spray nasale se temi di seccarli.

Ti espone ai germi

Potresti pensare che il ricircolo dell’aria in cabina ti renderebbe incline a ammalarti, ma le compagnie aeree commerciali hanno in realtà sistemi di filtraggio avanzati che rimuovono la maggior parte dei batteri, funghi e virus dall’aria. Ciò che ha più probabilità di farti ammalare è la vicinanza a così tanti altri esseri umani e ai loro germi.

“Possiamo prendere qualcosa da altri passeggeri che tossiscono, starnutiscono o anche solo respirano nelle vicinanze”, nota il dott. Goldman. Anche i tavolini, le fibbie delle cinture di sicurezza e altre superfici che vengono toccate frequentemente possono essere ricoperte di germi.

Cosa puoi fare: Assicurati di fare il vaccino antinfluenzale e qualsiasi altro vaccino come COVID-19 o RSV di cui potresti aver bisogno. Porta con te una piccola bottiglia di disinfettante per le mani e assicurati di lavarti accuratamente le mani durante il viaggio.

Potresti anche prendere in considerazione l’idea di indossare una mascherina. La ricerca sull’uso delle mascherine per prevenire malattie respiratorie come raffreddore, influenza e COVID-19 ha mostrato livelli di efficacia variabili a seconda di fattori come tipo di mascherina, vestibilità e conformità, afferma il dott. Goldman. Afferma che è importante notare che la ricerca sull’efficacia delle mascherine continua a evolversi e le raccomandazioni potrebbero cambiare in base a nuove scoperte e varianti emergenti di virus respiratori.

Consiglia inoltre di seguire le indicazioni delle autorità sanitarie pubbliche e di tenersi informati sulle ultime ricerche e raccomandazioni riguardanti l’uso delle mascherine, soprattutto nel contesto di specifiche malattie respiratorie come il COVID-19.

Svuota il tuo serbatoio di energia

La pressione atmosferica è più bassa alle altitudini più elevate, il che significa che il tuo corpo assorbe meno ossigeno. Le compagnie aeree “pressurizzano” l’aria in cabina, ma non alla pressione del livello del mare, quindi c’è ancora meno ossigeno che arriva al tuo corpo quando voli, il che può farti sentire esausto o addirittura senza fiato. Il potenziale fattore di disidratazione e lo stare seduti per lunghi periodi di tempo non aiutano. Poi, c’è il jet lag, se viaggi in un fuso orario diverso.

Cosa puoi fare: L’idratazione è fondamentale. Alzatevi e camminate se state seduti per più di un paio d’ore, ed eseguite degli esercizi di stretching seduti, come sollevare i piedi da terra e flettere e puntare le dita dei piedi, per far circolare il sangue.

E se si viaggia in un altro fuso orario solo per uno o due giorni, il dott. Goldman consiglia di cercare di adattare il programma del sonno al fuso orario di casa.

Mette stress alle tue orecchie

Quando la pressione in cabina cambia, la pressione dell’aria all’interno delle orecchie interne cerca di adattarsi a essa: questa equalizzazione è ciò che ti aiuta a mantenere l’equilibrio. Lo stress viene esercitato attorno al tessuto dell’orecchio medio e alle tube di Eustachio quando la pressione esterna cambia rapidamente durante il decollo e l’atterraggio, motivo per cui le orecchie potrebbero adattarsi scoppiettando.

Questo squilibrio può anche contribuire alla cinetosi. Ciò si verifica quando il cervello riceve messaggi contrastanti sul movimento e sulla posizione del corpo nello spazio, provenienti dall’orecchio interno, dagli occhi, dai recettori della pelle e dai sensori muscolari e articolari.

Cosa puoi fare: Deglutisci o sbadiglia per aprire le tube di Eustachio, che controllano la pressione nell’orecchio medio, durante il decollo e l’atterraggio. Per ridurre al minimo la cinetosi, scegli un posto vicino al finestrino sopra l’ala, dove il grado di movimento è minimo e potresti riuscire a vedere l’orizzonte.

Ti fa gonfiare la pancia

Le stesse variazioni di pressione a bordo degli aerei provocano l’espansione del gas presente nello stomaco e nell’intestino, causando la sensazione di gonfiore.

Cosa puoi fare: Evita di divorare hamburger unti e patatine fritte nel terminal ed evita qualsiasi altro cibo che potrebbe peggiorare la tua situazione gassosa.

Ulteriori suggerimenti per il successo del viaggio

Se soffri di una patologia cronica, il dott. Goldman consiglia di portare con sé una copia di tutta la tua cartella clinica importante o recente nel caso in cui dovessi essere visitato da un altro medico durante il viaggio.

E se non ti senti bene, potrebbe valere la pena di rimandare il viaggio aereo. Se le tue trombe di Eustachio sono ostruite da un’infiammazione dovuta a un raffreddore o a delle allergie, le tue orecchie potrebbero non essere in grado di “schioccare” durante il decollo e l’atterraggio, il che potrebbe causare dolore e persino danneggiare l’orecchio.

Se hai altre domande o dubbi sui viaggi, o se determinati farmaci potrebbero aiutarti ad alleviare i problemi legati al viaggio, il tuo medico può aiutarti a prendere queste decisioni.

In conclusione, il viaggio aereo, seppur comodo e rapido, può avere un impatto sul nostro corpo. Disidratazione, jet lag, gonfiore e pressione alle orecchie sono solo alcuni degli effetti che potremmo sperimentare. Tuttavia, seguendo semplici consigli come idratarsi adeguatamente, muoversi durante il volo e adattare gradualmente il nostro orologio al nuovo fuso orario, possiamo minimizzare questi disagi e goderci appieno il nostro viaggio. Ricordiamoci che ogni persona reagisce in modo diverso, quindi ascoltare il proprio corpo è fondamentale per un’esperienza di volo piacevole.

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